Psicologia

Avere uno Scopo

Permette di Vivere Meglio

Nella vita è importante avere uno scopo per moltissime ragioni.

Avere uno scopo

Avere uno scopo permette di dare un senso alle proprie giornate, ai propri sacrifici ed a tutti i pensieri che si fanno. Allontana quella triste sensazione di inutilità ed impotenza che, prima o poi, tutti abbiamo sperimentato. Prefiggersi un obiettivo serve a cercare di pianificare la propria esistenza in una determinata direzione. A guidare le nostre giornate non sono quindi l’abitudine ma quello in cui crediamo. Avere qualcosa a cui aspirare nella vita ci rende motivati e ci aiuta a sopportare tutte le tempeste dell’esistenza umana.

Per questo mi colpiscono molto le persone che hanno uno scopo ben chiaro nella loro testa. Più sono giovani e maggiormente ne rimango impressionato.

Quando parlo di avere qualcosa da realizzare nella vita non mi riferisco necessariamente ai grandi sogni da realizzare. Penso anche a delle semplici passioni che diventano talmente preponderanti da tenerci letteralmente in vita. Queste possono essere di varia natura, più o meno profonda. Penso ad esempio agli sportivi, ai religiosi, agli artisti … ma anche a chi si dedica agli altri oppure allo studio o all’ecologia etc. Ecco, ammiro chi, già in giovane età, sa già cosa fare nella vita ed è in grado di dire “sono nato per questo” e si dedica a quello in cui crede anima e corpo, instancabilmente.

Sebbene ognuno di noi abbia degli hobby o delle preferenze, credo che quelli davvero consapevoli di avere uno scopo nella vita non siano moltissimi.

Non avere uno scopo nella vita finisce per rendere l’essere umano apatico e pieno di paure. Nella nostra società moderna i problemi come ansia e depressione sono in costante aumento. Questo non accade nei Paesi dove ogni componente della famiglia sa di avere uno scopo nella vita semplicemente perché gli viene imposto dal ruolo che ricopre.

Guarda anche: Paura del futuro

Non Avere uno Scopo

È triste pensare che con tutta la libertà della quale disponiamo, spesso non riusciamo ad avere uno scopo ben definito dentro di noi che muova i nostri pensieri e le nostre azioni.

Come fare? Se non abbiamo ancora trovato la nostra strada evidentemente abbiamo ancora bisogno di sperimentare, di vivere con curiosità e di lasciarci trascinare dal nostro cuore senza paure.

Lettura consigliata: Io sono Malala

Io sono Malala

 

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39 Commenti

  1. Hai assolutamente ragione, non è detto che debbano sempre essere scopi grandissimi, bastano anche piccoli ma che diano la spinta necessaria per vivere con impegno e entusiasmo!
    Buona domenica! 🙂

    1. Proprio così; anche le piccole motivazione servono a dare un senso ed un ordine alle nostre giornate ed ai nostri pensieri.
      Ciao Silvia, buona domenica anche a te!

  2. Concordo, sono pochi quelli che sanno quale e’ il loro scopo nella vita. Io per esempio non lo so, ma cerco di definire degli scopi a breve termine, che in genere sono nelle attivita’ di volontariato. Quando vedo concretizzarsi certi obiettivi, allora mi pare che anche la mia vita abbia un senso.
    Buona settimana

    1. Se pratichi volontariato uno scopo nella vita in realtà l’hai trovato: aiutare gli altri! E sinceramente mi sembra uno splendido obiettivo, anche se magari a te le cose che fai sembrano piccole cose a breve termine hanno un grande valore…
      Grazie, ti auguro anche io una splendida settimana.

  3. Concordo moltissimo sul fatto che… non avere uno scopo dia una spinta verso l’ansia e la depressione.
    Occorre innanzitutto stabilire il nostro vero valore… la nostra vocazione, e agire di conseguenza.
    Non ho avuto un’infanzia felice, e ti confesso che prima che nascesse mio figlio non sapevo per quale motivo fossi al mondo.
    Da allora lui occupa le mie giornate, la mia vita… e da 22 anni mi sento veramente utile! Tanto da pensare a chi mi possa sostituire quando non ci sarò più, ma questa è tutta un’altra storia.
    Un caro saluto M.Loto e l’augurio di una settimana radiosa e serena. 🙂

    1. Hai detto una cosa davvero saggia: “Occorre innanzitutto stabilire il nostro vero valore… la nostra vocazione”. Purtroppo spesso nella vita ci troviamo in meccanismi che ci impediscono di metterci alla prova, di sperimentare, per capire il nostro valore e di conseguenza la nostra vocazione… e così finiamo per fare sempre le stesse cose senza slancio né vera passione. A volte manca semplicemente il coraggio di farsi delle domande.
      La tua vita ha certamente uno scopo importantissimo… e non stare troppo in pena per il futuro! Fortunatamente al mondo esistono moltissime persone che hanno lo scopo di aiutare i più deboli.
      Ti abbraccio e ti auguro anche io una giornata ed una settimana magnifica.

