La Mia Vita per la Libertà – Recensione Libro
La mia Vita per la Libertà
di Mohandas Karamchand Gandhi
Titolo originale “An Autobiography or the story of my Experiments with Truth”
Genere: Autobiografia
Anno di pubblicazione: 1973
Editore: Newton & Compton
Traduzione di Bianca Vittoria Franco
Trama
La mia vita per la libertà è la storia della vita di Gandhi dal giorno della sua nascita fino al 1925, raccontata da lui stesso. Divenuto personaggio di fama mondiale per la sua continua ricerca della pace attraverso la non violenza, Gandhi riporta la sua esperienza ai lettori di tutto il mondo.
Tra queste pagine si trova l’analisi minuziosa e umile della costante ricerca della verità di uno degli uomini più importanti del ‘900. Chiunque può trarne un’importante lezione morale sulla condizione degli esseri umani e sull’attualità delle riflessioni di una persona che da sola ha cambiato la storia.
Incipit
«Quattro o cinque anni fa, dietro sollecitazione di alcuni tra i miei più stretti collaboratori, accettai di scrivere la mia autobiografia. Mi misi all’opera, ma non avevo nemmeno riempito il primo foglio che scoppiarono i moti di Bombay e dovetti interrompere il mio lavoro.»
Recensione di La mia vita per la libertà
Su questo libro ci sarebbero da dire veramente moltissime cose. Come è mia abitudine però, mi limiterò all’essenziale e alle mie personali impressioni su questa lettura. Per chi non conoscesse già la storia di Gandhi però, suggerisco degli approfondimenti che è possibile reperire in rete molto facilmente.
L’autore infatti, merita molto più della lettura di questa sua autobiografia, dato che è stato un personaggio molto importante per tutti noi.
Detto questo, inizio la recensione di La mia vita per la libertà con un piccolo avvertimento. Questo non è un libro da prendere alla leggera perché non è un romanzo e Gandhi non è uno scrittore di racconti. Esattamente come nel caso di I have a dream, qui si tratta della stesura di fatti realmente accaduti. La lettura necessita quindi di un giusto posizionamento nel contesto storico per essere compresa e interpretata fino in fondo.
In La mia vita per la libertà, Gandhi ci racconta minuziosamente la sua vita, i suoi traguardi, senza omettere i suoi fallimenti. È la storia vera di come un semplice ragazzo indiano si sia ritrovato a diventare il profeta della non violenza che tutti ricordiamo.
I Temi
In questo libro sono spiegati davvero bene i principi che hanno portato l’autore ad abbracciare il concetto dell’ ahimsa (non violenza) ma non solo. Tra le pagine di La mia vita per la libertà si trovano le riflessioni sulle religioni e gli esperimenti alimentari e i digiuni di Gandhi legati all’etica.
Attraverso lo snodarsi della sua vita, l’autore ci parla di temi importanti come la castità, l’autosufficienza e l’umiltà. È impossibile non fermarsi a riflettere davanti a certe frasi, così semplici e pure, così schiette e veritiere. Non a caso in La mia vita per la libertà Gandhi mira soprattutto a farci riflettere sulla verità, sulla costante necessità dell’uomo di aderirvi per dare un senso alla propria vita e trovarvi la pace. L’autore dimostra attraverso i risultati raggiunti come attenersi alla verità e alla giustizia sia l’arma più potente di cui disponiamo per migliorare il mondo, noi stessi e le altre persone.
Quello che mi ha maggiormente colpito in questa autobiografia è la capacità di Gandhi di semplificare concetti teoricamente piuttosto difficili. Leggendo le pagine di La mia vita per la libertà non si può fare a meno di chiedersi come sia possibile che oggi questi pensieri assolutamente logici ed estremamente intelligenti non vengano messi in pratica da tutte le persone del mondo. Che bella diventerebbe la nostra esistenza!
Lo Stile
Se si affronta la lettura di questo testo come se fosse un semplice romanzo potrebbe risultare noioso e poco scorrevole da leggere. Se invece siamo davvero interessati a quello che Gandhi voleva trasmetterci, tutto cambia. In alcuni punti La mia vita per la libertà sembra intriso di dettagli inutili, eppure è proprio in queste descrizioni che appaiono irrilevanti che si coglie tutto lo spirito dell’autore.
Leggere questo libro mi ha dato l’impressione di avere il privilegio di ascoltare dalla viva voce di Gandhi quello che voleva che io conoscessi e capissi. Per me questa lettura è stata una bellissima occasione per spingere il pensiero oltre. Oltre la mia vita, oltre l’individualismo dei nostri giorni, oltre i miei piccoli problemi. La mia vita per la libertà mi ha come risvegliato e mi ha ridato fiducia negli esseri umani.
Perché questo diceva Gandhi, non esiste barriera che l’amore non può infrangere. Ci credeva davvero e l’ha dimostrato con la sua stessa vita.
Conclusioni
Quando ho terminato la lettura mi sono improvvisamente sentito solo. Ho metaforicamente visto Gandhi alzarsi ed andare via. Solo i libri più belli mi lasciano questa sensazione di abbandono all’ultima pagina.
Per questi motivi concludo la recensione di La mia vita per la libertà consigliandone la lettura davvero a tutti. Devi leggere questo libro se sei giovane, se sei alla ricerca di qualcosa per cui vivere, se non hai più speranze. I grandi uomini che sono esistiti nel passato, con il loro pensiero illuminato, ci aiutano ancora oggi in questo folle viaggio della vita.
Citazione
«È giusto opporre resistenza ad un sistema ed anzi combatterlo, ma resistere e combattere i promotori è come ritorcersi contro sé stessi. Infatti noi abbiamo tutti gli stessi difetti, siamo tutti figli dello stesso Creatore e come tali rechiamo in noi un infinito potere divino. Disprezzare un solo essere umano significa disprezzare il potere divino e far del male non solo a quel singolo essere umano, ma con lui a tutto il mondo.»
Curiosità
- Oltre a dedicarsi alla politica, alla religione e alla filosofia, l’autore era un avvocato.
- Il giorno della sua nascita, il 2 ottobre, in India è festa nazionale.
- Gandhi, oltre a La mia vita per la libertà, ha scritto numeri libri non solo sulla sua vita e le sue esperienze sulla non violenza.
- In Italia sono presenti diverse statue dedicate all’autore. Si trovano a Genova, Vicenza, Torino e Napoli.
- Gandhi è universalmente conosciuto con l’appellativo Mahatma che significa letteralmente grande anima ma può essere tradotto in italiano come venerabile o santo.
- Nel 1982 è uscito nelle sale cinematografiche il film Gandhi, sulla sua vita. Diretta da Richard Attenborough, la pellicola è stata premiata con 8 premi Oscar.
- Mohandas Karamchand Gandhi è stato ucciso con 3 colpi di pistola il 30 gennaio del 1948, all’età di 79 anni, da un fanatico indù.
La Mia Vita per la Libertà – Recensione Libro