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Non Mangiare Carne

Migliori la Salute e Salvi l'Ambiente

Scegliere di non mangiare carne non è più considerata una decisione estrema né alternativa ma una scelta consapevole. Numerosi studi hanno dimostrato che scegliere di non mangiare carne consente di avere un’alimentazione sana ed equilibrata.

Non mangiare carne è una scelta di rispetto verso gli animali ed è anche salutare

I vegetariani sono in costante aumento perché le persone finalmente si preoccupano di più per la propria salute e per il bene dell’intero pianeta. Senza contare i 50 miliardi di animali che uccidiamo ogni anno al solo scopo alimentare, senza contare i pesci.

Sappiamo che l’eccesso di proteine animali dell’alimentazione moderna crea diversi problemi fisici. Si va dall’obesità all’ipertensione fino al colesterolo alto e altri disturbi legati al sistema cardio-circolatorio. Eppure per molti non mangiare carne è una rinuncia immotivata. Quello che non tutti sanno è quanto le nostre scelte alimentari influiscono sul pianeta. Perfino la cattiva distribuzione delle risorse alimentari, che causa la malnutrizione di interi popoli in molte parti del mondo, dipende da ciò che mettiamo nel nostro piatto.

Non Mangiare Carne è una Scelta Politica

Per avere un’idea dell’impatto ambientale che hanno le nostre scelte alimentari, basta pensare che, solo per gli allevamenti, vengono consumate ogni giorno ben 1000 tonnellate di acqua. Ogni anno 25.000 chilometri quadrati di Amazzonia vengono rasi al suolo, sai perché? Per essere sostituiti con dei pascoli per gli animali da carne.

Se l’idea di non mangiare carne non ti sfiora, ti invito a riflettere sul fatto che basterebbe mangiarne meno per ridurre la fame nel mondo. Ridurre soltanto del 10% la produzione mondiale di carne, sostituendo i pascoli con dei campi di grano, renderebbe possibile sfamare 60 milioni di persone!

Inoltre se il consumo e quindi la domanda di carne aumenta, il prezzo del foraggio sale. Questo spinge gli agricoltori di tutto il mondo a preferirlo al riso, alle patate ed ai legumi. Questi ultimi però sono alimenti molto meno costosi della carne e quindi gli unici accessibili alle popolazioni più povere.

Il grano della gente povera viene utilizzato per nutrire le mucche della gente ricca.

(Max Milner, direttore della commissione sulla nutrizione degli Stati Uniti)

Pitagora, Socrate, Da Vinci, Tolstoi, Gandhi ed Einstein credevano che non mangiare carne fosse la migliore scelta possibile per il futuro. Seguivano l’alimentazione vegetariana con convinzione già moltissimi anni fa, quando ancora non era considerato una moda.

Di cos’altro abbiamo bisogno per convincerci a nostra volta a non mangiare carne? Non solo è possibile ma è una scelta politica che può cambiare le sorti del pianeta e dell’umanità.

Lettura consigliata: Verso la scelta vegetariana di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo

Verso la scelta vegetariana

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22 Commenti

  1. Caro Loto, io sono per natura non amante della carne, e ne mangio veramente poca, invece mia moglie cresciuta in una famiglia di macellai, è stata abituata a mangiarne tutti i giorni ora che sono passati molti anni, e consigliata dal medico cerca di diminuire di molto la carne, ma fono oggi non a riscontrato nessun fastidio.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    1. Non mangiare carne non è solo consigliabile per la salute ma anche e soprattutto per il bene del pianeta! Gli allevamenti sono estremamente inquinanti e consumano moltissime risorse, a partire dall’acqua. Pensa che, ogni giorno, vengono prelevate 1000 tonnellate di acqua solo per gli allevamenti…

      Ciao, buon fine settimana!

  2. Si può vivere senza mangiare carne(sono vegetariana,da molti anni ormai). Ultimamente ho eliminato anche il latte, e stò meglio di prima. Diventare vegetariani non é una moda o un bisogno di salute. Non ti vuoi piú rendere responsabile non solo dell’uccisione ma dell’utilizzo di altri esseri viventi, delle torture che devono subire. É una scelta etica, rispettosa di altre forme di vita(…non inferiori a noi). Quando ragioni cosí, mangeresti il figlio di un tuo vicino di casa? Di qualcuno che conosci? Il problema é la considerazione il VALORE che si attribuisce. Di fronte a morti umane, per attentati, incidenti rimaniamo turbati disgustati.Ogni anno ricordiamo vittime di brutalità passate e presenti…ma ancora riusciamo a tollerare, giustificare ciò che viene fatto ai nostri FRATELLi animali…:(

    1. Il tuo è un discorso etico ineccepibile, che condivido, ma questo è un problema di sensibilità. Chi non ha questo tipo di visione del mondo animale infatti, avrà difficoltà a smettere di mangiare carne per questo motivi. Il punto è che mangiare carne significa consumare in modo assurdo delle risorse preziose che non sono infinite… e questo, in quanto abitanti del pianeta Terra, ci riguarda proprio tutti.
      Ciao, buona serata.

  3. Il sole probabilmente continuerà a splendere per chissà quanto tempo ancora e per tutti. La natura ha un’intelligenza infinita, e trova sempre e comunque il modo di continuare a rigenerarsi…infondo è il suo compito, continuare la vita. E’ l’essere umano che non utilizza la propria di intelligenza(che è anche sensibilità)…e puntualmente ne subisce le conseguenze, perché si raccoglie ciò che si semina, anche se i tempi sembrano lunghi. Credo che chi si alimenta di carne non ha un’evoluzione che tende alla raffinatezza spirituale, sviluppare la mente in un certo modo. Questo da un punto di vista ”sottile”, senza considerare i veleni che si ingeriscono, (ma questo è solo il mio pensiero)…anche se siamo e diventiamo ciò che mangiamo! Grazie per questi articoli, per dare voce a chi non ce l’ha e buona serata anche a te

  4. permettermi di dissentire, carne si, con moderazione si, aggiungo.
    credo che se abbiamo avuto una evoluzione dal sapienz…a noi lo dobbimo anche all’abbandono della dieta vegetariana obbligata a quei tempi e alla possibilità di avere carne.
    Forse grazie a tutte queste diete che praticano i miei simili è dovuta a questo morbidoso comportamento.
    Sempre più uomini e donne senza palle incotro nel mio fare.
    Sempre più ibridi ominidi e questo chi sa se non dipende da queste diete…
    Buon fine settimana Mister

    1. Il tuo commento mi ha fatto sorridere… temo che il “comportamento morbidoso” degli esseri umani “ibridi” di questi tempi non dipenda dall’alimentazione! È vero, gli studiosi dicono che in fase evolutiva la carne ha fatto la differenza, ma oggi non credo che ci sia bisogno di sgozzare un agnellino per avere proteine a sufficienza nella nostra dieta, ti pare? Abbiamo fin troppo cibo a disposizione, talmente tanto che ci ammaliamo perché mangiamo troppo.
      Comunque, se tutti usassero la moderazione nel mangiare carne i danni derivanti da questo commercio sarebbero certamente ridotti di molto. Se tutti eliminassero una sola bistecca a settimana, rispetto alla abitudini odierne, si salverebbero 910 mq di foresta e 403.000 litri d’acqua! Pensa quanto basterebbe poco per fare già una grande differenza!
      Ciao, buon fine settimana.

  5. Noi la mangiamo poco, in media 1 volta a settimana, penso che, come in tutte le cose, ci voglia buon senso e un variare l’alimentazione il più possibile. Per il resto non credo in quelle discipline che escludono a priori un qualcosa, credo più nel discorso di un nutrizionista che parlava del fatto che il nostro organismo ha bisogno di tutto, se eliminiamo qualcosa per privilegiare qualcos’altro in maniera continuativa poi si hanno problemi verso questa. Ti faccio un esempio pratico: mia figlia risultò intollerante al rosso dell’uovo e al frumento, cercammo di eliminare quasi completamente questi due alimenti, dopo mesi, rifatte le analisi non era più intollerante a questi ma ad altre cose….
    Buon fine settimana

    1. Eliminare la carne dalla propria alimentazione non ha a che fare con le diete o le fissazioni alimentari. Prima che per questioni salutari, è una scelta etica ed ambientale. Io posso parlare per esperienza diretta, dopo quasi 20 anni che non mangio carne non ho allergie né carenze di alcun tipo ed il mio stato di salute è addirittura migliorato rispetto a quando mangiavo bistecche e salumi… ed ero più giovane!
      Una sola volta a settimana, comunque, mi sembra un buon compromesso.
      Ciao, buon fine settimana.

  6. Da qualche anno ormai non mangio più carne. E’ una decisione che mi è venuta da dentro, non forzata. E sono contenta così. Ciao.

  7. Troppe “tradizioni” che richiedono convivialità a base di grigliate, costicine e salsicce, che a quanto pare sembrano irrinunciabili per i motivi noti…”Si è sempre fatto…è tradizione…siamo onnivori…”….ecc…. ne conosco un repertorio infinito. Qui verso sud è anche peggio: non toccare gli arrosticini e la ventricina che commetti sacrilegio! io non mangio carne da diversi anni per motivi etici. Rinuncerei volentieri anche al pesce, ma ancora non ci sono riuscita un po’ per quieto vivere di chi mi sta vicino un po’ perchè ancora non ho sviluppato la stessa empatia che provo per gli animali da carne (mio limite). Ma ci arriverò. Per l’umanità è un cammino ancora lungo e forse con poche speranze. Troppi sedicenti luminari dell’alimentazione sostengono che “la dieta umana deve includere tutto”. La gente non si chiede cosa c’è dietro la bistecca o il prosciutto che ha nel piatto, chiude gli occhi e si lascia guidare semplicemente dalla gola. Tutto il resto sono scuse per continuare a farlo. Buona domenica

    1. Hai proprio ragione. Nessuno si chiede cosa c’è dietro alla carne che ha nel piatto. Credo proprio che molti di quelli che non sanno rinunciare alle bistecche lo farebbero se dovessero uccidere in prima persona gli animali che mangiano. Per alcuni basterebbe semplicemente assistere ad una macellazione… ma chiudere gli occhi è molto più facile.
      Buona domenica.

