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Voglia di Scappare

Cosa significa e come affrontarla

Voglia di Scappare

La voglia di scappare è un desiderio che può colpire chiunque, soprattutto in momenti di difficoltà. Spesso questo desiderio si manifesta con la frequente necessità di viaggiare per stare bene. Il viaggio e le vacanze diventano un modo per prendere una boccata di felicità in una vita soffocante. Si vive nell’attesa di quella parentesi.

Voglia di Scappare

Altre volte si desidererebbe sparire nei momenti di stress, ansia o scontento nella propria vita.

Spesso infatti, quando ci sentiamo sopraffatti dalle responsabilità e dallo stress quotidiano, può sembrare allettante abbandonare tutto e fuggire lontano. Può sembrare una soluzione facile ai problemi e quasi sempre resta solo una fantasia. In realtà però, nasconde una serie di difficoltà. È importante capire che questo desiderio, che nella realtà non si concretizza quasi mai, potrebbe essere il sintomo di un problema sottostante che va affrontato e risolto.

Perché ho voglia di Scappare?

La voglia di scappare può manifestarsi in diversi modi, come la fuga dalla realtà o il desiderio di isolarsi dagli altri. Può essere il risultato di una varietà di problemi.

Il desiderio di sparire potrebbe indicare la presenza di una condizione di malessere psicologico. Spesso, infatti, la depressione e l’ansia possono manifestarsi attraverso la sensazione di non farcela più e di voler fuggire da tutto e tutti.

Può anche essere un sintomo di problemi più profondi, come la mancanza di autostima o la mancanza di una direzione nella vita.

Tuttavia, la voglia di sparire non è sempre un sintomo di un problema psicologico. È naturale provare il desiderio di fuggire quando ci sentiamo stressati e sopraffatti dalle responsabilità.

Inoltre, la voglia di scappare potrebbe essere causata da una situazione di insoddisfazione, solitudine o di frustrazione.

Cosa fare Quando si Vorrebbe Sparire?

Riconoscere il proprio bisogno di cambiare qualcosa nella propria vita è il primo passo per poter andare avanti. Fatto questo, dato che non si può continuare a fuggire dalla realtà, ci sono alcuni semplici passi che puoi fare affrontare la tua voglia di scappare.

Affronta i problemi: se il desiderio di sparire è causato da una situazione di insoddisfazione, di frustrazione o è un modo per evitare i problemi, affrontali di petto. È importante trovare il coraggio di accettare la realtà e prendere le giuste decisioni per cambiare la tua vita.

Cerca aiuto: condividi i tuoi pensieri e le tue emozioni con le persone che ti vogliono bene e che possono sostenerti. Parlare con persone di fiducia può aiutarti a sentirti meno solo e ad avere nuove prospettive.

Identifica le fonti di stress: identificare cosa ti opprime può aiutarti a trovare modi per affrontarlo in modo diverso.

Crea una routine quotidiana: può aiutarti a ridurre l’ansia e la sensazione di confusione. Ricordati di includere ogni giorno un’attività che ti faccia sentire bene e che ti aiuti a rilassarti.

La voglia di scappare può essere una semplice fantasia ma in realtà nasconde una serie di difficoltà che richiedono attenzione e cura. Affrontare i problemi, parlarne con chi ti è vicino, identificare le fonti di stress sono tutti modi efficaci per affrontare la questione in modo sano e costruttivo. Ricorda che non sei solo e che c’è sempre una soluzione per affrontare i tuoi problemi.

Lettura consigliata: Mollo tutto e cambio vita di Monica Lasaponara

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19 Commenti

  1. Io non amo viaggiare. Mi piacciono, però, i viaggi mentali. Molti anni fa il bisogno di fuggire è stato connesso a una mia personale condizione esistenziale in cui mi riconoscevo poco: allora, l’unico strumento in grado di aiutarmi è stata la scrittura. Adesso non ho nessuna esigenza di scappare: sto bene dove sono anche se – non si sa mai – continuo a scrivere 🙂

    1. Mi riconosco molto nel tuo commento, anche per me la scrittura è stata terapeutica nei momenti difficili e sicuramente è ancora un piacere. Quello che conta è capire che, quando ci si sente così, c’è bisogno di correggere il tiro, affinché la propria quotidianità non sia qualcosa da cui dover scappare in continuazione come fanno molti.
      A presto.

  2. Io nella vita ho capito che anche se scappo mi porto dietro i problemi e che quindi scappare non serve a nulla. Puoi cadere e magari “riposare” ma poi rialzarti e combattere per risolvere la questione. Ad ogni cosa c’è una soluzione, nel bene e nel male. Serena giornata

    1. Proprio così, a ogni problema c’è una soluzione ma se uno non identifica di avere un problema non lo risolverà mai. Sentirsi frustrati, insoddisfatti e infelici non è giusto quando si potrebbe, dovrebbe, fare qualcosa per costruirsi un’esistenza su misura, che calzi bene alle nostre esigenze interiori e attitudinali.
      Un saluto.

      1. Eh sì è vero spesso non si riesce a riconoscere il problema ma molto spesso si desidera l’impossibile. C’è comunque un lavoro di introspezione da fare per capirsi. Serena giornata

  3. Starei ore e ore ad osservare la bellezza della nostra natura … fuori e dentro le persone che siamo…un modo di scappare anche questo?

    Saluti

  4. A me capita spesso e per tante ragioni. Condivido quanto scrivi nell’articolo: è necessario capire le ragioni alla base di questo desiderio di fuga e intervenire nei modi opportuni. Evitare di affrontare il problema è un errore, perché il rischio è quello di non superare i propri conflitti, qualsiasi essi siano. Non si può nascondere la testa sotto la sabbia.
    Un caro saluto.

    1. È così, eppure, se ci fai caso, la maggior parte delle persone cerca di “sopportare” la propria vita fino alle prossime vacanze. Si può essere felici in questo modo?

  5. “Hai mai pensato di andare via e non tornare mai più? Scappare e far perdere ogni tua traccia, per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere, vivere una vita nuova, solo tua, vivere davvero?”

    Luigi Pirandello

    Se lo chiedeva anche Luigi. Succede a tutti, non la trovo una cosa negativa.

    1. Beh, sicuramente non è una cosa positiva. Invece di concentrarsi sulla resistenza bisognerebbe cercare di costruirsi una vita dalla quale non si senta il bisogno di fuggire. Basta guardarsi in giro e vedere quante persone soffrono di ansia e depressione. A cosa pensi sia dovuto? Gli standard che ci vengono proposti per essere felici non sono reali.
      Un saluto.

      1. È vero… ma non tutti riescono a costruirsi la vita che sognano e anzi. Secondo me tutti si devono adattare nella vita. Alla fine ci sono tante cose intorno a noi, che già sono sufficenti per stare bene. Conta molto anche il punto di vista e le aspettative che si hanno.

        Per es chi ha famiglia, se non si trova bene a lavoro, che fa, molla tutto? Può essere molto rischioso. Non esiste una ricetta unica per tutti.

        1. Nel tuo esempio, invece di rassegnarsi, cerca un altro lavoro mentre continua a svolgere quello in cui non si trova bene. Magari ci vorrà tanto tempo, ma quella ricerca mantiene il cuore vivo e attivo È una cosa fattibile ma, se ci fai caso, non lo fa quasi nessuno.
          Per quanto riguarda le aspettative, hai ragione. Chi è felice di ciò che ha è l’uomo più ricco del mondo.
          Buon fine settimana.

          1. Come volevasi dimostrare. Chissà perché nella nostra società sembra sempre un’utopia cercare di essere felici…

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