Come si fa a trovare l’anima gemella? E soprattutto, esiste quella persona che ci completa e che, in quanto affine a noi, ci resterà legata per sempre?
Almeno una volta nella vita, tutti abbiamo sentito il bisogno ed il desiderio di trovare l’anima gemella.
Accade nei momenti di più cruda solitudine, quando il bisogno di amare e di farsi amare diventa quasi doloroso.
Qualche volta ci arrendiamo ad un mondo che difficilmente ci incita a volare alto, seguendo i nostri sogni. Ci scoraggiamo e ci convinciamo che sia impossibile trovare l’anima gemella o che questa non esista.
Molte persone così, si ritrovano a vivere rapporti amorosi in modo superficiale, senza coinvolgimenti emotivi. Molti invece di aspettare di incontrare la persona giusta preferiscono accontentarsi di relazioni usa e getta, di solo piacere fisico.
In altri casi si è mossi dalla paura di restare da soli. Così ci si accontenta di un rapporto mediocre, smettendo di credere di poter trovare la propria metà.
Ma l’amore, quello vero, non nasce dal bisogno che abbiamo di avere qualcuno vicino a placare le nostre paure.
L’amore è un’ affinità elettiva che ci lega a qualcuno senza ragioni logiche e, spesso perfino senza il nostro beneplacito.
Anche chi crede nell’amore vero però, spesso si lascia trascinare dal fuoco delle passioni e cerca di trovare l’anima gemella per tentativi. Di sicuro questo non è il metodo migliore. Pensa se dovessi incontrare l’amore vero proprio mentre stai con qualcuno che non ami o che non ti ama!
Trovare l’Anima Gemella è Possibile?
Io credo che al mondo esistano diverse persone che potrebbero far scattare la scintilla dell’amore in ognuno di noi. Per questo sono convinto che l’anima gemella esiste.
Il problema sostanziale è che non sempre queste persone si incontrano.
Incontrare la propria metà è una benedizione divina ed è un privilegio di molti ma non di tutti.
Il modo migliore per riuscire a trovare l’anima gemella è quindi saperla aspettare. Vivere troppi rapporti sbagliati non fa altro che imbruttirci e renderci cinici, insicuri e spesso incapaci di vedere.
Preservando il nostro cuore da inutili delusioni, invece, quando incontreremo la nostra anima gemella la riconosceremo subito. Ci legheremo a questa persona senza costrizioni e stare insieme sarà naturale ed indispensabile per la felicità di entrambi.
Per questo l’amore vero non finisce. Due anime affini faranno sempre tutto quello che è in loro potere per preservare il loro amore da qualsiasi impedimento.
Lettura consigliata: L’anima gemella di Arielle Ford
I miei genitori avevano trovato l’anima gemella, io l’ho trovata, ma mio figlio non ancora. La troverà mai? Lui dice che i tempi sono cambiati e che è molto più difficile rispetto ad una volta instaurare una relazione seria. Chissà se sarà proprio così?
Credo proprio che tuo figlio abbia ragione.
Oggi si ha molta fretta di innamorarsi… così tanta fretta che spesso ci si accontenta di molto meno dell’amore. Così ci si trova ad affrontare molte delusioni e si diventa cinici. Si smette di credere nell’amore eterno. E quando non credi che esista come potrai mai cercare di costruirlo con qualcuno? Alle prime difficoltà ci si arrende.
Però fortunatamente, non tutti sono così… ed in questa giornata dedicata all’amore auguro con tutto il cuore a tuo figlio di trovare presto la sua anima gemella.
Buona giornata!
Non esiste l’anima gemella, è solo una pia illusione; talvolta fomentata dall’amore, dal desiderio, dalla chimica, ecc…
Esiste invece, nelle immediate vicinanze della nostra vita, la persona con la quale condividere il percorso della vita, con anche alti e bassi.
Io e la “mia” lei stiamo camminando da oltre mezzo secolo – quasi 48 di coniugio, abbiamo capitolato rispettivamente a ventitré e diciotto anni -, sempre innamorati, stimandoci a vicenda, sopportandoci quando c’è bufera, ecc…; insomma viviamo insieme ed abbiamo cresciuto un figlio con tutte le annesse responsabilità genitoriali.
Rifarei lo stesso percorso; lei, ogni, tanto, per tenermi sulla corda, confessa di non sapere se …
Ciao da luigi
Concordo!
@Luigi
Essere “sempre innamorati, stimandosi a vicenda, sopportandosi quando c’è bufera, ecc..” non equivale forse ad essere anime gemelle? L’espressione può essere fuorviante perché l’anima gemella non è necessariamente qualcuno che ci assomiglia in tutto e per tutto, ma è qualcuno con cui condividere lo stesso progetto di vita, che comprendiamo e che ci comprende, che sosteniamo e che ci sostiene.
È bello che vi siate incontrati e soprattutto, che non vi siate mai lasciati! Un esempio per le giovani coppie.
A presto.
Non necessariamnte gemella dev’essre l’anima. Anche solo sorella! Un caro saluto!
Proprio così. Non è necessario essere identici, quello che conta è riuscire sempre a capirsi! 😉
Ciao, a presto.
L’anima gemella? hum…nei films certamente, nella vita….meno…
Paolo (gemelli!!!) ed io….non non siamo anime gemelle, ma ci vogliamo bene. Un bene che ci fa stare insieme da 53 anni.
A lui piace il calcio (tutto ciò che è “sport”, gara, competizione…) e la Juve.
Io, la danza, il teatro, i fiori …la bellezza. E il Milan (che però non seguo).
Lui i libri gialli, intrighi, polizieschi, thriller.
Io, poesie, scrittori russi e le storie dei santi
Lui silenzioso, parla pochissimo, humor inglese. Io chiacchierona molto, ma non pettegola.
Tutti e due amiamo la famiglia, i figli, i nipoti.
Malgrado tutta questa diversità non volano piatti, stoviglie ecc.
Un uomo tranquillo. Io decisamente no. Ma va bene così. La strada è sempre percorribile se diventa difficile è bene fermarsi e chiarire.
Io, sì proprio io. L’ho scelto. Poi mi ha scelta anche lui.
Ma eravamo destinati. E questo è importante.
Ciao Mr. Loto. Ciao grande uomo saggio.
Poli opposti si attraggono; è questione di Fisica oltre che di fisico.
Hai scritto una grande verità poiché è la donna che sceglie e poi lascia intendere all’uomo che è lui il “cacciatore”.
Io sono stato, prima, “cacciato” ed ora lei vorrebbe cacciarmi; ma resisto.
Un saluto al marito juventino, ottima scelta anche questa!
luigi m.
@Lucia
Il punto è questo: a volte la nostra anima gemella non ci assomiglia per niente ma ci compensa, ci aiuta a vedere e gustare quello che da soli non avremmo mai scoperto. Come hai giustamente scritto, quello che conta avere in comune è il progetto di vita, la famiglia nel vostro caso.
Ciao Lucia… grazie per l’apprezzamento ma ti assicuro che sono ancora molto lontano dalla saggezza, purtroppo! Però continuo a camminare!
Buona serata.
Ormai mi sono convinta che l’amore per come lo intendo io è solo cosa per angeli. Solo gli angeli sanno amarsi così.
E non sono cinica nel dirlo, nemmeno delusa, ormai me ne sono convinta che è così. E come hai scritto solo raramente queste anime riescono a “riunirsi”.
Non che non sia amore quello che le persone comunemente vivono, è semplicemente che si amano come gli uomini si sanno amare con gelosie, bisogni, senso di possesso, e tutte le altre cavolate che nei secoli dei secoli religioni e società ci hanno trapiantato nel cervello.
E forse prima di pensare di stare con qualcuno, non per usare un luogo comune, bisognerebbe imparare a stare bene da soli e ad amarsi,crescere e realizzarsi. Toglio il bisogno, la paura di stare soli si sarà già fatto un enorme passo per sapere amare come solo gli angeli sanno fare.
OK, è solo la mia teoria 🙂 ma da me che ci può aspettare? Se non una teoria fuori dalla logica e dalla letteratura psicologica. :-))) che tutto sa.
La grandezza dell’amore, di quello vero, è proprio la sua capacità di farci superare tutti i nostri limiti umani come le gelosie, i bisogni egoistici ed il senso di possesso. Qualche volta anche le persone possono assomigliare agli angeli, specie se sono mosse dall’amore! 😉
Buona serata, a presto.
Rispondo a te, a Lucia e a Carola.
Non dobbiamo scambiare l’anima gemella con il colpo di fulmine. Può essere che il colpo di fulmine sia determinante perché due persone si incontrino, ma non necessario.
Avere a fianco l’anima gemella non esclude le altre componenti della vita. L’anima gemella, con la quale possiamo confrontarti, trovare conforto e sostegno, o litigare è quella persona che riesce ad integrarci per quelle cose che in noi mancano, o darci una regolata nei comportamenti sballati che assumiamo. Un giudice, un arbitro, una guida e soprattutto… un compagno di viaggio. Un regolatore esterno. E per la controparte, e questo fa la differenza, noi saremo la stessa cosa. Non serve essere allo stesso livello, anzi, ma importante è procedere, mentalmente mano nella mano, per portarsi allo stesso livello per passare alle fasi successive della maturazione spirituale che la vita dovrebbe rappresentare. Nessuno deve sopraffare l’altro, o meglio, ognuno deve dominare per quanto di sua competenza, ed abbassare il capo quando è il caso. Un’altalena sulla quale si va su o giù a turno, in un perpetuo moto verso la crescita interiore. Condividendo onori e oneri, ovviamente.
Non tutti trovano l’anima gemella…? Può darsi. Ma mi pongo un’altra domanda: quanti la sanno riconoscere, ed apprezzare?
Ciao.
Proprio così. In breve possiamo dire che l’anima gemella è quella che “perfeziona” la nostra vita. Ovviamente per far si che combaci con noi dovremmo già avere le idee ben chiare su noi stessi. Per questo trovo che Carola abbia detto una cosa giusta scrivendo che”bisognerebbe imparare a stare bene da soli e ad amarsi,crescere e realizzarsi.” Perché altrimenti si rischia di stare con qualcuno per i motivi sbagliati.
C’è anche chi trova la propria anima gemella da giovanissimo. In questo caso si riesce a crescere insieme e credo sia bellissimo. Altri non riescono a trovarla mai.
La tua domanda finale è lecita. Può succedere che quando si sta insieme a qualcuno per le ragioni sbagliate si incontri l’anima gemella altrove, senza saperla riconoscere… perché il nostro cuore è anestetizzato da altri problemi.
Per questo dico sempre che nelle questioni di cuore non bisogna accontentarsi, bisogna saper aspettare l’Amore, quello con la A maiuscola.
Ciao Loris, buona giornata.
Quindi: tanta pazienza e…. occhi ben aperti!??
Ciao.
Proprio così! 😉
A presto!
Sono Tereza, ho già scritto a proposito dell’amore non corrisposto.
All’anima gemella credevo quand’ero adolescente, come molti adolescenti romantici. L’anima gemella, l’uomo giusto: il destino ci avrebbe fatto incontrare e io l’avrei riconosciuto, in qualche modo.
Crescendo ho smesso di credere in queste favole, non credo nel destino e neanche nell’anima. Ho capito che l’amore non si trova, ma si costruisce. Si costruisce in due giorno per giorno, con tenacia e pazienza, anche se ovviamente ci dev’essere di base un po’ di attrazione e affinità.
Non mi sono “accontentata” del mio attuale compagno: per lui ho lasciato il mio precedente fidanzato e con lui mi sono sentita felice. Abbiamo costruito un rapporto profondo importante, lo rifarei. Ci amiamo ancora dopo tanti anni.
Solo che… circa un anno fa è successo quello che non aspettavo più: mi sono imbattuta in uno sconosciuto e l’ho riconosciuto. Un riconosciuto immediato, potente, come solo nei miei sogni adoloscenziali. Lui non mi ricambia, è chiaro che ho preso solo un abbaglio. Passerà. Ma intanto sto male e faccio fatica a togliermelo dalla testa. Anche perché più cose conosco di lui e più scopro che è veramente fatto a misura per me.
