Birra Fatta in Casa

Birra Fatta in Casa con il Kit

Recenti studi hanno dimostrato che la birra, ovviamente  se bevuta con moderazione, ha proprietà benefiche sulla salute. La birra è una bevanda moderatamente alcolica, dissetante e con un gusto coinvolgente.

Birra fatta in casa con il kit
Birra fatta in casa con il kit

È forse grazie a queste caratteristiche che il consumo di birra sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo. Anche i giovani sembrano sempre più attratti dall’affascinante mondo della birra.

Negli ultimi anni, grazie anche agli ottimi risultati che si possono ottenere, si è molto diffusa la preparazione della birra fatta in casa. Questa viene preparata tramite l’acquisto di appositi kit che comprendono tutto il necessario per la preparazione della birra fatta in casa.

Essendo un estimatore della birra ed incuriosito dall’opportunità di poterla produrre in casa, ho deciso di provare a produrla anch’io. Ho cominciato proprio con l’acquisto di un kit per la birra fatta in casa. Ovviamente l’utilizzo del kit così com’è permette la preparazione di una birra standard. Chiara, leggera senza la possibilità di personalizzare la propria birra.

Dopo i primi esperimenti e l’acquisizione quindi di un po’ più di esperienza, sono riuscito a personalizzare la birra in base ai miei gusti. Ho potuto farlo aggiungendo qualche ingrediente in più, il risultato è stato per me soddisfacente.

Vediamo ora cosa contiene un kit per la produzione di birra fatta in casa.

Kit per la Birra Fatta in Casa

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Il kit per la birra fatta in casa è ormai reperibile in molto negozi. Lo si trova facilmente online ad un prezzo che varia dalle 60,00 euro alle 90, 00 circa.

Il kit normalmente comprende: un barattolo di malto preparato dal peso di 1,5 Kg. (per la preparazione di 23 litri di birra). Un fermentatore, un gorgogliatore, un rubinetto, un termometro adesivo per il controllo della temperatura del mosto.

Comprende inoltre un prodotto sterilizzante, una tappatrice, un dosatore di zucchero. Una spatola in plastica a manico lungo e un densimetro per il controllo della gradazione.

Non tutti i kit per la preparazione della birra fatta in casa forniscono il barattolo di malto preparato. In questo caso è necessario comprarlo a parte.

Preparazione del Mosto per la Birra fatta in Casa

Per la preparazione del mosto occorre mettere a bagno per circa 10 minuti la latta di malto preparato in acqua bollente (assicuratevi di aver preventivamente tolto la bustina di lieviti che solitamente si trova sotto al coperchio).

Una volta aperta la latta con un apriscatole bisogna versare il contenuto (che grazie all’immersione in acqua calda sarà diventato più fluido) in una pentola abbastanza capiente. All’ interno della pentola devono già essere presenti o 3 litri di acqua bollente.

Per recuperare il malto rimasto attaccato alle pareti della latta occorre versarvi dentro un po’ di acqua bollente. Poi si versa il tutto nella pentola dove  c’è il resto del malto.

 

A questo punto nella pentola insieme al malto preparato va aggiunto un Kg di zucchero da cucina (dose per raggiungere i 4° alcolici circa della birra prodotta). Se si intende migliorare il gusto e quindi la qualità della birra fatta in casa, si può sostituire lo zucchero da cucina con altri tipi di dolcificanti. Ad esempio lo zucchero candito, l’estratto di malto in polvere o in sciroppo ed il miele di acacia.

Dopo aver aggiunto il tipo di dolcificante desiderato occorre mescolare bene fino al completo scioglimento degli ingredienti.

A questo punto è bene far raffreddare un po’ il mosto ottenuto. Questa operazione va fatta in breve tempo per evitare di lasciare per troppo tempo il mosto a contatto con l’aria. Per farlo si può riempire il lavello di acqua fredda ed immergervi la pentola contenente il mosto per qualche minuto.

Pulizia e Riempimento del Fermentatore

Per ottenere una buona birra fatta in casa è molto importante la pulizia e l’igiene. A tal proposito è indispensabile sciacquare il fermentatore con una soluzione sterilizzante ottenuta con il materiale incluso solitamente nel kit.

Birra fatta in casa con il kit

Ogni strumento che andrà a contatto con la birra dovrà essere obbligatoriamente sterilizzato prima.

Una volta che il mosto si è un po’ raffreddato va vuotato nel fermentatore. Al suo interno vanno prima vuotati 4 o 5 litri di acqua fredda. Al termine di tale operazione occorre riempire il fermentatore con altra acqua fredda fino al raggiungimento dei 23 litri. Normalmente sul fermentatore vi sono delle tacche che indicano la quantità del contenuto.

A questo punto, per dare inizio alla preparazione della birra fatta in casa occorre verificare che la temperatura. Questa viene mostrata sul termometro adesivo del fermentatore e deve essere compresa tra i 18° ed i 24°.

Solo a questo punto si possono versare il lieviti contenuti nella bustina all’interno del mosto. Mescolare con il mestolo in dotazione (dopo averlo sterilizzato). È importante assicurarsi che la temperatura del mosto resti compresa tra i 18 ed i 24 gradi, in caso contrario la fermentazione si bloccherebbe.

Una volta versato il mosto (assicuratevi che il rubinetto sia chiuso), occorre chiudere ermeticamente il fermentatore con il coperchio in dotazione. In ultimo si inserisce il gorgogliatore.

Versare nel gorgogliatore un po’ di soluzione disinfettante fino al segno. A questo punto tutto è pronto per la preparazione della birra fatta in casa.

Se non sono stati commessi errori grossolani, entro 2 o 3 ore dovrebbe avere inizio la fermentazione del mosto. Questa si riconosce dal rumore prodotto dal gorgogliatore.

Imbottigliamento della Birra Fatta in Casa

Solitamente la fermentazione si esaurisce in sette otto giorni al termine dei quali è possibile procedere con l’imbottigliamento.

La durata della fermentazione dipende molto dalla temperatura, più è alta e più la fermentazione è veloce.

Per l’imbottigliamento della birra fatta in casa è necessario sterilizzare le bottiglie ad una ad una. Per farlo ci si avvale sempre della sostanza sterilizzante in dotazione con il kit per la birra fatta in casa.

Una volta riempita una bottiglia (lasciare circa 3 cm. tra la birra e l’imboccatura della bottiglia) occorre aggiungere un po’ di zucchero con il dosatore in dotazione al kit.

Questa procedura da il via ad una seconda fermentazione in bottiglia che permette la formazione del gas e di conseguenza della schiuma. Una volta aggiunto lo zucchero si può procedere con la tappatura.

Attenzione a non aggiungere troppo zucchero. Soprattutto nel periodo estivo in cui la temperatura è più calda, vi è il rischio che le bottiglie esplodano.

Le bottiglie di birra, una volta tappate, vanno lasciate per qualche giorno ad una temperatura compresa tra i 18 e i 24 gradi. In tal modo si facilita la seconda fermentazione.

In seguito vanno spostate in un luogo fresco al riparo dalla luce diretta e lasciate riposare per almeno un mese prima di essere consumate. Una maturazione ulteriore di un paio di mesi può migliorare notevolmente gusto ed aroma.

Le bottiglie di birra fatta in casa vanno consumate entro e non oltre un periodo di due anni.

Migliorare la Qualità della Birra Fatta in Casa

Dopo qualche anno di esperienza nella produzione di birra, ho notato che apportando alcune aggiunte al procedimento base, la qualità aumenta in modo tangibile.

Per esempio, invece di aggiungere un Kg di zucchero da cucina al mosto, se ne può aggiungere solo mezzo chilo. La differenza può essere colmata con 300 grammi di miele di acacia e 500 grammi di estratto di malto in polvere.

Se si vuole aumentare ulteriormente la gradazione si possono anche aumentare le dosi di miele e di estratto di malto.

Per aumentare la fragranza della birra fatta in casa è anche possibile aggiungere al mosto caldo appena preparato 50 grammi di luppolo in coni. In questo caso la pentola va coperta per 15 minuti con un coperchio. Ovviamente poi il mosto andrà filtrato prima di essere versato nel fermentatore.

Birra fatta in casa con il kit

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