  4. Credo di essere cresciuto con sempre uno scopo da raggiungere, gli studi universitari, il marito, il babbo, il nonno e per me….
    ecco non lasciare andare tutto quello che mi hanno lasciato e comprato nel tempo…
    ci sto riuscendo grazie alla cosa più grande che mi hanno lasciato i miei: la voglia di lavorare e mai essere vinto.
    Come si cambia nella vita?
    Forse troppa inquinata informazione o pubblicità tentatrice?

    1. La vita è fatta di piccoli passi che ci portano lontano! Tenersi sempre impegnato con il desiderio di non “essere vinto” è una spinta vitale importantissima. Nella vita si cambia in continuazione a volte consapevolmente ma il più delle volte senza neppure accorgercene…
      Ciao Andrea, buona settimana!

  5. Si un sogno, uno o più obiettivi da realizzare credo che diano un grande senso alla nostra vita. Un abbraccio Loto e buona serata

    1. Senza dubbio; però ci sono anche persone che crescono con la consapevolezza di avere una vera e proprio “missione” nella vita e dedicano la loro intera esistenza a quello scopo… ed è una cosa ammirabile!
      Ciao, buona serata.

      1. … come ci sono persone che, incredibilmente, vivono talmente alla giornata da pensare che l’unico scopo della loro vita… sia solo quello di vivere alla giornata. Ed inoltre, inconcepibilmente, sembrano vivere talmente meglio degli altri… che fanno venir voglia di fare come loro. Buffo? Mah!
        Ciao.

        1. Si può vivere alla giornata perché non si ha la capacità o il desiderio di trovare il proprio scopo nella vita, però ci sono anche quelli che vivono alla giornata in modo saggio, sul pensiero “qui ed ora”. Direi che c’è differenza. E poi ci sono quelli che vivono alla giornata semplicemente per una questione di sopravvivenza, perché non sanno se riusciranno a trovare cibo ed acqua a sufficienza ! E poi ci sono quelli, come ad esempio Samantha Cristoforetti, che decidono di diventare astronauti da bambini e lavorano tutta la vita in quella direzione fino a realizzare la loro aspirazione, e ci mettono tutto l’impegno, i pensieri, la fatica, lo studio, la dedizione… l’umanità ha mille sfaccettature!
          Ciao Loris, buona giornata.

  6. si nasche perché? quando ci si accorge nella vita di cercare uno scopo per vivere? quanto l’ambiente in cui viviamo ci indirizza verso uno scopo? e soprattutto qanto le esigenze di sopravvivenza ci conducono a incontrare uno scopo?Credo che rispondere a queste domande sia basilare . ma soprattutto, abbiamo solo uno scopo? io credo siano molteplici gli indirizzi nella vita e percorrerli parallelamente ci da una visione più ampia dell’esistere, e soprattutto ci evita la cosiddetta “noia
    buonagiornata saggio amico delle riflessioni

    1. Sono d’accordo, sono domande basilari che però non tutti si pongono. Mi piace l’idea dei “molteplici indirizzi da percorrere parallelamente”; credo che valgo per molti, ma non per tutti. Ci sono persone che hanno un incredibile talento in un solo settore della vita ed a questo dedicano tutto il loro essere… diventando così inevitabilmente carenti in altri settori. Ma va bene così, perché è umanamente impossibile essere eccellenti in tutto. Credo sia importante soprattutto per questo trovare il proprio scopo nella vita: a volte ci convinciamo di non valere nulla soltanto perché ci stiamo mettendo alla prova nel settore che non ci appartiene! 😉
      Grazie, ti auguro una splendida giornata.

      1. “…a volte ci convinciamo di non valere nulla soltanto perché ci stiamo mettendo alla prova nel settore che non ci appartiene!”
        Aggiungo: o abbiamo semplicemente paura di un fallimento, e quindi evitiamo di metterci alla prova.
        Ciao.

