La Dipendenza da Cellulare
Nel mondo contemporaneo, la dipendenza da cellulare sta diventando un problema crescente che riguarda già moltissime persone. Lo smartphone è diventato un compagno inseparabile e il nostro migliore amico.
Svolge un ruolo essenziale nelle nostre vite quotidiane, consentendoci di comunicare con gli altri, accedere alle informazioni, gestire la nostra agenda e intrattenerci. Usiamo infatti questi oggetti per chiacchierare con gli amici, cercare cose su Internet, fare acquisti, fare foto e ormai si perde il conto di quante altre cose si possano fare.
Tuttavia, l’uso eccessivo del cellulare sta diventando sempre più un problema diffuso, portando alla dipendenza da cellulare, una condizione che merita molta più attenzione di quanto gliene venga concessa.
Come Capire se si è Dipendenti dal Cellulare
La nomofobia, la paura di stare senza cellulare, è una condizione in cui un individuo è eccessivamente dipendente dal proprio dispositivo mobile e non riesce a staccarsene mai.
Può significare che passiamo troppo tempo a chattare su WhatsApp, a scorrere Instagram o a giocare a Candy Crush. E non si tratta solo del tempo che passiamo a guardare il telefono ma anche del fatto che non riusciamo a farne a meno nemmeno in situazioni in cui dovremmo senza dubbio prestare la nostra attenzione ad altro.
Se non si è in grado di resistere all’uso del cellulare anche in situazioni inappropriate, come durante le riunioni, i funerali o mentre si guida, significa sicuramente che abbiamo un problema.
Riconoscere i segni della dipendenza da cellulare è fondamentale per affrontare il problema. Altri segnali comuni, oltre all’uso eccessivo e alla difficoltà a distogliere lo sguardo dallo schermo, includono l’ansia da separazione quando il cellulare non è disponibile e una riduzione della produttività sia al lavoro che nella vita quotidiana.
Sono molti i fattori che contribuiscono ad accrescere questo problema. Le persone più giovani, cresciute in un mondo sempre più digitale, sono particolarmente vulnerabili a questa dipendenza. L’accesso costante ai dispositivi mobili e l’abbondanza di applicazioni e servizi disponibili li rendono irresistibili. Inoltre, la pressione sociale di utilizzare il cellulare in modo costante può essere un fattore significativo che alimenta la dipendenza. Ormai anche le persone anziane possono esserne vittime.
Cosa Provoca Troppo Cellulare
Questa dipendenza può portare all’isolamento sociale, poiché le persone preferiscono le interazioni online a quelle reali. Passare ore al cellulare può anche comportare una serie di problemi fisici, tra cui tensione al collo, al polso e problemi agli occhi dovuti all’eccessiva esposizione ai display luminosi.
Ma forse uno degli impatti più notevoli è sulla salute mentale. La dipendenza da cellulare è stata collegata a disturbi dell’ansia e della depressione. Quando le persone passano troppo tempo online, possono iniziare a confrontarsi con le vite apparentemente perfette degli altri sui social media, il che può portare a sentimenti di inadeguatezza e insoddisfazione con la propria vita.
Inoltre, l’uso eccessivo del cellulare può interferire con il sonno. Molte persone portano il loro cellulare nella stanza da letto, controllando i messaggi o le notifiche fino a tardi, il che può compromettere la qualità del sonno. La mancanza di riposo adeguato può portare a una serie di problemi di salute, tra cui affaticamento, ridotta capacità di concentrazione e irritabilità.
Inoltre, gli acquisti impulsivi online e l’uso di app a pagamento possono portare a problemi finanziari.
Come si Cura la Dipendenza da Cellulare?
Affrontare la dipendenza da cellulare richiede tempo, sforzo e determinazione. Tuttavia, è possibile superare questa dipendenza e ripristinare un equilibrio.
Il primo passo è riconoscere il problema e capire quanto tempo effettivamente dedichiamo al cellulare. Monitora l’uso del tuo dispositivo e stabilisci limiti di tempo per ridurne l’uso eccessivo. Ogni tanto, spegnilo e lascialo da parte.
Cambiare le abitudini è un altro passo importante. Cerca attività diverse da fare al posto dello stare al telefono, come fare una passeggiata, leggere un libro o cucinare qualcosa. Imponiti di non utilizzare lo smartphone durante i pasti o prima di andare a dormire.
In terzo luogo, parla con amici e familiari. Cerca di ristabilire il contatto umano preferendo sempre le interazioni reali a quelle virtuali. Se sei con qualcuno e ti arriva una notifica, sforzati di ignorarla fino a quando non sarai solo.
Non lasciare che diventi la dipendenza da cellulare controlli la tua vita. Possiamo scegliere di utilizzarlo come uno strumento per migliorare la nostra vita e non come una catena che ci trattiene. Impara a gestire il tuo tempo e a goderti la vita, abbiamo troppo poco tempo a disposizione su questa Terra per lasciarlo scorrere davanti ad uno schermo.
Lettura consigliata: Come disintossicarti dal tuo cellulare. Programma detox in 4 settimane di Catherine Price
Io lo uso con moderazione. A volte tolgo la suoneria e mi dimentico di rimetterla, così non sento le chiamate. Mio marito mi rimprovera sempre, sostenendo che io non sia mai disponibile quando mi chiama. Proprio stamattina ero in casa, ma non so come mai, il volume era disattivato e mio marito, per l’ennesima volta, mi ha rimproverata. “E’ inutile che tu abbia un cellulare, visto che non rispondi mai!” A volte esco di casa e lo dimentico sul tavolo. Comunque, ammetto, lo guardo quando sento le notifiche di whatsapp. Controllo la posta e cerco le notizie su Internet. Insomma, forse sono un po’ dipendente anch’io, ma non troppo.
Beh, direi che la dipendenza è un’altra cosa! Il solo fatto che a volte lo dimentichi quando esci mi dice che non è un oggetto senza il quale ti senti persa.
Ciao, a presto!
E già. è un bel problema l’intossicazione da cellulare! Non la vivo in modo totalitario, ma in qualche modo la presenza nella mia vita di questo aggeggio mi condiziona; me ne accorgo perché quando lo scordo mi sembra di essere mezza nuda e mi faccio assalire da tutte le paranoie: e se mi cerca qualcuno? e se i miei figli hanno bisogno di me? e se io ho bisogno di qualcosa? Tutti problemi sorvolabili, ovviamente, se no non mi spiego come abbia campato ai tempi dell’università senza cellulare e con pochi gettoni per telefonare a casa, la sera, da una cabina telefonica. Ci fregano le abitudini e il fatto di fare rientrare nella ordinarietà del quotidiano l’uso di un telefono mobile (che, ahimè, non è solo quello!)
Sì, oggi sembra indispensabile essere sempre reperibili anche se, come ben sappiamo, non lo è. Il problema poi si è aggravato con gli smartphone che, oltre alla reperibilità, ci permettono di avere sempre i social e tante altre informazioni e giochi a portata di mano. In pratica viviamo con il capo sempre chino sullo schermo! Ho visto persone guardare video di gattini sul cellulare mentre il loro gatto, vivo e presente e in quel momento alla ricerca di attenzioni, veniva beatamente ignorato. Credo che non ci siano parole per descrivere scene del genere.
Un saluto.
E’ una dipendenza molto sottovalutata, in effetti. Siamo talmente abituati a vedere tutti col nasino chinato sullo schermo, che sembra quasi una cosa normale. Invece, come tutti gli eccessi, fa male per tutti i motivi che hai scritto tu. Io devo essere sincera, ho passato brevissimi periodi immersa “nell’online”, quindi un po’ capisco. Ma e’ un tipo di dipendenza che con me non attacca molto (compenso con quella affettiva :). Però ammetto che uscire senza telefono, indipendentemente dal fatto che poi io lo usi o meno, mi fa sentire a disagio, e’ come se mi mancasse qualcosa.
Ormai è un oggetto di uso talmente comune ed è usato così spesso in modo improprio che abbiamo smesso tutti di accorgerci del fatto che c’è qualcosa che non va nello stare sempre chini con gli occhi sullo schermo. Basterebbe iniziare a farci caso, forse, perché le cose nella nostra vita vadano sicuramente un po’ meglio.
Un saluto.
Se sono in giro e non sono con la mia famiglia allora mi preme avere il cellulare se per caso hanno da chiamarmi, altrimenti non mi interessa averlo. Ogni tanto lo dimentico pure a casa. O non lo porto perché vado a correre. Serena giornata
Pensa che moltissime persone non escono di casa senza avere il cellulare mentre fino a una ventina di anni fa si andava persino all’estero senza sapere se sarebbe stato possibile fare una telefonata a parenti e amici! 🙂
Ciao, a presto.
Ma infatti una volta non esisteva e c’erano le cabine telefoniche. Che tempi 😊😊😊Buona giornata
Eh già… per i ragazzi è difficile immaginare come si viveva senza tecnologia!
Devo ammettere che ci passo molto tempo. E’ anche vero che riempio molti periodi ‘morti’ della giornata, anche solo leggendo storie e notizie. Lo uso pochissimo per telefonare. Odio le telefonate lunghe così opto per la messaggistica. Non amo neppure i ‘vocali’. Ma le news a vario titolo devono sempre essere aggiornate. Tengo la suoneria per lo più bassa e, orrore, non voglio sentire i video o i ‘reel’ che le persone ascoltano con leggerezza senza curarsi che anche gli altri siano costretti a sentire. Poi lo uso per fare foto quando vado in luoghi che meritano ricordi. Però riesco anche a distaccarmene, quando serve. Un saluto
Io evito di aggiornare continuamente le news perché mi sono accorto che causano ansia, stress e negatività… spesso è meglio sapere meno e godersi una passeggiata o un libro accuratamente scelto! 🙂
Ciao Surfinia, un abbraccio.