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Come Fare la Successione Online – Istruzioni

Ecco i passi principali da compiere per la successione telematica

Come Fare la Successione Online

Oggi per fare la successione online non occorre essere per forza un commercialista o un addetto ai lavori. Se possiedi un computer e hai abbastanza dimestichezza con il funzionamento di internet, puoi sbrigare da solo la pratica di successione online.

Come fare la successione online (telematica) - Istruzioni
Come fare la successione online – Istruzioni

Questa piccola guida è rivolta ai privati, e quindi alle famiglie, che hanno anche bisogno di trasferire la proprietà di immobili (terreni ed edifici) dalla persona defunta agli eredi. Se fino a poco tempo fa la dichiarazione di successione si poteva presentare in formato cartaceo, da poco più di un anno può invece essere presentata solo in modalità telematica.

Uno degli aspetti positivi della successione online è che con questa procedura viene compilata in automatico la voltura degli immobili ereditati. Al termine della compilazione, il programma restituisce il totale del tributo da pagare per la pratica di successione.

Chi fa la dichiarazione deve inserire il codice IBAN della propria banca. Una volta inviata la dichiarazione, i soldi saranno prelevati direttamente dal conto in automatico. In seguito la pratica verrà analizzata per verificare se siano necessarie correzioni o meno. Ecco quindi come fare la successione online (telematica).

Aggiornamento del 24/07/2021

È da poco attivo sul sito dell’Agenzia delle Entrate un nuovo servizio che permette di compilare online e in tutta autonomia, una nuova dichiarazione di successione. Una volta compilata la dichiarazione è possibile inviarla online.

Si tratta di un servizio innovativo che avvisa in tempo reale l’utente in caso di eventuali errori. Per accedere al servizio è sufficiente accedere con lo Spid al sito dell’AdE e seguire questo percorso: Servizi/Dichiarazioni/Dichiarazione di Successione.

Tramite questa area di lavoro, oltre a compilare una nuova dichiarazione online, è possibile accedere a tutte le ricevute ed alle dichiarazioni in corso di lavorazione e presentate.

La cosa innovativa è che l’utente sarà guidato passo passo nella compilazione della nuova dichiarazione ed avvisato di eventuali errori.

Come Fare la Successione Online – Il Software

Per prima cosa devi essere in possesso delle credenziali per poter accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate. Se ancora non le hai, puoi richiederle registrandoti a Fisco Online cliccando qui.

ATTENZIONE: è possibile accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate anche tramite SPID. Per l’invio della pratica però, se vuoi usare il Desktop Telematico, servono comunque i dati di accesso (Codice Fiscale, Pin, Password) per cui, in questo caso, è obbligatorio registrarsi al sito con la richiesta del Pin.

Se invece vuoi usare lo SPID, devi inviare la successione tramite l‘invio diretto presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

In secondo luogo devi scaricare l’applicazione che ti permette di compilare la pratica in modalità telematica, ovvero online. Per scaricare l’applicazione, clicca qui. Dalla stessa pagina è disponibile anche il download della Java Virtual Machine che serve per il funzionamento del software per la successione online.

Una volta installato il programma, puoi cominciare a compilare la tua pratica. Se vuoi sapere come fare la successione online ecco, in modo schematico, i primi due passi da compiere.

  • Richiedi le credenziali registrandoti a Fisco Online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa puoi usare lo Spid.
  • Scarica il Software per la compilazione della Pratica di successione
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Come fare la Successione Telematica: Istruzioni

La dichiarazione è composta da un frontespizio e da quadri. Nel frontespizio vanno inseriti i dati del defunto e di chi compila la pratica. I quadri invece sono divisi in più categorie e raccolgono tutti i dati riferiti ai possedimenti (case, terreni), le rendite, i dati degli eredi etc.

Ogni quadro è fornito di istruzioni dettagliate per cui, in fase di compilazione, ti consiglio di leggerle attentamente. Per farlo, clicca sul menù in alto a sinistra Aiuto e poi su Istruzioni Quadro.

Successione telematica istruzioni - Come fare la successione online (telematica)
Come fare la successione online

È importante che la dichiarazione venga compilata in modo preciso e dettagliato. In caso contrario non verrà accettata e sarai costretto ad inviarne un’altra sostituiva.

Cose da Sapere per la Compilazione

Ecco alcune cose che devi sapere su come fare la successione online:

  1. Durante la compilazione avrai bisogno dei dati catastali di eventuali edifici o terreni. Puoi fare la visura catastale online in tutta autonomia e in modo gratuito cliccando qui.
  2. Per completare la pratica è necessario fornire eventuali documenti (questo dipende dalla situazione ereditaria) ma uno è sicuramente obbligatorio, l’albero genealogico. Tali documenti vengono accettati dal programma solamente in due formati validi: PDF/A o TIFF. Il mio consiglio è quello di prepararli prima con il programma Word di Microsoft e salvarli in PDF. Poi, con lo strumento fornito dall’Agenzia delle Entrate, puoi convertirlo in PDF/A. Puoi fare la conversione dei tuoi file PDF entrando con le tue credenziali sul sito delle Agenzie delle Entrate e cliccando qui.
  3. Esempio di Albero genealogico. Scarica qui

Come Fare la Successione Online: L’Invio

Per l’invio della successione in modalità telematica occorre munirsi di un altro software denominato Desktop Telematico. Per scaricare il software devi accedere al sito con le tue credenziali e poi, dal menù a sinistra, devi cliccare su Software/Desktop Telematico. Scorri la pagina fino in fondo e clicca su Scarica l’applicazione. Una volta scaricata, installa l’applicazione sul tuo pc.

Per le modalità dell’invio della successione online con il Desktop Telematico puoi fare riferimento alle istruzioni che trovi in questa pagina.

Se invece hai usato lo SPID, puoi inviare la successione avvalendoti della funzione Invio Diretto presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Come Fare la Successione Online: Consiglio

Se la tua pratica non è molto complicata, nel senso che gli eredi sono solamente uno o due e i beni ereditati non sono molti, allora puoi provare a fare la successione online da solo. Nel caso invece della presenza di molti eredi e magari anche di un testamento e diverse fonti di reddito, allora forse è meglio che ti rivolgi ad un commercialista o ad un CAF.

Lascio aperta la sessione dei commenti in modo che se hai dei dubbi o delle domande sulla successione telematica, laddove possibile, posso provare ad aiutarti.

Come Fare la Successione Online (Telematica)

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22 Commenti

  1. L’AdE mi chiede l’invio della successione sostitutiva 3 per la successione della compagna di mio zio che è erede testamentario in quanto nel primo invio non ho inserito la pagina della dichiarazione di credito in cui erano presenti dei Fondi delle Poste. La sostitutiva 3 deve riportare tutti i dati già dichiarati nella prima dichiarazione in quanto la sostituisce in toto? Anche la parte relativa ai quadri EE ed EF degli immobili andando ad indicare al punto EF6 quanto già versato? Per l’altro invio mi ero avvalsa di un intermediario. E’ possibile effettuare l’invio diretto come dichiarante mio zio (registrato all’AdE con PIN e in possesso di SPID) oppure posso trasmetterla io che sono in possesso di abilitazione a Fisconline e Desktop telematico? In questo caso che Codici Fiscali bisogna indicare nella trasmissione del file?

    1. Si, la dichiarazione sostitutiva deve riportare tutti i dati riportati nella prima dichiarazione. Nel rigo EF6 deve indicare l’imposta ipotecaria già versata (rigo EF8 della dichiarazione che si intende sostituire). Se il dichiarante è suo zio deve usare le sue credenziali per l’invio.
      Se è in possesso di Pin e Password può usare il Desktop Telematico (File Internet che trova all’interno del programma) per controllare e preparare il file per l’invio.
      Se vuole usare lo Spid deve fare l’invio diretto dal sito dell’Ade controllando prima il file .SUC con l’apposito software rilasciato dall’AdE. Trova comunque tutte le istruzioni qui: https://www.mr-loto.it/2020/come-inviare-la-successione-telematica.html

  2. Gentile Mr. Loto,
    ho letto questo e l’altro articolo articolo che hai scritto su “come inviare la Successione Telematica (on line)” (con relativi commenti).
    Mi rimane un dubbio, ovviamente per mia incomprensione, che vorrei chiarire se possibile (non avendo il PIN dell’AdE ma solo lo Spid):
    nel commento sopra scrivi “Se vuole usare lo Spid deve fare l’invio diretto dal sito dell’Ade controllando prima il file .SUC con l’apposito software rilasciato dall’AdE”, mi pare di aver capito che tale procedura serva per ottenere il file .dcm.
    Questo formato .dcm l’unico che si riesce a caricare nell’invio diretto? con il .suc dà errore? Se la risposta è affermativa, c’è un modo per ottenere questo file senza avere il pin? Purtroppo sono stretto con i tempi dell’anno.
    Grazie e complimenti da Giacomo

    1. Il file .dcm lo può ottenere scaricando il software di controllo dell’Ade da qui (Utenti non abilitati al Servizio Telematico), in questo modo non serve avere il Pin.

