Funghi

Leratiomyces ceres

Un fungo tossico di piccole dimensione e dai colori vivaci

Funghi Velenosi

Leratiomyces ceres

Fungo Velenoso
Velenoso

Il Leratiomyces ceres è un piccolo fungo non commestibile e molto appariscente a causa del suo colore sgargiante. Cresce comunemente nei prati in Nord America, Europa, Australia e Nuova Zelanda.

Leratiomyces ceres

Il Leratiomyces ceres è stato chiamato per molto tempo in modo errato con il nome Stropharia aurantiaca. Questa specie fu descritta per la prima volta nel 1888 dai micologi britannici Mordecai Cubitt Cooke e George Edward Massee che lo chiamarono Agaricus ceres.

Solo nel 2008 il fungo venne chiamato con l’attuale nome da Brian Spooner, ovvero Leratiomyce ceres. L’epiteto specifico ceres è un riferimento al colore rosso ciliegia del cappello del fungo.

Aspetto

Il suo cappello raggiunge un diametro massimo di 6 cm. Di forma inizialmente globosa, assume poi una conformazione piatta. Il suo colore varia dall’arancione al rosso. La carne è sottile e delicata.

Le lamelle sono abbastanza fitte, il loro colore è inizialmente bianco o grigio chiaro per poi diventare viola, grigio violaceo o marrone scuro con la vecchiaia.

Il gambo del Leratiomyces ceres può raggiungere un’altezza massima di 6 cm. Ha forma cilindrica, ingrossata alla base. Il suo colore è biancastro con macchie arancioni che si formano con il passare del tempo. Appena sotto il cappello si intravede la debole presenza di un anello che può mancare negli esemplari vecchi. È liscio sopra la zona dell’anello ed è soffice con minuscole squame sotto, che spesso spariscono sotto la pioggia.

La carne è biancastra e non cambia colore una volta tagliata. Non ha odori e sapori particolari.

Leratiomyces ceres

Habitat del Leratiomyces ceres

Il fungo cresce dall’estate all’autunno su pacciame di legno o su terreno sabbioso ricco di ramoscelli e aghi di pino in decomposizione. Lo si può trovare sia nei prati che nei boschi in piccoli gruppi.

Commestibilità

Si tratta di un fungo tossico la cui ingestione provoca sindrome gastrointestinale. (1)

Curiosità

Il Leratiomyces ceres può essere confuso con un altro fungo velenoso, il Cortinarius sanguineus, anche se quest’ultimo ha le lamelle e il gambo entrambi rossi da giovane.

Leratiomyces ceres

Attenzione:

La classificazione dei funghi e della loro relativa commestibilità vanno affidate a micologi esperti o al personale specializzato degli enti sanitari competenti. Informazioni errate o atteggiamenti superficiali in merito potrebbero arrecare gravi danni da intossicazione o avvelenamenti anche mortali. Non consumare funghi se non si ha l’assoluta certezza della loro commestibilità. Le immagini riportate sul sito www.mr-loto.it sono puramente indicative, si tenga presente che gli stessi funghi da un anno all’altro o da un luogo ad un altro possono presentarsi sotto forme e sfumature di colori leggermente diverse.

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