      2. credo basilare cercare di espandersi e non fossilizzarsi in un solo campo, la vità un gran calderone dai mille volti e dai mille colori, si puo pensare di perderli?
        ti ringrazio per il tuo esauriente pensiero
        notte

  7. Ciao, ci sono diverse teorie a riguardo, nella vita, spesso si scontra con metterlo in pratica. Quando proprio gli eventi modificano lo scopo iniziale a favore della reale capacità che di ognuno di noi ha, di raggiungere quel traguardo. La navigazione a vista, in certe situazioni non è solo giustificabile, ma spesso necessaria e saggia.

  8. Io sinceramente non ho uno scopo nella vita. All’età di 15 anni sono migrato in un paese per me estraneo, ho studiato, poi ho provato a lavorare. Da piccolo pensavo di diventare un dottore, poi lo psicologo… non sono comunque riuscito a trovare ciò che mi piace davvero.

    E’ un peccato che non sempre si riesce a far sì che la vita reale coincida con ciò che desideriamo che sia. Spesso, anzi, quasi sempre non coincide. Si finisce per fare un lavoro che fa la maggior parte e tutto sparisce.

    Che utilità potrei avere io per questo mondo? Ho iniziato a scrivere 4-5 anni fa e pubblicare ciò che pensavo e sentivo, credendo che a qualcuno potesse servire, sperando che qualcuno si potrebbe sentire sollevato da ciò che scrivevo ma non so se è questo uno scopo di cui si parla nel tuo articolo.

    Ho iniziato a studiare la bibbia per trovare quella famosa strada. Purtroppo le religioni con le loro dottrine usano a loro piacimento le sacre scritture e le interpretano creando una loro religione. Ma ho capito un punto importante, è Dio e Gesù ad essere ciò che potrebbe aiutarci a trovare la nostra strada. Ad esempio la lettura dei vangeli può essere il primo passo per avvicinarsi alla bibbia. Ma è un libro complesso, leggerlo tutto è un po’ pesante.

    Insomma, questo è ciò che penso io dello scopo nella nostra vita.
    Jan Quarius

    1. Per la maggior parte delle persone non è facile scoprire il proprio scopo nella vita; molte lo scoprono attraverso gli altri, quando si accorgono che il loro modo di vivere e di comportarsi rappresenta un esempio positivo o una specie di pilastro nella vita di chi li circonda. Altri non ne hanno mai piena consapevolezza.
      Quello che è certo è che, se siamo al mondo, ognuno di noi uno scopo ce l’ha, anche se gli riesce difficile vederlo.
      La Bibbia è un libro molto impegnativo ed è davvero difficile affrontarne la lettura da soli; l’ideale sarebbe trovare qualcuno che l’ha già studiata e che è in grado di aiutarti, almeno nei primi passi.
      Il Vangelo lo trovo più alla portata di tutti; in fondo la vita di Gesù, semplicisticamente, è stata il “riassunto” di tutto quello che può capitare ad un uomo, con l’esempio di comportamento ideale da tenere.
      Se posso darti un consiglio, prova ad affrontare queste letture per argomento: alla fine della Bibbia e del Vangelo c’è l’elenco degli argomenti ( ad esempio “la salvezza”, ” la gelosia”, “l’elemosina” etc…) con i versi che ne parlano.
      ti saluto e ti auguro una buona giornata.

    2. Ciao Jan Quarius.
      Al tuo dubbio rispondo che uno dei principali scopi della vita, e che può essere considerato la base di partenza per tutti gli altri, è SENTIRSI VIVI. Il resto viene da sé.
      Ciao.

  9. Direi di più, bisogna avere uno scopo, un obiettivo, e tenerne uno sempre pronto perché se il primo si realizza, allora si ricomincia… Ed oltre ad uno scopo anche qualcosa che sia un’utopia, cui tendere alla sua perenne ricerca. 🙂

  10. Non avere uno scopo nella vita è impossibile 🙂 Se non lo metti tu, te lo mettono gli altri, la società, i genitori o perfino i male intenzionati. Oppure Internet o i film, i “miti”… pensiamo alle anoressiche che, come obiettivo, hanno quello di assomigliare a qualche “modella” o peggio (non voglio semplificare un problema molto più profondo). Perfino chi si lascia morire ha uno scopo: morire.
    Il problema è che in molti non usiamo il senno per sceglierlo, lo scopo, e accettiamo quelli che qualcuno ci ha affibbiato per sua convenienza.
    Un’altra cosa che penso, sugli scopi, è che… non bisogna diventarne schiavi. Che voglio dire? Che può succedere che lo scopo che avevamo scelto… ci faccia più danno che altro o, semplicemente, non abbia più nulla da darci. Allora possiamo… dobbiamo cambiarlo. Troppe volte rimaniamo schiavi di obiettivi avizziti, che ormai non hanno più ragione di esistere.

