Carciofo: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Carciofo Proprietà
Il carciofo non è solo un ortaggio squisito e versatile in cucina ma è anche un vegetale molto importante per il mantenimento della salute, ecco i suoi valori nutrizionali e i benefici
Il carciofo, nome botanico Cynara scolymus, è una pianta dalle particolari proprietà appartenente alla famiglia delle Asteraceae. La pianta è di origine mediterranea, ha un fusto robusto e ramificato che può raggiungere un metro e venti centimetri in altezza.
Il carciofo viene raccolto da ottobre a giugno e molte specie fioriscono più volte durante l’anno.
In Italia è molto diffuso, soprattutto nell’area mediterranea. Le coltivazioni più estese si trovano in Liguria, Toscana, Sardegna, Lazio e Puglia. Il nostro paese, attualmente, è il maggior produttore a livello mondiale di carciofi.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Estratto
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Antiossidanti
- Antitumorale
- Benefici al Fegato
- Colesterolo
- Benefici al Cuore
- Diabete
- Difetti alla Nascita
- Effetti Antietà
- Cervello
- Ossa
- Pressione Sanguigna
- Digestione
- Sindrome Intestino Irritabile
- Dispepsia Funzionale
- Freschezza
- Controindicazioni
- Curiosità
- Conservazione
Sul mercato ne esistono diverse varietà, tondeggianti o allungati, con spine o senza, in diverse tonalità di verde e con sfumature violacee. Le varietà di carciofo coltivate nel mondo sono circa 90.
I carciofi contengono pochi grassi e sono ricchi di fibra alimentare, vitamine, minerali e folati. Secondo la ricerca scientifica questi deliziosi ortaggi sono ricchi di composti con proprietà antiossidanti. (1)
Il cuore del carciofo è la parte più utilizzata della pianta ma è bene sapere che le sostanze nutritive con più proprietà sono presenti nelle foglie. A dimostrazione di questo gli integratori che sono diventati così popolari negli ultimi anni grazie ai loro benefici sul cuore, sono derivati dalle foglie del carciofo.
Valori Nutrizionali
Tabella Nutrizionale per 100 gr di carciofo |
Acqua | g | 84,9 |
Proteine | g | 3,27 |
Carboidrati | g | 10,51 |
Fibre | g | 5,4 |
Zuccheri | g | 0,99 |
Grassi | g | 0,15 |
Ceneri | g | 1,13 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 44 |
Rame | mg | 0,231 |
Ferro | mg | 1,28 |
Magnesio | mg | 60 |
Manganese | mg | 0,256 |
Fosforo | mg | 90 |
Potassio | mg | 370 |
Selenio | mcg | 0,2 |
Sodio | mg | 94 |
Zinco | mg | 0,49 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 13 |
Vitamina A, RAE | mcg | 1 |
B1 | mg | 0,072 |
B2 | mg | 0,066 |
B3 | mg | 1,046 |
B5 | mg | 0,338 |
B6 | mg | 0,116 |
Vitamina C | mg | 11,7 |
Vitamina E | mg | 0,19 |
Vitamina J | mg | 34,4 |
Vitamina K | mcg | 14,8 |
Luteina Zeaxantina | mcg | 464 |
Beta Carotene | mcg | 8 |
Folati | mcg | 68 |
Fonte: USDA
Il segreto delle sue virtù risiede nella cinarina, la sostanza aromatica che gli conferisce il caratteristico sapore amaro e molte delle sue proprietà benefiche e terapeutiche.
Estratto di Carciofo
L’estratto contiene polifenoli, i principali sono l’acido clorogenico, la cinarina, l’inulina e la luteolina.
- Luteolina: è un potente antiossidante che, secondo vati studi, aiuta a prevenire l’infiammazione ed i tumori. (2)
- Cinarina: un altro antiossidante che stimola la produzione di bile, aiuta l’intestino a digerire i grassi e ad assorbire le vitamine.
- Inulina: è un prebiotico, ovvero può aumentare la quantità di microrganismi benefici nell’intestino.
- Acido clorogenico: è un antiossidante che aiuta a formare legami con composti tossici ed ha quindi proprietà disintossicanti.
Calorie
Ogni 100 grammi di parte edibile si ha un apporto calorico pari a 47 kcal.
Carciofo: Proprietà e Benefici
Ricco di Antiossidanti
Questo ortaggio ha un alto potere antiossidante e compare al n° 15 nella lista ORAC (Capacita di assorbimento dei radicali dell’ossigeno). Questa misurazione mette alla prova la capacità che una pianta ha nell’assorbire i radicali liberi.
Tra tutte le verdure i carciofi hanno il più alto livello di antiossidanti. Secondo l’USDA (U.S. Department of Agriculture) su 1.000 diversi tipi di cibi vegetali i carciofi sono al 7° posto per contenuto di antiossidanti.
Il carciofo contiene molti composti antiossidanti e fitonutrienti di vitale importanza. Oltre ai minerali e le vitamine infatti nella sua composizione chimica troviamo la quercetina, la rutina, la cinarina e l’acido gallico. Questi composti hanno tutti una potente attività antiossidante.
Nel cuore del carciofo è presente anche l’acido clorogenico, una sostanza con spiccate proprietà antiossidanti, che è in grado di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari. Uno dei vantaggi più importanti del contenere molti antiossidanti è la sua capacità di prevenire molte forme di tumore.
Secondo gli ultimi studi i carciofi, tra tutte le verdure, sono quelle più ricche di antiossidanti. (3)
Protezione Contro i Tumori
Negli studi di laboratorio i carciofi hanno mostrato la loro efficacia contro i tumori, in particolare nei confronti del carcinoma mammario e del carcinoma epatocellulare. (4) Uno studio pubblicato su Oxidative Medicine and Cellular Longevity ha scoperto che l’estratto di carciofo induce la morte per apoptosi delle cellule del tumore al seno. (5)
A sostegno di queste proprietà del vegetale c’è anche uno studio egiziano condotto sui ratti. Nella ricerca si evidenzia come l’olio di pesce e ed i carciofi abbiano effetti protettive nei confronti del carcinoma epatocellulare. (6)
Un altro studio del 2015 ha dimostrato che l’estratto di foglie induce la morte per apoptosi nelle cellule del mesotelioma pleurico maligno. (7)
Gli studi sugli animali ed in provetta hanno rilevato una crescita dei tumori limitata dall’estratto di carciofo. (8, 9, 10) Secondo i ricercatori i composti responsabili di questi benefici sono alcuni antiossidanti come la quercetina, l’acido gallico, la silimarina e la rutina.
In alcuni studi in provetta la silimarina si è dimostrata efficace nella prevenzione e nel trattamento del tumore alla pelle. (11)
Benefici al Fegato
L’organo che trae i maggiori benefici dalle proprietà del carciofo è il fegato. Questa proprietà è riconducibile alla cinarina, un acido presente anche nelle foglie. I suoi principi attivi vengono disattivati dalla cottura (per questo motivo è meglio consumare il carciofo crudo).
La cinarina ha mostrato di stimolare la produzione di bile, un composto essenziale per il processo digestivo che viene prodotto dal fegato. (12) Gli studi confermano che senza un’adeguata produzione di bile nessuna dieta può essere efficace per la salute. Questo perché molte delle sostanze nutritive essenziali non verrebbero assorbite in modo adeguato dall’organismo. (13)
Altri studi hanno dimostrato che l’estratto di foglie di carciofo è efficace bell’alleviare i sintomi della Sindrome dell’Intestino Irritabile (SII). I sintomi di questo disturbo sono spesso dolorosi ed includono mal di stomaco, stitichezza, diarrea e gonfiori addominali. (14)
Secondo altri studi l’estratto di foglie di questo vegetale può proteggere il fegato dai danni e favorirne la guarigione. (15, 16)
Uno studio condotto in Iran su 90 persone con steatosi epatica non alcolica ha dato buoni risultati. Dopo due mesi di assunzione giornaliera di 600 mg di estratto di carciofi la funzionalità epatica dei pazienti è migliorata. (17)
Il Carciofo Abbassa il Colesterolo
Secondo la ricerca scientifica una proprietà molto importante dei carciofi è basata sulla capacità che la cinarina ha di abbassare il livello di colesterolo cattivo LDL nel sangue. In tal modo questo ortaggio protegge l’organismo dall’ipertensione, dall’arteriosclerosi, dall’infarto e dall’ictus. (18)
Sono diversi comunque gli studi che suggeriscono che le proprietà di questo ortaggio possono avere effetti benefici sul colesterolo. (19, 20)
Uno studio tedesco su 143 persone colesterolo alto ha dato risultati positivi. Dopo sei settimane di assunzione giornaliera di estratto di carciofi, i pazienti hanno avuto una riduzione del 22,9 % del colesterolo LDL. (21)
Una recente revisione di studi ha confermato che l’estratto di carciofo assunto giornalmente porta ad una riduzione del colesterolo cattivo LDL. (22) Secondo i ricercatori uno dei composti più benefici sotto questo punto di vista è la luteolina. Si tratta di un composto antiossidante che previene la formazione di colesterolo. (23)
Benefici al Cuore
Oltre alla capacità di abbassare il colesterolo questo prezioso ortaggio ha anche una funzione lipidica e glicemizzante. Tutte queste proprietà secondo gli studi esercitano una funzione protettiva nei confronti del cuore e del sistema cardiovascolare. (24)
Il Carciofo Aiuta i Diabetici
Studi scientifici dimostrano che il carciofo contribuisce ad equilibrare i livelli di zucchero nel sangue (25). I test al momento sono stati eseguiti sui ratti. I risultati però suggeriscono che l’estratto di etanolo delle foglie di Cynara scolymus ha proprietà anti-iperglicemiche. Questo fa ben sperare per una futura applicazione sugli esseri umani. (26)
Uno studio dell’Università di Pavia su persone obese ha scoperto che il carciofo ha effetti benefici nella riduzione della glicemia. (27)
Un altro studio su persone sane ha dimostrato che il consumo di carciofi bolliti durante un pasto riduce la glicemia e l’insulina 30 minuti dopo aver mangiato. (28)
Previene i Difetti alla Nascita
Questi ortaggi sono anche preziosi alleati delle donne in dolce attesa. Gli alti livelli di acido folico infatti, secondo gli studi, possono prevenire la comparsa di difetti al tubo neurale nei nascituri. (29)
Effetti Antietà
Gli ottimi valori nutrizionali del carciofo comprendono anche i polifenoli, noti per le loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. La ricerca conferma che il consumo regolare di questo ortaggio ha effetti benefici sull’intero apparato cardiovascolare. I ricercatori hanno scoperto che il carciofo migliora l’espressione dei geni coinvolti nei meccanismi anti-invecchiamento. (30)
Salute del Cervello
Le loro proprietà vasodilatatrici consentono un maggior apporto di ossigeno al cervello. Questo vegetale contiene inoltre buone quantità di fosforo. La sua carenza, secondo recenti studi, è collegata ad un serio declino delle capacità cognitive. (31)
Quale miglior metodo quindi per mantenere il cervello in forma se non mangiare i carciofi?
Salute delle Ossa
Sempre la vitamina K svolge un ruolo importante nella formazione delle ossa e nel mantenimento della loro salute. Oltre a questo sono una buona fonte di vitamine e minerali come il magnesio, il fosforo ed il manganese.
La ricerca scientifica suggerisce che questi nutrienti sono essenziali per la salute ed il mantenimento della salute ossea. Tra i benefici della sua assunzione c’è quindi anche la prevenzione dell’osteoporosi. (32)
Il Carciofo Abbassa la Pressione Sanguigna
Uno studio iraniano su persone con pressione alta ha rilevato che il consumo quotidiano di estratto di carciofo per 12 settimane, riduce la pressione sistolica e diastolica. (33) Questi ortaggi sono anche una buona fonte di potassio che, grazie alle sue proprietà vasodilatatrici, aiuta a regolare la pressione sanguigna. (34)
Ci sono anche alcuni studi su animali che dimostrano che l’ortaggio è in grado di promuovere la formazione di eNOS, un enzima che interviene nel processo di vasodilatazione. (35)
Digestione
Il carciofo è una buona fonte di fibra che promuove la salute dell’apparato digerente nutrendo i batteri buoni dell’intestino. In questo modo si riduce il rischio di tumori intestinali e ci si mette al riparo da stitichezza e diarrea. (36)
Uno dei composti presenti nel carciofo che ha proprietà prebiotiche è l’inulina. Uno studio inglese ha rilevato che l’estratto di carciofo contenente inulina, assunto quotidianamente per 3 settimane, aumenta i batteri intestinali.
I carciofi possono esser utili per alleviare i sintomi dell’indigestione come la nausea, il gonfiore ed il bruciore di stomaco. (37)
Uno studio tedesco ha confermato le proprietà digestive del carciofo. Dopo 6 settimane di assunzione di estratto di foglie di carciofo si riducono i sintomi come la flatulenza e la sensazione di pienezza. (38)
Sindrome dell’intestino Irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è una patologia che colpisce l’apparato digestivo. I sintomi sono il gonfiore addominale, dolore allo stomaco, diarrea, stipsi e flatulenza. In uno studio su persone affette da IBS, questo ortaggio ha dato risultati positivi. Il 96 % dei partecipanti allo studio infatti, ha riferito che l’estratto di carciofo è altrettanto efficace quanto i farmaci per la diarrea e per la costipazione. (39)
Un altro studio inglese ha riferito che i pazienti con IBS che assumevano 1 o 2 capsule di estratto al giorno per 2 mesi, riducevano del 26 % i sintomi della patologia. (40)
Dispepsia Funzionale
L’estratto di foglie di carciofi si è rivelato efficace nell’alleviare i sintomi e nel migliorare la qualità della vita nei pazienti con dispepsia funzionale. (41)
Freschezza
Volete sapere come fare per riconoscere la freschezza di un carciofo? Afferrateli con indice e pollice e premete. Se il carciofo è duro e compatto è fresco se tende ad appiattirsi invece non lo è.
Un carciofo fresco deve avere le punte ancora ben chiuse e se il gambo ha ancore delle foglie attaccate, queste non devono essere appassite, ma al contrario ben fresche.
Controindicazioni
Le mamme che allattano o che sono in procinto di farlo dovrebbero astenersi dal consumare carciofi in tale periodo, in quanto riducono la produzione di latte.
Il carciofo è strettamente legato alla margherita, alla calendula ed al crisantemo, quindi a dei fiori. Le persone che sono quindi allergiche a questi fiori possono esserlo anche ai carciofi.
Le persone con ostruzione del dotto biliare o calcoli biliari, dovrebbero evitare i carciofi e l’estratto di carciofo a causa della loro capacità di promuovere il movimento della bile. (42)
Curiosità
Non tutti sono a conoscenza del fatto che il gambo dei carciofi più teneri, una volta privato della sua buccia esterna, può essere consumato crudo in insalata o in pinzimonio. Anche mangiato da solo, crudo e senza condimento ha un gusto davvero apprezzabile.
Uno studio condotto presso l’Università Comenius in Slovacchia ha approfondito le ricerche sulla capacità dell’estratto di foglie di carciofo di impedire la crescita delle cellule leucemiche.
Grazie alle sue proprietà diuretiche il carciofo viene impiegato nella preparazioni di prodotti dimagranti mentre, grazie alla sua azione depurativa e disintossicante del fegato, può essere utilizzato in casi di avvelenamento lieve.
A tal scopo si prepara un’infusione con due cucchiaini di foglie essiccate e mezzo litro d’acqua che andrà bevuta tre volte al giorno nella misura di mezzo bicchiere per volta.
Gran parte dei principi attivi del carciofo è contenuto nelle sue foglie che normalmente non vengono consumate. Bene, preparando un infuso con le sue foglie, otterrete una bevanda molto amara che sarà in grado di ridurre la percentuale di colesterolo nel sangue.
Se cuocete i carciofi non gettate l’acqua di cottura, in quanto è molto ricca di minerali e può essere aggiunta a minestre con conseguenti effetti benefici.
A conferma di ciò è importante notare che anche nell’uso erboristico e medicinale del carciofo la parte che viene impiegata è la foglia vera e propria.
Il carciofo è un ortaggio ben conosciuto e consumato fin dai tempi antichi. Era già utilizzato come alimento dal popolo egiziano ed in seguito dai greci e dai romani.
Forse non Tutti Sanno Che
Un ottimo modo per consumare i carciofi crudi è quello di condirli con olio, limone, sale e aglio. Per chi ne ama il gusto, anche un po’ di bottarga ci sta benissimo. Se volete preparare questa gustosa insalata ricordate che la parte interna del carciofo, una volta tagliata ed a contatto con l’aria, si ossida immediatamente assumendo un colore scuro poco piacevole. Per evitarlo, ogni volta che ne tagliate uno spicco, mettetelo a bagno nel succo di limone.
Secondo recenti ricerche scientifiche è stato dimostrato che mangiare carciofi contribuisce al benessere del nostro organismo e soprattutto a prevenire diverse malattie.
Negli Stati Uniti la California produce quasi il 100 % dell’intera produzione di carciofi americani, con la città di Castroville che è diventata molto famosa per l’annuale sagra del carciofo.
Conservazione del Carciofo
Se vuoi conservare i carciofi in frigorifero per 6-7 giorni senza che il loro aspetto e le loro proprietà si alterino, segui questo semplice procedimento: prendi il carciofo, togli le foglie esterne più dure, taglia via il gambo lasciandone solo 5 cm circa, lavalo ed asciugalo.
Fatto questo prendi una canovaccio, avvolgi i carciofi precedentemente preparati e riponi il tutto in un sacchetto di plastica che lascerai aperto. Riponi in frigorifero e consumali entro 6-7 giorni.