Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Albicocca Proprietà

L’albicocca è uno dei primi frutti a maturare nel periodo estivo, i suoi semi sono tutt’ora allo studio per le presunte proprietà antitumorali. Il frutto invece ha buoni valori nutrizionali e effetti benefici sulla salute


L’albicocca, nome botanico Prunus Armeniaca, è un frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee.

La pianta è originaria della Cina dove era già conosciuta nel 3.000 avanti Cristo. Fu diffusa in tutta Europa dai romani dopo la conquista dell’Armenia. Da questa regione, dove era chiamata mela d’Armenia, (Armeniacum malum) prese anche il nome.

Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

La pianta dell’ albicocca allo stato selvatico può superare i 10 metri di altezza. Fiorisce in primavera e i suoi frutti, a seconda della specie, maturano da giugno fino a fine luglio. La pianta sopporta temperature fredde senza problemi ma fiorisce molto presto rispetto alle altre piante da frutto. Per questo motivo, in caso di gelate primaverili, il raccolto può saltare.

Indice

L’albicocca è considerata un frutto ricco di sostanze nutritive con un alto contenuto di fibre e con poche calorie. Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha riconosciuto a questi frutti molte proprietà terapeutiche che vedremo nel dettaglio più avanti.

La produzione mondiale annua di albicocche è di 3,8 milioni di tonnellate, con la Turchia che è il maggior produttore, seguita dall’Uzbekistan e dall’Iran. La produzione di albicocche in India è quasi raddoppiata negli ultimi 20 anni, raggiungendo le 15.000 tonnellate all’anno.

L’albicocca è ricca di minerali, acidi organici, composti fenolici e carboidrati. Il frutto può essere consumato fresco oppure essiccato. La maggior parte delle albicocche che vengono prodotte a livello mondiale però vengono consumate fresche. I loro semi inoltre vengono usati come materie prime dalle industrie alimentari, farmaceutiche e cosmetiche.

I composti fenolici presenti nel frutto hanno proprietà antiossidanti che si rivelano utili sotto vari aspetti dal punto di vista salutare. (1)

Valori Nutrizionali dell’Albicocca

Tabella nutrizionale per 100 gr di albicocche
Acquag86,4
Proteineg1,4
Carboidratig11,12
Zuccherig9,24
Grassig0,39
Fibreg2
Cenerig0,74
Minerali
Calciomg13
Ramemg0,078
Ferromg0,39
Magnesiomg10
Manganesemg0,077
Fosforomg23
Potassiomg259
Seleniomcg0,1
Sodiomg1
Zincomg0,2
Vitamine
Vitamina AIU1926
Vitamina A, RAEmcg96
B1mg0,03
B2mg0,04
B3mg0,6
B5mg0,24
B6mg0,054
Vitamina Cmg10
Vitamina Emg0,89
Vitamina Jmg2,8
Vitamina Kmcg3,3
Beta Carotenemcg1094
Luteina Zeaxantinamcg89
Folatimcg9

Fonte: USDA

L’albicocca contiene molti costituenti con proprietà antiossidanti: quercetina, catechine, epicatechine, acido gallico, acido caffeico, acido cumarico, acido ferulico, zeaxantina e beta-criptoxantina.

Aminoacidi: acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.

Calorie dell’Albicocca

L’apporto calorico fornito da 100 grammi di polpa di albicocca corrisponde a 48 kcal. 100 grammi di albicocche secche invece hanno un apporto di circa 200 kcal.

Albicocca: Proprietà e Benefici 

L’albicocca è senza dubbio un frutto con buone proprietà dal punto di vista nutrizionale. Questo grazie all’alto contenuto di vitamina Avitamina C, potassio e fibre alimentari.

Benefici al Fegato

Il fegato è uno degli organi più importanti del nostro organismo. Le sue funzioni sono molto numerose e vanno dalla produzione delle proteine al metabolismo dei grassi per la produzione di energia.

Uno studio condotto sui ratti suggerisce che questo frutto ha proprietà protettive nei confronti del fegato. (2)

Un altro studio del 2013, sempre condotto sui ratti, sostiene la capacità che l’albicocca ha di rigenerare le cellule epatiche. Servono ovviamente ulteriori studi sugli esseri umani per ufficializzare l’efficacia di questi frutti sul fegato umano.(3)

Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Infiammazione

Le albicocche hanno un alto contenuto di catechine, una famiglia di fitonutrienti flavonoidi. Questi composti sono stati studiati a fondo dai ricercatori. Gli studi hanno rivelato che le catechine inibiscono l’attività di un enzima che è coinvolto in una delle fasi critiche dell’infiammazione.

Anche l’estratto dell’olio di di semi di albicocca ha proprietà antinfiammatorie. In uno studio condotto su animali questo composto ha dimostrato di proteggere contro la colite ulcerosa, una patologia infiammatoria intestinale. (4)

Sempre la ricerca testimonia che altri alimenti ricchi di catechine, come ad esempio il tè verde e il cacao, apportano benefici alla salute. È stato dimostrato che gli alimenti ricchi di catechine proteggono i vasi sanguigni dai danni causati dall’infiammazione.

Proprietà Antiossidanti dell’Albicocca

Le albicocche fresche contengono vitamina C che sappiamo avere proprietà antiossidanti e aiutare il nostro organismo a sviluppare una resistenza contro gli agenti infettivi e contro gli effetti nocivi dei radicali liberi.

Secondo uno studio del 2008, gli antiossidanti sono in grado di ridurre il rischio di sviluppare patologie croniche come le malattie cardiache e i tumori. (5)

Sempre per quanto riguarda la lotta ai radicali liberi, l’albicocca contiene altre sostanze con proprietà antiossidanti che si rivelano utili a questo scopo. Luteina, zeaxantina, beta-criptoxantina, quercetina, catechine, acido gallico, acido caffeico, acido cumarico ed acido ferulico.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry, l’albicocca è particolarmente ricca di carotenoidi come il beta-carotene, la beta-criptoxantina e il gamma-carotene. (6)

Consumare frutta che contiene antiossidanti previene anche l’insorgere della malattia maculare degenerativa tipica dell’età avanzata. Questo beneficio è dato da un nutriente, la luteina, che è in grado di proteggere la retina dai danni causati dai raggi ultravioletti.

Psoriasi

La psoriasi è una malattia cronica della pelle che colpisce circa il 2% della popolazione mondiale. Uno studio del 2016 ha evidenziato come l’olio essenziale di albicocca amara sia in grado di indurre la morte per apoptosi delle cellule malate. (7)

L’Albicocca Protegge l’Apparato Digerente

La fibra presente nell’albicocca inoltre contribuisce alla salute e al buon funzionamento dell’apparato digerente. La fibra attraversa il tratto digestivo senza venire digerita, aumenta quindi la massa delle feci e previene la stitichezza.

Un’analisi di 5 studi del 2012 ha dimostrato che un maggior apporto di fibra ha aumentato la frequenza delle feci nei pazienti con stitichezza. (8)

Uno studio giapponese sui topi suggerisce che l’assunzione di fibra contenuta nell’albicocca giapponese aumenta la quantità di feci e ne favorisce l’espulsione. (9)

Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Salute degli Occhi

L’albicocca è un’ottima fonte di vitamina A che  gioca un ruolo importante per quanto riguarda la salute degli occhi. La sua carenza infatti può causare la cecità al crepuscolo, la secchezza oculare e altri seri problemi alla vista.

Oltre alla presenza di vitamina A, anche i semi hanno effetti benefici sugli occhi. Uno studio del 2016 condotto su animali ha dimostrato che l’estratto di semi di albicocca ha ridotto la secchezza oculare nei topi. (10)

Il beta-carotene ha una potente attività antiossidante ed è dimostrato che fornisce importanti benefici per la salute come la riduzione dello stress ossidativo, il rafforzamento del sistema immunitario, la diminuzione del rischio di malattie cardiache e la protezione dalla degenerazione maculare legata all’età.

Benefici alla Pelle

Sole, inquinamento e fumo di sigaretta sono le principali cause dei danni alla pelle. La ricerca suggerisce che un buon apporto di antiossidanti tramite la dieta può contrastare questi danni. Le vitamine C ed E, entrambe presenti in questo frutto, possono aiutare la pelle. In particolare, la vitamina C protegge dai danni dei raggi UV e dagli inquinanti ambientali neutralizzando i radicali liberi. (11)

Inoltre il beta-carotene, un altro nutriente dell’albicocca, può proteggere dalle scottature. In uno studio di 10 settimane, l’integrazione con beta carotene ha ridotto il rischio di scottature solari del 20%. (12)

Alto Contenuto di Potassio

L’albicocca è ricca di potassio che è responsabile dell’invio dei segnali nervosi, dell’equilibrio dei liquidi e della regolazione delle contrazioni muscolari.

Poiché il potassio lavora in sinergia con il sodio per mantenere l’equilibrio dei liquidi, un’assunzione adeguata può aiutare a prevenire il gonfiore e mantenere una pressione sanguigna regolare. (13)

I ricercatori hanno scoperto che una dieta ricca di potassio riduce significativamente la pressione sanguigna e riduce del 24% il rischio di ictus. (14)

Albicocche Secche

Una delle caratteristiche delle albicocche secche è quella di mantenere intatti i sali minerali che si trovano normalmente nel frutto fresco. Cosa ancor più importante è l’alto contenuto di fibra alimentare che, grazie alle sue proprietà, è in grado di apportare benefici alle funzionalità dell’intestino e di ridurre il tasso di colesterolo e di zucchero presenti nel sangue.

Guarda anche: Albicocche secche proprietà e benefici

Albicocca Secca e Solfiti

I solfiti, composti contenenti zolfo, vengono spesso aggiunti alla frutta secca come l’albicocca in qualità di conservanti per prevenire l’ossidazione e lo sbiancamento dei colori della frutta. Queste sostanze possono provocare degli effetti indesiderati nella persone particolarmente sensibili ai solfiti.

Le reazioni possono essere particolarmente forti nelle persone che soffrono d’asma e si stima che circa il 5 % delle persone sofferenti d’asma possano avere problemi con i solfiti. L’albicocca è sconsigliata anche a chi soffre di calcoli renali.

In questi casi è sempre meglio acquistare frutta biologica perché per legge la frutta biologica non può contenere solfiti.

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Semi di Albicocca e Laetrile

I semi contenuti nel nocciolo dell’albicocca contengono la vitamina B17 ( laetrile ). Questa sostanza fu scoperta nel 1950 da Ernest Krebs jr e sembra in grado di aggredire e annientare le cellule malate dell’organismo. In particolare sembra efficace nei confronti di alcuni tipi di tumore. Krebs sosteneva che il cancro è una malattia causata da una carenza di vitamina B17.

Secondo Edwar Griffin, autore dei libri A World Without Cancer e Alive and in Good Health, questa carenza si risolve con la somministrazione di laetrile. Sempre secondo l’autore, questo farmaco è stato boicottato per motivi economici. Infatti è troppo economico e non brevettabile in quanto si ricava dai semi di vegetali diffusi in natura.

Secondo una ricerca condotta dal Dott. Dean Burk del National Cancer Institute, pare che la vitamina B17 reagisca con l’enzima glucosidase che è presente solo nelle cellule malate.

In presenza di questo enzima, la vitamina B17 reagisce sprigionando cianuro che annienta le cellule cancerose. Le cellule sane invece non vengono attaccate in quanto non contengono l’enzima glucosidase. Questo infatti è l’unico in grado di attivare la vitamina B17 a produrre cianuro. Motivo questo che dovrebbe indurci a consumare ogni tanto qualche seme di albicocca, anche a scopo precauzionale.

Uno studio molto recente condotto in Pakistan riferisce che l’amigdalina presente nei semi indice l’apoptosi e provoca l’arresto del ciclo cellulare nelle cellule tumorali. (15)

Per approfondire l’argomento: Semi di Albicocca: Trattamento per i Tumori o Pericolo per la Salute?

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Le Varietà

Le varietà di albicocche sono molte. Quelle che seguono sono le più pregiate e allo stesso tempo le più coltivate. Baracca, Monaco, Reale di Imola, Precoce di Cremonini, Val Venosta, Boccuccia, Cafona e la Pesca di Nancy.

Curiosità

Le albicocche mature possono essere conservate in frigorifero per un periodo massimo di 6/7 giorni.

Nell’albicocca è presente un seme che una volta privato della sua dura “corazza” può essere consumato come fosse una nocciola. Attenzione però, non tutti i semi delle albicocche sono commestibili, è facile accorgersene dal loro gusto amarissimo e immangiabile nel caso di quelli non commestibili.

Pare che il suo nome derivi dal termine arabo Al-barquq e in precedenza da quello latino Praecoquus che in entrambi i casi significano precoce. Questa terminologia dipende dal fatto che l’albicocco è una pianta precoce. Infatti comincia a fruttificare già dal secondo anno dopo essere stato piantato.

La pianta appartiene alla famiglia delle Rosacee, la stessa a cui appartengono prugne, pesche e ciliegie.

L’albicocca è un frutto lievemente difficile da gestire, commercialmente parlando. Una volta staccata dalla pianta la sua maturazione si ferma inesorabilmente. Per questo motivo è difficile trovare sul mercato albicocche mature al punto giusto.

Forse non Tutti Sanno Che

Una soluzione per poter avere questo frutto maturo al punto giusto potrebbe essere quella di chiedere esplicitamente al commerciante albicocche da marmellata (generalmente considerate scarto e per questo meno costose).

In cosmetica l’albicocca è utilizzata per la preparazione di maschere per la cura della pelle. Questo grazie all’abbondante vitamina A e ai minerali.

Mangiare albicocche può essere un modo semplice per reintegrare la perdita di acqua ed elettroliti dopo l’esercizio poiché questo frutto offre buone quantità di acqua e potassio. (16)

Albicocca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

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