Cercare l’Approvazione degli Altri
Hai mai sentito il bisogno di cercare l’approvazione degli altri? È un sentimento universale che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita. In fondo, desideriamo tutti sentirsi accettati e apprezzati dagli altri.
Quando cercare l’approvazione degli altri diventa un bisogno ossessivo però, può trasformarsi in una prigione emotiva dalla quale è difficile uscire.
La ricerca di approvazione è spesso radicata nella nostra necessità innata di appartenere a un gruppo. Crescendo, abbiamo imparato che ottenere il sostegno degli altri è importante per il nostro benessere emotivo e sociale. È una forma di conferma che stiamo facendo le cose giuste, che stiamo agendo in linea con le norme sociali e che il nostro posto nel gruppo è al sicuro.
Inoltre c’è la paura inconscia di essere abbandonati o rifiutati se non riusciamo a soddisfare le aspettative degli altri.
Il Rischio di Perdersi
La necessità di cercare l’approvazione degli altri ha quindi radici profonde nella nostra natura umana. Tuttavia può diventare un problema se inizia a guidare le nostre azioni e le nostre decisioni, spingendoci a sacrificare la nostra autenticità per accontentare gli altri. Senza quasi accorgercene, iniziamo a modellare la nostra identità in base a ciò che pensiamo che gli altri vogliano o si aspettino da noi.
Tutto questo alla lunga può portare a relazioni tossiche in cui ci sacrifichiamo continuamente per gli altri e ad una costante sensazione di inadeguatezza e ansia.
Lo stress generato dalla preoccupazione costante del giudizio altrui può avere un impatto negativo sulla nostra salute mentale e sul nostro benessere generale.
Inoltre si genera un circolo vizioso. Quando viviamo costantemente all’ombra di quello che pensano gli altri, non riusciamo a costruire una solida base di autostima. In mancanza di autostima diventiamo ancora più dipendenti dall’approvazione esterna, poiché cerchiamo disperatamente conferme per il nostro valore.
Smettere di Cercare l’Approvazione degli Altri
La chiave per liberarsi dalla trappola della ricerca ossessiva di approvazione è trovare un equilibrio tra la necessità di appartenenza e la propria autenticità.
La via d’uscita da questo labirinto emozionale sta nell’imparare a conoscerti, ad accettarti e a fare scelte basate sui tuoi valori e desideri personali. Smetti di cercare di conformarti a ciò che gli altri vogliono da te. È naturale cercare l’approvazione degli altri ma bisogna farlo in modo consapevole e sano, senza sacrificare la propria identità.
Dedica del tempo a riconnetterti con le tue passioni, i tuoi interessi e le attività che ti rendono felice. Quando ti sentirai bene con te stesso, sarai meno dipendente dal giudizio degli altri.
Cerca poi di costruire relazioni basate sull’onestà e l’autenticità. Gli amici veri e le persone che ti apprezzano per quello che sei sono un tesoro inestimabile. Invece di cercare un’approvazione generica, concentrati solo su di loro. La qualità delle relazioni è di gran lunga più importante della quantità.
In conclusione, non c’è nulla di sbagliato nel cercare l’approvazione degli altri ma non va bene cercare di essere diversi solo per conformarsi agli standard altrui. Alla fine, la persona più importante da convincere del tuo valore sei tu.
Lettura consigliata: Me ne frego del giudizio degli altri di Sarah Knight
Parole sante! Mai cercare di cambiare solo per uniformarsi e piacere agli altri, ma essere sempre noi stessi, con i nostri gusti, i nostri punti di forza e le nostre caratteristiche. Certamente l’approvazione degli altri fa sempre piacere, ma dobbiamo renderci conto che non possiamo piacere a tutti. E’ fisiologico e naturale. Come sempre, la situazione migliore sta nel mezzo.
Proprio così! Oggi però sembra sempre più difficile farlo capire, immersi come siamo nella cultura dei like…
Ciao, a presto.
Una bella domanda.
Certo che mi è capitato.
Ma solo in certi occasioni progettuali che camminano con certe persone a cui si interessano o debbo fare in modo di interessarli ad un mio progetto.
Ed è difficile, per in quell’occasione e come se stai mendicando un’approvazione.
L’approvazione non andrebbe mai “mendicata”, nemmeno quando ha a che fare con un progetto che riguarda anche altre persone. Al limite in quei casi bisogna cercare di guadagnarsela! 🙂
Saluti.
Sì, ho sperimentato questa condizione, ma ero più giovane. Ecco, credo che questa sia una eventualità connessa con l’età: in fase di crescita e di affermazione di sé è più facile cercare il compiacimento degli altri anche attraverso la loro approvazione; poi la saggezza collegata alla maturità agevola una maggiore comprensione di se stessi. Mi trovo in questa fase della vita e sono a posto con la mia coscienza 🙂
Anche io ho pensato spesso che la necessità dell’approvazione degli altri fosse legata alle insicurezze giovanili ma, purtroppo, oggi non è più così. Se ti guardi intorno vedrai moltissime persone adulte che ancora non hanno superato questa fase. Ahimè, non sempre la saggezza arriva con la maturità anagrafica!
Buon fine settimana.
Scrivere un blog pubblico è già una ricerca di approvazione.. bisogna vedere se la nostra scrittura viene condizionata dalle più o meno interrelazioni con gli altri.. sia chiaro, ogni blogger sa che ci sono post che incontrano più favori di altri, e magari può deviare le proprie tendenze artistiche nel caso senta necessario ottenere più commenti o visualizzazioni, snaturarsi cercando consenso ha i suoi pro e i suoi contro… come dici dovremmo mantenere una certa integrità intellettuale per far si che la scrittura – nel caso specifico di un blog – sia a servizio della bellezza e della passione.. ci si prova comunque, e te ne sei un ottimo esempio 😉
p.s. comunque ti confermo che ogni volta devo riscrivere il sito web.. l’opzione di salvataggio non funziona.. accade anche ad altri?
Scrivere un blog pubblico è anche un modo per confrontarsi, per informare o per mettere alla prova i propri pensieri. Avere punti di vista diversi dal proprio aiuta ad avere una prospettiva più ampia e completa. Ci sono anche molti che scrivono per provocare!
Detto questo, sicuramente l’accesso ad internet ha, in un certo senso, aumentato le insicurezze di molte persone che attribuiscono al loro “successo” on-line l’appagamento dell’ego e la (presunta) approvazione altrui.
Un saluto.
P.S. Il tuo problema tecnico non mi è mai stato segnalato da altri. Io stesso, facendo delle prove, non lo riscontro.
Mamma mia sono mancata da tanto. Ma non è che non ti ho letto, siccome posso risponderti solo dal cellulare, altrimenti mi da errore, mi è capitato di averti letto da PC ma non potevo commentare.
Per l’approvazione una volta mi capitava ma ora forse sono più dall’altra parte, forse troppo? Chissà ma sono arrivata ad un’età dove non ho proprio bisogno di sentirmi gratificata se piaccio alle persone, anzi. Serena giornata
L’età adulta è piena di grattacapi ma dà anche la possibilità di raggiungere una certa serenità!
Ciao Ely, a presto.
Sì è vero una certa serenità… altro che tormenti adolescenziali 🙂 serena giornata