Come Essere un Buon Marito
Il matrimonio è diventato un’unione sempre più fragile e chiedersi come essere un buon marito è un modo per tutelare la propria relazione.
Sempre più coppie ricorrono al divorzio e questo crea molti elementi di instabilità nella società. Basta riflettere sulla difficile situazione dei figli rimasti senza un punto di riferimento importante quale è l’unione familiare.
Dato che il matrimonio è una libera scelta, sarebbe opportuno che ogni sposo si ponesse il problema di come essere un buon marito. Un serio impegno nella relazione può infatti far sì che il matrimonio non crolli alle prime difficoltà.
Purtroppo, siamo invece sempre meno propensi al sacrificio ed all’ascolto dell’altro. Questo atteggiamento ci porta a dare per scontato molte cose che scontate non sono.
L’uomo in particolare, in questa sfida quotidiana, ha il compito di proteggere la propria famiglia con dedizione e sensibilità. Soprattutto nei confronti della propria compagna.
Ci tengo a sottolineare che questi suggerimenti su come essere un buon marito sono di tipo generico. So bene che ogni coppia ha il proprio personale equilibrio. I ruoli di moglie e marito non sono sempre ben definiti e separati e va bene così se si è felici. Il mio intento è solo quello di dare un’indicazione di comportamento alla parte maschile della coppia che spesso è quella meno attenta.
Come Essere un Buon Marito: Qualità
Se ti stai chiedendo come essere un buon marito devi partire da buone qualità. Umiltà, sincerità, altruismo, modestia, riflessività e gentilezza.
Un buon marito non dovrebbe mai essere prevenuto nei confronti di sua moglie ma, al contrario, amarla e stimarla come la migliore delle creature. È facile se si pensa di averla scelta come compagna per la vita tra migliaia di altre donne.
Quando pensa che sua moglie sia cambiata, dovrebbe farsi un esame di coscienza per chiedersi se è lui ad essere cambiato. Spetta inoltre all’uomo preoccuparsi del benessere fisico e morale della moglie, evitando che lei si sovraccarichi di lavoro e responsabilità.
Il matrimonio è sacro quindi un uomo non dovrebbe permettere neanche l’ombra del sospetto in merito alla sua fedeltà.
Quando un buon marito si accorge di aver sbagliato chiede sinceramente scusa e cerca di non ripetere l’errore. Non è un segno di debolezza ma intelligenza!
Mai e poi mai cedere alla rabbia usando la violenza né umiliare la propria moglie davanti ad altre persone. Sono errori gravissimi, assolutamente imperdonabili.
È inoltre buona abitudine non rivangare gli errori del passato che, invece, andrebbero seppelliti e dimenticati.
Fondamentalmente per capire come essere un buon marito bisogna essere stati dei buoni fidanzati. Ricorda che le cose non sono mai come sembrano all’inizio di una relazione. È necessario conoscersi molto a fondo prima di un passo importante ed indissolubile come il matrimonio.
Lettura consigliata: La famiglia che vogliamo di Jesper Juu
Buon giorno caro Amico,
I miei genitori in affidamento erano sposati fino alla loro morte.. non era un matrimonio perfetto, ma stabile..
Mio padre diceva sempre: I problemi sono in qualsiasi famiglia, basta affrontarli e provare a fare il possibile per farlo funzionare. Se scappi per ogni problema non riesci mai farti una famiglia felice..
Infatti oggi non si parla più, la gente non e più capace di affrontare i problemi.. Oggi esattamente 23 anni fa ho conosciuto mio marito Gianni, anche noi abbiamo avuto i nostri problemi, ma noi ci siamo preso l’impegno di fare funzionare nostro rapporto..
abbi un buon fine settimana e una buona domenica delle palme ? .. ti abbraccio Rebecca
Nessun matrimonio può essere definito perfetto, l’importante è cercare di fare di tutto non solo per restare insieme ma per essere felici insieme!
