L’invidia
L’invidia è un sentimento distruttivo e controproducente. Tutti l’abbiamo provata almeno una volta e sicuramente ci siamo accorti del malessere che provoca. Non a caso è inserita tra i 7 vizi capitali che, sotto il profilo spirituale, sono quei comportamenti che uccidono l’anima.
Ma qual è il significato dell’invidia, cosa si intende esattamente con questo termine? Si riferisce alla tristezza che si prova nel vedere la felicità degli altri o al dispiacere nel vedere qualcuno avere qualcosa che noi non abbiamo. Nei casi più gravi, la tristezza o il dispiacere possono sfociare nell’odio per queste persone, fino a desiderare per loro il male.
Per capire meglio questo concetto, riporto una favola di Esopo, un autore bravissimo a raccontare gli stati d’animo con metafore semplici.
L’invidia Raccontata da Esopo
«Una cagna stava attraversando un fiume reggendo in bocca un pezzo di carne. Siccome allora vide riflessa sull’acqua la propria immagine, credette che fosse un’altra cagna che portava un pezzo di carne più grosso. Perciò, lasciato andare il proprio, essa si lanciò con l’intenzione di arraffare quello dell’altra.
Accadde invece che restò priva si dell’uno sia dell’altro, di questo per non averlo preso, di quello perché era stato trascinato via dalla corrente del fiume.»
Questo breve racconto di Esopo spiega davvero bene il concetto. Quante volte oggi ci si trova nelle stesse condizioni della cagna? Guardiamo le vite degli altri attraverso i social e spesso proviamo un sottile malcontento per le gioie altrui che vorremmo noi. Quella ha un paio di scarpe costosissime, quello è in vacanza alle Maldive e io sono qui senza un soldo!
Il punto è che, proprio come la cagna, provando invidia per il benessere altrui finiamo con il perdere irrimediabilmente il nostro. E in che modo sciocco!
L’invidia fa Male a Chi la Prova
Troppo spesso non siamo consapevoli di tutto il bene di cui disponiamo e lo diamo per scontato. È proprio da questo modo di fare che scaturisce l’invidia. Questo sentimento ci fa vedere la realtà in modo distorto, mostrandoci la vita degli altri sempre migliore della nostra, rendendoci irragionevoli, vulnerabili e tristi.
Chi nutre questo sentimento turba non soltanto la propria quiete ma anche quella delle persone che gli vogliono bene. Occupandosi sempre dei beni altrui si finisce per dimenticare il proprio benessere e quello della propria famiglia. Si rischia di abbandonare i propri valori per un’immagine riflessa!
Proprio come nella favola infatti, quello che attrae i nostri desideri molto spesso non è altro che un’immagine. Qualcosa che noi vediamo ma che in realtà non esiste.
Dobbiamo diventare consapevoli del fatto che ognuno di noi ha (anche) le proprie battaglie, le proprie sconfitte ed i propri mali da affrontare. E questo nonostante le apparenze e ciò che ci viene mostrato, nonostante quel che a noi sembra. Solo così potremmo nutrire sentimenti di fratellanza, comprensione e ammirazione nei confronti degli altri, senza farci dominare e rovinare dall’invidia.
Lettura consigliata: Invidia la passione triste di Elena Pulcini
ESOPO ricordo ancora alcuni passi imparati a memoria e enunciati in metrica semplice.
Quante fiabe tradotte e quanti messaggi basilari per una crescita buona e leale.
Parli di un vizio capitale e se capitale è innato in ognuno di noi e duro da tenere a freno e cxancellare.
Ricordo anche che affiora spesso con il passare del tempo e dirsi …ai miei tempi… Spero di non essere invidiato e invece ispirare la voglia di superarmi. Non so ma credo che vive male chi invidia.
Il tramonto è stato rosso e speriamo….
Ah si, chi invidia gli altri vive sicuramente male… e si perde tutta la bellezza che può trovare nella sua vita! Si, anch’io ricordo molte favole di Esopo, le trovo ancora molto efficaci. Gli anni passano ma l’animo dell’uomo non cambia mai.
Ciao, buona serata.
Gran brutta cosa l’invidia….bisognerebbe essere grati per ciò che si ha e non occuparsi di ciò che hanno gli altri. In genere non faccio caso più di tanto alle cose altrui e non sono mai triste per la felicità degli altri, anzi….
Grazie per gli auguri che contraccambio volentieri.
Tantissimi auguri di buone Feste e Felice Anno Nuovo!
…che poi essere felici per le fortune degli altri non fa che accrescere i momenti di gioia della nostra vita!
Un abbraccio.
Io credo di non essere una persona invidiosa ma, a questo, ci sono arrivata con il tempo e la riflessione. Una volta, quando ero giovane , mi capitava di invidiare gli altri perchè mi sembrava che la loro vita fosse migliore della mia, perchè avevano ciò che non avevo io. Ragionandoci sopra , ho capito che l’invidia è una brutta cosa, che ero io la prima a star male, che tutti noi abbiamo i nostri dispiaceri e i nostri momenti di serenità. Ho imparato a fare i conti con quello che ho, a sfruttare al meglio ciò che ho , senza badare a ciò che hanno gli altri e ora vivo meglio. Saluti e auguri.
Molte cose si imparano dalle riflessioni e molte altre dalle esperienze. Purtroppo però, ci sono tante persone che non imparano né dalle une né dall’altra. Fortunatamente c’è sempre un’occasione per invertire la marcia della propria vita. Ascoltare chi, come te, ha imparato dai propri errori è molto utile a chi non ci è ancora riuscito!
Un ringraziamento e un caro saluto.
Se non ricordo male Tiziano Terzani parla della capacità di “accontentarsi”… Sapersi accontentare…quando non si ha questa capacità l’invidia è una tra le conseguenze… Non posso dimenticare quando qualcuno in questo blog mi fece conoscere questo genere di consapevolezza di cui in qualche modo anche io ne condivido tutt’ora il senso.
Buone festività…. caro…carissimo mr .loto
Ah Tiziano Terzani, che meravigliosa vita nella ricerca della verità che ha avuto! Si, c’è anche un video su Terzani che parla del sapersi accontentare che è facile trovare su You-Tube. È vero, l’invidia è sempre esistita ma forse in questo periodo storico, in cui ci viene insegnato a volere sempre di più, è particolarmente presente.
Grazie Lara, tanti auguri anche a te. Che il Natale sia l’occasione per rinascere nella luce dell’Amore!
Fortunatamente non sono una di quelle persone che generalmente prova invidia. Generalmente sono contenta se succedono belle cose agli altri. Poi mi può spiacere se mi succedono brutte cose ma sono abituata a guadagnarmi le cose che desidero, voglio o ciò che sogno. Se non ho qualcosa è perchè non è nelle mie possibilità, accetto la realtà. Poi ammetto che alle volte capita che provo rabbia ma è se qualcuno ad esempio mi ruba un’idea e la fa sua e magari ne ottiene vantaggio. Buon per lui/lei ma mi da un pò fastidio. Sereno inizio settimana
Beh, quello di cui parli è usurpazione! In questi casi aiuta pensare che forse è meglio così, perché non sempre quello che vogliamo rappresenta il meglio per noi! 😉
Buona settimana anche a te.
Verissimo 🙂 un saluto e tanti cari auguri di Buon Natale
Ciao Ely, auguri anche a te e a tutti i tuoi cari.
Buon Natale Sig. Loto.
Buon Natale Francesco, con tutto il cuore.