Ecologia

L’Inquinamento è un Problema che Riguarda Tutti

I Veleni che Per Profitto Finiranno per Ucciderci

L’inquinamento è un problema che riguarda tutti noi, anche se pensiamo di non poter far nulla al riguardo. È strano che la maggioranza della gente non ci pensi mai.

L’Inquinamento è un Problema che Riguarda Tutti

Nell’antica Roma esistevano gli assaggiatori di veleno. Erano persone che assaggiavano il cibo e le bevande prima dell’imperatore per assicurarsi che non fossero avvelenate. Oggi nessuno ha il timore di possibili veleni nel proprio cibo eppure, purtroppo, sono regolarmente nei nostri piatti. Riflettere su questo permette subito di capire che l’inquinamento è un problema che riguarda tutti.

Il profitto è ormai diventato l’unico interesse dell’uomo. Per profitto, l’uomo è disposto ad inquinare tutte le risorse della terra, mettendo in pericolo anche sé stesso.

Pensiamo a ciò che, ogni anno, viene riversato nei fiumi, nei laghi e nei mari. Migliaia di ettolitri di liquidi tossici di scarto delle fabbriche e di sostanze chimiche inquinanti. L’inquinamento è un problema che riguarda tutti perché tutti ci ritroveremo a bere o mangiare quelle sostanze tossiche. Quelle stesse acque infatti, nutriranno i pesci di cui ci ciberemo ed annaffieranno gli ortaggi che formeranno la nostra insalata fresca.

Lo stesso vale per i cibi che consumiamo tranquillamente convinti che qualcuno ne controlli per noi l’eventuale tossicità. Ma i soldi per le aziende contano più i soldi della salute dei loro consumatori. Ecco quindi i veleni moderni che garantiscono una conservazione lunghissima ed un aspetto accattivante ai cibi. Coloranti e additivi di ogni tipo, emulsionanti, glutammati, edulcoranti, nitriti, nitrati, solventi e aromi artificiali allungano a dismisura la lista degli ingredienti.

L’Inquinamento è un Problema che Riguarda tutti Perché non Possiamo Sfuggirgli

Anche i poveri animali da macello sono gonfiati di ormoni e di mangimi con componenti chimici che restano nella carne. Quelli da latte e da uova, per una maggior produzione, sono imbottiti di medicinali che ingoieremo anche noi con latte, formaggio e uova. E ovviamente con tutti i prodotti che li contengono.

Ma l’inquinamento è un problema che riguarda tutti, anche i vegani. Se si perde troppo raccolto il profitto scompare, quindi anche sulla frutta e sui vegetali vengono buttati pesticidi, concimi, cere e altro. Perfino i cosmetici sono inquinati. La paraffina, ad esempio, usata anche nei prodotti per i bambini, è un derivato tossico del petrolio.

Veleni nel cibo, nell’acqua, nell’aria che respiriamo e nei prodotti che usiamo. L’uomo ha trasformato per soldi la terra, sua unica risorsa di sostentamento, in un accumulo di sostanze tossiche.

Ma siamo ancora in tempo per cambiare rotta. Pensiamoci seriamente perché tutti paghiamo il prezzo di questa situazione.

Quando l’ultima fiamma sarà spenta, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce catturato, allora capirete che non si può mangiare denaro. (Toro Seduto)

Lettura consigliata: Cambiamo aria! di Pier Mannuccio Mannucci e Margherita Fronte.

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13 Commenti

  1. Ci penso ogni giorno … anche quando vedo le persone parcheggiate con la macchina in moto. Purtroppo non si fa niente per cambiare le cose, ma si dovrebbe avere a cuore il nostro pianeta.

    1. Infatti. Se tutti si impegnassero, richiamando chi inquina, scegliendo i cibi da chi almeno cerca di fare a meno di pesticidi e medicinali e magari prodotti con imballi biodegradabili o riciclabili pian piano le cose comincerebbero a cambiare. Perché anche le aziende, per vendere di più, si adatterebbero. Invece lasciamo che sia stringendo le spalle, come se la cosa non ci riguardasse affatto.
      Che triste situazione!
      Ciao Ely, buona giornata.

  2. sapessi che disgusto quando scendo in città e obbligato a soste ai semafori. Il mio naso non è abituato a certi odori di gasolio, benzina e ancor più del metano.. Montanaro e mangio moltissimo del mio e con lo scambio pollame e conigli dai nostri. Giovanni il pastore è disorientato perché lo obbligano a dare antibiotici alle pecore altrimenti non può vendere formaggi, ricotte, yogurt e rovaggioli figurati gli agnelli. Mister basta guardarsi intorno tanti sono pieni di tumori dai capelli ai piedi…. Fortuna per i sani?
    Basta così

  3. Noi nel nostro piccolo possiamo fare il possibile, ma se non iniziano anche i potenti adottando leggi e misure in proprosito non arriveremo a niente…

    1. Non so se hai notato quante aziende alimentari specificano oggi sulle confezioni che il loro prodotto non contiene olio di palma. Motivata o meno, la diffidenza espressa nei confronti di questo ingrediente dai consumatori ha spinto i più ad eliminarlo. Questo è il potere delle scelte mirate di chi compra. Se tutti si rifiutassero di mangiare cibi contaminati, le aziende si dovrebbero adeguare. Lo stesso vale per gli imballaggi. Se poi ognuno di noi facesse notare a chi inquina ciò che sta facendo, forse le cose cambierebbero, se non altro per sfinimento.
      Pensare che non possiamo fare nulla non ci permetterà di cambiare nulla.
      Ciao, buona serata.

  4. Quanta saggezza nelle parole di Toro seduto…quando capirà l’uomo che non può mangiare denaro. Il centro del problema è proprio questo: l’aver seppellito sotto l’avidità per il denaro il valore ed il rispetto della vita in tutte le sue forme.
    Certo, l’inquinamento riguarda tutti ed ognuno in realtà può fare qualcosa per difendersi e combattere i soprusi ambientali. Sono importanti le scelte che facciamo…in fondo gli andamenti del mercato dipendono dalle nostre scelte….In famiglia siamo vegani per etica e per salute e si fa quello che si può cercando di rivolgersi ai prodotti biologici certificati e andando a fare la spesa direttamente da agricoltori bio di fiducia. Il problema comunque è ampio e complesso e coinvolge l’aria, l’acqua e tutto l’ecosistema. L’inquinamento è un problema del quale essere ogni momento consapevoli che richiede responsabilità e comportamenti saggi da parte di tutti.
    Un caro saluto e buona giornata!

  5. Il problema dell’inquinamento riguarda tutti perchè tutti ne paghiamo le conseguenze sulla nostra pelle !! Purtroppo c’è chi guadagna e specula perchè il dio denaro fa sempre gola, nonostante la salute sia moolto più importante e, intanto tumori, allergie, malattie della pelle… .. . Secondo me, ognuno , nel suo piccolo può dare il proprio contributo facendo atttenzione a non sporcare l’ambiente, a differenziare i rifiuti, a spegnere il motore in caso di sosta prolungata, a comprare i cibi da piccole aziende di produttori., a prediligere i prodotti con ingredienti naturali……….. qualcosa possiamo fare tutti, nella vita di tutti i giorni. Saluti.

    1. Sono d’accordo soprattutto perché, come ho già detto, le aziende devono vendere, quindi sono costrette a spostarsi sulle preferenze dei consumatori… ma questo nostro potere noi lo sottovalutiamo regolarmente!
      Ciao, buona serata.

  6. Hai ragione. Nel nostro piccolo dovremmo sfruttare maggiormente il nostro potere di scelta, ma spesso non sappiamo proprio più cosa scegliere. L’ambiente si sta abituando ai veleni. Noi abbiamo provato a piantare dell’insalata, ma non siamo riusciti a mangiarla perché le lumachine arrivavano prima di noi e ogni mattina la trovavamo completamente rosicchiata. Per evitare le lumachine avremmo dovuto somministrare del veleno e allora saremmo stati punto a capo. Ci è andata meglio con i pomodori e le zucchine., per fortuna. Poi abbiamo avuto l’invasione dei bruchi…In casa abbiamo le cimici e il nostro bel da fare a riportarle fuori. Insomma, è sempre più difficile. Per quanto riguarda gli animali, si potrebbero sicuramente allevare senza l’uso di antibiotici e altre porcherie, ma come fare a sapere quale sia la carne proveniente da animali non trattati? Ci stiamo lentamente autodistruggendo…Che tristezza! Essere vivi, ormai, è solo più questione di fortuna…

    1. La cosa più spaventosa è che, pur facendo un orto casalingo, non si ha affatto la certezza di mangiare qualcosa di biologico al 100%. Ormai sono inquinate anche le acque e se non sono salubri inquinano tutto ciò che toccano. La situazione sta diventando veramente preoccupante e, al momento, non vedo nemmeno uno spiraglio di cambiamento.
      Ciao, ti auguro una lieta domenica.

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