Cardiaca: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Cardiaca
La cardiaca, come suggerisce il nome, è una pianta che fa bene al cuore. Le sue proprietà terapeutiche sono supportate da diversi studi scientifici. Ecco i valori nutrizionali e i benefici
La cardiaca, nome botanico Leonurus cardiaca, è una pianta erbacea a carattere perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.

La cardiaca, originaria dell’Asia e dell’Europa sudorientale è oggi diffusa in tutto il mondo, grazie al suo uso medicinale. In Italia è piuttosto rara e si trova solo nella parte settentrionale del paese.
La pianta cresce in pianura, in collina e nelle zone di montagna fino ad un’altitudine di 1.400 metri. Quest’erba può essere coltivata facilmente per seme, sia nei vasi che direttamente nel terreno. Può essere seminata a fine estate oppure ad inizio primavera. La fioritura avviene in piena estate.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Proprietà e Benefici
- Cuore
- Antiossidanti
- Analgesica
- Antibatterica
- Ipertensione
- Sistema Immunitario
- Controindicazioni
- Tintura
- Infuso
- Curiosità
La cardiaca ha un odore pungente non molto piacevole, il suo gusto è molto amaro. Per approfittare delle sue proprietà terapeutiche si può utilizzare sotto forma di tintura o di infuso.
In cucina si utilizzano i fiori sia freschi che secchi per aromatizzare le zuppe di legumi, lenticchie in particolare. In alcune regioni i fiori vengono anche impiegati nella preparazione della birra e del tè.
Valori Nutrizionali della Cardiaca
La pianta contiene olio essenziale, alcaloidi (stachidrina), glicosidi, terpeni, flavonoidi (rutina, quercetina e isoquercetina), acido caffeico, acido citrico, malico, tartarico, colina, saponine, tannini e vitamina A, C ed E.
Minerali: contiene tracce di molti minerali come zinco, rame, ferro, piombo, manganese, arsenico, selenio e rubidio. Tra questi il ferro, il manganese, il rubidio e lo zinco sono quelli presenti in percentuale un po’ più alta.
Cardiaca: Proprietà e Benefici
Cuore
È una pianta medicinale molto famosa per le sue proprietà benefiche per il cuore, come d’altronde si intuisce dal suo nome. La sua assunzione provoca vasodilatazione, abbassa la pressione sanguigna e diminuisce la frequenza del battito cardiaco. Viene quindi indicata per curare la tachicardia e l’ipertensione arteriosa.
La potenziale applicazione nel trattamento di diversi disturbi cardiaci ha reso la cardiaca un ottimo candidato per lo sviluppo di trattamenti alternativi, sia nella medicina tradizionale orientale che in quella moderna. (1)
Il potenziale cardiotonico della pianta è stato menzionato in moltissimi studi. (2, 3)
Antiossidanti
Diversi studi hanno indicato che lo stress ossidativo è considerato il principale fattore che contribuisce alla progressione delle malattie croniche e degenerative. La ricerca ha rilevato che i composti fenolici presenti nella pianta hanno attività antiossidante. (4)
Proprietà Analgesiche
Studi su animali hanno dimostrato che l’estratto di cardiaca alla dose di 500 mg/kg ha effetti analgesici. (5)
Antibatterica
L’estratto di Leonurus cardiaca e l’acido ursolico sono stati esaminati per valutare il loro impatto sulle proprietà adesive del ceppo batterico Staphylococus aureus. I risultati hanno dimostrato gli effetti inibitori dei due composti sull’aderenza stafilococcica. (6)
Ipertensione
I ricercatori hanno scoperto che la cardiaca può essere utilizzata per il trattamento dell’ipertensione. L’estratto di olio di Leonurus può quindi essere un agente terapeutico potenzialmente efficace per i pazienti con ipertensione arteriosa. Inoltre il prodotto non presenta effetti collaterali. (7)
Sistema Immunitario
L’estratto di cardiaca ricco di polifenoli ha dimostrato che può essere utile nel prevenire lo sviluppo di lesioni infiammatorie difficili da trattare all’interno di tessuti cronicamente infetti. (8)
Controindicazioni
La cardiaca non deve essere utilizzata durante la gravidanza ed in caso di ipertiroidismo. Anche durante l’allattamento, a causa della mancanza di studi in merito, l’erba non deve essere usata.
Se assunta in dosi elevate può causare diarrea ed irritazione gastrica.
La pianta va comunque sempre usata con cautela e sotto controllo medico.
Preparazione della Tintura
Per preparare la tintura si utilizzano 180 ml di alcol a 95°, 20 ml di vodka, 20 ml di gin e 10 ml di brandy e 30 grammi di foglie di Leonurus cardiaca.
Si possono prendere 10 gocce alla volta, 3 volte al giorno. Il trattamento può essere fatto per un massimo di 3 mesi ed è consigliato per gli attacchi d’ansia, il nervosismo e le palpitazioni cardiache.
Infuso
Per la preparazione dell’infuso occorrono 20 grammi di fiori secchi da mettere in infusione in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. La dose consigliata è una tazza alla mattina e una alla sera prima dei pasti.
Curiosità
I semi possono venir utilizzati per preparare decotti e collirio. Per la preparazione del decotto si usano i semi secchi e frantumati. Tutti gli ingredienti vanno messi in un barattolo in vetro chiuso e lasciati riposare per 30 giorni in un luogo buio.
Il suo nome botanico deriva dalle parole greche leon e ùrà che significano coda di leone. Questo nome è da ricondursi alla forma delle sua spiga floreale. La parola cardiaca invece deriva dal Greco cardias che significa cuore, in riferimento alle sue proprietà benefiche nei confronti del muscolo cardiaco. Gli antichi greci infatti erano già a conoscenza di queste particolari proprietà della pianta.
In genere, per trarre benefici dalle sue proprietà calmanti a livello di cuore e di sistema nervoso, la cardiaca si assume sotto forma di infuso.
Cardiaca proprietà e benefici