    1. La tua mi sembra un’ottima analisi. L’unica cosa sulla quale vorrei fare un appunto è che, anche se tutti hanno uno scopo, molti non lo riconoscono, e finiscono con il trascinarsi nella vita.. senza alcuno stimolo. Ed è terribile vivere come degli automi che fanno le stesse cose meccanicamente come delle macchine.
      Un saluto, ti auguro una buona giornata.

  11. M.Loto ciao, ma quello a cui aspiro ora è il diventare un pochino saggia, questo è il mio scopo, crescere interiormente e far si che la mia mente sia sempre lucida e funzionante…Poter aver cura di mio marito, quindi cercare di star bene fisicamente, volermi bene. Utopisticamente scrivendo e pensando il mio scopo di vita sarebbe quello di poter fare molto di piu’ per gli altri ma non sono nata per diventare un leader di alcunchè………….Buona serata con affetto e stima sempre…

    1. “Aspiro a diventare un pochino saggia”… che affermazione meravigliosa! Se ognuno di noi avesse tra le sue aspirazioni questa, il mondo avrebbe bisogno di meno leader! 😉
      Ciao Lulu, ti auguro una bella settimana.

      1. Ahhhhh M.Loto che piacerebbe mi hanno fatto le tue parole, sapevo che sei una persona saggia, so’ che lo sei, quindi ne sono onorata, si da tossica ad “ambire alla saggezza e consapevolezza”………Buona serata a te………..

  12. e adesso cosa ti racconto? Carissimo mr. Loto. Lo scopo principale della mia vita è l’amore. Sì l’amore che non trovavo tra mio padre e mia madre. Il loro era amarsi ma senza effusioni, senza parole, con tante litigate. Papà però mi ha insegnato la bellezza e, a modo suo, anche la Bellezza con la B maiuscola. La musica: mi ha portato alla Scala a vedere “Il Principe Igor”, poi in altri teatri ho amato la Boheme, la Traviata ecc. Ho potuto ammirare la signora Fracci nella Tarantella di Rossini, insomma la nostra domenica mattina era sempre una sorpresa perchè al teatro Lirico (io sono milanese) c’erano degli spettacoli decisamente importanti per un pubblico esigente ma non ricco. Lui amava i fiori, gli animali i panorami….non so più cosa aggiungere! Ah sì la Messa in Duomo. Finito al Lirico, l’ultima tappa e non la meno importante era la S. Messa nel Duomo di Milano.
    Mi ha lasciato un’ultima cara immagine d’amore per la vita e per una giornata di sole. Eravamo nel mese di maggio (14) e lui guardandomi mi chiese: “Ciccètta, dalla finestra cusa l’è che te vedet, un giardino? e com’è? Raccontamelo….” e chiuse i suoi begli occhi azzurri lasciandomi con la bocca in un sorriso…… Lui amava. Lui ama ancora con me.
    Sò di essere nata per l’amore, per la famiglia, soprattutto per i figli. E da tanto tanto tempo per l’amore per Dio e il prossimo. Grazie Mr. Loto. e….buona notte! Arrivederci.

    1. “Lo scopo della mia vita è l’amore”… può esserci uno scopo più alto ed importante di questo nella vita di un essere umano?
      I tuoi ricordi sono belli e preziosi; è sempre bello leggere tra le righe le emozioni nascoste nei piccoli episodi di vita passata.
      Perdona il mio ritardo nella risposta ma oggi non ho potuto dedicarmi al blog.
      Grazie a te Lucia, un abbraccio e l’augurio di una serena notte.

  13. penso di essere andata fuori tema, oggi sarebbe stato il compleanno del mio papà e allora sono piena sei suoi ricordi fino alla punta dei piedi…scusate e scusa anche tu mammina se non ti ho nominata: domani ci vediamo! Buona notte a tutti.

    1. Cara Lucia.
      Di cosa ti scusi? Chi era, credo il Leopardi, che affermava che si sopravvive alla morte grazie al ricordo che perdura nei posteri? Quindi… va bene così!
      Ciao.

    2. Non preoccuparti, non sei andata affatto fuori tema; spesso si riesce a far capire meglio quel che si pensa o che si prova raccontando qualcosa di tangibile piuttosto che con tanti giri di parole!
      A presto.

  14. …e fondamentale ad avere un scopo nella vita, altrimenti l’anima si lamenta e si ammala, come sempre scrivi ottime post per riflettere.. un bacio Rebecca♥

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