Società

La Famiglia nella Società

Un ruolo che sta andando perduto

La famiglia nella società è tutto. Se la prima funziona bene anche la seconda funzionerà al meglio.

La famiglia nella società

Se nella famiglia vengono rispettate le regole ed ognuno dei componenti lavora per il bene comune, conseguentemente anche la società sarà ordinata e più giusta. Pensate invece a dei familiari che sono abituati a tradirsi fra di loro, a disobbedire e deludere le persone alle quali dovrebbero voler bene. È ovvio che questi non saranno elementi positivi nemmeno all’esterno del loro nucleo familiare.

La famiglia nella società può fare la differenza perché la gente che è perennemente in conflitto a casa propria non potrà mai arrivare a costruire nulla di buono da nessuna parte.

La famiglia nella società che cambia, cambia a sua volta, e non sempre in meglio. Il sempre crescente numero di divorzi purtroppo, non fa altro che alimentare inquietanti elementi di instabilità. Anche se è una situazione sempre più comune, tanto da sembrare “normale”. I figli dei genitori divorziati vivono una situazione difficile. Vengono privati dei loro naturali punti di riferimento e pensare che basti spostarli da un genitore all’altro per evitarlo non cambia la sostanza.

Molti pensano che sia preferibile per i bambini vivere una situazione di separazione piuttosto che litigi continui. Io non sono d’accordo, tranne che in rari casi limite. La famiglia nella società confusa in cui viviamo deve restare un’ancóra di salvezza. È infatti basilare trasmettere ai propri figli la capacità di discutere senza ferirsi a vicenda e di tenere fede agli impegni presi.

Il divorzio è diseducativo. I genitori stanno dicendo con i fatti ai propri figli che la felicità di mamma e papà è più importante dell’amore che nutrono nei loro confronti. Invece l’amore, in questo caso per i propri figli, dovrebbe essere l’unica cosa che conta.

La Famiglia nella Società dell’Individualismo

La verità è che spesso la famiglia nella società contemporanea viene spesso costruita senza pensarci troppo, per rispondere a desideri egoistici. Non si vuole essere di meno degli altri, si ha paura della solitudine, si desidera avere un figlio. Ma costruire un proprio nucleo familiare è una questione di maturità, serietà ed intelligenza. Troppo spesso si crea e si rovina una famiglia solo per correre dietro a dei capricci.

Oggi, vista la grande quantità di divorzi e separazioni, molti relegano il mito della solidità familiare tra le cose superate ed appartenenti al passato. È una bugia, una consolazione o una scusa a cui credono proprio quelli che non mettono nessun impegno nelle proprie relazioni.

La famiglia nella società in piena crisi di valori esiste ancora e molte unioni amorevoli e durature lo dimostrano. Non è dovuto alla fortuna, ma a uomini e donne hanno messo in gioco loro stessi per il bene dell’altro.

Prima di sposarsi, e soprattutto prima di mettere al mondo dei figli, sarebbe buona cosa farsi alcune domande. Chiedetevi se lo volete veramente e se possedete le capacità di devozione e pazienza per portare a termine un progetto tanto importante ed impegnativo.

Lettura consigliata: Il metodo famiglia felice di Alberto Pellai e Barbara Tamborini

Il metodo famiglia felice. Come allenare i figli alla vita

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24 Commenti

  1. Si, la famiglia è un punto di riferimento un’ancora di salvezza. Questo è il principio sulla quale si forma. Poi nella realtà se ne vedono purtroppo di tutti i colori?Secondo me il tutto si basa su un principio orizzontale(sentimento, tolleranza) e su uno verticale(pensiero retto e responsabile con le sue regole sane). Di tutto questo, specie negli ultimi tempi si è fatta grande confusione. La libertà è diventata libertinaggio.. E quì non sembra esserci fondo. Una volta la famiglia reggeva, certo anche sotto molta ipocrisia e calcolo magari.. Oggi c’è una falsa libertà, che nasconde ancora più problemi. Il passato non era perfetto ancora meno lo è il presente… Speriamo che imparando dagli errori nasca finalmente qualcosa di illuminato per tutti?

    1. Sono d’accordo con te, su tutta la linea. Il punto è proprio quello che hai scritto tu, la libertà che viene confusa con il libertinaggio. Fare sempre ciò che si vuole non è sempre la scelta migliore in termine di bene comune, né per i figli né per i genitori. Forse in passato c’era ipocrisia perché in certi frangenti si doveva tenere la bocca chiusa… ma era davvero sempre ipocrisia o era spesso una necessità dettata dal cercare di far funzionare le cose al meglio?
      Oggi con la scusa di essere autentici e liberi spesso finiamo con il ferire tutti quelli che abbiamo intorno e non mi sembra la cosa migliora per avanzare come esseri umani e come società.
      Buon fine settimana.

      1. Credo che in passato i principi, ma forse più le regole… Più vicine ai dogmi la facevano da padrone. Poi chiaramente non era tutto oro(anche se penso che un tempo la parola d’onore bastava… Mentre oggi anche i contratti si trova il modo di rescindere). Forse era una società che dava valore alla responsabilità. Oggi siamo più liberi, ma questa libertà è interpretata male… e usata come bene dici a scopo egoistico, edonistico, narcisistico. Siamo molto lontani dal vero benessere, solo accumulatori di esperienze e/o oggetti, per non far vedere il grande vuoto della stanza come dice il Dalai Lama. Ma in fondo in fondo tutti cerchiamo una cosa… La felicità e chi cerca trova! Buon fine settimana Loto, un abbraccio??

        1. Si, tutti cerchiamo la felicità anche se, come diceva Sant’Agostino, molto spesso ci comportiamo in modo da non poterla ottenere.
          Buona domenica, un abbraccio anche a te. ♥

  2. sono entrato nel post dove arricchisci il nostro sapere sulla dieta ma non sono riuscito a commentare
    Lo faccio qui.
    Argomento da non toccare in casa mia con tre donne da 11 anni a 60…sarebbe una guerra.
    Il demonio è personalizzato il cuochi, panificatori, pizzaioli, gelatai, pasticceri….
    Io me la cavo con 176x 73kg,
    Nel mio post ho messo una foto di una strega anche perché non avevo foto di uomini e donne brutte e la Linetti credo non la usi più nessuno
    Buona domenica e attento epidemia di raffreddore e uso incontrollato di carta igenica

    1. Solo nel blog e in poche altre pagine sono abilitati i commenti.
      Mi sembra che tu sia in peso forma! 😉
      Buona domenica anche a te, starò attento all’epidemia in corso…

  3. C’è una grande confusione tra Amore, Verità e Libertà …la Natura è quella che sta pagando maggiormente gli errori umani.Quando mi riferisco alla Natura mi riferisco anche a noi stessi,a l desiderio di mettere al mondo un figlio non con l’uomo o la donna che amiamo …ma con il “denaro” !
    Possesso e possessione in nome della Libertà,dell’Amore e di questa triste Verità!

    Caro Mr Loto è proprio in nome dell’Amore,nel rispetto per la Natura, nel rispetto di un libero arbitrio tra Verità e Falsità che dobbiamo muoverci…

    Dice che in questo contesto vale anche questo pensiero?
    : “…l’uomo ha la capacità di adattarsi a tutti i cambiamenti, è questa la sua forza ed è questo che lo salverà ancora una volta!

    Prima non esistevano così tanti divorzi però… ed è questo il progresso …il cambiamento?

    È vero che vi erano famiglie più numerose ,più figli da sostenere e povertà …si viveva in poco spazio e con molti più valori.Oggi il denaro è l’unico Valore senza cui nemmeno il figlio arriva …questa è la scelta di molti ,questa è la famiglia!…e come dice lei tra un po’ di anni siccome siamo facilmente adattabili ai cambiamenti ,nessuno scriverà sopra nemmeno un post interessante come questo di oggi!Si salverà ancora una volta l’uomo o si sarà estinto da solo?

    Non oso parlare di Dio perché è troppo comodo per gli esseri umani che qualcuno ci salvi ancora una volta!

