Funghi Commestibili
Gomphidius glutinosus
Il Gomphidius glutinosus è un fungo commestibile conosciuto anche con il nome di chiodello. A causa dell’estrema viscosità che il fungo sviluppa durante le piogge, in alcune zone d’Italia viene chiamato Muso di vacca.
Photo Credit: GLJIVARSKO DRUSTVO NIS@Flickr
Il termine Gomphidius proviene dal greco gómphos che significa chiodo e dal diminutivo idion, quindi simile a un chiodello. Glutinosus invece è latino e significa glutinoso. La cuticola del fungo infatti è ricca di glutine che, al contatto con l’acqua, forma uno strato completamente viscido.
Aspetto
Il suo cappello può raggiungere i 12 cm di diametro, la sua forma è sferica da giovane per poi appiattarsi con l’invecchiamento. Sul cappello è sempre presente una cuticola vischiosa che però è facilmente rimovibile.
Il colore può variare dal grigio viola al marroncino violaceo. Le lamelle sono decorrenti e di colore biancastro all’inizio. Diventano grigie e poi nerastre con il passare del tempo.
Il gambo ha forma cilindrica, ingrossata alla base, e può raggiungere un’altezza di 10 cm. La sua superficie è viscida, di colore bianco in alto e giallognola alla base.
La carne è dapprima soda e compatta per poi divenire molle e spugnosa con il tempo. Il suo colore è bianco con odore debole e gusto delicato.
Habitat
Photo Credit: Urmas Ojango@Flickr
Il Gomphidius glutinosus cresce dall’estate all’autunno, generalmente in gruppo, nei boschi di conifere. È un fungo abbastanza comune e lo si trova spesso sotto all’abete rosso.
Commestibilità
Pur restando un fungo commestibile, le opinioni sulla qualità del chiodello sono abbastanza divergenti. Per alcuni si tratta di un fungo abbastanza pregiato da consumare quando ancora giovane, altri lo considerano un fungo mediocre.
Prima di poterlo mangiare però, è necessario rimuovere la cuticola di glutine che lo ricopre (si separa facilmente dal cappello). Il Gomphidius glutinosus viene spesso cucinato insieme ad altri funghi, come ad esempio i porcini.
Curiosità
Il chiodello non può essere confuso con esemplari di altre specie. Al massimo può essere confuso con altri funghi della stessa specie che sono pochi e tutti commestibili.
Gomphidius glutinosus
Attenzione:
La classificazione dei funghi e della loro relativa commestibilità vanno affidate a micologi esperti o al personale specializzato degli enti sanitari competenti. Informazioni errate o atteggiamenti superficiali in merito potrebbero arrecare gravi danni da intossicazione o avvelenamenti anche mortali. Non consumare funghi se non si ha l’assoluta certezza della loro commestibilità.
Le immagini riportate sul sito www.mr-loto.it sono puramente indicative, si tenga presente che gli stessi funghi da un anno all’altro o da un luogo ad un altro possono presentarsi sotto forme e sfumature di colori leggermente diverse.