Cavolo Nero: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Cavolo Nero Proprietà
Il cavolo nero è un ortaggio tipico della Toscana e, come tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae, ha buoni valori nutrizionali e interessanti proprietà terapeutiche
In questo articolo parleremo del cavolo nero e delle sue proprietà terapeutiche con riferimento agli studi scientifici. Prima però parliamo della pianta il cui nome scientifico è Brassica oleracea e appartiene alla famiglia delle Brassicaceae.

Il cavolo nero di Toscana ha foglie lunghe, scure e rugose con una parte interna piuttosto coriacea che non si presta ad essere consumata.
È una pianta facilmente coltivabile che resiste molto bene sia alle alte che alle basse temperature. Grazie a questa sua caratteristica, è disponibile sul mercato in ogni periodo dell’anno.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Tumori
- Vitamina C
- Vitamina K
- Vista
- Controllo Peso
- Riduce il Colesterolo
- Neuro Protezione
- Carotenoidi
- Controindicazioni
- Domande Frequenti
- Come Usare in Cucina
- Curiosità
Il cavolo nero ha un delicato sapore pepato con un tocco piccante e un retrogusto dolce. Le foglie giovani vengono raccolte quando sono lunghe tra i 15 e i 20 centimetri, quando gli steli sono ancora teneri. Man mano che le foglie maturano, si ispessiscono e gli steli diventano duri.
Il cavolo nero è un ingrediente essenziale della ribollita, un piatto tipico di alcune zone della Toscana. Si usa anche nel minestrone. Le foglie giovani e tenere vengono utilizzate crude anche in insalate verdi o di cereali.
Valori Nutrizionali del Cavolo Nero
Tabella Nutrizionali per 100 gr di cavolo nero crudo |
Acqua | g | 90,5 |
Proteine | g | 4,71 |
Carboidrati | g | 8,24 |
Zuccheri | g | 2 |
Grassi | g | 1,18 |
Fibre | g | 3,5 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 153 |
Ferro | mg | 1,2 |
Magnesio | mg | 34 |
Manganese | mg | 0,8 |
Fosforo | mg | 64 |
Potassio | mg | 494 |
Sodio | mg | 35 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 15.426 |
B1 | mg | 1 |
B2 | mg | 1,4 |
B3 | mg | 0,9 |
B6 | mg | 0,3 |
Vitamina C | mg | 121,3 |
Vitamina K | mcg | 808,5 |
Luteina Zeaxantina | mcg | 8.198 |
Folati | mcg | 120 |
Fonte: USDA
Calorie
100 grammi di cavolo toscano hanno 47 kcal.
Cavolo Nero: Proprietà e Benefici
Prevenzione Tumori
Uno studio pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research sostiene i potenziali benefici del cavolo nero nella prevenzione del cancro. Questa proprietà è da ricondursi ai fitonutrienti glucosinolati presenti nel cavolo nero. (1)
La maggior parte degli studi in questa direzione sono concentrati sul tumore al seno e al colon. Esiste però anche la prova che le diete ricche di fitonutrienti glucosinolati possono avere un ruolo preventivo nei confronti di altri tumori.
Fonte di Vitamina C
Il cavolo nero è un eccellente fonte di vitamina C, un importante antiossidante idrosolubile che svolge molte funzioni vitali nelle cellule del corpo. Ad esempio, è necessario per la sintesi del collagene, la proteina strutturale più abbondante nell’organismo.
È molto più ricco di vitamina C rispetto alla maggior parte delle altre verdure, e ne contiene circa 4 volte di più degli spinaci.
I benefici di questa vitamina sono potenti e numerosi, si va dal potenziamento del sistema immunitario alla prevenzione al cancro, delle malattie cardiovascolari, la degenerazione maculare legata all’età, la cataratta e il raffreddore (2, 3)
Migliore Fonte di Vitamina K
Il cavolo nero è una delle migliori fonti al mondo di vitamina K. La giusta assunzione di questa vitamina aiuta a prevenire le malattie cardiache e l’osteoporosi. (4)
Benefici alla Vista
Come tutti sappiamo, una delle conseguenze dell’invecchiamento è il peggioramento della vista. Fortunatamente ci sono diversi nutrienti nella dieta che ci possono aiutare a prevenire, o perlomeno a rallentare, questo problema.
Due dei principali sono la luteina e la zeaxantina, antiossidanti carotenoidi che si trovano in grandi quantità in questo ortaggio.
Ci sono diversi studi che suggeriscono che un’adeguata assunzione di questi nutrienti comporta un rischio molto più basso di degenerazione maculare e cataratta. (5, 6)
Perdita di Peso
È un alimento con un basso contenuto calorico e con un alto contenuto di acqua che lo rendono un vegetale a bassa densità energetica. La ricerca suggerisce che mangiare cibi a bassa densità energetica aiuta a perdere peso. (7, 8)
Il vegetale inoltre contiene anche proteine e fibre, due nutrienti importanti per tenere sotto controllo il peso.
Colesterolo
Secondo uno studio coreano, bere il succo di cavoli ogni giorno per 12 settimane riduce i livelli di colesterolo LDL del 10%, migliorando anche lo stato antiossidante dell’organismo. (9)
Secondo la ricerca questo vegetale, cotto al vapore, è in realtà il 43% più potente della colestiramina, un farmaco per abbassare il colesterolo che funziona in modo simile. (10)
Questa proprietà del vegetale si ripercuote positivamente anche sulla salute del cuore.
