Camomilla: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Camomilla Proprietà
La camomilla è una delle erbe medicinali più antiche conosciute dal genere umano. Grazie all’alto contenuto di antiossidanti quest’erba ha proprietà terapeutiche interessanti
La camomilla, nome scientifico Marticaria recutita, è una pianta erbacea annuale dalle proprietà calmanti. La pianta appartiene alla famiglia delle Compositae, genere Matricaria. I suoi fiori essiccati contengono molti terpenoidi e flavonoidi che contribuiscono alle sue proprietà.

La camomilla fiorisce da maggio a settembre e la si può trovare un po’ ovunque. La pianta si sviluppa molto bene su terreni assolati, sia in collina che in pianura. Esistono in natura molte specie di camomilla, ma le più diffuse ed utilizzate sono due: quella tedesca, la Marticaria recutita (o camomilla comune) e quella romana, la Chamaemelum nobile.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Antiossidanti
- Infiammazione
- Tumori
- Problemi Gastrointestinali
- Sedativa
- Ansia e depressione
- Glicemia
- Raffreddore
- Cuore
- Coliche e diarrea
- Emorroidi
- Capelli e Pelle
- Uso Tradizionale
- Olio essenziale
- Curiosità
- Controindicazioni
La camomilla e le sue proprietà erano note fin nell’antichità ed alcune testimonianze risalgono alle antiche popolazioni egizie. Per quanto riguarda la sua raccolta allo stato spontaneo è necessario che la si conosca bene. È molto facile confonderla con un altro tipo di camomilla, denominata bastarda, non velenosa ma che può provocare reazioni allergiche a causa di alcune sostanze presenti nella pianta.
Una particolarità che ci permette di riconoscere la camomilla comune dalle altre è che i petali bianchi, subito dopo la fioritura, sono rivolti verso il basso.
L’acqua calda e l’alcol (etanolo o metanolo) sono i solventi più utilizzati per l’estrazione di sostanze biologicamente attive dai fiori di camomilla.
Con i suoi fiori sono stati sviluppati diversi preparati, il più popolare è sotto forma di tisana che secondo le statistiche viene consumata da più di un milione di persone al giorno.
La camomilla è una delle piante medicinali più antiche utilizzate e ben documentate al mondo ed è stata raccomandata per una varietà di applicazioni terapeutiche. (1) Tradizionalmente, la camomilla è stata usata per secoli come antinfiammatoria, antiossidante e come lieve astringente. (2)
Nella medicina tradizionale è usata per curare ferite, ulcere, eczemi, gotta, irritazioni cutanee, lividi, bruciature, afte, nevralgie, sciatalgie, dolori reumatici, emorroidi, mastiti e altri disturbi. Sotto forma di infuso è stata frequentemente utilizzata come blando sedativo per calmare i nervi e ridurre l’ansia, per trattare l’isteria, gli incubi, l’insonnia e altri problemi del sonno. (3)
Valori Nutrizionali
Tabella nutrizionale per 100 gr di infuso camomilla |
Acqua | g | 99,70 |
Carboidrati | g | 0,20 |
Ceneri | g | 0,01 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 2 |
Rame | mg | 0,015 |
Ferro | mg | 0,08 |
Magnesio | mg | 1 |
Manganese | mg | 0,044 |
Fosforo | mg | 0 |
Potassio | mg | 9 |
Selenio | mcg | 0 |
Sodio | mg | 1 |
Zinco | mg | 0,04 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 20 |
Vitamina A, RAE | mcg | 1 |
B1 | mg | 0,010 |
B2 | mg | 0,004 |
B5 | mg | 0,011 |
Beta Carotene | mcg | 12 |
Folati | mcg | 1 |
Fonte: Nutritionvalue
Contiene l’8% di flavonoidi, sostanze molto utili alla salute, acido linoleico, acido palmitico, acido oleico, acido caffeico, geraniolo, borneolo, luteolina, quercetina, rutina, colina e mucillagini.
Calorie della Camomilla
100 gr di infuso hanno una resa calorica pari ad 1 kcal.
Camomilla: Proprietà e Benefici
È una della erbe più utilizzate con scopi curativi. Per questo scopo vengono impiegati i suoi fiori che, una volta fatti seccare al sole, vengono messi in infusione in acqua calda. Ad oggi la pianta viene utilizzata come droga per la preparazione di medicinali in diversi paesi.
Antiossidanti
I suoi benefici sulla salute sono dovuti principalmente all’alto contenuto di antiossidanti, terpenoidi e flavonoidi soprattutto. Alcuni di questi composti ad attività antiossidante sono la quercetina, l’apigenina, la quercetina e la patuletina.
