Carvi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Carvi Proprietà
Il carvi è una spezia dai valori nutrizionali interessanti, grazie alle sue proprietà la sua assunzione apporta diversi benefici all’organismo, soprattutto all’apparato digerente
La pianta del carvi, nome scientifico Carum carvi, è un’erbacea a carattere biennale appartenente alla famiglia delle Ombrellifere o Apiaceae. I suoi frutti assomigliano a quelli del cumino e per questo motivo il carvi è anche conosciuto con il nome di cumino selvatico o cumino dei prati.

La pianta del carvi, le cui foglie assomigliano molto a quelle della carota selvatica, raggiunge solitamente i 50 cm di altezza e produce fiori dal colore bianco. Cresce normalmente in zone ben soleggiate a un’altitudine che va dagli 800 ai 2.000 metri.
I semi, che hanno un sapore che ricorda quello dell’anice, si raccolgono in estate, nel secondo anno di vita delle piante. Le radici della pianta sono commestibili e si possono consumare dopo cottura, solitamente al vapore.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Diuretico
- Glicemia e Colesterolo
- Ansia e Depressione
- Anticonvulsivo
- Perdita di Peso
- Infiammazione Intestinale
- Fegato
- Digestione
- Controindicazioni
- Il Carvi In Cucina
- Curiosità
I suoi frutti sono usati come agenti aromatizzanti in cibi e bevande e hanno vari usi tradizionali nella etno medicina.
Le sue proprietà antinfiammatorie, spasmolitiche, antimicrobiche, antiossidanti, carminative e immunomodulatorie, suggeriscono che potrebbe esercitare effetti benefici sulla malattia infiammatoria intestinale.
Se usato come medicina, il carvi può essere trasformato in un tè o assunto come integratore. Puoi anche applicare i suoi oli essenziali sulla tua pelle.
Valori Nutrizionali del Carvi
Composizione Chimica per 100 gr di semi di carvi |
Acqua | g | 9,87 |
Proteine | g | 19,8 |
Grassi | g | 14,6 |
Carboidrati | g | 49,9 |
Fibra | g | 38 |
Zucchero | g | 0,64 |
Ceneri | g | 5,87 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 689 |
Ferro | mg | 16,2 |
Manganese | mg | 1,3 |
Magnesio | mg | 258 |
Fosforo | mg | 568 |
Potassio | mg | 1350 |
Sodio | mg | 17 |
Zinco | mg | 5,5 |
Rame | mg | 0,91 |
Selenio | mcg | 12,1 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 363 |
B1 | mg | 0,383 |
B2 | mg | 0,379 |
B3 | mg | 3,61 |
B6 | mg | 0,36 |
Vitamina C | mg | 21 |
E | mg | 2,5 |
J | mg | 24,7 |
Beta Carotene | mcg | 206 |
Luteina Zeaxantina | mcg | 454 |
Folati | mcg | 10 |
Fonte: USDA
Calorie
100 grammi di carvi hanno 333 kcal.
Carvi: Proprietà e Benefici
I semi del carvi, più precisamente il suo l’olio essenziale, è la parte della pianta che contiene i principi attivi e le proprietà terapeutiche da cui l’organismo umano può trarre benefici per la salute.