Hai ragione, purtroppo oggi si fugge davanti alle difficoltà e questo rende impossibile creare un unione stabile che duri nel tempo… e questo è un vero peccato perché insieme si può crescere e guardare lontano!
Tanti auguri per l’anniversario del vostro primo incontro!
Ciao Rebecca, un saluto a te ed a Gianni e buona domenica delle palme anche a voi!
sai dimenticavo a dire… non solo il marito deve essere di queste qualità che hai scritto (umiltà, sincerità, altruismo, modestia, riflessività e gentilezza) questo vale anche per la donna..
abbiamo voluto la parità allora dobbiamo entrambe prendersi la responsabilità..
anni fa si diceva sempre che sono i mariti che tradiscono, ma nei nostri tempi anche le moglie lo fanno uguale..
perciò un matrimonio funziona soltanto se c’è l’impegno entrambe e il rispetto uno verso l’altro..
grazie per gli auguri ?
… certo, non ho dimenticato i doveri della parte femminile della coppia! Il prossimo post che pubblicherò sarà sulle mogli. 😉
non vedo l’ora ??
?
No comment io sono sempre con lo stesso da quasi 52 anni….
Buona fine settimana.
Che meraviglia!Dovreste fare dei corsi per le giovani coppie…
Ciao, buon fine settimana.
umiltà, sincerità, altruismo, modestia, riflessività e gentilezza.
credo che tu abbia dimenticato di pregare insieme
o
come quella vecchia canzone che suggerisce di trattala male …..e vedrai che non la perderai
Pregare insieme è bellissimo ma non tutte le coppie sono credenti! Per quanto riguarda il “trattala male” della canzone non sono d’accordo… se la tratti male la perdi giustamente per sempre!
Ciao, buona serata.
Caro Loto, oggi è molto difficile essere buoni mariti, come anche essere buone mogli, questi erano altri tempi.
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e provo sorridere:-)
Tomaso
Oggi ci sono molte più tentazioni e molta meno voglia di rinunciare a qualcosa… ma quanta bellezza si perdono le giovani coppie che non riescono a stare insieme?
Ciao, buona serata anche a te!
concordo con il tuo punto di vista, buon fine settimana!
Mi fa piacere!
Ciao, buon fine settimana anche a te!
Belle le sei qualità che un buon marito dovrebbe avere!
Ma se solo mancasse una… come la sincerità,credo che crollerebbero tutte le altre.!!
Ovviamente penso lo stesso per una buona moglie.
Sono qualità molto importanti in ogni essere umano, in particolar modo in un marito.
Della buona moglie parleremo in seguito! Ciao, a presto.
Si ma quello che intendevo è che la qualità come la sincerità è la più importante di tutte se non la trainante per tutte!
Se non sei sincero/a potresti essere umile ,gentile,altruista….o la sincerità è una maschera di copertura per tutte le altre?
Credo che la sincerità sia sposa di verità… un matrimonio perfetto!
Buona giornata!
Si,ma quello che intendevo io è che la sincerità è una delle qualità superiori e trainante per tutte le altre..
Come fai ad essere gentile o altruista se non sei sincero/a?
Sincerità si sposa con verità… un matrimonio duraturo!
p.s avevo inviato un commento simile era già in moderazione e poi tutto è svanito!
Il commento era effettivamente in moderazione!
Si, è vero, la sincerità è alla base di tutto perché permea del giusto significato ogni azione ed ogni intenzione.
Ciao, buon fine settimana!
Quella dei buoi che tirano, tiravano, l’aratro era definita pariglia; dovevano essere uguali nella forza e nel lavoro, altrimenti …
Il matrimonio è invece costituito da una coppia, poiché l’uno – non importa chi dei due – prevale sull’altro e non mi riferisco di certo alla forza fisica.
Un mio amico dice che la coppia funziona meglio se si è in tre, non importa quale dei due sessi sia in numero pari!
Celia a parte io inizio con il presentare, quando all’occorrenza, la consorte non come “mia moglie” – sa di possesso! -, ma come la donna che si è presa cura di me.
Noi, io e la donna che si è presa cura di me da oltre mezzo secolo, anni di adattamento – fidanzamento – compresi, facciamo del nostro meglio, con qualche litigio, che è il sale della vita, ma avendo rispetto reciproco, pur nella diversità di molti intendimenti.
Io mi trovo felicemente coniugato, lei, quando le chiedo qualcosa al riguardo dal suo punto di vista, eccepisce, ma lo dice per stuzzicare la mia reazione. Donna eccezionale – non altro che per il fatto che mi sopporta da una vita – e proprio ieri sera le “confessavo” che non se ne fanno più, almeno con certa frequenza. Se ritrovo una uguale, ma più giovane, …, ci guadagnerei in valuta!
Lei, simpaticamente: “Sbrigati altrimenti ti scordi tutto!”.
Sono d’accordo con te, il matrimonio è come una pariglia ed entrambi i coniugi devono partecipare alla sua avanzata, con gli stessi diritti e con gli stessi doveri.
Per quanto riguarda il tuo amico invece, direi che non ci siamo proprio per una semplice questione matematica… se si è in tre non si è più una coppia! 😉
Ciao, buon fine settimana!
Tre, ma “accoppiati” a due per volta fanno sì una coppia!
Non ho scritto che è una pariglia; è una coppia con “forze” differenti e prevale sempre l’uno dei due. Non sul piano dei diritti e del rispetto.
Ciao
Il tuo post bilancia un po’ tutte le storie tristi che la cronaca ci serve ogni giorno.
Non ci si anestetizza mai al male, io almeno non riesco, e questo post lo farei leggere in galera a tutti quegli uomini che malmeno, violentano e uccidono le loro compagne.
Se non ti sei ancora anestetizzata al male, con tutta la violenza che ci viene sbattuta in faccia ogni giorno, sei un’anima sensibile. Purtroppo chi commette atti del genere sulla propria partner è in balìa di emozioni negative difficili da comprendere e da controllare… se non ci si è riflettuto moltissimo prima che queste prendano tanta forza.
L’incapacità di gestire quello che si prova è una vera e propria tragedia contemporanea.
Ciao, buona serata.
Oggi predominano l’egoismo, l’incapacità di pensare prima di tutto al bene dell’altro e l’incapacità di ascoltare. Aggiungiamo una buona dose di stress, un orario lavorativo pesante che impedisce di trascorrere tempo con l’altro, bambini che hanno più impegni dei grandi e che devono essere accompagnati continuamente in posti diversi, l’eventuale perdita del lavoro…tutto concorre a rendere le coppie irritabili, suscettibili, nervose ed incapaci di superare le difficoltà.
Il problema più grosso è però il desiderio di possesso e di vendetta che anima certi uomini, fino a portarli ad uccidere la propria compagna e i propri figli. La società sta impazzendo…
Certo, i ritmi e le situazioni che la società circostante crea intorno alla coppia non sono dei migliori, ma forse è proprio per questo che c’è bisogno di ritrovare l’amore e l’altruismo disinteressato almeno all’interno della coppia… è proprio dalle famiglie che si inizia il cambiamento della società in cui si vive.
L’egoismo ed il desiderio di possesso sono dei gravi vizi del carattere che danneggiano tutti, le vittime di questi sentimenti ma anche chi li prova. Il fatto è che oggi manca l’educazione all’amore ed al rispetto e questa lacuna lascia gli esseri umani smarriti a vagare in una valle di egocentrismo che, al contrario di ciò che sembra in superficie, è un luogo desolato ed orribile, che scatena la parte peggiore di noi.
Un caro saluto, a presto.
Da quando uso il viagra, il rapporto si è decisamente raddrizzato inn bene ….Usate il viagra o equipollente .
… ah ah ah, se bastasse così poco a far funzionare un matrimonio non ci sarebbero così tanti divorzi! 😉