I Legumi Fanno Bene al Cuore
Mangiare Fagioli, Lenticchie, Piselli e altri Legumi fa bene alla salute
I Legumi Fanno Bene al Cuore
Secondo uno studio pubblicato su Advances in Nutrition, mangiare legumi fa bene al cuore. Secondo diversi studi i legumi riducono il tasso di incidenza delle malattie cardiovascolari, coronariche e dell’ipertensione. (1)
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte in tutto il mondo e rappresentano quasi un terzo di tutti i decessi a livello mondiale. (2, 3) Anche la ricerca scientifica ha riconosciuto l’importanza della dieta per la prevenzione di molte malattie croniche, tra le quali anche quelle cardiache. (4)
Un numero crescente di studi evidenzia le loro proprietà nutrizionali e suggerisce che i legumi fanno bene al cuore. Sono una ricca fonte di energia, proteine, fibre alimentari e carboidrati che vengono digeriti lentamente e con un basso indice glicemico. (5)
I legumi inoltre sono una buona fonte di vitamine del gruppo B, niacina, acido folico, tiamina e riboflavina, nonché una serie di minerali come ferro, zinco, calcio, magnesio, fosforo e rame. (6, 7)
I legumi come la soia, i piselli, i fagioli, le lenticchie e le arachidi sono una ricca fonte di fitosteroli e fibre alimentari. Ci sono diversi studi che suggeriscono che il consumo di proteine vegetali, anziché di proteine animali, riduce i livelli di colesterolo nel sangue. Questo può portare a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache. (8)
Uno studio condotto alla Tulane University School of Public Health, indica una significativa relazione inversa tra l’assunzione di legumi e il rischio di malattia coronarica. Secondo i ricercatori l’aumento dell’assunzione di legumi può essere un utile approccio dietetico per la prevenzione della malattia coronarica. (9)
Ci sono almeno 28 studi che hanno riportato relazioni tra consumo di legumi, le patologie cardiovascolari e gli ictus. Allo stesso modo però, ci sono 7 studi che non hanno riportato nessuna associazione.
I Legumi Fanno Bene al Cuore: Gli Studi
Uno studio iraniano molto recente ha esaminato 6.504 individui che sono stati seguiti per circa 7 anni. I risultati hanno evidenziato negli anziani un calo del rischio di malattie cardiovascolari del 34%. Tuttavia non vi era alcuna associazione significativa tra la frequenza del consumo di legumi e gli eventi cardiovascolari nelle persone di mezza età. (10) In questo caso possiamo dire che i legumi fanno bene al cuore degli anziani e non hanno particolari benefici nei confronti delle persone di mezz’età.
Uno studio giapponese suggerisce che i legumi fanno bene al cuore degli individui che ne consumano almeno 4/5 porzioni a settimana. (11)
Un recente studio iraniano ha rilevato che gli anziani che consumano più di tre porzioni di legumi a settimana, hanno un rischio inferiore del 33% di sviluppare malattie cardiovascolari rispetto a chi non ne consuma. (12)
Molti studi hanno dimostrato che i legumi fanno bene al cuore ma non solo. Il loro consumo riduce anche la pressione sanguigna, l’infiammazione e aumenta il senso di sazietà. (13, 14, 15)
Una revisione di studi fatta in collaborazione tra Spagna e Italia riferisce che il consumo di legumi è associato a un minor rischio di malattia coronarica. Questo vale in particolare rispetto al consumo di proteine animali come la carne rossa. (16, 17)
Gli studi su persone anziane provenienti da Giappone, Svezia, Grecia e Australia hanno concluso che l’assunzione di legumi è il fattore dietetico più protettivo per la longevità. Ogni 20 g aggiuntivi di legumi consumati ogni giorno si riduce il rischio di morte dell‘8%. (18)
Il Consumo di Legumi nel Mondo
Il consumo di legumi è tradizionalmente più elevato nei paesi come il Messico, l’India, il Medio Oriente e le regioni mediterranee. Qui il loro uso è supportato da metodi di cottura e piatti della cucina tradizionale.
I legumi rappresentano una componente importante della dieta umana in diverse aree del mondo. Questo vale specialmente nei paesi in via di sviluppo dove completano la mancanza di proteine. In alcune regioni del mondo, i legumi sono l’unico apporto proteico nella dieta.
Nei paesi europei, in tutto il Mediterraneo, si osserva un maggiore consumo di legumi. Qui il consumo giornaliero pro capite è compreso tra 8 e 23 g, mentre nel Nord Europa il consumo giornaliero è inferiore a 5 g pro capite. (19)
Grazie al buon contenuto di potassio, magnesio e fibre, tutti nutrienti che hanno un impatto positivo sulla gestione della pressione sanguigna, i legumi fanno bene al cuore. (20) Malgrado questi dati però, un po’ per mancanza di informazioni e un po’ per luoghi comuni da sfatare, molte persone non consumano ancora sufficienti quantità di questi vegetali.
Anche il fatto che molti di questi alimenti, come i fagioli e i ceci ad esempio, provocano flatulenza, scoraggia le persone dal consumarli regolarmente. Il fatto poi che il fagioli, i ceci, le fave e altri vegetali ancora, impieghino molto tempo per cuocere, è un altro deterrente per le persone a consumare legumi. Soprattutto in quest’epoca in cui tutto va di fretta e il tempo non basta mai.
Gli studi però dimostrano che i legumi fanno bene e il loro regolare consumo può prevenire gravi patologie come quelle cardiache. Se non hai tempo per cucinare i legumi prova ad acquistare quelli surgelati, richiedono meno tempo per cuocere e mantengono inalterate tutte le loro proprietà nutrizionali.
I Legumi Fanno Bene alla Salute del Cuore
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