Cavolfiore: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Cavolfiore Proprietà
Il cavolfiore, come gli altri vegetali appartenenti alla famiglia delle Crocifere, ha ottimi valori nutrizionali. Il suo contenuto di antiossidanti aiuta a prevenire l’insorgere di tumori ed altre patologie croniche
La pianta del cavolfiore, nome scientifico Brassica oleracea botrytis, appartiene alla famiglia delle Crocifere.
Il cavolfiore presenta molte varietà che sono contraddistinte dal loro periodo di maturazione. In base a questo periodo si dividono in precocissime, precoci, invernali e tardive.
La parte commestibile della pianta è rappresentata dalla sua infiorescenza che può assumere colorazioni diverse: bianca, giallognola, verde, arancione e violetta.
In cucina, grazie anche alle sue proprietà terapeutiche, è una verdura molto consumata come contorno e si presta ad essere cucinato in svariati modi.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Pelle
- Tumori
- Infiammazione
- Benefici al Cuore
- Circolazione Sanguigna
- Digestione
- Memoria
- Salute degli Occhi
- Perdita di Peso
- Cottura
- Controindicazioni
- Curiosità
Ci sono diversi studi che suggeriscono che tutte le verdure appartenenti alla famiglia delle Crocifere sono una fonte importante di antiossidanti. Questo grazie all’alto contenuto di vitamine, minerali, carotenoidi e composti fenolici. (1)
Grazie alla sua composizione chimica il cavolfiore è considerato uno degli alimenti più salutari del pianeta. In particolare si ritiene che questo ortaggio sia così benefico grazie alla presenza dei carotenoidi, dei tocoferoli e della vitamina C. I ricercatori sono sempre più convinti che la regolare assunzione di questo vegetali sia un ottimo metodo preventivo nei confronti delle malattie croniche tra le quali anche i tumori.
Vediamo ora nel dettaglio la loro composizione chimica.
Valori Nutrizionali del Cavolfiore
Tabella Nutrizionale per 100 gr di cavolfiore crudo |
Acqua | g | 92,07 |
Proteine | g | 1,92 |
Carboidrati | g | 4,97 |
Zuccheri | g | 1,91 |
Grassi | g | 0,28 |
Fibre | g | 2 |
Ceneri | g | 0,76 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 22 |
Rame | mg | 0,039 |
Ferro | 0,42 | |
Magnesio | mg | 15 |
Manganese | mg | 0,155 |
Fosforo | mg | 44 |
Potassio | mg | 299 |
Selenio | mcg | 0,6 |
Sodio | mg | 30 |
Zinco | mg | 0,27 |
Fluoro | mcg | 1 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 0 |
Vitamina A, RAE | mcg | 0 |
B1 | mg | 0,050 |
B2 | mg | 0,060 |
B3 | mg | 0,507 |
B5 | mg | 0,667 |
B6 | mg | 0,184 |
Vitamina C | mg | 48,2 |
Vitamina E | mg | 0,08 |
Vitamina J | mg | 6,5 |
Vitamina K | mcg | 15,5 |
Beta Carotene | mcg | 0 |
Luteina Zeaxantina | mcg | 1 |
Folati | mcg | 57 |
Fitosteroli | mg | 11 |
Fonte: Nutritionvalue
Aminoacidi: acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, treonina e valina.
Calorie
100 grammi di cavolfiore hanno un apporta calorico pari a 25 kcal.
Cavolfiore: Proprietà e Benefici
Protegge la Pelle
La ricerca scientifica ha dimostrato che il sulforafano presente in questo ortaggio ha proprietà in grado di proteggere la pelle dai danni provocati dai raggi ultravioletti. La protezione di questa sostanza è attiva anche contro le infiammazioni ed il tumore alla pelle.
Antitumorale
Contiene sulforafano, un composto dello zolfo che è in grado di uccidere le cellule tumorali e di rallentare quindi lo sviluppo della malattia. Alcuni studi hanno evidenziato come la combinazione di cavolfiore e curcumina, una sostanza presente nella curcuma, può essere d’aiuto nelle prevenzione e nella cura del tumore alla prostata.
