Asciugatrice, Consigli Acquisto
Asciugatrice Guida alla Scelta e Consigli Acquisto
È soprattutto nella brutta stagione, e soprattutto al nord Italia, che ci si rende conto di quanto sia difficile asciugare i panni in un tempo ragionevole. Chi abita nelle grandi città ha anche il problema dello smog che spesso intacca il candore dei panni appena lavati. È per questi motivi che negli ultimi anni l’asciugatrice elettrica ha visto un’impennata delle vendite.
Come per tutti gli altri elettrodomestici, anche l’asciugatrice è ormai disponibile in numero elevato di marche e con caratteristiche differenti così da creare sempre un certo disorientamento nell’acquirente che decide di dotarsi di un’asciugabiancheria.
In questa piccola guida vediamo, se possibile, di chiarire i possibili dubbi più diffusi con alcuni consigli pratici di facile comprensione.
Problemi di Spazio
La prima cosa a cui dobbiamo pensare quando decidiamo di acquistare una asciugatrice è quella di avere bene in mente lo spazio che abbiamo a disposizione. Chi abita nei condomini, in particolar modo nelle grandi città, normalmente non ha a disposizione grandi spazi. In questi casi, di solito, l’asciugatrice viene posizionata in bagno insieme alla lavatrice.
A questo proposito esistono asciugatrici con dimensioni ridotte e con carico ridotto (3,5 Kg). Le asciugatrici normali con un carico di 6 Kg hanno le stesse dimensioni di una lavatrice ma con la differenza di pesare molto meno. Questo perché, non dovendo asciugare i panni per mezzo della centrifuga, non hanno al loro interno i blocchi di cemento per tenerle ferme.
Grazie a questa loro caratteristica e grazie ad un semplice kit di bloccaggio, le asciugatrici possono essere facilmente posizionate sopra alla lavatrice per risparmiare spazio.
Guida funzionamento Asciugatrici
Le asciugabiancheria non usano la centrifuga per asciugare la biancheria appena lavata ma utilizzano l’aria calda che viene soffiata all’interno del cestello in movimento. Questo sistema ad aria calda produce vapore all’interno dell’asciugatrice che necessita quindi di essere smaltito. Qui di seguito i due sistemi adottati dai costruttori per lo smaltimento del vapore acqueo.
I tipi di Asciugatrice
Asciugatrici ad espulsione o evacuazione: le asciugatrici ad espulsione appartengono alla tipologia più economica, fermo restando che anche loro fanno benissimo il loro lavoro; come dice la parola stessa questo tipo di asciugatrice smaltisce il vapore acqueo derivante dall’asciugatura tramite un tubo flessibile ed estensibile che viene dato in dotazione con la macchina.
Il tubo ha un diametro di 10 cm circa ed è solitamente lungo dai 1,5 metri ai 2 metri.
Chi decide di acquistare un’asciugatrice ad espulsione deve necessariamente avere un finestra o un’apertura che comunichi con l’esterno e attraverso la quale deve posizionare il tubo dell’asciugatrice durante il funzionamento per poter espellere il vapore acqueo. Non mettere il tubo fuori dalla finestra equivale a riempire la stanza di umidità.
Asciugatrici a condensa: queste asciugatrici hanno un costo maggiore ma allo stesso tempo sono più pratiche da utilizzare e sono generalmente fornite di più programmi e funzionalità. Nel modello a condensa il vapore generato all’interno del cestello viene fatto condensare in acqua dentro ad un apposito serbatoio; una spia apposita ci segnalerà quando il serbatoio è pieno ed è così giunto il momento di svuotarlo.
Asciugabiancheria a Gas
Un’alternativa ai due metodi di asciugatura tradizionali è costituita dalle asciugatrici a gas. Queste utilizzano il gas come fonte di energia per scaldare l’aria con cui asciugare la biancheria. Con l’utilizzo delle asciugatrici a gas i tempi ed i consumi per l’asciugatura si riducono rispetto all’asciugatura a condensazione ed ad evacuazione.
Lo svantaggio è che tutti questi tipi di asciugatrici hanno bisogno di scaricare l’umidità all’esterno tramite un tubo, occorre quindi forare il muro o utilizzare la finestra durante il ciclo di asciugatura. Anche il prezzo d’acquisto gioca a sfavore visto che l’asciugatrice a gas ha un costo più elevato rispetto a quelle tradizionali.
In ultimo esiste anche un inconveniente che può verificarsi con le asciugatrici a gas: infatti, in caso di cattiva combustione del gas, si potrebbe determinare un ingiallimento della biancheria.
Lavasciuga
Con l’avvento delle asciugatrici la vendita delle lavasciuga ha subito un forte calo, questo è dovuto al fatto che la lavasciuga utilizza principalmente la centrifuga per asciugare i panni, cosa questa che contribuisce ad accelerare l’usura della biancheria.
Asciugatrice e Requisiti Lavatrice
Per poterla utilizzare con buoni risultati è essenziale che la lavatrice che si utilizza per lavare la biancheria abbia una centrifuga con un minimo di 800 giri/min. Infatti, al di sotto di questi giri, la biancheria risulta essere troppo bagnata e se andremo a riporre tale biancheria nell’ asciugatrice i panni resteranno bagnati ed avremo solo un inutile spreco di energia.
Consideriamo poi che più i panni che andremo a riporre nell’asciugatrice sono asciutti, più breve sarà il tempo che la macchina impiegherà per asciugarli e più basso sarà il consumo energetico.
Consigli per Risparmiare Corrente
Visto che le asciugatrici consumano parecchio vi sono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per risparmiare un po’ di energia:
– Acquistare una macchina in classe A significa spendere un po’ di più all’inizio ma risparmiare soldi in bolletta negli anni successivi.
– Fare lavorare l’asciugatrice a mezzo carico equivale a consumare la stessa energia che si consumerebbe a pieno carico, meglio quindi riempire sempre il cestello della macchina.
– Grazie alla partenza ritardata è possibile far partire l’asciugatrice nelle ore notturne (magari quando stiamo dormendo) in cui si paga di meno la corrente elettrica.
– La biancheria asciuga meglio se l’umidità che contiene è minima, meglio dotarsi quindi di una lavatrice con almeno 1.000 giri di centrifuga.
– Pulire spesso i filtri dell’asciugatrice al cui interno si possono depositare i pelucchi della biancheria, questa abitudine manterrà il funzionamento della macchina efficace e duraturo.
– Non appena il clima lo permette meglio non utilizzare l’asciugabiancheria.
I Programmi dell’Asciugabiancheria
I programmi delle asciugatrici in commercio sono studiati per non rovinare la biancheria e per mantenere un grado di umidità adatto alla stiratura. Esiste anche la possibilità di asciugare completamente la biancheria per un uso immediato.
La durata di un ciclo completo dura normalmente un’ora e mezza.
Le asciugabiancheria più belle hanno la spia che segnala l’avvenuta asciugatura dei panni ed hanno programmi specifici per i tessuti, in particolar modo per la lana.
Consiglio: l’acqua che si deposita nel serbatoio dell’asciugatrice a condensa, essendo priva di calcare, può essere utilizzata per il ferro da stiro a vapore al posto dell’acqua distillata.
Guida all’Etichetta Energetica
Dal 1998 è obbligatorio per i rivenditori applicare sui grandi elettrodomestici un’etichetta energetica che ne attesti i consumi e le caratteristiche principali. Prima di acquistare questo elettrodomestico è bene quindi concentrare la propria attenzione su questa etichetta e valutarne le caratteristiche. Qui di seguito una piccola guida per la corretta interpretazione dell’etichetta energetica delle asciugatrici:
A – In questo settore troviamo il marchio del costruttore e il modello dell’apparecchio.
B – Indica l’efficienza energetica: A è la classe che consuma meno energia, man mano che si scende con le lettere il consumo sale. Ad oggi, per legge non si possono più costruire asciugatrici in classe energetica D, E, F, G.
C – Indica il consumo di energia espresso in Kw/h misurato su di un ciclo completo di asciugatura.
D – Indica la capacità di carico dell’asciugatrice in kg. di cotone.
E – Questo settore indica la capacità di evacuazione della macchina misurata in un ciclo standard di tessuti di cotone
F – Indica la rumorosità dell’asciugatrice espressa in Db (decibel), durante un ciclo di asciugatura standard.
Asciugatrici e Sicurezza
I marchi CE e IMQ garantiscono la presenza di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla legge in termini di apparecchiature elettriche.
Asciugatrice, consigli acquisto