Dopo aver parlato del ruolo del marito all’interno del matrimonio, cerchiamo di capire come essere una buona moglie.
Voglio sottolineare che non voglio rinchiudere la donna in uno stereotipo, so bene che le coppie possono trovare un equilibrio stabile senza una distinzione di ruoli. L’unica cosa che conta è essere felici insieme.
Ho voluto raccogliere qualche consiglio su come essere una buona moglie solo con l’intento di dare qualche indicazione generica. Ognuno potrà coglierci quello che maggiormente si avvicina alla propria natura ed al proprio modo di essere.
Ovviamente, per far sì che un matrimonio funzioni, non basta il comportamento ineccepibile di soltanto uno dei due. È inutile chiedersi come essere una buona moglie se si ha vicino un cattivo marito, ad esempio un uomo aggressivo e violento. In questo caso, purtroppo, non vi è altra scelta che l’allontanamento. Non sforzatevi di salvare da sole un rapporto che non farà altro che farvi soffrire all’infinito.
Darò inoltre per scontato che si sia arrivati al matrimonio per vero amore, non per convenienza o per necessità emotiva. Capire come essere una buona moglie è inutile se non si ama sinceramente l’uomo che si ha vicino.
Come Essere una Buona Moglie: Comprensione ed Ottimismo
Una donna dovrebbe avere una profonda comprensione per i problemi ed i dispiaceri del marito e rappresentare sempre un valido sostegno. Se si è in grado di saper ascoltare con attenzione il proprio marito, ci si accorge delle sue vere necessità anche da ciò che non dice.
In un matrimonio è inevitabile affrontare dei momenti di tensione. Una moglie attenta in certe circostanze sa mantenere la calma, evitando di arrabbiarsi, aggravando la situazione circostante. L’ottimismo e la positività, anche e soprattutto nei momenti difficili, sono qualità impagabili.
Una compagna che si rispetti fa sì che il marito venga rispettato. Per questo non si può essere una brava compagna senza un comportamento decoroso, nelle azioni, nelle parole e nell’abbigliamento.
Un’altra importantissima capacità è quella di controllare le proprie parole per far sì che queste non siano inutili o dannose. Il silenzio, a volte, è la scelta migliore. Inutile dire che l’eccessiva curiosità ed il pettegolezzo non appartengono ad una donna seria. Queste cose solo soltanto una potenziale porta d’accesso per il male.
Un’ultima riflessione.
Non ha senso chiedersi come essere una buona moglie se non si nutre il sincero desiderio di passare più tempo possibile con il proprio uomo. Se senti spesso la necessità di uscire da sola in cerca di divertimenti ed alternative forse non hai vicino l’uomo adatto a te.
Lettura consigliata: Tra moglie e marito. Quaranta brevi storie di vita familiare di Stefano Guarinelli
Buon giorno caro Amico,
attendevo questo tuo post, sembra un articolo da Famiglia e Matrimonio degli TdG.. Mi piace molto quello che hai scritto .. lascio solo una piccolo messaggio dalla Bibbia
Quindi la Bibbia raccomanda al marito di trattare sua moglie con onore e rispetto. 1 Pietro 3:7 Anche “la moglie [deve avere] profondo rispetto per il marito”. Efesini 5:33.
Il rispetto e la base abbi una buona giornata .. ti abbraccio Rebecca ?
Certo, il rispetto è alla base di una coppia (e di qualsiasi rapporto personale) e deve essere reciproco. Se ci si ama sinceramente, non dovrebbe essere particolarmente difficile avere cura di questo.
Ciao Rebecca, a presto!
Nel film, datato, ma sempre valido, da vedere e rivedere, “La schiava io ce l’ho e tu no”, Lando Buzzanca aveva disposto il decalogo per la buona moglie, dopo aver lasciato la prima impalmata, un po’ rompiscatole, ed avendo trovato – in sostituzione – una selvaggia, poi “addomesticata”.
Primo comandamento: “Non rompere i cabasisi”; il secondo ed i seguenti erano in bianco poiché bastava il primo per qualificare una buona, ottima moglie!
Ciao
P.S.:
Dimenticavo il finale; è stata lei a schiavizzare il marito che si credeva “padrone”!
“Sic transit gloria mundi”!
… credo che questo primo comandamento sia valido nella mente di moltissimi mariti!!
Scherzi a parte, nessuno può imporre delle regole all’altro, non sarebbe giusto e non avrebbe alcun senso.
Deve nascere per amore nella moglie il desiderio di essere una buona moglie e nel marito il desiderio di essere un buon marito. Solo per amore!
Ciao, buona giornata!
Caro Loto, essere buoni mogli non è facile, io mi sento molto fortunato!!!
Specialmente ora che ho bisogno di lei, scusami ma non ho voglia di allungarmi!!!
Ciao e buna settimana santa con un forte abbraccio.
Tomaso
Chi sposa una donna che ama e scopre in lei una buona moglie è l’uomo più fortunato del mondo!!
Ciao Tomaso, buona settimana santa anche a te!
Credo che le basi siano, rispetto e dialogo, con queste, se c’è la volontà, il rapporto funziona 😉
Rispetto e dialogo sono un’accoppiata vincente!
Ciao, buona serata.
Le immagini dei due ultimi post hanno attirato una certa mia attenzione oltre che a farmi sorridere!
Personale interpretazione
in cui sembra prevalere la figura femminile nel rapporto matrimoniale e, sia se si parla del marito che della moglie tira un certo senso di fuga :-)..
Però nello scritto c’è la percezione di una grande delicatezza…
E adesso l’autore del post mi dirà: ma che commento strano!!
Buona giornata
Un buon marito è desiderato e metaforicamente rincorso da tutte le donne che vorrebbero creare una famiglia e lo stesso vale per le buone mogli che vengono metaforicamente inseguite dagli uomini che vogliono creare un’unione solida e duratura.
Le immagini dei miei post, solitamente, servono a sdrammatizzare un po’ i temi che affronto che non sono proprio leggerissimi…
Ciao, buona giornata anche a te!
Continuo ad avere conferma nel percepire che nell’affrontare certi temi non proprio leggerissimi,vi sia una notevole delicatezza… oltre che quell’equilibrio che serve come esempio ..
Grazie ….a presto
Grazie a te, fa sempre piacere trovare un riscontro alle proprie intenzioni. 😉
Dura alle volte … mio marito non pensa ad altro che al lavoro. A me piace la corsa e lui è un pigro di prima categoria. Ci si lascia liberi … certo si sta anche assieme 🙂 altrimenti non ha senso …
Sarebbe bello se cercaste di venirvi incontro… magari se lui trovasse ogni tanto del tempo da dedicare solo a voi due e tu rinunciassi qualche volta alla corsa per stare in totale relax con lui sul divano! 😉
I compressi si trovano sempre se si vogliono reciprocamente!
Ciao, buona serata.
Bello questo post .
Serve rispetto, e cercare di adattarsi alle situazioni da entrambo le parti,
Dopo quasi 52 anni di matrimonio penso di aver fatto bene la mia parte e che l’abbia anche l’altra metà .
Ciao Loto e tanti auguri di una serena Pasqua a te e famiglia
Ciao Magda
Direi che 52 anni sono la migliore conferma di un matrimonio che funziona! Ciao Magda, grazie per gli auguri, buona Pasqua anche a te ed alla tua famiglia!
….No comment io sono sempre con lo stesso da quasi 52 anni….
sono tremenda ho fatto copia incolla 🙂 🙂
Aggiungo: con un marito toro come la figlia io da povero scorpione in mezzo…ti assicuro che due tori fanno faville…. ma lo scorpione per quanto piccolo si sa difendere moooolto bene e poi aggiungi un pò di buona psicologia ed il tutto si trasforma….a mio favore 🙂 🙂 🙂
Ciaooo e Buona Pasqua a te e Famiglia.
