Il Dono della Rabbia – Recensione Libro
Il Dono della Rabbia
e altre lezioni di mio nonno Mahatma Gandhi
di Arun Gandhi
Titolo originale: “The Gift: Ten spiritual lessons for the modern world from my grandfather, Mahatma Gandhi”
Genere: Biografia
Anno di pubblicazione: 2017
Editore: Giunti
Traduzione di Elena Cantoni
Trama
Siamo nel 1946, Arun ha dodici anni e dal Sudafrica viene portato dai suoi genitori a vivere in un ashram, in India, con il nonno. Ma il nonno di Arun non è una persona qualunque, è il famoso Mahatma Gandhi.
Attraverso i vibranti ricordi dei due anni passati nell’ashram di Sevagram, Arun Gandhi ci rivela le più importanti lezioni che ha imparato da suo nonno. L’autore colloca inoltre questi preziosi insegnamenti nel contesto di oggi, mostrando come i principi di Gandhi dovrebbero essere applicati alla società moderna.
Possiamo ancora tutti imparare qualcosa dal Mahatma per diventare una versione migliore di noi stessi.
Incipit
«La mia famiglia aveva in programma una visita al nonno. Ai miei occhi non era il Mahatma Gandhi riverito dal mondo intero, ma soltanto “Bapuji”, il nonno affettuoso di cui i miei genitori parlavano spesso.»
Recensione di Il Dono della Rabbia
Quando un libro mi piace molto per me diventa difficile parlarne. Mi sembra sempre di non essere all’altezza di spiegare cos’ha di tanto speciale. Mi sento esattamente così nello scrivere questa recensione di Il dono della rabbia.
Probabilmente sono un po’ di parte perché la figura di Gandhi e il messaggio che questo piccolo uomo ha lasciato in eredità al mondo mi stanno molto a cuore. Ho perfino una sua foto alla parete, come se fosse un mio familiare. O forse è perché sono particolarmente sensibile ai libri che trasmettono qualcosa di buono e che, alla fine della loro lettura, ti fanno sentire diverso. Fatto sta che Il dono della rabbia mi è piaciuto moltissimo.
Anche se l’autore, Arun Gandhi, non può essere paragonato a suo nonno, nella stesura di questo libro si è sicuramente impegnato nella causa della non violenza. Anzi, ha fatto di più. Ci ha mostrato come gli insegnamenti di suo nonno sono senza tempo, sempre validi e con una forza disarmante. La forza della verità.
Lo stile è moderno e senza fronzoli, adatto anche a chi non ha molta dimestichezza con le letture impegnative. Il testo è raccolto in undici capitoli, ognuno dei quali è una lezione sulla quale riflettere.
Conoscendo già la maggior parte degli insegnamenti del Mahatma, ho potuto concentrarmi sulle riflessioni personali dell’autore che ho trovato interessanti e per niente banali. Arun Gandhi ha dimostrato in queste pagine di pensare spesso al nonno, tanto da leggere il mondo moderno con i suoi occhi.
Gli aneddoti personali e i ricordi dell’autore sono emozionanti. Vedere un personaggio che fa parte della storia raccontato con gli occhi del suo nipotino di dodici anni è bellissimo. Semplifica tutto, perfino concetti che sembrano complicati ma che, in realtà, non lo sono.
Conclusioni
Il dono della rabbia è un libro dal contenuto impegnativo ma affrontato in modo estremamente leggero, moderno e piacevole. È una lettura perfetta se hai bisogno di qualcosa che ti pulisca dentro da tutte le brutture che vediamo in giro continuamente. Oltre a delle grandi verità, è un testo che trasmette tanta speranza nel genere umano e nella possibilità di ognuno di noi di diventare una persona migliore.
Concludo la recensione di Il dono della rabbia consigliandone la lettura a tutti, specialmente ai giovani. Cerchiamo di continuare a difendere i concetti che hanno reso famoso in tutto il mondo Gandhi. Vivendo e diffondendo queste verità contribuiremo alla felicità collettiva e alla costruzione di un mondo migliore.
Citazione
«Se non sei umile, disprezzi chi si trova in difficoltà; respingi i rifugiati perché non riesci a immaginare un futuro in cui anche a te potrebbe capitare di venire sradicato in modo altrettanto devastante; dimentichi che non sei migliore di un altro che cerca di sfuggire a una guerra o a una catastrofe naturale avvenuta nel suo paese, sei solo più fortunato.»
Curiosità sull’Autore
- Arun Gandhi è nato nel 1934 ed è il figlio del secondogenito di Gandhi, Manilal.
- Sebbene sia diventato un attivista della non violenza, non ha abbracciato lo stile di vita ascetico del nonno. Attualmente vive a Rochester, New York.
- Si considera un indù ma non pratica l’Induismo in modo tradizionale. Ha lavorato a stretto contatto con sacerdoti cristiani e la sua filosofia è influenzata anche da concetti buddisti e mussulmani.
- Arun lasciò Sevagram per tornare in Sud Africa soltanto poche settimane prima che Mahatma Gandhi fosse assassinato, il 30 gennaio del 1948.
- Arun Gandhi, oltre a Il dono della rabbia, ha scritto diversi altri libri sugli insegnamenti del nonno, anche per i bambini.
Il Dono della Rabbia – Recensione Libro