  8. Ho iniziato a seguire la dieta vegetariana diversi anni fa, da oltre quattro seguo un’alimentazione vegana, l’unico rammarico e di non averlo fatto prima. Inizialmente mi rivolgevano domande del tipo ” dove prendi le proteine per i muscoli”, facevo sempre l’esempio dei gorilla e degli elefanti, a quel punto mi facevano notare che, a differenza loro, noi siamo onnivori…eppure la nostra dentatura parla di animali frugivori!
    L’ impatto dell’odierno stile di vita sul pianeta è devastante, come fai notare… senza dimenticare mai la crudeltà cui sono sottoposti gli animali, esseri senzienti! Allora io mi chiedo che civiltà sia una che non bada all’ impatto che ha sui suoi simili e sul pianeta tutto.

    1. …una civiltà più sottosviluppata di quel che crede! Quando si preferisce andare incontro al disastro ambientale, sottoponendo anche molti animali alla sofferenza, solo per non rinunciare ad appagare la propria gola, sicuramente c’è qualcosa che non va, non soltanto a livello di coscienza ma anche di pura e semplice intelligenza.

      Buona settimana, a presto.

  9. Eccoti qua…tu hai capito molto meglio e molto prima queste verità…

    “Le decisioni che nascono da dentro sono sempre le migliori, quelle che ci aiutano a vivere seguendo la nostra vera essenza”

    Si è verissimo…ho vissuto per quasi quindici anni a stretto contatto con la natura e gli animali,le consuetudini della mia famiglia prevedevano il consumo di carne di produzione propria…per la genuinità mi veniva detto!

    Ma proprio quell’essenza interiore è riuscita a parlarmi …capendo da me che qualcosa mi rendeva infelice…e quotidianamente ci lavoro.

    1. L’ascolto di se stessi, di quell’essenza, è il modo migliore di trovare la serenità, l’equilibrio e la forza.
      Proprio su questo tema ho recentemente discusso con una fervente cattolica che si è molto arrabbiata perché durante un pranzo è saltato fuori che non mangiavo carne. Io le chiedevo il perché e lei mi rispondeva che io non potevo sapere perché gli altri mangiavano o non mangiavano carne e che non ero in diritto di giudicare. Io le ho risposto che non giudicavo (era vero!) ma che sentivo molta inquietudine in lei e questo mi faceva intuire che sentiva dentro di sé che era sbagliato ma la mangiava lo stesso. Ed era da qui che nasceva la sua rabbia nei miei confronti, perché le sbattevo in faccia la verità del suo spirito. Aveva gli occhi lucidi (nervoso o presa di coscienza?) ma continuava a rispondere con astio, e da allora non ha mai più toccato l’argomento che, tra l’altro, non avevo tirato in ballo io. Ti starai chiedendo se questa signora mangia ancora la carne. La risposta è si.
      Cosa voglio dirti con tutta questa storia? Che quando segui la tua essenza lei parlerà sempre per te e ti permetterà di non agitarti né arrabbiarti quando vedi che gli altri ti danno contro perché non sanno quello che dicono e/o non hanno la forza di seguire se stessi.
      A presto.

      1. Ho letto solo adesso questo commento ,scusami …ma ho gli occhi lucidi io adesso per ciò che hai scritto,soprattutto alla fine e comprendo benissimo…

        Non è l’essere cattolici che fa di noi veri credenti ,ma sono le azioni che riusciamo a mettere in pratica credendo esattamente in quella essenza che spesso rinneghiamo di prestarle attenzione,ascolto…e che comunque sento sia il collegamento più vicino a Dio.

  10. Ho seguito per un po, dei blog riguardo il consumo di carne , ricordo qualcuno che scrisse verso altri e un po risentito portando come esempio l’uccisione del proprio gatto o il proprio cane per cibarsene…un modo che destava sicuramente sensi di colpa ma anche una bella scossa e presa di coscienza.

    Sai perché ho sempre amato questo blog?Perché la saggezza affiora sempre in tutte le tematiche,anche quando queste ultime sono di “estrema tolleranza”…

    Non è facile mantenere sempre lo stesso equilibrio interiore la dove tanti perdono il controllo anche verbale…di questo ti sarò sempre profondamente grata per come gestisce ognovtipo di commento altrui..

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