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Missione su Marte

Si iniziano ad ipotizzare viaggi con equipaggio

Missione su Marte

La missione su Marte del rover Perseverance e del drone Ingenuity è iniziata lo scorso 18 febbraio, quando sono arrivati sul pianeta rosso. Ne abbiamo sentito parlare tutti e penso che questo fatto abbia suscitato in ognuno di noi dei pensieri e delle riflessioni diverse.

Missione su Marte

L’essere umano ha sempre guardato il cielo restando affascinato dalle sue stelle e dai pianeti. Fino a qualche tempo fa, però, se avessimo pensato ad una missione su Marte ci sarebbe venuto in mente solo un film di fantascienza. Eppure fin dagli anni sessanta Urss, USA, Europa e Giappone hanno fatto diversi tentativi, riusciti e non, di inviare delle sonde per ottenere informazioni preziose. Recentemente anche l’India ha inviato con successo una sonda e gli Emirati Arabi e la Cina hanno entrambe una missione in corso.

Al momento se ne parla poco ma esiste la reale possibilità di una speciale missione su Marte per dare inizio alla colonizzazione di questo pianeta.

Un gruppo di studiosi, tra i quali l’Italiano Giancarlo Genta, è stato incaricato dall’International Academy of Astronautics di preparare uno studio dettagliato in merito. Il viaggio, previsto per il 2040, avrebbe l’obiettivo di colonizzare Marte per avere un nuovo pianeta e nuove risorse a disposizione del genere umano.

Gli astronauti dovranno vivere sottoterra o in rifugi schermati dai raggi cosmici. Potranno mangiare solo cibi disidratati o precotti e rischieranno gravi danni alla salute per la mancanza di gravità. Lo scopo della loro missione sarà raccogliere e analizzare materiali e cercare forme di vita, tentando di creare strutture permanenti adatte alla vita umana.

Perché mandare degli esseri umani se possiamo inviare dei robot come abbiamo sempre fatto? Semplice, gli uomini hanno sicuramente una maggiore capacità esplorativa.

Mars Direct e SpaceX

Una delle proposte più interessanti di missione su Marte è Mars Direct, avanzata dall’ingegnere aerospaziale della Mars Society Robert Zubrin. L’idea risale agli anni ’90 e sarebbe quella di trasferire gli astronauti direttamente su Marte, senza scali, con un viaggio della durata di 6 mesi. Una volta arrivati, gli uomini dovrebbero stazionare per 18 mesi, il tempo necessario per l’apertura di una nuova finestra di lancio per la Terra.

Costo previsto dell’intero progetto? 50.000.000 di dollari.

Anche la NASA si sta concentrando su missioni che prevedano un equipaggio. Le prime prove inizieranno nel 2024, ma saranno dirette sulla luna. Solo dopo questo primo passo si prenderà in considerazione la possibilità di fare lo stesso per una missione su Marte.

Un altro progetto interessante è quello di un’azienda statunitense, la SpaceX. L’intento è quello di colonizzare Marte con dei voli di routine sul pianeta. Sono previste due missioni senza esseri umani e, nel 2024, il primo volo con equipaggio. La navicella progettata per questo scopo dovrebbe disporre di un sistema di atterraggio propulsivo e con aero frenata.

Missione su Marte Fallita: Mars One

La fondazione Mars One aspirava ad insediare una colonia permanente di esseri umani sul pianeta rosso. I costi e i tempi sarebbero stati minimizzati escludendo il viaggio di ritorno. In pratica chi decideva di partire non sarebbe mai più tornato sulla terra.

Nonostante questo, si erano candidate 200.000 persone di ogni tipo, anche se sarebbero partite solo quelle scelte dal pubblico televisivo. Per trovare i finanziamenti necessari infatti, la fondazione voleva rendere la missione su Marte un Reality Show.

Il Massachusetts Institute of Technology bocciò però l’intero progetto per gravi errori di calcolo e non se ne fece più nulla. La Mars One ha chiuso definitivamente nel 2019, infrangendo i sogni degli aspiranti astronauti.

Se ti fosse data l’opportunità di partecipare a una missione su Marte, lo faresti? Saresti disposto ad abbandonare il pianeta Terra verso l’ignoto?

Lettura consigliata: Atlante delle esplorazioni spaziali di Alessandro Mortarino

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12 Commenti

  1. Certo che in piena pandemia per molti sarebbe allettante fuggire su un altro pianeta:)

    Onestamente?Penso che dovremmo essere prima in grado di saper vivere nell’amore il nostro pianeta… Un po come saper amare e rispettare se stessi per amare e apprezzare l’altro .

    Ho dato un importanza a dir poco straordinaria a questa di domanda:Saresti disposto ad abbandonare il pianeta Terra verso l’ignoto?
    Traducendo dalla mia visione sarebbe : saresti disposto a spogliarti di te stesso ,dal tuo corpo materiale per lanciarti nello spazio infinito del mistero ?

    Perdono ho staccato un po la 🔌 🙂 spina

    1. Sono d’accordo sul fatto che, prima di avventurarci altrove, dovremmo prima imparare a rispettare il nostro pianeta ma una cosa non esclude necessariamente l’altra. Magari alzare lo sguardo oltre i nostri confini può aiutarci a capire un po’ di più il senso del tutto.
      Buon fine settimana.

      1. Ho provato ad alzare anzi a rialzare lo sguardo e mi si è subito abbassato già solo leggendo questo:Nonostante questo, si erano candidate 200.000 persone di ogni tipo, anche se sarebbero partite solo quelle scelte dal pubblico televisivo. Per trovare i finanziamenti necessari infatti, la fondazione voleva rendere la missione su Marte un Reality Show.

        Dica la verità voleva suscitare delle reazioni su questo post 🙂

        Posso fare a te quella domanda finale nel post ?

        Un ultima cosa ,a me interesserebbe sapere cosa sia davvero una “missione”…che poi tra uno spazio e l’altro del post insistentemente esce la scritta : Gesù è risorto dai morti?

        Buon fine settimana ancora con i piedi per terra:)

        1. Ammetto che la storia del reality show per finanziare la spedizione su Marte mi aveva lasciato interdetto, ma lo scopo del post era solo quello di sapere cosa ne pensano gli altri di tutto questo dispendio di energie per raggiungere pianeti lontani.
          Alla domanda finale del post rispondo che no, al di là delle metafore, non è tra i miei desideri trasferirmi su un altro pianeta, amo troppo questo.
          La missione è un compito da portare a termine, ognuno ha il proprio e sicuramente ce n’è per tutti i gusti e per tutti i livelli.
          Per quanto riguarda la scritta tra uno spazio e l’altro del post, immagino sia una pubblicità…
          Ciao, buon sabato.

  2. Ciao Mr. ho letto con attenzione il tuo post , ti scrivo brevemente secondo il mio punto di vista personale al riguardo.
    Certo che Marte , come la Luna , come tutti gli altri pianeti presenti che tutti noi con gli occhi all’insù guardiamo ammirati nelle notti limpide , quando il cielo ci offre anche ad occhio nudo la bellezza che c’è oltre la nostra Terra.
    Solo un pensiero : abbiamo distrutto la nostra bellissima Terra , ora cerchiamo un altro posto per colonizzare ?
    Peccato che chi riuscirà ad andarvi deve avere un piccolo particolare : tantissimi Euro!

    Noi viviamo su questa nostra Terra che ha tutto quello che ci serve ,ma non accontentandoci mai , abbiamo inquinato aria, acqua , terreni con discariche abusive e pericolose …ed hanno inquinato anche noi esseri (cosiddetti) umani.

    Un caro saluto

    Rosy

    1. È vero Rosy, purtroppo l’essere umano è riuscito a danneggiare gran parte della bellezza del nostro pianeta e c’è sicuramente il rischio che faccio lo stesso nel resto dell’universo. Ma, chi lo sa?, magari prima di arrivare davvero a colonizzare Marte avremo raggiunto qualche consapevolezza in più. Io ci voglio sperare.
      Buon fine settimana.

  3. sarebbe bellissimo un viaggio di 6 mesi, e pensare che dopo 5 ore di aereo ne ho scatole piene.
    Bello questa sfida che porterà senz’altro grande innovazioni anche qui.
    Tra 3 anni saremo 15 miliardi e i problemi saranno credo altri.
    Chi sa se arriverà un covid21…22….23….24 a calmare tanti animi e ridurre il costo delle pensioni.
    IMPS unica a credere su Marte????

    1. Non possiamo sapere cosa accadrà tra 3 anni… non possiamo essere certi neppure di ciò che accadrà tra 3 ore! Quindi non ci resta che stare a guardare, confidando nel progresso, etico/sociale oltre che tecnologico, dell’umanità.
      Ti auguro un buon fine settimana.

  4. Mi impressiona il fatto che ben 200.000 persone si siano candidate per andare su Marte !! Io No, non lo farei mai !!! Ho preso l’aereo tante e tante volte e non sono mai riuscita a superare l’ansia del volo, figuriamoci su un’astronave !! E , comunque, prima di colonizzare Marte, sarebbe il caso di pensare a migliorare il destino del nostro pianeta, questo è importante. Saluti.

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