Ci sono diversi studi che affermano che esiste una relazione tra l’alimentazione ed il rischio di sviluppare i tumori. Secondo la ricerca scientifica sostiene che le verdure crocifere come i cavolfiori sono utili per prevenire il tumore al seno, al colon, al fegato, ai polmoni e allo stomaco. (2)
Altri studi dimostrano che il cavolfiore ha proprietà chemio preventive in grado di bloccare le prime fasi di sviluppo del tumore. Durante gli esperimenti si è rilevato che le verdure crocifere impediscono alle cellule tumorali di riprodursi. (3)
Ci sono molti altri studi che sostengono le proprietà antitumorali di questo incredibile ortaggio. In particolare vengono evidenziati gli effetti benefici dei glucosinolati, composti in grado di riparare il DNA e di prevenire la crescita tumorale.
Infiammazione
L’infiammazione cronica è la responsabile di quasi tutte le malattie croniche dei nostri tempi. Il cavolfiore è ricco di antiossidanti ed altri composti antinfiammatori che riducono lo stress ossidativo causato dai radicali liberi.
Uno studio italiano condotto sui conigli alimentati con foglie di cavolfiore ha concluso che tale alimentazione protegge gli animali dallo stress ossidativo e dall’infiammazione. (4)
Benefici al Cuore
Grazie alle sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, il suo consumo apporta benefici al cuore ed al sistema cardiovascolare. Per esempio una delle cause dell’arteriosclerosi è l’infiammazione cronica dei vasi sanguigni. Diminuendo questa infiammazione, grazie al cavolfiore, si può ripristinare la giusta funzionalità dei vasi sanguigni.
Le proprietà antinfiammatorie dei cavolfiori quindi, prevengono la formazione di placche nelle arterie ed i vasi sanguigni. Si riduce così il rischio di pressione alta ed anche il colesterolo viene tenuto sotto controllo. (5)
Circolazione Sanguigna
Gli studi confermano che una buona assunzione di fibra previene le patologie cardiache. Secondo la ricerca scientifica chi assume integratori di calcio può essere a rischio di un accumulo di questo minerale nei vasi sanguigni.
Se però al calcio si abbina la vitamina K, presente nel cavolfiore, questo rischio viene scongiurato. (6)
Cavolfiore e Digestione
Il buon contenuto di fibra alimentare ha un’azione purificatrice e favorisce il processo digestivo. La presenza di glucorafanina e di sulforafano protegge lo stomaco dalla formazione del batterio dell’ Helicobacter pylori.
Grazie ai composti solfurei (glucosinolati), i cavolfiori hanno quindi proprietà digestive e disintossicanti. Questi composti secondo gli studi favoriscono un corretto assorbimento dei nutrienti e la rimozione delle tossine dall’organismo. (7)
I glucosinolati stimolano la produzione degli antiossidanti naturali del nostro corpo. Stimolano il fegato a produrre enzimi disintossicanti che contrastano l’attività dei radicali liberi. (8)
Sistema Immunitario
Il buon contenuto di composti antiossidanti, tra i quali la vitamina C, rinforza l’organismo contro le infezioni. Rende quindi il meccanismo immunitario più reattivo contro gli attacchi degli agenti patogeni.
Cavolfiore e Memoria
La colina, o vitamina J, è un composto utile che aiuta a prender sonno, facilita il movimento dei muscoli, la memoria e l’apprendimento. Gli studi suggeriscono che questa vitamina protegge le membrane cellulari del cervello e favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi.
Il Cavolfiore Fa Bene agli Occhi
La vitamina C, il beta-carotene e gli altri composti antiossidanti sono efficaci nel ridurre il rischio di insorgenza della degenerazione maculare, una patologia degli occhi tipica dell’età avanzata. Oltre a questo, il sulforafano ha proprietà protettive nei confronti della retina. Previene lo stress ossidativo, la cataratta e la degenerazione maculare. (9)
Gravidanza
Il cavolfiore contiene folato, una sostanza in grado di favorire il corretto sviluppo del sistema neurale del bambino.
Perdita di Peso
Grazie al suo basso apporto calorico ed alla presenza di fibre, questo vegetale può essere utile per dimagrire. Secondo gli studi infatti le fibre rallentano la digestione ed aumentano il senso di sazietà. Questa proprietà può aiutare a ridurre il numero di calorie assunte durante il giorno. (10, 11)
Un recente studio tedesco suggerisce che il consumo di alimenti a bassa densità energetica e con poche calorie come il cavolfiore, è associato alla perdita di peso.
Succo di Cavolfiore
Anche il suo succo ha proprietà utili per apportare benefici alla salute. Si utilizza per trattare l’anemia, il diabete, l’affaticamento, la depressione, la gastrite e il nervosismo.
Il Miglior Modo di Cuocere il Cavolfiore
Secondo gli studi la bollitura nell’acqua è il metodo che più di tutti intacca i nutrienti del cavolfiore. Durante gli esperimenti si è riscontrata una perdita di nutrienti pari al 30 % dopo 5 minuti di ebollizione. Dopo 10 minuti la perdita era del 40 – 50 % e dopo 30 minuti la perdita era del 75 %. (12)
La cottura a microonde invece si è rivelata la più salutare insieme al una breve scottatura in padella. Entrambi i metodi hanno mantenuto una buona attività antiossidante.
Controindicazioni
Uno degli effetti della sua assunzione può essere la produzione di gas intestinali con conseguente gonfiore addominale.
Questo vegetale ha inoltre un buon contenuto di vitamina K che l’organismo utilizza per la coagulazione del sangue.
Nel caso si assumessero farmaci anticoagulanti, il cavolfiore potrebbe interferire negativamente con quest’ultimi. Per questo motivo, in caso di dubbi, è sempre d’obbligo consultare un medico.
Questa pianta contiene inoltre purine, sostanze che se consumate in eccesso possono dar luogo a problemi di salute. Le purine possono infatti provocare un accumulo di acido urico nell’organismo che può essere causa di gotta e calcoli renali.
In ultimo questo vegetale può provocare reazioni allergiche nelle persone sensibili, i sintomi possono essere la respirazione difficoltosa, gonfiore e prurito. In caso di sintomi del genere meglio sospendere subito l’assunzione della verdura.
Curiosità
Il cavolfiore quando è fresco può essere consumato anche crudo, lo si può tagliare in piccoli pezzettini ed aggiungere alle insalate. In questo modo si può beneficiare pienamente delle sue proprietà in quanto da crudo mantiene intatte le sue caratteristiche organolettiche.
In alternativa, se non lo si vuole mangiare crudo, il tipo di cottura migliore per mantenere le sue proprietà organolettiche, è quella a vapore.
Il colore della testa del cavolfiore bianco è dovuta al fatto che le sue foglie lo proteggono dal sole evitando la produzione di clorofilla.
Quando si acquistano i cavolfiori, per assicurarsi della loro freschezza, bisogna fare attenzione che l’ infiorescenza sia completamente bianca e compatta. Una leggere colorazione più scura sulla testa o dell’ infiorescenza è sintomo di una lunga o cattiva conservazione.
Forse Non Tutti Sanno Che
Ai tempi degli antichi romani si riteneva che questo vegetale avesse la proprietà di alleviare la tristezza.
L’acqua di cottura del cavolfiore è ricca di zolfo ed è utile per fare degli impacchi benefici per i problemi della pelle.
Si conserva per circa 5 giorni in frigorifero. Se invece volete congelarlo dovete prima dargli una leggera bollitura in acqua e limone, dividerlo in piccoli pezzi e poi congelarlo.
Cavolfiore: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali