Cannabidiolo (CBD): Proprietà e Benefici
Un componente della Cannabis sativa ricco di effetti terapeutici
Cannabidiolo (CBD) Proprietà
Il cannabidiolo, o CBD, è uno dei principali composti chimici presenti nella Cannabis sativa. A differenza del THC, il principale metabolita presente nella pianta con effetti psicoattivi, il CBD non è inebriante in quanto non presenta attività psicoattiva.
Grazie alle sue proprietà terapeutiche supportate dagli studi, negli ultimi tempi il CBD sta suscitando un crescente interesse nei confronti delle persone. (1) Oggi questo composto derivato dalla Cannabis è disponibile in diverse forme, dall’olio di CBD, alle capsule, dallo spray nasale alle creme.
Purtroppo esistono ancora molti pregiudizi da parte delle gente nei confronti della Cannabis. Il suo nome viene spesso associato all’uso stupefacente che ne viene fatto, alla dipendenza e allo sballo.
Fortunatamente ci viene in aiuto la ricerca scientifica che, con moltissimi studi in merito, ci rassicura sulla sicurezza di questo prodotto naturale. Gli studi suggeriscono che gli effetti collaterali del cannabidiolo sono rari e di lieve entità. È stato anche riferito che le interazioni clinicamente significative con altri farmaci non rappresentano un grande rischio. (2)
Inoltre il Comitato di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla dipendenza da droghe, ha concluso che il potenziale abuso di CBD non dà dipendenza. (1)
Grazie alle sue proprietà terapeutiche, il CBD viene studiato per il trattamento di diverse patologie. Ne sono un esempio la neurodegenerazione, il disturbo d’ansia, alcune malattie infantili e le dipendenze. (3, 4)
Il Primo Farmaco a Base CBD
La Food and Drug Administration ha recentemente approvato l’ Epidiolex, il primo farmaco a base di cannabidiolo approvato in America. Il farmaco viene somministrato per via orale per la cura dell’epilessia infantile.
In Europa e Canada è stato invece approvato il Sativex, uno spray orale contenente CBD, per la cura della spasticità associata alla sclerosi multipla. (5)
Vediamo ora nel dettaglio quali sono le proprietà ed i benefici del cannabidiolo (CBD) sulla salute umana.
Cannabidiolo (CBD): Proprietà e Benefici
Malattie Neurodegenerative
Grazie alle sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, il CBD viene considerato un nuovo approccio per il trattamento delle malattie degenerative.
I primi risultati mostrano che il cannabidiolo ha potenziali proprietà antipsicotiche e ansiolitiche. (6) Altri studi mostrano che questo composto potrebbe essere una strategia utile per il trattamento di malattie neurologiche come l’epilessia, l’ Alzheimer e il morbo di Parkinson. (7, 8, 9)
Trattamento del Dolore
Negli studi questo composto vegetale si è rivelato efficace nel trattamento del dolore associato all’emicrania. Altri studi suggeriscono che questo composto di origine vegetale è efficace nel trattamento del dolore causato dalla sclerosi multipla. (10, 11)
In uno studio molto recente si descrive l’efficacia nel CBD nel trattamento del dolore cronico intrattabile. Le proprietà del cannabidiolo hanno avuto significativi effetti benefici in molti casi di trattamento del dolore cronico legato a svariate patologie. (12)
Cannabidiolo e Sonno
Molti studi hanno suggerito che i cannabinoidi potrebbero migliorare la qualità del sonno e ridurne i disturbi. Secondo i ricercatori il CBD ha promettenti proprietà per il disturbo della fase REM del sonno. (13)
L’olio di cannabidiolo si è rivelato efficace come trattamento sicuro per ridurre l’ansia e migliorare il sonno in una ragazza con disturbo da stress post-traumatico. (14)
Oltre a favorire il sonno sembra anche che favorisca una maggiore vigilanza durante il giorno. (15)
Ansia
Sono numerosissimi gli studi in cui il cannabidiolo ha manifestato le sue proprietà benefiche nei confronti dell’ansia. Questo composto derivato dalla Cannabis sativa si è rivelato un’ottima terapia alternativa nella gestione dei disturbi legati all’ansia. (16, 17, 18)
Uno studio condotto in Brasile suggerisce che il cannabidiolo sembra essere un farmaco promettente anche per il trattamento delle crisi di panico. (19)
Controindicazioni del Cannabidiolo
Le controindicazioni del CBD sono l’allergia al cannabidiolo o all’olio di sesamo. Ai primi segni di irritazione cutanea o reazione anafilattica, è d’obbligo interromperne l’uso.
Ad alte dosi può causare danni al fegato. Nei pazienti con danno epatico moderato o grave, l’approccio raccomandato è una titolazione della dose lenta e un successivo aggiustamento. (20)
Cannabidiolo (CBD): Proprietà e Benefici
Riferimenti scientifici:
(1) – https://www.who.int/medicines/access/controlled-substances/5.2_CBD.pdf
(2) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24160757/ – (3) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26845349/
(4) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20829306/ – (5) – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6710502/
(6) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/6285406/ – (7) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28412918/
(8) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22625422/ – (9) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24845114/
(10) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/2997048/ – (11) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17257464/
(12) – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7204604/
(13) – https://link.springer.com/article/10.1007/s11920-017-0775-9 – (14) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27768570/
(15) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23343597/ – (16) – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4604171/
(17) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31866386/ – (18) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26341731/
(19) – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5412699/ – (20) – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30616356/