La ricerca scientifica ha dimostrato che gli antiossidanti contrastano l’infiammazione ed anche l’attività dei tanto temuti radicali liberi. (4)
Allevia l’ Infiammazione
Uno studio recente, svoltosi a Londra e pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry ha confermato come la normale assunzione di camomilla abbia proprietà antinfiammatorie.
Allevia l’ infiammazione e gli spasmi muscolari, oltre ad avere proprietà antiossidanti. Come pomata si utilizza per la cura delle emorroidi mentre, vaporizzata con l’aerosol si utilizza per la cura del raffreddore e dell’asma.
I flavonoidi e gli oli essenziali della camomilla penetrano al di sotto della superficie cutanea negli strati più profondi della pelle. (5) Questo è importante per il loro uso come agente antinfiammatorio. (6)
Antitumorale
Ci sono diversi studi che hanno indagato la potenziale attività antitumorale della pianta. I risultati dimostrano l’efficacia di quest’erba nel bloccare lo sviluppo di alcune cellule tumorali. In particolare si è evidenziata l’efficacia di un composto antiossidante chiamato apigenina. Questa sostanza si è rivelata efficace nel combattere il tumore alla pelle, alla prostata ed al seno.
In uno studio pubblicato sul Journal of the Federation of American Societies for Experimental Biology si sono studiati gli effetti dell’estratto di camomilla. I risultati hanno confermato una riduzione significativa nello sviluppo delle cellule tumorali umane, in particolare di quelle che conducono al tumore alla prostata. (7)
L’estratto di camomilla induce la morte per apoptosi delle cellule tumorali ma non di quelle sane. Uno studio svedese sostiene l’efficacia dell’estratto nei confronti del tumore alla prostata refrattario agli androgeni. (8, 9)
Studi su modelli preclinici di tumore della pelle, della prostata, della mammella e dell’ovaio hanno mostrato effetti inibitori della crescita promettenti. (10, 11)
Gli estratti di camomilla causano minimi effetti inibitori della crescita su cellule normali. Hanno invece mostrato riduzioni significative della vitalità cellulare in varie linee cellulari tumorali umane. L’esposizione alla camomilla induce apoptosi nelle cellule tumorali ma non in cellule normali a dosi simili. (12)
Problemi Gastrointestinali
La ricerca conferma che quest’erba, in abbinamento con altre, è utile contro lo sviluppo di ulcere gastriche. Inoltre il suo fiore viene usato tradizionalmente per numerosi problemi gastrointestinali: disturbi digestivi, flatulenza e irritazione gastrointestinale. (13, 14)
La camomilla è particolarmente utile per disperdere il gas, calmare lo stomaco e rilassare i muscoli che muovono il cibo attraverso l’intestino. L’effetto protettivo di un preparato commerciale contenente gli estratti di foglia di melissa, fiori di camomilla, cumino, foglia di menta piperita, radice di liquirizia, radice di angelica e cardo mariano, contro il sviluppo di ulcere gastriche è stato precedentemente dimostrato. (15)
Sedativa
La camomilla è universalmente nota per le sue proprietà sedative e per questo motivo viene consigliata a chi ha problemi di insonnia. Questa proprietà è dovuta alla presenza di flavonoidi, e proprio recentemente è stato dimostrato che essi si comportano allo stesso modo di alcuni farmaci ad effetto sedativo.
Secondo alcuni studi è l’apigenina il composto che favorisce il sonno e che cura quindi l’insonnia. (16)
In aromaterapia i vapori di olio essenziale, abbinati ad altri oli come ad esempio quello di sesamo, possono venire inalati per ridurre lo stress, calmare i nervi e rilassare la muscolatura.
Questo effetto rilassante si può ottenere anche mettendo 10 gocce circa di olio essenziale di camomilla nell’acqua calda del bagno. Ideale per chi soffre d’asma o ha problemi di nervosismo.
In un test sono state esaminate alcune donne che dopo il parto hanno bevuto la tisana di camomilla per 2 settimane. Al termine del test queste donne hanno visto migliorare la loro qualità del sonno rispetto a quelle che non avevano bevuto la tisana. (17)
Le proprietà sedative della pianta possono essere dovute all’apigenina che si lega ai recettori delle benzodiazepine nel cervello. (18) Gli estratti di camomilla mostrano un’attività ipnotica simile a quella delle benzodiazepine. (19)
Ansia e Depressione
Ha effetti benefici nei casi lievi di depressione mentre nei casi più gravi aiuta a rilassare i nervi. In questo modo è d’aiuto nell’assunzione di altri farmaci o rimedi naturali per la depressione. L’aspetto più positivo è la mancanza di effetti collaterali, visto che si tratta di un prodotto al 100 % naturale.
Per contrastare ansia e depressione può essere assunta sotto forma di tè, di tintura o di olio essenziale. Secondo recenti studi del 2012 questa erba ha è il miglior metodo alternativo ai trattamenti farmacologici per combattere lo stress. (20)
Per contrastare ansia e depressione si inalano i vapori del suo olio essenziale tramite aerosol. Questo perché i suoi vapori raggiungono direttamente la parte olfattiva del cervello disattivando tensione e nervosismo. Secondo la ricerca è grazie a questa proprietà che la camomilla è efficace nel ridurre i sintomi di ansia, stress ed insonnia. (21)
Camomilla e Glicemia
La tisana alla camomilla ha proprietà utili a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. La sua assunzione a digiuno ed in buona quantità può anche prevenire i picchi glicemici. (22, 23)
A riprova di tutto questo c’è anche uno studio condotto su 64 diabetici che hanno assunto camomilla tutti i giorni durante i pasti per 8 settimane. Al termine del test questi pazienti avevano i livelli di zucchero più bassi rispetto a chi aveva bevuto solo acqua. (24)
La camomilla migliora l’iperglicemia e le complicazioni diabetiche sopprimendo i livelli di zucchero nel sangue, aumentando la conservazione del glicogeno epatico e l’inibizione del sorbitolo negli eritrociti umani. (25)
Camomilla e Raffreddore
Il raffreddore è la malattia virale ed infettiva più comune al mondo che riguarda l’apparato respiratorio superiore. Ci sono alcuni studi che che suggeriscono che l’inalazione dei vapori di camomilla sono utili per contrastare i sintomi del raffreddore.
Gli studi indicano che l’inalazione di vapore con estratto di camomilla è stata utile nei sintomi del raffreddore comune. (26)
Salute Cardiovascolare
Grazie al suo alto contenuto di flavonoidi ultimamente la camomilla è stata studiata per i suoi effetti protettivi sul cuore. Uno studio del 2005 condotto su uomini con oltre 65 anni di età ha confermato questa proprietà. L’assunzione di flavonoidi da alimenti vegetali infatti è associato ad un minor rischio di morte per malattie coronariche. (27)
Un altro studio condotto su 12 pazienti con problemi al cuore ha mostrato lievi miglioramenti dopo l’assunzione della camomilla. Lo studio però era su poche persone ed occorrono ricerche più estese per confermarne i risultati. (28)
Uno studio condotto in Marocco ha dimostrato che la sua assunzione ha effetti benefici nei confronti dell’ipertensione. (29)
Diarrea e Coliche
Due studi clinici hanno esaminato gli effetti della camomilla sulle coliche dei bambini. I ricercatori hanno rilevato che un tè alle erbe, tra le quali anche la camomilla, riduceva del 57% le coliche bei bambini senza effetti collaterali. (30)
Un altro studio ha dimostrato che un estratto di camomilla insieme alla pectina di mela, riduce di molto la durata della diarrea nei bambini.
Camomilla e Emorroidi
Gli studi suggeriscono che un unguento a base di questa pianta può migliorare i sintomi delle emorroidi. Anche la tintura di camomilla può ridurre l’infiammazione associata alle emorroidi. (31, 32)
Capelli e Pelle
Il suo olio è un ingrediente popolare dell’aromaterapia e della cura dei capelli. La camomilla romana è ampiamente utilizzata nelle preparazioni cosmetiche e nell’effetto lenitivo e ammorbidente sulla pelle. (33)
Uso Tradizionale
Tradizionalmente quest’erba è stata usata per secoli come medicinale antinfiammatorio, antiossidante, blando astringente e cicatrizzante.
Come medicina tradizionale, è usata per curare ferite, ulcere, eczemi, gotta, irritazioni cutanee, lividi, ustioni, nevralgie, sciatica, dolori reumatici, emorroidi e altri disturbi.
Esternamente è stata utilizzata per trattare dermatite da pannolino, capezzoli screpolati, varicella, infezioni dell’orecchio e degli occhi, congiuntivite ed edera velenosa. (34)
È stata apprezzata come rilassante digestivo ed è stata usata per trattare vari disturbi gastrointestinali tra cui flatulenza, indigestione, diarrea, anoressia, cinetosi, nausea e vomito. (35)
La camomilla è stata usata anche per curare coliche, groppa e febbri nei bambini. (36)
Tisana Contro la Debolezza
La camomilla è una delle tisane più popolari al mondo e ogni giorno se ne consumano circa un milione.
Per contrastare in modo efficace gli stati di debolezza che ogni tanto ci possono assalire si può procedere con la preparazione di questa semplice tisana a base camomilla. Questi gli ingredienti:
Procurati 60 grammi di fiori, 20 grammi di radici di genziana e 120 grammi di radici di valeriana. Mescola per bene questi ingredienti, poi prendine un cucchiaio e mettilo in infusione in una tazza di acqua bollente per 8 minuti. Si consiglia di berne metà al mattino e metà alla sera.
Olio Essenziale di Camomilla
La pianta contiene dallo 0,24% al 1,9% di olio volatile, composto da una varietà di oli separati. Se esposto alla distillazione a vapore, il colore dell’olio varia dal blu brillante al verde intenso quando è fresco, ma vira al giallo scuro dopo la conservazione.
Nonostante lo sbiadimento, l’olio non perde la sua potenza, generata da circa 120 metaboliti secondari, inclusi 28 terpenoidi e 36 flavonoidi. (37)
I componenti principali dell’olio essenziale estratto dai fiori di camomilla tedesca sono i terpenoidi α-bisabololo e i suoi ossido azuleni tra cui il camazulene e i derivati dell’acetilene.
La camomilla romana contiene fino allo 0,6% di lattoni sesquiterpenici, flavonoidi (apigenina, luteolina, patuletina e quercetina), cumarine (erniarina e umbelliferone) e terpenoidi. (38)
Curiosità sulla Camomilla
È anche nota per essere utilizzata come additivo per il bagno, consigliato per lenire le infiammazioni ano-genitali. (39)
Senza alcun dubbio questa pianta rappresenta uno dei rimedi naturali più antichi. Gli antichi egizi, anche grazie al suo aspetto, l’avevano consacrata al dio sole.
La camomilla è un’erba medicinale secolare, le sue virtù terapeutiche erano già note alle popolazioni dell’antica Roma, della Grecia e dell’antico Egitto. La fama di quest’erba curativa si diffuse enormemente durante tutto il medioevo. Le popolazioni di quell’epoca la utilizzavano infatti per curare diversi malanni fisici come l’asma, gli stati febbrili e le infiammazioni.
La prima descrizione scritta riguardante i benefici della camomilla risale al XVI secolo, ad opera del medico romano Castore Durante.
La camomilla è stata valutata come rilassante digestivo ed è stata usata per trattare vari disturbi gastrointestinali quali flatulenza, indigestione, diarrea, anoressia, nausea e vomito. (40, 41)
Forse non Tutti Sanno Che
In passato i suoi fiori essiccati venivano utilizzati come tabacco per la pipa.
Ad oggi è considerata uno degli strumenti più utili per combattere i disturbi legati allo stomaco.
La camomilla, grazie alla presenza di mucillagini, può essere utilizzata per uso esterno per curare le affezioni della pelle. Si utilizza della garza imbevuta di infuso ottenuto con fiori secchi non più vecchi di un anno che va posizionata sulla parte interessata per 15 minuti. Questo trattamento è consigliato per ferite, vesciche, pustole, graffi, dermatiti ed eczemi.
Sembra che le donne appartenenti all’antica nobiltà egiziana usavano schiacciare i fiori di camomilla sulla pelle per mantenerla giovane ed in salute.
I maggiori paesi produttori di camomilla sono l’Italia, il Belgio, la Francia, l’Inghilterra, la Polonia e la Germania. Alcune fonti ci informano che furono i romani i primi a produrre questa spezia su larga scala.
Secondo gli studi bere camomilla è stato associato ad un significativo aumento dei livelli urinari di ippurato e glicina, che sono stati associati ad una maggiore attività antibatterica. (42)
Controindicazioni
Secondo le statistiche mediche una percentuale relativamente bassa di persone è sensibile alla camomilla e sviluppa reazioni allergiche. (43)
Anche se non sono stati riscontrati segni di tossicità, trattamenti troppo lunghi o assunzioni di quantità eccessive possono provocare nausea e vomito.
Quest’erba è considerata un prodotto stimolante uterino. In caso di gravidanza quindi è meglio consultare un medico prima di assumere prodotti derivati da quest’erba medicinale.
Le persone che hanno dimostrato di essere allergiche alle piante appartenenti alla famiglia delle Compositae non devono assumere preparazioni a base di camomilla.
Sono stati riscontrati rari casi in cui invece che avere effetti sedativi la camomilla ha provocato effetti opposti. In uno studio è stato dimostrato che il lavaggio oculare con camomilla nei pazienti affetti da febbre da fieno con congiuntivite, aggrava l’infiammazione degli occhi. Non si notava invece un peggioramento dell’infiammazione oculare con l’assunzione della tisana. (44)
Camomilla: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali