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Il Vaso di Pandoro

di Selvaggia Lucarelli

Il Vaso di Pandoro – Recensione Libro

Il Vaso di Pandoro

di Selvaggia Lucarelli

Il Vaso di Pandoro, recensione libro

 

Genere: Biografia

Anno di pubblicazione: 2024

Editore: PaperFirst

Recensione libro: Ottimo

 

Trama

Questo nuovo libro di Selvaggia Lucarelli è un’inchiesta sul mondo degli influencer a partire da una delle coppie più sovraesposte e seguite dei social: Chiara Ferragni e Fedez.

Attraverso la storia dell’ascesa e della caduta dei Ferragnez, l’autrice ci mostrerà il lato oscuro di quella che sembra una vita fatta solo di leggerezza e vanità. Dalle operazioni commerciali spacciate per beneficienza, all’ostentazione della ricchezza passando per l’esposizione dei minori e il finto attivismo sociale.

Il vaso di pandoro ci invita a riflettere su quanto sia pericoloso un successo effimero come quello decretato dai social e su quanto i nostri like siano complici di questo fenomeno.

Incipit

«Mani-piedi-bocca. Inizia da qui, dal nome curioso di un’infezione che provoca pustole nei bambini, e raramente negli adulti, la storia d’amore che darà vita al neologismo sincratico più celebre della storia italiana: “Ferragnez”.»

Recensione di Il vaso di Pandoro

Ammetto di avere un debole per Selvaggia Lucarelli. Questa autrice è spesso nell’occhio del ciclone di un mare di critiche e attacchi perché ha l’inusuale predisposizione a dire la verità. Per quanto le si rinfacci spesso che è una persona cattiva e invidiosa, io vedo in lei una che si batte per le cose giuste e che non ha paura del giudizio altrui perché supporta sempre le sue affermazioni con fatti e dati inoppugnabili. A me piacciono le persone che hanno il coraggio di difendere ciò che credono giusto, anche a costo di diventare molto impopolari.

Inizio la recensione di Il vaso di pandoro proprio dal fatto che, come mi aspettavo, non è un deliberato attacco ai Ferragnez ma è un’indagine approfondita su quello che questa coppia ha rappresentato. C’è il racconto dei fatti ma anche un’acuta interpretazione di questi nel contesto sociale. Il vaso di pandoro non è una lettura adatta soltanto a chi segue Ferragni e Fedez ma è un libro che dovrebbero leggere tutti quelli che frequentano i social media.

Lo stile della Lucarelli è semplice e scorrevole, permettendo una comprensione semplificata di tutti i meccanismi che scattano quando un’influencer si ritrova a gestire un successo così travolgente quanto precario come è successo a Chiara Ferragni. Ma non solo, questa lettura permette anche di imparare a riconoscere i metodi perversi con cui gli influencer riescono ad appropriarsi della nostra simpatia nonostante i loro comportamenti palesemente sbagliati. Non dimentichiamo che Chiara Ferragni, nonostante sia stata multata dall’Antitrust per aver spacciato un’operazione commerciale per un’iniziativa benefica destinata ai bambini malati di tumore, ha ancora più di ventotto milioni di follower!

Selvaggia Lucarelli

Temi Importanti

Selvaggia Lucarelli ci aiuta ad avere uno sguardo più disincantato sul mondo degli influencer che sembrava inarrivabile e perfetto e che invece nasconde molte ombre. Ho trovato molto interessante il capitolo che l’autrice ha dedicato all’abitudine, purtroppo sempre più diffusa, di esporre i propri figli allo sguardo di milioni di voyeur. Questa è una pratica che ho sempre trovato inquietante e il fatto che lo si faccia per soldi o per ripulire la propria immagine la rende ancora più grottesca.

Tra i temi trattati ne Il vaso di pandoro, è altrettanto importante la spiegazione di come la cattiva beneficienza danneggi quella buona, andando a colpire proprio i più bisognosi a favore di chi, pur essendo milionario, continua a ricevere soldi e privilegi.

L’immagine degli influencer, di tutti gli influencer e non soltanto di Chiara Ferragni, esce molto ammaccata e ridimensionata da questo libro-inchiesta estremamente interessante e ben scritto.

Concludo la recensione di Il vaso di pandoro consigliandone la lettura a chi segue almeno un influencer per imparare a non cadere nelle trappole psicologiche usate ormai normalmente sui social. Consiglio però questa lettura anche a chi trova l’autrice particolarmente antipatica perché in questo suo lavoro ci sono molti più dati di fatto che opinioni personali.

Citazione

«Non siamo noi che disegniamo la nostra vita sui social, ma i social che disegnano la nostra vita, deformando la nostra essenza e condannandoci a una infelicità collettiva ben più angosciante della teatrale caduta di una influencer.»

Curiosità

  • Selvaggia Lucarelli è nata nel 1974 ed è una giornalista e opinionista che scrive per Il Fatto Quotidiano
  • L’autrice ha scritto altri sette libri tra i quali Crepacuore in cui affrontava il tema della dipendenza affettiva.
  • Il vaso di pandoro è un grande successo editoriale. Le prime copie del libro risultavano introvabili già a poche ore dall’uscita nelle librerie e nelle edicole e, ad appena un mese dalla sua pubblicazione, è alla quarta ristampa con oltre trentamila copie vendute.

Il Vaso di Pandoro – Recensione Libro

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