      1. Gentilissimo, grazie mille.
        PS se con successione legittima dichiaro c/c e libretto postale, oltre due a immobili (uno dei quali con pertinenza quale prima casa/abitazione principale) e un terreno, devo allegare come docc. (ris. 200/200 dpi bianco e nero):
        – l’albero genealogico;
        – le attestazioni del saldo di banca e Posta,
        è sufficiente? il dubbio è se servano le attestazioni e se, nel caso di presentazione della dich. da parte del coniuge superstite, serva comunque docc. per la prima casa

        1. Questo è quanto dice la guida dell’Ade per quanto riguarda l’agevolazione prima casa:
          “Se a richiedere l’agevolazione ‘prima casa’ sull’abitazione oggetto di successione è uno dei beneficiari, diverso dal dichiarante, occorre compilare il rigo EG9 per allegare alla dichiarazione di successione la specifica richiesta e la copia del proprio documento d’identità.

          Se quindi lei è l’unico beneficiario ed è anche il dichiarante, non deve allegare la richiesta di agevolazione prima casa.

  3. Salve, devo fare due dichiarazioni di successione. A febbraio 2018 è deceduto mio padre e gli eredi eravamo mia madre, mio fratello ed io. Non abbiamo fatto la successione, e purtroppo a novembre dello stesso anno è deceduta anche mia . Adesso, a distanza di tre anni e più, vogliamo fare la successione dell’immobile che abbiamo ereditato.
    Come devo procedere? Devo fare due successioni? Grazie mille per l’aiuto

    1. Si deve fare due successioni separate. Prima quella di suo padre ed in seguito quella di sua madre. Tenga presente che la successione andava fatta entro un anno dal decesso per cui, se non ricordo male, in entrambi i casi, deve scegliere l’opzione “Ravvedimento operoso” e pagare le dovute sanzioni. Per avere conferma di quanto le ho scritto le consiglio di chiedere direttamente all’Ade.

        1. Può farla anche da sola, l’importante è essere sicuri dei dati inseriti nella successione. Quando non capisce qualcosa deve leggersi per bene le istruzioni che accompagnano ogni quadro.

  4. HO CREATO L’ AMBIENTE DI SICUREZZA DOPO AVER INSTALLATO DESKPOT ED OTTENUTO LE CREDENZIALI ENTRATEL. PER CREARE L’ AMBINTE DI LAVORO COME SI FA ???

    1. Può fare la successione direttamente online collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate, è il metodo più semplice in quanto in parte è già compilata con dati e informazioni in possesso dell’Agenzia, che facilita il contribuente nell’adempimento. Questo è l’indirizzo: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/successione-precompilata-web
      In alternativa può scaricare il software e compilare la successione offline. Il programma può essere scaricato da questa pagina:
      https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/dichiarazioni/dichiarazione-di-successione/sw-comp-dichiarazione-successioni-telematiche

  5. Buonasera Mr. Loto avrei un dubbio: ho due dichiarazione di credito emesse dalle poste inerente una per un conto corrente e una per un libretto di risparmio. La somma è abbondantemente sotto i 30K. Nella tabella dove riassume i due rapporti, al fianco di ogni rapporto, riporta “DARE – €. Xx,xx e dare – €. Yy,yy (entrambi gli importi sono con il segno meno davanti). Detto questo, il mio dubbio è: visto che l’importo non supera i €. 100K euro, bisogna comunque riportare gli importi nel quadro ER con il codice CR? E, il segno meno davanti ai due importi citati nella dichiarazione di credito, cosa vogliono dire? La ringrazio per l’aiuto.

    1. Il limite dei 100 k riguarda la possibilità di non dover fare la successione e più precisamente la Dichiarazione di Successione non è necessaria se sono soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:
      1 – L’attivo ereditario non supera il valore di € 100.000 e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari
      2 -L’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto (discendenti o ascendenti, no fratelli/sorelle)
      Nel suo caso, visto che presenta la successione, è tenuto a dichiarare quanto presente nella dichiarazione di credito delle Poste. Il quadro ER ,tipologia CR sono corretti,
      Per quanto riguarda il segno meno, se è sicuro che il saldo è positivo, potrebbe essere solamente un trattino separatore. In caso di dubbi deve chiedere alle Poste.