Hai ragione sul fatto che l’amore si costruisce giorno per giorno ma questo può accadere soltanto se dietro c’è qualcosa che va ben oltre l’attrazione e l’affinità. L’attrazione con gli anni tende a decrescere, una semplice affinità puoi averla con molte persone. L’amore è quel “qualcosa” che ti spinge oltre.
Se manca quando sopraggiunge l’abitudine, le difficoltà o una tentazione, una coppia si sgretola facilmente.
È buffo come la vita ci sorprenda sempre, costringendoci a rivedere le nostre certezze.
Il fatto che non ti ricambi è una gran fortuna, ti aiuterà ad andare oltre. Se però continuerai a non riuscire a togliertelo dalla testa ti suggerisco di parlarne con il tuo compagno.
Sembra un’idea terribile ma se tra voi c’è amore, insieme riuscirete a superare questa tempesta che probabilmente da sola non puoi affrontare.
Buona giornata.
Eh sì, Tereza. Quello che descrivi è una delle prove della vita che servono a confermare quello che non vuoi riconoscere come tale: l’amore per l’anima gemella. Quando sará passata questa fase… te ne renderai conto.
Probabilmente ė solo una fase di “stanca” del tuo rapporto, accompagnata da un desiderio di novit, piú che la scoperta dell’anima gemella. Abbi fiducia.
Ciao.
Non esiste in senso lato l’anima gemella. Esistono persone che guardando in faccia la realtà si godono la relazione con la persona incontrata, sopportandone i difetti, esaltando i pregi e decidendo di condividerne il percorso a due, con il bello o brutto tempo davvero. (Senza bisogno di giuramenti o contratti civili). Non sono i tempi odierni a impedire di trovare l’anima gemella. Siamo noi che non teniamo più fede a impegni e dichiarazioni d’amore. Le separazioni in Tribunale o nella vita per le coppie di fatto, l’aumento esponenziale mi fa propendere per ciò che ho scritto sopra. Siamo passati da un periodo sociale in cui i matrimoni resistevano forse, comunque e ingiustamente anche dove ormai non c’era più ragione di proseguire. In nome della famiglia, del giudizio di altri ecc. Oggi, basta un soffio di vento contrario e le coppie scoppiano, lasciando dietro le macerie, figli infelici e donne/uomini insoddisfatti. Riprendiamoci la dignità umana di sopportare, vedere di ricucire gli strappi, prima di gettare e rottamare una vita a due. Prendiamoci le nostre responsabilità se proprio dobbiamo chiudere la porta, possibilmente senza sbatterla.
Diciamo che , per come la vedo io, la società alimenta la nostra incapacità di tenere fede agli impegni. Se non sentiamo più il dovere di cercare di ricucire gli strappi quando questi avvengono all’interno di un rapporto amoroso, probabilmente è perché non siamo abituati a lottare per qualcosa che vale, preferiamo la teoria del chiodo scaccia chiodo! Vedo molta superficialità nelle unioni sentimentali e poca voglia di rinunciare a qualcosa per amore di qualcun altro. Ovviamente non sono nessuno per giudicare la vita degli altri, ma il risultato che vedo è molta tristezza, magari mal celata sotto tanto egocentrismo.
Ciao, buona serata.
Henry… c’è molta verità nel tuo discorso.
Ma quando vedi una persona dal carattere impossibile per tutti, che vive in perfetta armonia con un’altra dal carattere impossibile, entrambe persone che nessuno vorrebbe fra i piedi… come altro potresti definirla, se non anima gemella? 🙂
Ciao.
Buona sera carissimo amico.. Quando avevo 20 anni pensavo di aver trovato nel mio primo marito l’anima gemella, era quel amore a prima vista… tutto era chiaro che siamo fatto l’uno per l’altro, e dopo 3 mesi ci siamo sposati…
ma nel breve tempo di 18 mesi si avverato che lui e io non eravamo fatto per stare assieme.. per fortuna la burocrazia in Austria non ci complica la vita se si fa il divorzio in un mese era fatto tutto.. dopo il divorzio siamo andati a pranzo per l’ultima volta..
non pensavo che io posso trovare ancora la mia anima gemella, ma lo ho trovato qui a Verona (mio Gianni) mio padre mi disse anni fa il matrimonio e come un pentola e un coperchio.. e ogni pentola ha il suo coperchio… io ho chiesto quando si sa se il coperchio il giusto.. e mi disse lo trovi quando non lo cerchi ..
e proprio cosi… noi siamo il contrario e proprio questo e quello che ci lega cosi ognuno trova nel altro quello che ci manca in se stesso..
ora mi guardo i altri post… buona serata 😉
A volte la persona più adatta a noi è proprio quella che ci somiglia di meno, proprio perché, come hai scritto anche tu, ognuno trova nell’altro quello che manca a se stesso. Però bisogna essere simili in quel che si desidera per un progetto di vita insieme. Ad esempio, se uno vuole figli e l’altro no, se uno crede nel matrimonio e l’altro no, se uno ama viaggiare e stare sempre in movimento e l’altro no… beh, diventa difficile condividere a lungo gli stessi spazi!
Ciao, buona serata anche a te.
Ci sono anche i compromisi da fare, ma quando si ama e si cura l’amore nella copia tutto e possibile.. Da ragazzina avevo idea come dovrebbe essere la mia vita,
ma la vita stessa ti fa cambiare le idee, e poi se hai il partner giusto la vita si trasforma in una avventura .. naturalmente nel bene e nel male… ma per fortuna ci ricordiamoci più del bene…
Buna giornata 😉
Definizione anima gemella wikipedia
Nell’amore romantico, per anime gemelle si intendono due persone fra cui esiste una affinità spirituale e sentimentale talmente profonda da poter essere interpretata come segno che tali persone fossero predestinate ad amarsi. Nel linguaggio comune, lo stesso concetto viene comunemente espresso facendo riferimento alla metafora della “mezza mela”, per cui le due anime gemelle sono complementari come le due parti ottenute tagliando di netto una mela a metà. Il concetto di “anima gemella” è in genere associato all’implicazione che esista un solo partner amoroso predestinato per ciascuna persona, e quindi è affine e correlato a quello di vero amore.
la mia opinione: Non credo esista per fortuna il prestabilito esiste il libero arbitrio, la persona giusta potrebbe esistere ma ha tempo breve perché noi evolviamo è come un vestito che non si adatta a noi.
Non è vero che l’attrazione non è una forte componente se perdo il desiderio per il mio compagno è la fine
diventa un amico……non esiste una persona identica a noi e a noi non manca nulla siamo esseri completi.
Pregare cosa e chi per avere cosa? E così brutta la realtà da rifugiarsi in illusioni?
E bello il cambiamento come la possibilità di finire un rapporto quando è saturo per darsi altre possibilità.
Immaginate la scena voi incontrate una persona e le dite mi fai compagnia io vado in questa direzione poi se vuoi cambiare percorso cambi.
Certo, ognuno di noi è “completo”, ma penso sia insito nella nostra natura cercare qualcuno da amare, dal quale essere amato, con cui condividere una vita.
A me l’idea di cambiare partner come cambio le magliette non mi piace, lo trovo triste ed insensato… perché è bellissimo evolversi insieme! Se questo non accade, per come la vedo io, non c’è VERO amore tra due persone, ma solo attrazione. Quella si che dura per un po’ e poi scompare! Voler DAVVERO bene a qualcuno, amarlo, non è soltanto una questione di sesso.
Se perdere il desiderio per il tuo compagno “è la fine” vuol dire che tra voi c’era solo ed esclusivamente quello.
Anche perché è difficile smettere di desiderare qualcuno che ti completa e che ami con tutto te stesso.
Comunque se sei felice nel pensarla così ed in cuor tuo ne sei sinceramente convinta, persegui la tua strada. Io non sono nessuno per giudicare le tue scelte.
Ciao, un abbraccio.
Scusi se mi sono permessa, mi piace condividere pensieri anche completamente diversi dal mio modo di essere, sono pratica nella vita. Poter chiudere un rapporto esaurito lo trovo maturo non si tratta di cambiare partner come gli abiti la coerenza a tutti i costi è un involuzione specialmente ostinarsi con persone che hanno poco da dare. Mi ha fatto piacere passare di qui, grazie per la chiacchierata.
Un abbraccio!
Siamo qui proprio per confrontarci, altrimenti scrivere i propri pensieri serve a ben poco! 😉
Per evitare di ostinarsi con chi non ha molto da dare basterebbe frequentarsi il tempo sufficiente per capire di che pasta è fatta una persona, prima di iniziarci una relazione sentimentale… poi certo, può capitare comunque di essersi sbagliati, ma al giorno d’oggi non farebbe male un po’ più di cura nella scelta del partner…
È stato un piacere anche per me conoscerti.
Ciao,buon fine settimana.
Secondo te nella teoria della risonanza morfica,attraverso questa matrice del ricordo , può essere compreso anche l’incontro di anima gemella?
Potrebbe. Sono però più propenso a pensare che l’incontro con l’anima gemella sia una questione di vibrazioni più che di ricordo.
Buon fine settimana.
Io invece rimango affascinata dalla possibilità di entrambe le cose ,ricordo e vibrazioni.
Nel tuo libro fai un riferimento all’anima gemella. Però devo dirti una cosa che è sopraggiunta dopo la lettura dello stesso libro!Forse il tutto è legato ad una mia aspettativa che riguarda* l’amore universale *, quello che antepongo sempre a qualsiasi spiegazione biologica e scientifica… quella sorta di energia che ti porta a sentirne la necessità di donarla agli altri ,di condividerla…senza aspettarsi nulla in cambio.Diciamo che sei stato ,nel libro,molto terreno nel sentire comunque il bisogno di aiutare a riconoscersi nel vero amore,soprattutto come concetto di coppia!Mi è sembrato che per fare questo tu avessi momentaneamente slegato la tua anima.
Invece trovo che questa dimensione che riguarda l’anima non vada mai penalizzata per offrire qualcosa di noi agli altri!
Non saprei se sono stata comprensibile.C’è un pezzo di lettura di Osho che viene incontro molto bene a ciò che io intendo.
Buona domenica
Nella scrittura del mio libro mi sono concentrato sul concetto dell’amore più facile da riconoscere per la gente comune. Ho voluto semplicemente spiegare l’ABC di questo sentimento dato che mi sono accorto che moltissime persone mancano delle nozioni di base. Come puoi parlare di amore universale a qualcuno che confonde l’attrazione con i sentimenti?
Per quello che intendi tu ci vorrebbe un altro scritto, di tutt’altro genere. E, per quel che mi riguarda, non è ancora tempo.
Buona domenica.
Non so se conosci questo scritto che ti postero’ ma è un po la mia trasformazione,lo step successivo su ciò che dell’amore terreno ho sperimentato.Ogni concetto scritto in quel libro l’ho condiviso attraverso sottolineature,come se capissi perfettamente il tuo linguaggio… si,sento che è così mi dicevo.Non è stato superfluo leggere il libro anche perché ho riconosciuto la persona qui dietro ,la sua onestà!
Io mi sono addentrata in qualcosa di molto profondo,capisco il senso della tua domanda e il perché tu avverta il bisogno di fare chiarezza.Quel libro se letto come un romanzo o un racconto o un manuale sarà destinato a non avere il vero senso che ha,nel profondo.Quel libro è per anime consapevoli non per gente comune.Quindi è sittointeso che ha per me un valore altissimo…bisogna avere la consapevolezza della propria anima per entrare in comunicazione capendone il senso.La domanda è la gente comune ga la consapevolezza della propria anima?
Adesso io sono un po in questa dimensione:(osho)
“L’Amore non è un bisogno! Cos’è l’Amore? Quando sei totalmente solo, felice, gioioso e con un animo in celebrazione, in te si accumula un’energia immensa. Non hai bisogno di nessuno. In quello stato l’energia è tale e tanta che vorresti condividerla, per cui inizi a donarla. La doni perché hai tantissimo, dai senza chiedere niente in cambio: quello è Amore.
Pochissime persone realizzano l’Amore e sono persone che, prima, hanno realizzato la solitudine.
E quando sei solo, la meditazione accade in modo naturale, semplice e spontaneo. In questo caso è sufficiente che ti sieda in silenzio, senza fare nulla e sei in meditazione. Stai semplicemente seduto, oppure cammini, oppure fai le tue cose e la meditazione accade, come un’atmosfera che ti circonda, come una nuvola bianca che ti avvolge.
Sei inondato dalla luce e quella freschezza continua a sorgere in te. In quello stato cominci a condividere, cos’altro potresti fare?
Quando nel tuo cuore nasce un canto, devi cantare. Quando nel tuo cuore nasce l’Amore, devi inondare gli altri. Quando la nuvola è gonfia di pioggia, deve scaricarsi, quando il fiore è colmo di fragranza, deve diffonderla nel vento.
La fragranza si diffonde senza una direzione, non è orientata verso qualcuno, il fiore non aspetta per chiedere: Cosa riceverò in cambio?, è felice che il vento abbia avuto la gentilezza di sollevarlo dal peso del suo profumo. Questo è vero Amore, privo di qualsiasi possessività. Questa è meditazione, priva di qualsiasi sforzo.”
Continua…..
La cosa di cui hai bisogno, piuttosto che di cercare una compagna, è di diventare un’anima, diventare più consapevole.
L’amore è amore solo quando è consapevole. Ma quante sono le persone consapevoli? L’amore è amore solo quando è meditativo.
E un amore meditativo attirerà un’energia d’amore meditativo.
Ognuno ha ciò che si merita, ricorda, mai niente di più niente di meno.
Ognuno ottiene esattamente ciò che si merita. L’esistenza è incredibilmente giusta ed equilibrata. Quindi se non riesci a trovare una compagna, cercarla forsennatamente non servirà. Piuttosto cerca dentro di te. C’è qualcosa che manca in te.”
La riflessione è molto profonda e bella ma quante persone che conosci, tra familiari, amici, colleghi di lavoro o conoscenti riuscirebbero a coglierne l’essenza? Non tutti sono interessati a coltivare la propria spiritualità né, tanto meno, a riflettere su cose del genere. L’amore per un partner invece è qualcosa a cui aspirano tutti, anche quelli che non si fanno domande. Ed è da lì che bisogna partire. Far riflettere le persone sulla natura del sentimento che stanno cercando. Solo così, pian piano, l’asticella potrà alzarsi. O almeno questo è quello che io credo. Poi la meraviglia degli esseri umani è che ognuno di noi ha un modo personale di esprimersi e di pensare ed ognuno fa la propria parte. Continua ad “inondare” gli altri con quella preziosa ed altissima forma d’Amore che stai sperimentando…le forze di chi crede come noi nel potere di questo sentimento si incontrano e si accrescono a vicenda per creare una nuova consapevolezza.
Buona domenica.
Hai capito perfettamente e riesci a sentirmi più di quanto potrebbe essere comprensibile …
Tutto questo combacia con i diversi campi di energia esistenti e possibili,anzi risulterebbero perfino potenzialmente alleati tra loro.L’amore e la spiritualità fondono anche alcune teorie ,tipo quella di Sheldrake.Tra l’atro mi ha colpito molto anche la sua trasformazione da ateo a profondo spirituale.
“La trasformazione personale è l’arma più potente che si possa usare per modificare l’umanità e l’intero pianeta.” Anche questo lo condivido in pieno.
Ma tu già lo sai”
Io ti vorrò sempre bene ricordalo…e grazie per la infinita pazienza e per la tua illimitata conoscenza!
Io mi sono arreso da tempo, ormai ho 46 anni, ho frequentato tantissimo ma non l’ho mai incontrata, quindi penso che l’anima gemella mia non esista, se esisteva l’avrei incontrata.
Al mondo siamo oltre 7,86 miliardi di persone, come fai a dire che la tua anima gemella non esiste? Non devi nemmeno pensare di essere troppo avanti con gli anni perché per essere davvero pronti per il vero amore ci vuole una certa maturità interiore che raramente si possiede a vent’anni.
“Il modo migliore per riuscire a trovare l’anima gemella è saperla aspettare”, magari lavorando sulla propria bellezza interiore. L’amore non è un diritto di nascita, anche se sarebbe bello che fosse così. In un certo senso bisogna meritarselo, ne ho parlato a lungo anche nel mio libro sull’argomento.
Ti auguro davvero di incontrare presto qualcuno che ti faccia dimenticare com’era la tua vita senza di lei.
Un caro saluto.