Non credo nell’astrologia ma non dubito nella tua capacità di mediazione tra due caratteri forti! ? Ciao, ne approfitto per augurarti buona Pasqua a te ed ai tuoi cari…
oggi com eoggi non riesco neppure a pensare di vivere senza mio marito e dopo 6 anni mi pare già un buon risultato 😀 ciaooo mr. Loto
Splendide parole di una moglie innamorata!Colgo l’occasione per augurarti buona Pasqua.
Sono perfettamente d’accordo con quanto esposto…comunque se c’è amore sincero da ambedue le parti, ogni cosa si risolve.
Mi trovi su Blogspot, anche se ho ripreso anche nel vecchio blog dopo lunghe pause.
http://magiaepoesia-glicine61.blogspot.it
Un caro saluto e buona Pasqua a te a e famiglia
È vero, se c’è l’amore reciproco ogni cosa si risolve! Appena posso vengo a trovarti nel nuovo blog… nel frattempo auguro anche a te ed alla tua famiglia una serena Pasqua.
Buona Pasqua mr. Loto.
Buona Pasqua anche a te Lucia ed a tutta la tua bella famiglia!
Buona Pasqua caro Amico ➡️ un pensiero per Te
Grazie Rebecca, passa una lieta giornata! ?
Buongiorno Mr
approfitto per lasciarti un caro augurio di serena Pasqua a te e ai tuoi cari
con un sorriso
Ondina
Grazie, auguri anche a te di buone festività pasquali… passa una lieta pasquetta! ?
credo anch’io che il silenzio sia spesso la scelta migliore specie se all’interno della coppia marito e moglie stiano vivendo delle difficoltà sempre con la speranza che chi invece vive all’esterno quindi poco conosce o può intuire di due persone applichi quel famoso proverbio:tra moglie e marito non metterci il dito…buon pomeriggio Mr.Loto…:-))…
Dall’esterno non si possono capire gli equilibri di una coppia quindi è sempre meglio non giudicare. Il silenzio spesso è una scelta difficile ma è anche un segnale di buon senso. Molte volte le parole infatti possono soltanto peggiorare la situazione.
Ciao, buona settimana!
Come dici tu…è l’amore l’elemento chiave. Quindi, difficilmente, se è presente quello, si potrà non essere, pur sbagliando umanamente sempre e comunque, buoni mariti, buone mogli, buoni compagni, alleati e buoni figli, madri, amici…o, in via ancor più generale, buoni esseri umani.
D’altra parte, non a caso alcune affermazioni già ci possono semplificare molto la comprensione del comportamento dell’amore – e non credo vada insegnato, perché ognuno lo impara da sé, semplicemente amando.
“L’amore è paziente e benevolo; non conosce invidia; non si vanta e non fa mostra di sé; non si comporta in modo sconveniente e non cerca il proprio interesse; l’amore non s’inasprisce, non addebita il male né gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità. L’amore ci rende sopportabile ogni cosa perché spera e crede ogni cosa.” (1 Corinzi 13:4-7)
Sono d’accordo, l’amore è il principio di qualsiasi buon comportamento/pensiero/sentimento. Non sono però del tutto convinto che ad amare si impari sempre da soli. Molte persone che, purtroppo, non hanno mai conosciuto l’amore non riescono a vederlo né a nutrirlo nei confronti degli altri. Credo piuttosto che sia qualcosa di altamente contagioso… basta sperimentarlo su se stessi una sola volta per portarlo nel cuore ed essere capaci di donarlo agli altri nell’arco di un’intera vita.
Molto bella la citazione tratta dai Corinzi… dovremmo rifletterci tutti sopra.
Ciao, grazie per essere passata da queste parti, a presto!