  6. buona sera mr.loto
    Sto facendo la sucessione con il programma dell’ufficio dell’entrate ma ho u dubbio da risolvere e le chiedo una mano
    e deceduta mia madre a febbraio 2022 e lei deteneva 75% di una abitazione classe a/2 e io figlio unico erede (visto che mio padre e deceduto nel 2018) . il 25% da precedente sucessione . nel riquadro ec1 possesso defunto il calcolo del valore posso calcolarlo come prima casa visto pero che io figlio gia posseggo altra casa ??? e visto che ho gia fatto una secussione in precedenza per stesso immobile che rientra nei 5 anni ( Valore precedenti successioni, riduzioni art. 25, comma 1) sia diritto a una riduzione ?? grazie del sio tempo

  7. Per quanto riguarda l’agevolazione prima casa ci sono molte casistiche e non sempre è facile districarsi tra le varie normative e circolari dell’AdE. Detto questo le elenco i requisiti per poter usufruire dell’agevolazione prima casa, di questi deve possederne almeno uno:

    1 – Essere residente nel comune in cui ha sede l’immobile di cui si chiede l’agevolazione
    2 – Lavorare nello stesso comune dell’immobile di cui si chiede l’agevolazione
    3 – Se non si ha la residenza occorre dichiarare do portarla in quel comune entro 18 mesi dall’apertura della successione.

    Un altro requisito molto importante è quello di non possedere un’altra abitazione nello stesso comune dell’abitazione di cui si chiede l’agevolazione. Se però l’altra abitazione che possiede è stata acquistata con l’agevolazione prima casa, può richiedere l’agevolazione sulla casa ereditata a patto che si impegni a vendere entro 12 mesi l’altra abitazione.
    In caso di dubbi le consiglio comunque di parlarne con l’Agenzia delle Entrate.

  8. SALVE MR LOTO LE VORREI CHIEDE SE LA Richiesta attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione di successione SIA UTILE RICHIEDERLA PER QUALE MOTIVO O SE NE PUO ANCHE FARE A MENO ????

    GRAZIE

  9. L’attestazione serve per svincolare eventuali rapporti intestati al defunto come ad esempio conti correnti bancari, investimenti etc… Quando si richiede l’attestazione viene resa disponibile sul sito dell’AdE l’intera dichiarazione in forma originale e autenticata (nella sezione Prelevare Documenti) in formato PDF. Questa potrà essere stampata ed esibita in caso di necessità. Attenzione che l’attestazione rimarrà disponibile al soggetto che ha trasmesso la dichiarazione per sette giorni. Dopo i sette giorni la stessa potrà essere richiesta solo presso un qualunque ufficio territoriale.
    Qualora non richieda l’attestazione e poi ne abbia bisogno si deve recare presso un qualunque ufficio territoriale per ottenere l’estratto della dichiarazione stessa, pagando le relative somme dovute.

  10. Grazie m.r loto. perciò se non richiedo att”estazione che a me non occorre immediatamente quali documenti mi rimangono
    Per testare l’avvenuta successione??
    E se si questi si possono utilizzare per un secondo momento per la chiusura di un conto cointestato con il defunto ?

    Grazie del suo tempo molto gentile le sue risposte sono molto chiare anche a me che non ne so niente
    grazie

    1. Per dimostrare l’avvenuta successione deve per forza richiedere l’attestazione (barrando lo specifico campo presente nel Frontespizio della dichiarazione). Quando dopo alcune settimane sarà disponibile il file (PDF) sul sito dell’AdE, non deve far altro che scaricarlo e stamparlo su carta in modo da poterlo esibire alla banca quando le sarà richiesto. Questo è l’unico documento che le serve per sbloccare il conto in banca.
      Se non fa così sarà obbligato a recarsi di persona all’Agenzia delle Entrate per richiederlo.

  11. Salve mr loto le faccio altra domanda riguardante il quadro EG11 – Richiesta riduzioni imposta di successione beni quinquennio precedente
    A quale documento si riferisce da caricare in pdf sul programma .
    ( immobile gia in sucessione nel 2018 percio rientrante nella richiesta di riduzione temporale entro 5 anni causa morte di mio padre ).

    grazie di una eventuale risposta

    1. Il rigo EG11 deve essere utilizzato per allegare la documentazione relativa alle agevolazioni solo se a richiederle è un soggetto diverso dal dichiarante. Per avere la riduzione occorre presentare un’attestazione in cui si dimostra il possesso di tali requisiti e allegarla al quadro EG11.
      Se invece è il dichiarante a richiedere l’agevolazione, deve rendere apposita dichiarazione sostitutiva nel quadro EH (fondo pagina).
      In caso abbia dei dubbi in merito, le consiglio di farsi aiutare nella compilazione della dichiarazione da qualcuno più esperto, o di rivolgersi all’ufficio dell’AdE. Questo per evitare errori che possano determinare lo scarto della dichiarazione.

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