Potenziamento Neuro Protettivo
Secondo uno studio italiano, l’estratto di germogli di cavolo nero toscano riduce i marcatori chiave infiammatori. (11) Inoltre il vegetale è anche in grado di bloccare la risposta infiammatoria nell’apparato digerente. (12)
Carotenoidi
Rispetto alla altre varietà il cavolo nero toscano ha il più alto contenuto di carotenoidi totali grazie agli alti livelli di neoxantina (177,4 µg/g), luteina (712,2 µg/g) e β -carotene (958,9 µg/g). (13)
Il β-carotene e la luteina hanno mostrato proprietà antiossidanti e immunomodulanti. Queste possono prevenire malattie degenerative come le malattie cardiovascolari, i danni alla pelle indotti dai raggi UV, la cataratta e la degenerazione maculare, il diabete e diversi tipi di cancro, in particolare alla prostata e all’apparato digerente. (14, 15, 16)
Controindicazioni del Cavolo Nero
Chi assume farmaci beta-bloccanti dovrebbe evitare di assumere alimenti ricchi di potassio come le banane e il cavolo nero. Un elevato apporto di potassio potrebbe avere effetti letali in soggetti in cui i reni non sono completamente funzionali.
Per la buona quantità di fibre alimentari presenti nel cavolo nero, le persone affette da IBS (Sindrome dell’intestino irritabile) dovrebbero consumarlo con moderazione in quanto potrebbero avere dei problemi di digestione.
Il cavolo nero crudo contiene elementi che potrebbero interferire con il funzionamento della ghiandola tiroidea. Non tutti riscontrano dei problemi ma, se si dovessero riscontrare effetti collaterali dopo averlo consumato crudo, sarebbe meglio fare un controllo medico.
Domande Frequenti sul Cavolo Nero
- Posso congelare il cavolo nero? Sì, è possibile congelarlo per poterlo conservare più a lungo. Prima di congelarlo, è importante scottarlo per un paio di minuti in acqua bollente salata e poi raffreddarlo rapidamente in acqua fredda. In seguito, si può dividere in porzioni e metterle in sacchetti per alimenti o contenitori per la conservazione nel freezer. Il cavolo nero congelato può essere utilizzato in molte preparazioni, come zuppe, stufati e ripieni. Tuttavia, va notato che una volta congelato potrebbe avere una consistenza più morbida rispetto a quello fresco.
- È adatto a una dieta senza glutine? Si perché non contiene glutine. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle preparazioni che contengono il cavolo nero, in quanto gli ingredienti aggiunti potrebbero contenere glutine.
- Come conservare il cavolo nero fresco? Per conservarlo fresco più a lungo, è importante avvolgerlo in un panno umido e poi riporlo in un sacchetto di plastica prima di riporlo in frigorifero.
- Quali piatti sono tipici della cucina toscana a base di cavolo nero? È un ingrediente molto usato nella cucina toscana, e viene utilizzato in molti piatti tradizionali. Uno dei piatti più noti è la “ribollita”, una zuppa densa a base di cavolo toscano, fagioli, pane raffermo e verdure, che viene servita calda. Un altro piatto tipico toscano è la “pappa al pomodoro”, una zuppa a base di pomodoro, pane raffermo e cavolo nero. Inoltre, questo ortaggio viene spesso utilizzato per accompagnare piatti a base di carne, come ad esempio l'”arista”, un arrosto di maiale. Infine può essere utilizzato anche come ripieno per pasta fatta in casa, come i famosi “ravioli neri” toscani.
Come Usare il Cavolo Nero in Cucina
È un ingrediente molto versatile e può essere utilizzato in molti modi diversi in cucina. Ecco alcuni esempi:
Zuppe e minestre: è un ingrediente tipico per la preparazione di zuppe e minestre, come la ribollita toscana e vari tipi di zuppe.
Contorni: il cavolo nero può essere cotto e servito come contorno per carne, pesce o altri piatti. Ad esempio, può essere saltato in padella con aglio e olio d’oliva, o cotto in forno con formaggio grattugiato e pangrattato.
Piatti principali: può essere utilizzato come ingrediente principale in alcuni piatti, come i ravioli neri toscani, che sono ripieni di cavolo nero e serviti con un sugo di pomodoro.
Insalate: può essere utilizzato anche per preparare insalate, tagliato a strisce sottili e condito con aceto balsamico, olio d’oliva e formaggio grattugiato.
Frullati e succhi: puoi usarlo anche per preparare frullati e succhi verdi, insieme ad altri ingredienti come frutta, zenzero, lime e miele.
Curiosità
Il cavolo nero è abbondantemente disponibile in Toscana ma nelle altre parti del mondo le scorte sono molto limitate.
È stato osservato un calo notevole delle proprietà antiossidanti del cavolo nero dopo la cottura. La vitamina C dopo la cottura ha subito un calo dell’89%. I polifenoli subiscono una riduzione del 56 % mentre solo il beta-carotene sembra resistere bene al calore della cottura perdendo solo il 5 % delle sue proprietà. In totale, dopo la cottura, si ha una perdita di proprietà antiossidanti pari al 62 %.
Per godere di tutte le sue proprietà benefiche quindi, questo ortaggio va consumato crudo o leggermente sbollentato perché gli antiossidanti e i polifenoli sono termosensibili, cioè si degradano con il calore.
Questi dati sono stati tratti da: Composition and antioxidant activity of kale (Brassica oleracea L. var. acephala) raw and cooked – PubMed – NCBI National Center for Biotechnology Information, U.S. National Library of Medicine.
Grazie alle sue proprietà veniva utilizzato fin dall’antichità per curare i dolori alle ginocchia dovuti a colpi, infiammazione e distorsioni.
Il cavolo nero è un discendente del cavolo selvatico, una pianta originaria dell’Asia Minore che fu introdotta in Europa nel 600 a.C. circa da viandanti celtici.
Può essere conservato in frigorifero, avvolto in un panno umido, per circa 5 giorni.
Cavolo Nero: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali