Calamari: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Anche il loro inchiostro ha proprietà terapeutiche
Calamari Proprietà
I calamari, nome scientifico Loligo vulgaris, sono dei molluschi cefalopodi appartenenti alla famiglia Loliginidae. Questi organismi marini hanno una particolare proprietà, ovvero emettono una sorta di inchiostro nero quando si sentono minacciati. Il loro nome infatti, deriva dal latino kalamos, che nel medioevo indicava il vasetto di inchiostro che si usava per scrivere.
I calamari hanno un corpo allungato che contiene una sorta di conchiglia chiamata gladio. Dalla testa si diramano 8 braccia e 2 tentacoli, quest’ultimi sono più lunghi e vengono usati per cacciare. Il calamaro può raggiungere una lunghezza di 40 cm. Generalmente i maschi sono più grandi delle femmine. I maschi vivono in media da 3 a 3,5 anni, mentre le femmine vivono in media da 1,5 a 2 anni.
I calamari sono diffusi nel mar Mediterraneo, nel mar Adriatico, nell’Oceano Atlantico e lungo le acque costiere del Mare del Nord, fino alla costa occidentale dell’Africa. Si possono trovare sia in superficie che fino ad una profondità di 500 metri.
I calamari sono una specie marina molto importante dal punto di vista commerciale. A tale scopo vengono pescati con le reti a strascico durante tutto l’anno. In California la pesca dei calamari rappresenta una delle maggiori attività ittiche del paese. La maggior parte del pescato però viene spedita in Cina dove viene lavorata e ridistribuita in oltre 42 paesi in tutto il mondo.
L’Inchiostro
Negli ultimi anni è stato studiato l’inchiostro prodotto dai calamari e le sue proprietà. I primi risultati degli studi hanno concluso che l’estratto etanolico di L. vulgaris ha molte proprietà terapeutiche come ad esempio attività antimicrobiche, antiossidanti e antinfiammatorie. (1)
Uno studio giapponese condotto sui topi ha invece suggerito che l’inchiostro di calamaro ha proprietà antitumorali. (2)
I calamari contribuiscono in modo significativo all’assunzione giornaliera di minerali. Nonostante la loro bassa concentrazione di grassi, sono ricchi di acidi grassi omega 3, in particolare DHA e EPA. Ecco la loro composizione chimica. (3)
Valori Nutrizionali del Calamaro
Tabella nutrizionale per 100 gr di calamaro cotto |
Acqua | g | 64,5 |
Proteine | g | 17,9 |
Carboidrati | g | 7,79 |
Grassi | g | 7,48 |
Ceneri | g | 1,59 |
Omega 3 | mg | 646 |
Omega 6 | mg | 1468 |
Colesterolo | mg | 260 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 39 |
Ferro | mg | 1,01 |
Magnesio | mg | 38 |
Fosforo | mg | 251 |
Potassio | mg | 279 |
Selenio | mcg | 51,8 |
Sodio | mg | 306 |
Zinco | mg | 1,74 |
Rame | mg | 2,114 |
Manganese | mg | 0,070 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 35 |
Vitamina A, RAE | mcg | 11 |
B1 | mg | 0,056 |
B2 | mg | 0,458 |
B3 | mg | 2,602 |
B5 | mg | 0,510 |
B6 | mg | 0,058 |
B12 | mcg | 1,23 |
Vitamina C | mg | 4,2 |
Folati | mcg | 14 |
Fonte: USDA
Amminoacidi: acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano e valina.
Calorie dei Calamari
100 grammi di calamaro cotto hanno 175 kcal.
Calamari: Proprietà e Benefici
Colesterolo
Come la maggior parte dei molluschi anche i calamari hanno un elevato contenuto di colesterolo. Questo però non dovrebbe impedirti di mangiarli, infatti il colesterolo viene scarsamente assorbito dall’organismo. Inoltre il calamaro è povero di grassi e, secondo gli studi, il suo consumo contribuisce piuttosto a ridurre il colesterolo. (4)
L’omogeneizzato di calamari, un prodotto di recente sviluppo, ha la proprietà di ridurre i grassi. Questo avviene principalmente attraverso un ridotto assorbimento di acidi biliari nell’intestino tenue e la soppressione della lipogenesi nel fegato. (5)
Buona Fonte di Proteine
I calamari sono una fonte completa di proteine in quanto forniscono tutti e nove gli aminoacidi essenziali. La quantità e la qualità delle proteine sono i fattori determinanti dei suoi valori nutrizionali. Un consumo adeguato di proteine di alta qualità da prodotti animali è essenziale per una crescita ottimale. (6)
Salute Cardiovascolare
Molti ricercatori hanno dimostrato che i frutti di mare, grazie agli omega 3, hanno caratteristiche nutrizionali che mantengono e promuovono la salute. (7) Le prove epidemiologiche, raccolte dai villaggi di pescatori della Groenlandia Inuit e giapponesi, hanno dimostrato che l’assunzione di prodotti animali marini è efficace nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. (8, 9)
Una meta-analisi ha rivelato che gli individui che consumavano pesce una volta alla settimana avevano un rischio inferiore del 15% di mortalità per malattie cardiovascolari. (10) Il paragone è stato fatto con chi non consumava pesce.
I vari effetti benefici dei frutti di mare come i calamari sono stati principalmente attribuiti agli omega 3, EPA e DHA in particolare. Gli organismi marini sono stati identificati come gli unici alimenti che contengono una quantità naturalmente elevata di questi acidi grassi.
Secondo uno studio italiano, l’assunzione giornaliera di acidi grassi omega 3 come EPA e DHA riduce il tasso di incidenza e morte per malattie del cuore. (11)
Per la prevenzione delle malattie cardiache in generale, l’American Heart Association raccomanda circa 1 g di EPA / DHA al giorno per i pazienti con malattia coronarica. (12) Per le persone sane la raccomandazione è di 500 mg di EPA / DHA al giorno.
Diabete
Uno studio ecologico ha riferito che il consumo di pesce e frutti di mare ad alta frequenza ha ridotto il rischio di diabete di tipo 2 nelle popolazioni con individui in sovrappeso. (13)
Sviluppo Cognitivo
È stato dimostrato che un consumo adeguato di frutti di mare durante l’infanzia, contribuisce a garantire un buon sviluppo dei neuroni fetali e uno sviluppo cognitivo e visivo corretto durante l’infanzia. (14, 15)
Calamari e Mercurio
Negli ultimi anni c’è stata una crescente preoccupazione per quanto riguarda il contenuto di mercurio nei pesci e nei frutti di mare. Secondo la ricerca scientifica il calamaro sembra essere uno dei frutti di mare meno interessati da questo problema.
In base a rilevamenti effettuati fino al 2012, il contenuto medio di mercurio in questi organismi marini era di 0,024 PPM. (16)
Antibatterico
In uno studio indiano l’inchiostro di calamaro ha mostrato proprietà antibatteriche. I risultati dello studio hanno mostrato che l’estratto di inchiostro si è rivelato efficace contro l’ Escherichia coli, il Klebsiella pneumoniae, il Pseudomonas aeruginosa e lo Staphylococcus aureus. (18)
Allergia
Il calamaro è un parente di altri molluschi come le ostriche, le vongole e le cozze. Allo stesso modo dei suoi parenti, anche i calamari possono causare allergie. (19) Uno dei principali allergeni trovato in questi molluschi è la proteina 38 kd. (20)
Chi è allergico ai crostacei può facilmente esserlo anche ai calamari. (21, 22) Tali allergie possono anche avere gravi conseguenze. Se sospetti di essere allergico ai molluschi o ai crostacei parlane subito con il tuo medico.
Consiglio sui Calamari
Il metodo classico in cui i calamari vengono consumati è la frittura. Sicuramente questo tipo di preparazione è molto gustosa e appetitosa. L’aggiunta di farina e olio da frittura però non è una scelta esattamente salutare.
Meglio, quando possibile, cucinarli in altri modi.
Curiosità
In Giappone i calamari vengono cucinati e serviti in innumerevoli modi. Tra questi troviamo il sushi, il sashimi, la tempura, grigliati, ripieni e altro ancora.
In Europa il modo più diffuso e popolare di cucinarli è quello di friggerli. Il loro gusto è particolarmente blando e assorbono gli aromi di qualsiasi altro cibo che gli si cucina insieme.
La loro consistenza è soda e gommosa. Per questo motivo non vanno fatti cuocere troppo perché potrebbero diventare ulteriormente duri e gommosi.
Calamari: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali