L’arroganza è un brutto difetto che purtroppo sempre più persone manifestano. Per cercare di spiegare meglio di cosa parlo partirò dalla mia esperienza personale. Negli ultimi anni ho preso di frequente l’aereo e questo mi ha dato modo di osservare molte persone diverse da vicino.
L’arroganza è molto, molto simile alla superbia ed è facile accorgersi di quanto sia diffusa in situazioni scandite da regole come i voli aerei.
Una volta ad esempio, la supponenza di un signore distinto ha fatto ritardare il volo di venti minuti e sai perché? Quest’uomo si rifiutava di consegnare il trolley che non poteva più entrare nelle cappelliere dell’aereo all’assistente di volo. Eppure le regole sull’imbarco dei bagagli sono chiaramente scritte sul biglietto. Ho però visto l’arroganza scattare sempre più frequentemente anche quando le hostess chiedono di mettere in modalità aereo i cellulari e gli iPod.
Gli stessi gesti di supponenza, scanditi da male parole, a volte si percepiscono perfino in fila all’imbarco o davanti ai controlli delle forze dell’ordine. Ma nessuno pensa a chi sta dall’altra parte e, per tutto il giorno, deve sopportare tanta maleducazione. Bisognerebbe avere maggior rispetto se non per le persone, almeno per il lavoro altrui.
Tutti vengono sottoposti alle stesse regole ma molti, evidentemente, pensano con superbia di esserne al di sopra. Nell’ambiente dei voli aerei, tra l’altro, tutte queste regole sono assolutamente necessarie per il bene comune. Sostanzialmente, se non si vuole spegnere lo smartphone a bordo per continuare a inviare messaggi Whatsapp, si mette a rischio anche la propria sicurezza oltre a quella degli altri.
L’Arroganza è Prerogativa di Chi è Ricco o Insicuro
Ho constatato che l’arroganza va spesso di pari passo con il benessere economico. È quasi come se fosse collegata all’abitudine ad avere tutto quel che si desidera, compresa la sottomissione della gente circostante. Forse per questo le persone più ricche tendono a fregarsene del buon senso a vantaggio del loro ego e delle loro pretese.
L’arroganza, in apparenza, appartiene a quei soggetti che sembrano tanto sicuri di sé. A mio parere però, questa è in realtà una manifestazione evidente di insicurezza emotiva e pochezza interiore. Questo brutto difetto esplode verso l’esterno quasi fosse uno scudo con il quale difendersi da tutto e tutti. Tradisce una profonda insicurezza e l’incapacità di comprendere il mondo circostante. Non puoi accettare ciò che non capisci!
Se soltanto imparassimo ad avere maggiore fiducia nel prossimo e più empatia con le persone che ci circondano, vivremmo molto più serenamente.
Si rischia di farsi dominare dall’arroganza quando ci si concentra esclusivamente sulla propria piccola esistenza senza alzare mai lo sguardo sulla vita di chi ci circonda.
Pensaci.
A nessuno piace essere aggredito dell’arroganza altrui ma quando quelli arroganti siamo noi, pensiamo sempre di avere un valido motivo per comportarci così.
Lettura consigliata: Storia dell’arroganza. Psicologia e limiti dello sviluppo di Luigi Zoja
Mia nonna, aveva una piastrella attaccata al muro… E ancora perfettamente mi ricordo le parole scritte: il danaro fa l’uomo ricco, l’educazione lo fa Signore”. Scegliendo sicuramente il Signore. Non credo però che solo tra i ricchi ci sia arroganza, io la ritrovo in tutte le categorie… Non sò cosa manchi a queste persone, forse solo la felicità. Personalmente trovo arrogante sopratutto chi pur sapendo (perchè lo si sa…) di sbagliare, di essere nell’errore, di non comportarsi onestamente,ti vuole far credere che a sbagliare sei tu, non c’è umiltà. Questi comportamenti irritano e agitano l’umore, lasciando poi il passo ad una sorta di compassione.
Sicuramente gli arroganti sono in tutte le classi sociali, diciamo che però tra i più abbienti è una “patologia” maggiormente diffusa. È vero, quando si ha uno scontro con una persona arrogante o anche solo quando assisti a delle scene come quella sull’aereo che ho raccontato, si rimane turbati per un po’. Questo dimostra quanto questi comportamenti siano dannosi. Pensa quanto fanno male agli arroganti!
Bellissima la piastrella di tua nonna. 😉
Buon fine settimana.
Grazie Loto, ?
Se siamo onesti con noi stessi, non c’è mai un valido motivo per essere arroganti.
Dovremmo esercitare di più l’arte dell’umiltà.
Un abbraccio e grazie
Con un sorriso
Ondina
Ah, quanto è vero! Ma l’umiltà non è più di moda e, addirittura, non viene nemmeno più considerata un pregio. Infatti si vede come sono felici oggi gli esseri umani!
Ciao, ti auguro un lieto fine settimana.
Caro Loto, ti dirò subito cosa ne penso dell’arroganza, penso che sono dei deboli di carattere e cercano di coprire la loro incapacità. Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
La penso come te. L’arroganza è spesso uno scudo… peccato che sia uno scudo fragile, che nasconde ben poco delle proprie debolezze.
Ricambio abbraccio e sorriso e ti auguro un buon fine settimana.
E’ una cosa che davvero non sopporto, in nessuna circostanza, ed è molto difficile che riesca a passarci sopra, nemmeno quando è rivolta ad altri e non direttamente a me.
Lo capisco, purtroppo però reagire davanti all’arroganza non è sempre utile… anzi, a volte finisce con l’alimentarla!
Ciao, buona domenica.
E’ davvero difficile da tollerare, ammutolisco davanti alle persone arroganti, e sicuramente cerco di non dovermi confrontare in nessun modo.
Buona serata
La tua è una reazione contraria a quella di Silvia, anche questa perfettamente comprensibile ma anche questa può provocare effetti contrari a quelli che si vorrebbero. Fondamentalmente gli arroganti sfogano le proprie frustrazioni sugli altri … ma noi non siamo cestini per gli scarti emotivi altrui! 😉
Ti auguro una lieta domenica.
I ricconi pensano di poter comprare tutto con i soldi, compresa la dignità degli altri. Sono privi di empatia perchè non hanno sperimentato il disagio e la frustrazione del non poter avere e quindi, se non soggiaci ai loro desideri e al loro sbatterti sul muso qualche lauta mancia (che tu devi rifiutare), vanno su tutte le furie. Come se il benessere economico desse loro il diritto di calpestare ogni regola di convivenza. Di solito queste persone rinsaviscono quando qualche disgrazia li colpisce, facendo loro imparare improvvisamente che non tutto è dovuto e non tutto puo’ essere monetizzato. Non releghiamo pero’ l’arroganza ai soli ricchi. Ci sono anche coloro i quali si sentono superiori e poco disposti a cedere terreno, forse perchè cio’ mostrerebbe la loro debolezza intrinseca. Argomento molto sfaccettato. Buona domenica sera.
Si, l’arroganza appartiene principalmente a chi non prova empatia. Sicuramente c’è in tutte le classi sociali anche se è più spiccata in chi è abituato ad avere tutto e certamente è un modo di ostentare la propria superiorità… ma è anche un modo per rendere palese la propria profonda insicurezza e il proprio dubbio di non essere all’altezza della situazione con altri mezzi, quali l’intelligenza, la collaborazione e la creatività.
Buona settimana!
Ignoranza mio caro..ignoranza…la piaga del nostro tempo e ancora …i ” parvenus” e qui il campo si amplia ancora di più. Il vero signore per educazione e cultura non è mai arrogante. Ciao mr Loto <3
È vero, l’ignoranza è sicuramente un’altro tassello determinante dell’arroganza. Chi si comporta in questo modo infatti, ignora le proprie possibilità alternative e le qualità altrui! 😉
Ciao, buona settimana.
Eppure quando l’arroganza la guardi davvero in faccia ti rendi conto dell’imbarazzo e della debolezza di queste persone che forse vanno avanti anche loro come automi a cui manca spesso la “consapevolezza” di essere qualcosa che va oltre il denaro o il potere che ne consegue!
Racconto anche io un esperienza per rendere l’idea del mio punto di vista.
Mi trovavo un po di anni fa in una coda ospedaliera per eseguire un esame,dietro di me arrivarono una mamma ed una figlia ed altre persone ad allungare sta coda che non terminava mai.Ad un certo punto arrivò una coppia marito e moglie …lei in pelliccia ,ci scavalcò tutti entrò e dopo un quarto d’ora usci fuori,come se fosse una prassi naturale.Non nego che un senso di ingiustizia la provai soprattutto per reparti ospedalieri che fanno favoritismi,di parentela di amicizia o di denaro!
La ragazza dietro di me scattò su tutte le furie e le disse ad alta voce davanti a tutti:mi dica perché è passata avanti signora,solo perché indossa la pelliccia si reputa signora da passare avanti a chi fa la fila da due ore?
La signora arrossi in volto e le sole parole tremolanti che riuscì a pronunciare furono:io non ho fatto nulla!
Fu così che guardai il volto dell’arroganza, e non so spiegarti caro Loto perché provai perfino dispiacere per lei ,era visibilmente e tangibilmente imbarazzata dalla condizione sociale ed economica che quasi voleva nascondersi e scomparire allungando il passo!
Non saprei forse serve molta buona educazione per comprendere atteggiamenti che ,come dicevi tu in un commento,possono alimentare la stessa arroganza ma anche altri atteggiamenti che trovano terreno fertile per puntare il dito .Che poi l’arroganza possiamo averla anche in una comunicazione scritta insistendo su un nostro punto di vista,dove nulla ha a che fare con il denaro.Ecco io spesso mi pongo ,
ad esempio , questo interrogativo se non sia o lo sia stata sotto qualche forma anche io arrogante!
È questa la bellezza del tuo blog;guardarsi dentro!
Buonanotte
Anche io quando incontro queste persone prova una sorta di pena spirituale per loro, penso sempre che potrebbero essere individui molto migliori ma che probabilmente non faranno mai nulla per cambiare. E questo mi provoca dispiacere e disagio. Purtroppo non possiamo cambiare chi non vuole cambiare quindi in questa vita dobbiamo esercitare la pazienza, la temperanza e il buon esempio.
Ti auguro una lieta settimana.
Sì penso anche io che l’arroganza vada di pari passo col benessere economico. O con la superbia delle persone. Sereno inizio settimana
Certo, se ci fosse un briciolo di umiltà non ci si comporterebbe mai in modo arrogante.
Un saluto e l’augurio di una buona settimana.
E’ che l’umiltà si è persa di vista. E’ un pò come i vicini, una volta cercavi di non fare rumore, di aver rispetto. Ora se ne fregano tutti magari vai a parlarci e ti senti anche rispondere “faccio quel ca… che voglio”. Serena giornata
Si sono perse un mucchio di cose… ma non è detto che non possano essere ritrovate, prima o poi! 😉
Io ci spero … davvero.
“…una sorta di pena spirituale per loro…”
È questo il problema , quella pena spirituale è destinata ad essere sentita solo da chi conosce il senso vero dello “spirituale”…
Mi piacerebbe leggere un tuo post specifico su questo termine…anche se sembrerebbe un paradosso visto tutte le tematiche del tuo intero blog !
Auguri Buona settimana anche a te!
Magari in futuro scriverò qualcosa in merito, anche se credo che questo sia un concetto che è più facile da capire per deduzione che attraverso delle parole spicciole.
Ciao Lara, a presto.
buon giorno e buon Primo Maggio Mister
sai che strano mi viene in mete un fatto di 2000 anni fa
chi è innocente scagli la prima pietra
arroganza e maleducazione non solo tra simili ma pensiamo alla natura e al mondo animale…
La ricchezza di soli soldi non basta ad essere giusti e gente che suole dire:- sono arrivato…
Siamo tutti colpevoli ma tutti in grado di essere persone migliori.
Buon 1 Maggio anche a te.