Proprietà Diuretiche
Gli estratti acquosi di Carum carvi hanno una forte azione diuretica a conferma del loro uso etno farmacologico. (1)
Glicemia e Colesterolo
Negli studi sugli animali il carvi ha dimostrato di avere attività sia anti-iperglicemizzanti che anti-iperlipidemica. (2)
Un recente studio sui ratti ha rilevato che la pianta è efficace nel ridurre il colesterolo. (3)
Ansia e Depressione
I trattamenti convenzionali usati per trattare molte forme di ansia e depressione hanno effetti collaterali indesiderati. I trattamenti alternativi attualmente occupano un posto importante nella strategia terapeutica. (4)
La ricerca suggerisce che una dose di 50 mg/kg di estratto polifenolico di C. carvi esercita un significativo effetto ansiolitico. L’estratto, grazie ai polifenoli, ha attività antiossidante che gli conferiscono un impressionante potere ansiolitico. (5)
Queste proprietà potrebbero essere un approccio interessante per trattare l’ansia e la depressione. (6)
Anticonvulsivo
L’estratto acquoso e l’olio essenziale del carvi hanno proprietà anticonvulsive. la pianta è anche utilizzata per il trattamento dell’epilessia nella medicina popolare iraniana. L’olio essenziale è un anticonvulsivo più efficace e potente dell’estratto acquoso. Per questo motivo potrebbe essere usato nel trattamento dell’epilessia. (7)
Perdita di Peso
Il carvi era già raccomandato nel XI secolo dal grande scienziato Avicenna per la perdita di peso. (8)
Recenti studi suggeriscono che la pianta è utile nella gestione dell’obesità a causa dei suoi costituenti bioattivi. (9)
Infiammazione Intestinale
Il componente più presente nella pianta e già noto come agente antinfiammatorio, è il carvone. Un altro composto con proprietà antinfiammatorie è il carvacrolo. (10)
I ricercatori hanno valutato il carvi come una pianta medicinale antinfiammatoria e antiulcera per le condizioni infiammatorie intestinali. (11)
Protegge il Fegato
In recenti studi il suo olio essenziale ha dimostrato di proteggere il fegato grazie alle proprietà antiossidanti dei suoi composti. (12)
Digestione
Alcuni studi sull’uomo mostrano che l’olio di carvi rilassa il tessuto muscolare liscio del tubo digerente, alleviando così i sintomi dell’indigestione come gas, crampi e gonfiore. (13)
Il suo olio essenziale blocca la crescita di batteri intestinali dannosi lasciando intatti quelli benefici. Questi batteri buoni producono nutrienti, riducono l’infiammazione, migliorano la digestione e supportano la tua salute immunitaria. (14)
Controindicazioni del Carvi
La maggior parte delle persone sane tollera bene il carvi e sono stati segnalati pochi effetti collaterali. Tuttavia, a causa dell’insufficiente ricerca sulla sicurezza, non dovrebbe essere consumato da bambini o donne in gravidanza o che allattano. (15)
Il Carvi in Cucina
Ha molti utilizzi in ambito alimentare, a tale scopo si utilizzano sia le foglie, con cui si preparano insalate e salse, che i semi della pianta.
I semi invece, in alcuni paesi del nord Europa, vengono utilizzati per la preparazione del pane, dei formaggi e dei dolci. Gli austriaci e i tedeschi sono tra i più forti consumatori e lo utilizzano per aromatizzare liquori (il Kümmel), biscotti, cavoli, crauti e piatti a base di carne.
Curiosità
Già nel primo secolo d.C. il medico e farmacista greco Dioscoride descriveva nel suo trattato sulle erbe De Materia Medica, le proprietà digestive di questa pianta.
Già nel medioevo veniva utilizzato in cucina per insaporire minestre, zuppe ed insalate, i suoi semi venivano serviti ricoperti di zucchero a fine pasto per facilitare la digestione.
I semi di carvi sono tossici per alcuni tipi di volatili mentre per altri no.
Riguardo al carvi vi è un po’ di confusione e spesso viene scambiato con il più famoso cumino. In verità questa pianta e il cumino sono due piante differenti anche se molto simili (anche i semi sono simili). I semi del carvi, oltre a essere più piccoli, hanno anche un aroma differente e più delicato.
La confusione probabilmente nasce dal fatto che in molti paesi europei il carvi viene chiamato con nomi molto simili al cumino. In Italia per esempio il carvi viene chiamato anche cumino tedesco (oltre a cumino selvatico o dei prati).
La pianta preferisce zone con clima mite ma può sopportare anche le basse temperature degli inverni particolarmente freddi.
La semina può essere effettuata a fine primavera o a inizio autunno.
Carvi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali