Aceto: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Aceto Proprietà

Tutti i vari tipi di aceto hanno proprietà terapeutiche utili al mantenimento della salute umana. I maggiori benefici che derivano dalla sua assunzione riguardano la salute del cuore, il diabete e le infezioni

L‘aceto di vino si ottiene dalla fermentazione del vino bianco o del vino nero. È il prodotto che si ottiene dall’azione dei batteri Acetobacter. Questi, in presenza di aria, ossidano l’etanolo contenuto nel vino e lo trasformano in acido acetico.

Il suo primo utilizzo sembra risalire intorno al 3.000 a.C. Gli egizi lo usavano come condimento e come agente aromatizzante. Ippocrate invece lo usava per guarire le ferite ai suoi pazienti già nel 420 a.C.

L’aceto di mele si ottiene invece facendo fermentare il succo di mela in grandi botti di legno per tutto il tempo necessario affinché diventi sidro.

Una volta ottenuto il sidro, gli si aggiungono i batteri del genere Acetobacter che lo trasformeranno in seguito in aceto di mele.

Indice

• Valori Nutrizionali
• Calorie
• Proprietà
• Diabete
• Perdita di Peso
• Antibatterico
• Colesterolo
• Cuore
• Tumori
• Zanzare
• Prestazioni Fisiche
• Pelle
• Vasodilatazione
• Controindicazioni
• Aceto Balsamico
• Curiosità

Secondo la leggenda, fu un cortigiano della Babilonia nel 5.000 a.C. che per caso scoprì l’aceto grazie al ritrovamento di succo d’uva incustodito. Allora il suo primo utilizzo fu come conservante alimentare. Si narra che Cleopatra, nel 50 a.C., sciolse delle perle preziose in questo liquido e lo offrì come pozione d’amore ad Antonio.

L’inventore della medicina legale, Sung Tse, introdusse il lavaggio delle mani con zolfo e aceto per evitare le infezioni durante le autopsie.

Questo derivato acido del vino in realtà può essere prodotto da quasi ogni fonte di carboidrati fermentabili. Ad esempio dalla melassa, datteri, sorgo, mela, pera, bacche, melone, miele, noce di cocco, patate, sciroppo d’acero, barbabietole, malto e cereali.

Gli aceti di vino di riso per tradizione sono prodotti nei paesi asiatici. Quelli di canna da zucchero e di noce di cocco invece sono comuni nei paesi indiani e nelle Filippine. L’aceto di datteri è tipico del Medio Oriente.

Valori Nutrizionali

Tabella Nutrizionale per 100 grammi di aceto di vino rosso

Fonte: Nutrionvalue

Calorie dell’Aceto

L’apporto calorico non è molto alto, ogni 100 ml abbiamo:

Aceto di vino:      19 Kcal.

”      ”  di mele:     21 Kcal.

”      ”  balsamico: 88 Kcal.

Aceto: Proprietà e Benefici

Diabete

È anche utile per i diabetici. Alcuni test condotti su pazienti con diabete di tipo 2 ha evidenziato la sua azione stimolante sulla produzione di insulina. Prenderne 2 cucchiaini prima di andare a letto può migliorare la condizione dei pazienti con diabete di tipo 2. (1) 

La sua assunzione è anche utile per abbassare la glicemia. Questa proprietà è stata confermata dalla ricerca che suggerisce di aggiungerlo a un pasto altamente glicemico. (2)

Recentemente è stato dimostrato che la proprietà anti glicemica dell’aceto si estende a soggetti con marcata insulino-resistenza o diabete di tipo 2. (3)

Controllo del Peso

Alcuni studi indicano che la sua ingestione può contribuire ad aumentare il senso di sazietà e rallentare lo svuotamento dello stomaco. La conseguenza è un ridotto apporto calorico e la perdita di peso. (4)

Battericida

L’aceto ha un’azione battericida e per questo motivo si consiglia di ingerirne un cucchiaio prima di consumare qualsiasi alimento della cui freschezza non si ha la certezza. L’aceto di mele invece è mineralizzante e riequilibrante nei confronti dell’acidità dell’organismo. Per approfondire le sue proprietà puoi visionare questa pagina.

Il suo consumo può essere utile per il trattamento di alcuni disturbi come ad esempio i funghi alle unghie, le verruche e le infezioni all’orecchio e alla pelle. (5, 6)

Il suo utilizzo per combattere le infezioni risale a Ippocrate, il padre della medicina moderna vissuto 4 secoli prima di Cristo. Ippocrate ne consigliava l’uso per la pulizia delle ferite e per trattare le piaghe.

Nella medicina popolare il suo utilizzo è consigliato per il trattamento dei funghi delle unghie, dei pidocchi e delle verruche ma non esistono prove scientifiche in merito all’efficacia reale di tali rimedi.

Colesterolo

Alcuni studi su animali hanno dimostrato che questo prodotto derivato dal vino è in grado di ridurre il colesterolo cattivo. Occorrono però ulteriori ricerche per comprenderne i meccanismi e per verificarne l’efficacia sugli esseri umani. (7)

L’Aceto fa Bene al Cuore

Studi condotti sui ratti hanno evidenziato che la sua regolare assunzione aiuta a tenere sotto controllo l’ipertensione. Questa proprietà è riconducibile all’acido acetico. (8)

Chi consuma regolarmente aceto come condimento ha un rischio più basso di cardiopatia ischemica fatale. Gli autori dello studio sostengono che l’acido alfa-linolenico potrebbe essere l’ingrediente benefico di questo alimento. (9)

Antitumorale

Ci sono diversi studi che suggeriscono che l’aceto possa avere proprietà antitumorali. Le sostanze responsabili di questa attività non sono ancora state identificate. Si ritiene però che sia l’acido acetico uno dei principali composti ad agire contro i tumori. (10)

Ovviamente non può essere solo questo composto ad avere attività antitumorale. I vari tipi di aceto contengono una vasta gamma di polifenoli. L’ingestione di polifenoli nell’uomo migliora la protezione antiossidante e riduce il rischio di tumori. (11)

In uno studio in vitro l’aceto di canna da zucchero ha indotto la morte per apoptosi delle cellule di leucemia umana. (12) In un altro studio l’aceto di riso giapponese ha inibito la proliferazione delle cellule tumorali umane. (13)

Contro le Zanzare

Questo composto si dimostra utile anche in caso di presenza di zanzare. È sufficiente cospargersi la pelle, preferibilmente con quello di vino bianco, per evitare le punture dei fastidiosi insetti. Anche in caso di punture di insetti si può tamponare la parte interessata con cotone imbevuto in aceto di mele per alleviare il bruciore e il prurito all’istante.

Prestazioni Fisiche

È stato segnalato che l’acido acetico migliora le prestazioni grazie alla sua capacità di aumentare il metabolismo dei lipidi e il rifornimento di glicogeno. (14)

Pelle

È comunemente usato come rimedio casalingo per molti problemi della pelle. L‘aceto possiede proprietà antimicrobiche e antiossidanti che forniscono benefici nella cura delle ferite e nelle infezioni batteriche e fungine.

Ci sono anche prove a sostegno del suo uso nel prurito e nella rimozione dei pidocchi. (15)

Vasodilatatore

La ricerca suggerisce che l’acido acetico ha effetti vasodilatatori sull’organismo umano con effetti positivi sulla pressione sanguigna. (16)

Controindicazioni dell’Aceto

Come per tutti gli alimenti, anche l’abuso di questo derivato del vino può risultare dannoso per la salute e per la flora batterica in particolare. In Canada è addirittura vietato il suo utilizzo se supera una determinata percentuale di acidità.

L’eccessivo consumo di cibi acidi come l’aceto può intaccare lo smalto dei denti. Alcuni studi suggeriscono che l’aceto bianco può essere più dannoso di altri per lo smalto dei denti. (17)

Aceto Balsamico

Gli aceti balsamici si ottengono dalla fermentazione zuccherina e acetica del mosto d’uva cotto ed è molto importante, al fine di ottenere un ottimo prodotto, un buon invecchiamento che dura diversi anni, in genere non meno di dodici.

Alla fine del processo produttivo, il balsamico ha una gradazione alcolica di almeno 6°. Il miglior balsamico, e allo stesso tempo anche quello più conosciuto, è quello di Modena che viene invecchiato per almeno dodici anni in botti di legno pregiato e utilizza esclusivamente mosto di vino di ottima qualità.

Alcuni tipi vengono fatti invecchiare anche per 25 anni e raggiungono costi elevatissimi, si parla di 500 euro in media al litro!

Il segreto di un buon prodotto è appunto quello di invecchiare per lungo tempo in botti di legno molto pregiate (rovere, castagno e ciliegio) che sono in grado di conferire al prodotto finale aromi unici e caratteristici.

Non basta però questo particolare per renderlo pregiato, infatti è necessario che esso venga prodotto utilizzando uve di qualità.

L’Aspetto

L’aspetto di un buon aceto balsamico è simile a uno sciroppo scuro e brillante. Diffidate di aceti balsamici a basso costo.

La crescente richiesta di questo particolare prodotto ha infatti contribuito alla crescita di prodotti economici creati con normale aceto di vino. Questi poi vengono arricchiti di aromi artificiali, coloranti e conservanti.

In varie località costiere di tutto il mondo, dopo una puntura di medusa, si usa applicare immediatamente l’aceto in quanto è in grado di disattivare la nematocisti.

In Italia e in Germania quello di vino è indubbiamente il più diffuso e utilizzato.

I vari tipi di aceto sono anche una buona fonte di polifenoli, composti sintetizzati dalle piante per contrastare lo stress ossidativo. L’ingestione da parte dell’uomo dei polifenoli aumenta la protezione antiossidante e riduce il rischio di tumore, in particolare all’esofago.

La parola aceto deriva dal francese vin aigre che letteralmente significa vino acido.

Esistono studi che dimostrano le proprietà antiglicemiche dell’aceto. Questa caratteristica può quindi rivelarsi utile per i soggetti con diabete di tipo 2.

Ci sono anche prove scientifiche che la sua ingestione aumenta il senso di sazietà e breve termine.

Curiosità sull’Aceto

Può essere prodotto da quasi tutte le fonti di carboidrati fermentabili, inclusi vino, melassa, datteri, mele, pere, uva, frutti di bosco, cocco, miele, birra, acero sciroppo, patate, barbabietole, malto e altri ancora.

Le proprietà chimiche e organolettiche degli aceti sono in funzione della materia prima e del metodo di fermentazione utilizzato.

In alcuni test si è riscontrata una significativa riduzione della pressione arteriosa sistolica nei ratti ipertesi  alimentati con una dieta standard mescolata con aceto o una soluzione di acido acetico. (18)

Aceto: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali