Talento e Motivazione
Ultimamente, soprattutto i giovani, vengono bombardati dall’idea che bastino talento e motivazione per avere successo. Diciamo che sta prendendo sempre più piede l’idea che se sei bravo a fare qualcosa e ti impegni in tal senso avrai inevitabilmente una carriera fantastica.
Eppure basta osservare le persone che sono considerate di successo per accorgersi che, purtroppo, non sempre talento e motivazione bastano.
Ovviamente non voglio distruggere i sogni di nessuno né, tanto meno, incoraggiare qualcuno ad abbandonare i propri progetti, tutt’altro. In passato ho scritto spesso quanto sia importante credere in ciò che si fa e non arrendersi davanti alle difficoltà. Inoltre credo molto che il lavoro, la costanza e la volontà siano necessari per perseguire i propri obiettivi.
Il punto è che oggi, secondo me, passa un messaggio distorto rispetto alla realtà della vita. La società vuole farci credere che chiunque può raggiungere il successo se soltanto lo desidera davvero. Tutti in fondo abbiamo dei talenti, basta impegnarsi. In poche parole, se non sei arrivato a un risultato apprezzabile è soltanto colpa tua.
Così, quando non si riesce a raggiungere i propri sogni nonostante un’innegabile bravura e tanta dedizione, si finisce per sentirsi dei falliti. E questo accade tristemente a persone veramente valide che dovrebbero solo essere fiere di ciò che sono e di quello che fanno.
Certamente esistono casi in cui, contro ogni aspettativa, una persona è riuscita a raggiungere il successo esclusivamente con talento e motivazione, ma sono davvero rari. La maggior parte delle volte, però, serve qualcosa in più di cui non tutti dispongono e che non sempre si può scegliere di avere.
Talento e Motivazione non Bastano
Quello a cui in pochi pensano e che per avere successo serve anche l’opportunità. Certo, in un mondo che porta l’uomo a credere solo in ciò che può essere spiegato razionalmente, è un’idea difficile da accettare. Ma, anche se hai talento e motivazione, se non sarai al posto giusto nel momento giusto queste tue doti non ti porteranno dove vorresti.
Qualche tempo fa ho visto un documentario della vita di una delle influencer più famose di oggi, Chiara Ferragni. Benché lei mettesse continuamente in mostra le sue innegabili capacità imprenditoriali, a me è balzato agli occhi anche qualcosa di diverso. La madre della Ferragni è stata vicedirettrice dello showroom di una nota casa di moda. Il lavoro della madre le ha quindi sicuramente permesso di sviluppare presto un certo intuito in quel campo. Poi la ragazza ha conosciuto Riccardo Pozzoli, esperto di comunicazione e marketing che è stato inizialmente “la mente” dietro al progetto che ha lanciato Chiara. Ovviamente la Ferragni ha poi dimostrato di avere talento e motivazione nel suo lavoro. La domanda è: sarebbe comunque arrivata dov’è oggi se fosse stata figlia di due panettieri e non avesse mai incontrato Pozzoli?
Michael Jackson è forse una delle persone più conosciute al mondo. Anche lui innegabilmente bravo, ha dedicato con costanza tutta la sua vita alla musica. Sarebbe comunque diventato un cantante e ballerino famoso se suo padre, musicista fallito, non avesse creato i Jackson Five spingendo i propri figli a cantare? Magari il suo talento non sarebbe mai venuto fuori perché avrebbe dovuto lavorare in fabbrica.
Predestinazione?
Quello che voglio dire è che sembra sempre che ci sia una certa dose di predestinazione nelle storie di chi ce l’ha fatta. Questo non toglie il merito alle loro capacità individuali, perché ci sono anche tantissime persone che hanno mille opportunità ma non le sanno sfruttare. Solo che, di sicuro, serve quel qualcosa di inspiegabile per arrivare a certi livelli.
Se vai a vedere, quasi sempre nella vita di chi ha raggiunto grandi obiettivi c’è una componente casuale che non è stata scelta intenzionalmente. Se questo pizzico di fortuna non arriva, non è una colpa. Forse, semplicemente, doveva andare così.
Lettura consigliata: Un incontro casuale. Le vite intrecciate di scrittori e artisti americani di Rachel Cohen
Esatto! Per essere una persona di successo ci vogliono una serie di combinazioni perfette e tanti compromessi. Io, per esempio, ho conosciuto persone che hanno rifiutato l’occasione per paura di un trasferimento all’estero. Qualcuno ha usato la scusa dei genitori, dei figli e della casa appena comprata.
Poi sono d’accordo con te, se una cosa non vuole andare per il verso giusto, non va, punto e basta!
Nella mia vita ci ho provato un sacco di volte, e ogni volta che non riuscivo ci stavo male. Poi ho capito che non non mi serviva spiccare per stare bene. Ho imparato a rallentare e ho iniziato a coltivare i miei interessi. I Brasile sono diventata creatrice di gioielli, col quale ci pagavo l’affitto. Poi la vita mi ha portato qua ed ora creo magliette, faccio mosaici, oggetti di gesso e tante altre cose. Ci perdo delle ore e mi sento felice.
Qualcuno mi ha fatto notare che non è andata esattamente come volevo è vero, ma sicuramente ho avuto quello di cui avevo davvero bisogno.
Alla fine quello che conta davvero è fare ciò che ci rende felici! 🙂
Ciao, ti auguro una buona settimana.
Soprattutto nel campo dello spettacolo, conosco tante persone veramente valide che non riescono a sfondare per una serie di motivi che non hanno niente a che vedere con talento e motivazione: mancanza di fortuna, mancanza di conoscenze e difficoltà ad accettare compromessi. Purtroppo, soprattutto per quanto riguarda il sesso femminile, conta anche molto accettare le avances di personaggi che hanno “le mani in pasta” e conoscono i passaggi giusti per arrivare al successo. Non a caso, scopriamo inoltre che tanti cantanti di successo sono figli di impresari, discografici ecc…Contano poi la presenza scenica e la capacità di trasformarsi in un personaggio unico. Tempi duri per i brutti, persino per fare i commessi.
Però, con il talento e la motivazione è possibile diventare bravi medici, insegnanti, infermieri…
È vero, ma purtroppo la questione non si limita solo al mondo dello spettacolo! I medici figli di medici, ad esempio, sono sicuramente avvantaggiati rispetto a chi proviene da una famiglia diversa. Qualche anno fa saltò fuori lo scandalo dell’esame di ammissione alle facoltà di medicina… ricordi? Solo chi aveva delle conoscenze riusciva a passare, ma questa è un’altra storia.
Il punto è che, sicuramente, serve talento, motivazione, opportunità e quel quid di inspiegabile che chiamiamo caso, destino o provvidenza!
Ciao, buona serata.
Voglio andare oltre: è pieno di “opportunisti” senza talento né motivazioni che vanno avanti. Dirai un talento pure quello, in effetti.. 😉
Verissimo! Sono quelli che hanno opportunità, “fortuna” e il tipo di talento a cui ti riferisci! 😀
Ciao, a presto.
Ma anche No!… al successo se dobbiamo raggiungere con una malata competitività gli standard di riferimento a certi modelli (e modelle)di vita .
Il punto è cosa vuol dire per ognuno “successo”?…per quanto mi riguarda credo sia importante fare sempre del proprio meglio da se stessi ,svincolandosi da certi legami come pappe pronte.Non escludo chi ha una certa vena ereditaria,dove circola l’arte e la bellezza nel sangue.Poi il caso ?Esiste in riferimento a tanti suoi post fa??
A proposito di qualche post indietro ,che mi dici di questo caro mister?
– Avere Successo
Nell’era in cui viviamo sembra quasi che avere successo sia un imperativo. Ti inculcano l’idea di dover avere successo a tutti i costi fin da piccolo. I genitori sono sempre carichi di grandi aspettative, si sa, ed oltre a questa abituale pressione, anche la scuola incita la competizione tra studenti piuttosto che l’amore per la conoscenza
. Perché avere successo nella vita non è determinato da quanti riconoscimenti hai ricevuto ma da quanto sei riuscito a migliorare te stesso e dall’ impegno che hai impiegato per ottenere i tuoi risultati. Quello che conta è sempre e soltanto fare del proprio meglio e se ci deve essere una competizione, questa deve essere con noi stessi. Battere i propri record, riuscire a fare quello che prima non ci riusciva è il vero significato dell’avere successo!
Solo se ognuno di noi fa del proprio meglio l’umanità potrà vincere la propria partita con la storia…
Buona serata 🙂
Direi che questo post è una continuazione di quello che hai citato e, se ci pensi, porta alla stessa conclusione. Certo, il vero successo è dare il meglio di sé nel fare qualcosa che si ama, ma per molti il riconoscimento pubblico del proprio talento, la notorietà, i soldi e il potere che ne deriva sono ancora l’obiettivo di una vita, e il desiderio di ottenere tutto questo spesso la vita la distrugge.
Buona serata.
Eh sì secondo me bisogna essere al posto giusto nel momento giusto come si suol dire. Non c’è solo merito ma anche una buona dose di fortuna e conoscenze. Serena giornata
È così, non tutti quelli che restano sconosciuti al mondo sono meno bravi di chi, invece, ha raggiunto il successo… forse, semplicemente, la loro strada doveva essere un’altra.
Ciao, a presto!
Eh sì ognuno ha il suo percorso … certe cose le possiamo decidere, altre no. Buongiorno
Ciao, non posso che essere d’ accordo con ciò che hai scritto perché il talento, la dedizione ecc., non sempre ripagano, purtroppo. Già, gli esempi che hai fatto rendono perfettamente l’idea.E’ chiaro che, ad es, una influencer già di partenza benestante ha la strada maggiormente spianata.Se voglio promuovere capi alla moda non è che all’ improvviso arrivano gli sponsor, c’è bisogno di un grosso investimento iniziale ( comprare gli abiti ecc) poi delle ” conoscenze” giuste, diciamo così. È chiaro che di base una certa capacità personale debba esserci, anche se, vedendo quello che c’ è in giro, a volte basta mettersi in mostra e solo perché, magari, si è un volto ” noto” si ottiene seguito.E quindi guadagni. E noi laureati? E le persone comuni che si sono sempre impegnate? Ad ogni modo, la cosa che più conta è essere sereni. Per quello non c’ è prezzo né successo che tenga. Ciao, complimenti di cuore per il blog e le tue riflessioni, ti ho trovato tramite “Sinforosa” 🙂
Ciao Grazia, mi fa molto piacere che sei passata a trovarmi!
Verso la fine del tuo commento c’è la risposta… quello che conta, alla fine, è essere in pace con sé stessi, magari facendo quello che si ama sul serio fare. Non aver sfondato nel proprio campo, in termini di un clamoroso riconoscimento pubblico, non significa affatto essere dei falliti o non avere talento in ciò che si fa. Semplicemente la nostra strada doveva essere un’altra.
Grazie, ti auguro una lieta serata.
Secondo me, per avere successo , ci vogliono talento, motivazione , capacità di non arrendersi davanti alle difficoltà, ma anche una certa dose di fortuna, magari anche le conoscenze giuste… insomma , ci sono tanti fattori che giocano . Alcune persone sono facilitate rispetto ad altre , perchè magari già hanno una famiglia conosciuta, delle conoscenze importanti… Se non sei nessuno, puoi avere tutto il talento che vuoi, ma la strada sarà tutta in salita !! Saluti.
Sono d’accordo, il successo è una combinazione di molti fattori, alcuni dipendono da noi, altri invece no. Quindi, se è quello il nostro obiettivo, è bene fare tutto ciò che è nelle nostre mani ma, nel caso in cui non si riuscisse ad emergere, non farsi trascinare a fondo dallo sconforto. La vita è fatta anche di sogni che non si realizzano ma ci insegnano tanto su noi stessi.
Buon fine settimana!
La “fortuna” è una cosa che non possiamo costruirci in nessun modo. Oltretutto, indipendentemente da conoscenze e talenti, ci vuole una indole caratteriale innata nel realizzare i propri sogni e progetti quindi finisce che tanta gente valida resta indietro. :s
In effetti la fortuna non si può costruire ma sul carattere si può lavorare, nei limiti di ciò che ognuno di noi è . Anche perché snaturarsi per raggiungere un sogno non avrebbe molto senso. 😉
Buon fine settimana.
Ciao Mr Loto, buona domenica sera! Mi sono permessa di nominare il tuo interessantissimo blog nel mio ultimo post, una riflessione personale su una ” sciocchezza” avvenuta su Facebook. Io non sono sui Social ma mi sono accorta, tramite mia mamma,di una cosa riguardante il mio sito, cioè che lì si è stato segnalato come spam… è una riflessione sull’ uso scorretto dei social, più che altro,partendo dall’ accaduto. Un sorriso ed ancora buona serata!
Sai, ho ripensato all’articolo che avevo scritto e mi sono detta, in cuor mio, di non voler alimentare polemiche, né queste assurdità… Ho rimosso il post, tanto credo il messaggio sia arrivato.Grazie per l’ attenzione e perdonami l’ intrusione qui ed il ripensamento, ti linkero’ ancora, stanne certo! Scusa ancora. Buona serata
Non c’è problema, ciao Grazia!
Concordo con te e con chi dice che, oggi giorno, spesso il talento non basta…o, semplicemente, non serve. Il mondo dello spettacolo è strapieno di fenomeni creati in serie e raramente si trova qualcuno che davvero sappia emergere grazie a un suo vero talento. La cosa assurda è che questi fenomeni da hard discount ispirano le masse!
Gli influencer – per esempio – sono una piaga, dal mio punto di vista: se non ci fosse un così basso livello generale di senso critico il fenomeno degli influencer non sarebbe neanche nato.
In pratica, il talento di Chiara Ferragni qual è? Vendere la sua immagine? 🤔
Per avere successo occorrono certamente delle spinte: motivazionali e…diciamo ‘personalizzate’ (un tempo si chiamavano raccomandazioni). In pochi si sono fatti veramente da soli; parecchi hanno saputo riconoscere una buona occasione. Pocchissimi hanno saputo crearsi le proprie ‘buone occasioni’ (cercando gli agganci giusti) mentre i più, magari dotati di vero talento, faticano ad avere una chance, anche cercando di crearsela.
Crescere in un ambiente familiare già inserito in questo o in quel settore aiuta e anche moltissimo, checché ne dicano certi figli d’arte che dicono a perdifiato che loro si dono fatti da soli. 😒
Non so se alla base del cosiddetto ‘successo’ ci sia una certa predestinazione. L’idea non mi piace granché perché sembra contraddire (e, anzi, annullare) l’idea del talento che va messo a frutto con perseveranza.
Il fatto è che ormai quello del ‘successo’ è solo un mercato in cui ci si vende (o svende) finché ci si riesce e poi, di punto in bianco, ci si ritrova a non interessare più nessuno.
Io penso che riuscire a realizzare i propri sogni/progetti sia già un vero e proprio Successo. Con la ‘S’ maiuscola.
Ciao, Mr. Loto. Buon pomeriggio. 😊
Il vero successo nella vita è riuscire a mettere a frutto il proprio talento per realizzare la propria serenità e, magari, per aiutare anche gli altri a stare meglio. Il successo commerciale e la fama sono un’altra cosa, alla fine consistono semplicemente nel piacere a tanta gente… spesso perfino non piacendo più a sé stessi! La riprova si ha nel vedere quante persone “di successo” sono state profondamente infelici.
Alla fine non c’è sempre bisogno del riconoscimento altrui per sentirsi realizzati e felici di ciò che si è.
P.S. Sì, direi che il talento della Ferragni è proprio quello di saper vendere la sua immagine e convincere milioni (sì milioni!) di persone che è normale e giusto spendere 160 euro per una maglietta di cotone solo perché c’è il suo logo stampato sopra.
Buongiorno Mr. Loto. Credo che in tanti desiderino avere successo ma spesso la vita lì conduce altrove.
Perché in questi casi bisogna essere determinati, cercare le strade giuste e tralasciare, magari, quelle che appaiono più sicure. Inoltre bisogna anche essere molto egoisti secondo me.
Però se non ci riusciamo quel che conta è divertirsi accettando quel che si ha senza smettere di proporlo al mondo ma soprattutto a se stessi.
Grazie carissimo per i tuoi sempre interessantissimi post. Ciao.