    Ciò che è successo a Verona, un congresso a porte blindate per discutere sulla ” famiglia” non è altro che l’ennesimo appiglio per farsi guerra.Forse siamo invece giunti al caso in cui rinchiuderci tutti in una bella stanza … singolarmente… ad avere un dialogo con la propria coscienza!

    So di essere dura,ma è quello che sento e non è detto che chi sente percepisce sempre del bene ma ci arriva lentamente a quel bene sperimentando il male.
    Un idea in più al suo post precedente.Chiedo scusa per le tante riflessioni…

    Buona serata

    1. Non scusarti, è sempre bello condividere ed ascoltare delle riflessioni, soprattutto se sono sentite come le tue.
      Il punto è che abbiamo perso di vista la realtà inseguendo i nostri “ideali” di libertà ed individualismo. Purtroppo (o per fortuna!) bisogna lavorare insieme per costruire qualcosa di buono nella nostra vita e nella nostra società. Purtroppo in pochi oggi capiscono che le cose buone come il rispetto, la giustizia e perfino l’amore richiedono dei sacrifici… che però in fondo non sono veri sacrifici.
      Buon fine settimana.

  4. La famiglia è la base, come hai ben detto un rifugio, ma il tuo discorso sui litigi è valido se si trattasse di persone civili e intelligenti, purtroppo molte vole invece i figli sono costretti ad assistere a litigi astiosi, offensivi, accompagnati da urla e a volte anche da percosse, in questo caso penso che sia preferibile, soprattutto per i bambini, una separazione.
    Buona domenica 🙂

  5. E’ proprio vero la famiglia è tutto e insegna ai figli a diventare ciò che è la famiglia. Buon inizio settimana

    1. Non solo, la famiglia insegna ai figli a vivere all’interno della società, con le sue regole da rispettare, i diritti, i doveri e le gerarchie…
      Ciao, buona settimana!

      1. E’ vero. Non è così facile però essere “una buona famiglia”. Sarà che la mia forse non è la “famiglia del mulino bianco” e spesso invidio chi riesce ad essere così perchè essere diversi non ha molto senso. Serena giornata …

        1. La “famiglia del mulino bianco” rappresenta una perfezione che nella realtà non esiste. Essendo una piccola società, in ogni famiglia ci sono discussioni, invidie, forzature al sistema e perfino cattiverie… quello che conta è come si riesce a gestire tutto questo, con amore, nel rispetto dei singoli individui che la compongono e delle regole. Bisogna sempre pensare al bene dell’altro, soprattutto quando questo richiede una punizione o una lavata di capo!
          Un caro saluto.

          1. Sì hai ragione. E’ proprio così. Con amore e rispetto delle regole. Tutto ciò che serve. Serena giornata

  6. CaroLoto, questo argomento molto delicato, se ne parla quasi troppo!!!
    Sai io penso che la famiglia sia una casa che se si tramanda da generazioni da una famiglia sana ci saranno sempre famiglie sane, è questione di una eredità che ognuno dovrebbe sentire dentro di se!!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    1. In parte hai ragione, chi è cresciuto in una famiglia sana saprà facilmente come costruirne una altrettanto sana. Però non voglio credere che chi ha avuto la sfortuna di nascere in una famiglia disastrata non possa riuscire a costruirne una buona e unita… penso che ci sia una possibilità per tutti quelli che cercano di capire davvero cosa è giusto e cosa no.
      Ti auguro una lieta settimana.

  7. La famiglia è e deve restare un punto di riferimento, in una società dove sembra che i volori non contino più nulla. La famiglia deve trasmettere valori e certezze alla gioventù di oggi , affinchè anche la società ne tragga vantaggio e beneficio. Saluti cari.

  8. Concordo con tutto quello che hai scritto nel post. La famiglia è veramente “tutto” se c’è l’amore che la sostiene Senza la famiglia andiamo incontro a una società disgregata e infelice di persone sole. Buona serata a te ^_^

  9. Io sono per la famiglia, ho tre figli otto nipoti, sono molto preoccupato per la piega che la nostra società sta prendendo, stanno distruggendo dei valori sociali che si perdono nella notte dei tempi, ciao Renzo

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