Come Avere un Matrimonio Felice
Molte coppie oggi si chiedono come avere un matrimonio felice perché la situazione delle unioni nella nostra società non è molto rassicurante. I matrimoni sono in costante diminuzione, soprattutto quelli con rito religioso. I divorzi e le separazioni poi, raggiungono numeri ragguardevoli. In Italia la percentuale di divorzio è del 48%. Significa che quasi un matrimonio su due è destinato a fallire.
Nel capire come avere un matrimonio felice è importante conoscere un altro dato. Il 12% delle separazioni avviene entro i primi 5 anni. È quasi come se i due partner si rendessero conto relativamente in fretta di non essere fatti l’uno per l’altra.
Quando si capisce il vero senso del matrimonio e si è pienamente consapevoli delle proprie individualità, la vita coniugale può essere un’esperienza meravigliosa. Se invece si basa la propria unione su passioni passeggere, paure o ambizioni, è ovvio che la quotidianità può diventare un inferno. E no, non è una questione di fortuna perché affinché una relazione funzioni c’è bisogno di sensibilità e impegno reciproco.
Se ti stai chiedendo come avere un matrimonio felice, c’è qualche consiglio che vorrei darti. Ovviamente non tutto vale per tutti, ma sono punti su cui riflettere insieme prima di sposarsi.
Qual è il Segreto per un Matrimonio Felice?
Invece di chiedersi come avere un matrimonio felice dopo essersi già sposati, bisognerebbe valutare alcune considerazioni prima di arrivare all’altare.
- Sii sempre onesto/a non solo con te stesso/a ma anche con il tuo partner. Le relazioni che durano nel tempo si costruiscono sull’onestà e sulla fiducia reciproca. Prima di sposarvi entrambi dovete avere una profonda conoscenza dell’altro, di pregi e difetti. Valuta il fatto che se qualcosa del tuo partner ti infastidisce oggi, con il tempo diventerà insopportabile. Bisogna parlarne.
- Usate l’anno del fidanzamento ufficiale per vivere insieme. È la prova del fuoco perché la routine di entrambi deve cambiare e questo può generare problemi e frustrazioni. Solo vivendo insieme capirete se andate d’accordo davvero.
- Valutate le amicizie dell’altro. Per capire come avere un matrimonio felice bisogna considerare anche le persone che girano intorno alla coppia. Gli amici sono una parte importante della vita di ognuno e hanno un impatto sulla relazione. Se voi due siete compatibili come pensi, ha senso che tu sia in grado di andare d’accordo con i suoi amici e viceversa. In caso contrario potrebbe essere un grosso problema.
- Parlate di figli. Anche se pensi che sia un discorso prematuro, su questo punto è necessario essere chiari dall’inizio della relazione. Volete entrambi dei figli? Non tutti sentono di voler esser genitori mentre per altri è fondamentale, quindi è importante parlarne.
- Soldi e carriera. Certo è poco romantico ma nessuno vuole rinunciare ai propri obiettivi. Per questo è importante chiarire se la carriera, le discrepanze economiche o il modo di gestire i soldi possono influenzare il futuro della coppia.
Conclusioni
I punti che ho elencato sono sicuramente una base da cui partire quando si pensa al matrimonio ma non basta. Il matrimonio è un impegno serio che si prende non soltanto con il partner ma anche con le rispettive famiglie e, quando è in Chiesa, con Dio. Deve essere per la vita.
Molti però dimenticano che la vita è fatta di cambiamenti, a volte successi, a volte fallimenti. Domani niente sarà com’è adesso. Per questo la coppia deve essere disposta ad affrontare tutto quello che accadrà in futuro con intelligenza e flessibilità. E solo l’amore sincero dà la capacità di voler restare insieme, qualsiasi cosa accada.
Lettura consigliata: E vissero felici e contenti di Gary Chapman
Io penso che il segreto di un matrimonio felice sia un insieme di giuste combinazioni sostenute da altrettanti sottoinsiemi di piccole combinazioni.
Il matrimonio dei miei è stato ed è tutt’ora, felice e dura da 60 anni. Il mio lo è, e funziona da 38, ovviamente per entrambi tra alti e bassi. Ma mai avrei potuto seguire il loro modus vivendi, siamo troppo diversi.
I miei potranno dirti qual è il segreto del loro matrimonio che non è lo stesso del mio. Ogni coppia è un mondo a sé e deve trovare il suo giusto equilibrio. Tutto ciò che è scritto sopra, a me non è successo anche perché ci siamo sposati che momenti neanche ci conoscevamo.
Ecco perché parlo di combinazioni, perché essendo tutti diversi abbiamo tutti delle esigenze uniche. Io ho solo ascoltato il mio cuore, così ha fatto anche il mio Tomo col suo, magari il nostro segreto è proprio quello! 😉
Sono d’accordo sul fatto che non esistono regole assolute nel campo dei sentimenti e che ogni coppia è un mondo a sé. La mia opinione, però, è che i matrimoni celebrati nel secolo scorso avevano dei presupposti molto diversi da quelli che vedo celebrare oggi. C’era un maggiore senso di responsabilità, il desiderio di far davvero funzionare la relazione. Non a caso era un periodo in cui quando si rompeva qualcosa si cercava di aggiustarla… non si buttava via per prenderne una nuova come si fa oggi! 😉
Per questo, secondo me, prima di sposarsi è importante considerare dei punti che, nello scorrere della quotidianità, potrebbero creare profondi dissidi che, purtroppo, non sempre si è poi in grado di appianare.
Ciao, a presto.
Concordo, il matrimonio dev’essere fatto e portato avanti con una certa consapevolezza e sarebbe anche giusto che nel periodo del fidanzamento si dedicasse anche un periodo di convivenza soltanto così si capisce tutti i nessi e connessi dell’unione a due.
Purtroppo invece molte coppie arrivano all’altare senza alcuna cognizione di causa…. e poi, inevitabilmente, si lasciano. Nel dolore della separazione poi, spesso si trascinano dietro anche i figli, trattati come pacchi postali, costretti a vivere un po’ con mamma e un po’ con papà. 🙁
Eh sì non è facile. Forse le persone si sposano e poi cambiano idea perché non si conoscono abbastanza ed è facile quando si è innamorati vedere solo le belle cose ma ogni persona ha pregi e difetti. Bisogna avere rispetto e pazienza. Serena giornata
Brava Ely, hai trovato le due parole chiave più importanti in qualsiasi relazione: rispetto e pazienza!
Ciao, ti auguro un lieto fine settimana.
Sì noto che il rispetto in questi anni scarseggia ma per fortuna io ho trovato una persona che mi rispetta e ha pazienza 🙂 doti bellissime. Serena giornata
Rispetto:una parola ricorrente ultimamente.Bisogna avere il coraggio di dire sempre la “verità” perché non esiste unione dove questa manca…La verità come l’amore sta diventando sempre più un bla…bla…bla,Ma poi per questo abbiamo voluto i divorzi,dove giuridicamente possiamo rompere una promessa fatta davanti a Dio e dove la regola è divorziare non più eccezione.Allora?Allora si è pensato di essere svincolati dal “vincolo”matrimoniale che imprigiona una relazione e ci priva di una libertà insoddisfatta quella che può darci un nuovo lui ,una nuova lei…andiamo per la convivenza finché non scappa la pazienza e non è piu convenienza… perennemente insoddisfatti .
Ma come avevamo l’amore,la liberta”…oddio abbiamo dimenticato la verità!
Ohh mister,dobbiamo recuperare i valori per riuscire ad entrare in una trascendenza che non si aggrappi ai piaceri fisici destinati al finito ,ma tenersi ancorati alle gioie infinitamente spirituali di un per sempre che non è di questo mondo.
Buona serata
Quello che hai scritto è bellissimo e dice tutto.
Non ho nulla da aggiungere.
🙂
e se lui prende degli impegni che tu non avresti voluto perchè sai che sei spesso sola anche la domenica…impegni che tu non puoi seguire, che però è un settore che conosce talmente bene che è stato ingaggiato da altre persone e ricercato….e tu ormai hai figli grandi che escono e ti ritrovi sola a mangiare su un piatto sul lavandino….ma lui è un padre speciale i figli lo adorano e questo nuovo impegno lo appoggiano… dopo 30 anni di matrimonio, non hai amiche da uscire e poi patologie che ti impediscono di guidare di notte e su lunghe distanze,,,,te ne stai a casa a pulirla la casa per far passare il tempo ascoltando manco la tv ma la musica… e condividi con lui anche un altro lavoro e siete in sintonia in quel lavoro tu progetti lui consegna…. ma ti senti come se si fosse spento tutto e avessi fallito tutto
Il punto è soltanto uno, se c’è l’amore c’è tutto. Vi siete scelti, avete costruito insieme una famiglia e condividete un lavoro nel quale siete in sintonia. Avete soltanto bisogno di ritrovarvi. Se la domenica lui è impegnato in un progetto, cercate di trovare altri momenti durante la settimana per stare insieme, parla con lui del tuo disagio e cercate di trovare un compromesso. E poi cerca di ampliare i tuoi contatti sociali. Prendi un caffè con un vicino, telefona a un parente, fai una passeggiata in centro. Pensa a ciò che avresti voluto fare quando non avevi tempo per farlo, e inizia. Fa tanto bene alla coppia coltivare sé stessi per avere sempre qualcosa di nuovo da offrire all’altro.
Ti abbraccio e vi auguro tutto il bene del mondo.