Funghi Commestibili
Laccaria laccata
La Laccaria laccata è un fungo di piccole dimensioni piuttosto raro che però può crescere praticamente ovunque, dalla pianura alla montagna. Questa specie annovera diversi tipi di funghi molto simili tra loro che sono distinguibili solamente al microscopio.
La Laccaria laccata è presente in tutta l’Europa continentale e nel Nord America. Il suo nome deriva dal latino laccatus che significa laccato, per l’aspetto simile alla lacca. Sebbene questo fungo sia piuttosto raro nel nostro paese, è molto comune nei boschi di Gran Bretagna e Irlanda.
Il fungo fu descritto nel 1772 dal micologo austriaco Giovanni Antonio Scopoli inserendolo nel gruppo degli Agaricus. Nel 1884 il micologo britannico Mordecai Cubitt Cooke trasferì questa specie nella sua famiglia attuale, Hydnangiaceae.
Aspetto
Il cappello della Laccaria laccata di norma non supera i 4 cm di diametro. Leggermente emisferico da giovane, diventa poi convesso e infine appianato. Il suo colore varia leggermente in base al clima e all’habitat e spazia dal rosa rosso al rosso scuro fino a diventare anche beige chiaro.
Le lamelle, leggermente decorrenti, sono spaziate e larghe. Di colore rosa nei funghi giovani, le lamelle diventano più scure con l’invecchiamento.
Il gambo, che può raggiungere i 10 cm di altezza, ha di norma forma cilindrica. La sua consistenza è elastica e tenace, è fibroso e dello stesso colore del cappello.
La carne è poco consistente e acquosa, scarsa nel cappello e fibrosa nel gambo. Il suo sapore è dolce e ha un buon odore di funghi.
Habitat della Laccaria laccata
Cresce solitamente in piccoli gruppi dall’estate all’autunno, in tipi di boschi misti e nelle brughiere. La Laccaria laccata è ectomicorriza con varie latifoglie e conifere tra cui i pini, faggi e occasionalmente querce e betulle.
Commestibilità
Il fungo è un discreto commestibile ma non molto ricercato per la sua acquosità e per la poca consistenza della carne. I cappelli sono molto buoni fritti oppure usati per fare la zuppa di funghi. È meglio scartare i gambi perché sono fibrosi e duri.
Osservazioni
La Laccaria laccata può essere confusa dai meno esperti con la velenosissima Galerina marginata.
Il fungo è anche chiamato l’ingannatore (all’estero) a causa dei diversi colori con cui si presenta.
È uno dei tanti funghi tradizionalmente consumati dagli zapotechi di Oaxaca in Messico.
Laccaria laccata
Attenzione:
La classificazione dei funghi e della loro relativa commestibilità vanno affidate a micologi esperti o al personale specializzato degli enti sanitari competenti. Informazioni errate o atteggiamenti superficiali in merito potrebbero arrecare gravi danni da intossicazione o avvelenamenti anche mortali. Non consumare funghi se non si ha l’assoluta certezza della loro commestibilità. Le immagini riportate sul sito www.mr-loto.it sono puramente indicative, si tenga presente che gli stessi funghi da un anno all’altro o da un luogo ad un altro possono presentarsi sotto forme e sfumature di colori leggermente diverse.