Funghi Velenosi
Psilocybe cyanescens
Il Psilocybe cyanescens è un fungo non commestibile in quanto si tratta di un potente fungo allucinogeno. A causa di questa sua proprietà il fungo è molto ricercato da chi è in cerca di droghe ricreative.
Il Psilocybe cyanescens cresce in molte parti del mondo, tra le quali anche l’Italia. Bisogna però sottolineare che la sua presenza nel nostro territorio è abbastanza rara. Pare che quelli che crescono in nord America siano tra i più potenti, grazie al loro alto contenuto di sostanze psichedeliche. Bisogna puntualizzare che tutti i suoi composti psichedelici sono solubili in acqua. Se bolliti in acqua quindi, questi funghi non rappresentano un problema per la salute.
Grazie a questa caratteristica il Psilocybe cyanescens potrebbe essere usato a scopo culinario. Il suo gusto eccessivamente amaro però e le sue minuscole dimensioni, scoraggiano le persone ad utilizzarlo in cucina.
Aspetto
Il suo cappello può raggiungere un diametro massimo di 5 cm. Negli esemplari giovani il cappello ha forma conica per poi diventare ondulato con la crescita. Quest’ultima caratteristica contraddistingue questo fungo dagli altri. Il colore del cappello è marrone chiaro che tende al grigio negli esemplari più vecchi. La sua superficie diventa viscida con il tempo umido. La sua carne è sottile e fragile e diventa blu una volta esposta all’aria. Odore e sapore sono farinacei.
Le lamelle sono larghe e distanziate, di colore beige da giovani tendono al grigio con l’invecchiamento.
Il gambo è sottile, di forma cilindrica e fibroso; può misurare fino a 6 cm di altezza. Il suo colore è biancastro macchiato di grigio. Come le altre parti del fungo diventa blu una volta toccato. Questa reazione è dovuta alla presenza di psilocibina.
Habitat
Il cresce prevalentemente nelle vicinanze di piante con terreno ricco di materiale in decomposizione ( foglie, legname etc). Il fungo cresce in autunno quando le temperature sono comprese tra i 10 ed i 18 °. Il fungo fruttifica molto spesso in foltissimi gruppi composti da numeri eclatanti di esemplari. Si pensi che i gruppi possono essere composti addirittura da 100.000 funghi.
Può crescere indifferentemente sia sotto ad alberi della famiglia delle conifere che sotto ad alberi di latifoglie.
Commestibilità
A causa del suo alto contenuto di sostanze psicotrope come psilocibina, psilocina e baeocistina, il suo consumo è vivamente sconsigliato. I sintomi da intossicazione si verificano dopo poco tempo dalla sua assunzione, anche dopo solo 30 minuti. Euforia, risate e allucinazioni sono i principali sintomi dell’ingestione del Psilocybe cyanescens.
Curiosità
Secondo uno studio recente i funghi appartenenti al genere Psilocybe hanno un buon potenziale nella cura della cefalea. Un altro studio dei ricercatori dell’Università di Baltimora suggerisce che questi funghi inducono cambiamenti positivi nella personalità in chi li assume.(1)
Nel 2012 la Food and Drug Amministration ha approvato la psilocibina coma composto efficace nella cura della depressione. (2)
In alcuni paesi il Psilocybe cyanescens viene coltivato, non per uso culinario ma per provare nuove esperienze psichedeliche. I funghi ottenuti tramite coltivazione contengono più o meno stessa concentrazione di psilocina e psilocibina degli esempi naturali.
Il termine cyanescens deriva dal greco kyanòs che significa azzurro, a causa della sua carne che diventa blu.
Attenzione: il Psilocybe cyanescens può essere confuso con la Galerina marginata, un fungo velenoso mortale. I due funghi hanno infatti un aspetto molto simile che può trarre in inganno i meno esperti. Addirittura possono crescere uno accanto all’altro rendendo ancora più facile la confusione.
Psilocybe cyanescens
Attenzione:
La classificazione dei funghi e della loro relativa commestibilità vanno affidate a micologi esperti o al personale specializzato degli enti sanitari competenti. Informazioni errate o atteggiamenti superficiali in merito potrebbero arrecare gravi danni da intossicazione o avvelenamenti anche mortali. Non consumare funghi se non si ha l’assoluta certezza della loro commestibilità. Le immagini riportate sul sito www.mr-loto.it sono puramente indicative, si tenga presente che gli stessi funghi da un anno all’altro o da un luogo ad un altro possono presentarsi sotto forme e sfumature di colori leggermente diverse.