Porto d’Armi: Come fare il Porto Armi, Ottenere la Licenza

Come Fare il Porto d’Armi

Prima di descrivere la procedura per fare il porto d’armi, vediamo di fare una distinzione dei vari tipi di licenze.

La licenza del porto d’armi è innanzitutto un permesso amministrativo. Questo permesso permette a chi ne è titolare di portare o trasportare una determinata arma al di fuori della propria abitazione.

Come fare il porto d'armiIn Italia la legge vigente prevede l’ottenimento di diversi tipi di porto d’armi. Questi si differenziano in base alla tipologia ed all’uso che si intende fare dell’arma, vediamo quali.

I Vari tipi di Porto D’Armi

Difesa personale: questo tipo di licenza si divide in altre due tipologie:

  • Porto d’armi per arma cortabastone animato per difesa personale.
  • Porto d’armi per fucile per difesa personale.

In verità ne esiste anche un terzo tipo che riguarda le guardie giurate. Questo articolo per come fare il porto d’armi è rivolto ai comuni cittadini, per cui tralasciamo di parlare di questa licenza.

Uso venatorio: la licenza per uso venatorio è quello che rilascia l’autorizzazione alla detenzione ed al trasporto di un fucile da caccia con le relative munizioni per svolgere appunto l’attività della caccia.

Uso sportivo: questo tipo di licenza autorizza alla detenzione e al trasporto di armi corte e lunghe da utilizzarsi nei poligoni di tiro. Autorizza inoltre alla detenzione, al trasporto ed all’utilizzo di armi lunghe per il tiro al volo.

Come Fare il Porto d’Armi

Come fare il porto d'armiLicenza per Difesa Personale

Per ottenere il porto d’armi per difesa personale bisogna aver compiuto il 18° anno di età ed essere in possesso di requisiti fisici e psicologici. Bisogna poi dimostrare di avere una valida ragione che giustifichi l’esigenza di dover portare con sé un arma al di fuori della propria abitazione.

In questo caso l’autorizzazione viene rilasciata dal Prefetto che, in base al suo insindacabile giudizio, può concederla o meno. Quando conseguita, questa licenza permette il trasporto e l’utilizzo di armi corte e lunghe nel poligoni di tiro pubblici e privati.

Il modulo per presentare la domanda può essere scaricato sul sito della Polizia di Stato. È anche disponibile presso la Questura, la stazione dei Carabinieri ed il commissariato di Pubblica Sicurezza. Una volta compilato il modulo può essere consegnato a mano, per posta raccomandata e per via telematica. La licenza per difesa personale va rinnovata ogni anno.

Licenza per Uso Venatorio

Il rilascio di questa licenza viene dato dalla Questura ed è vincolato dal conseguimento della licenza di caccia. Autorizza alla detenzione, al trasporto ed all’utilizzo di armi lunghe per praticare la caccia ed il tiro a volo. Il libretto ha una validità di 6 anni.

Uso Sportivo

Anche questo porto d’armi è rilasciato dalla Questura e permette di utilizzare le armi per il tiro a volo o per il tiro a segno. Per quest’ultima attività è necessario essere iscritti ad una Sezione di Tiro a Segno Nazionale. Va bene anche un’associazione di tiro a volo purché sia iscritta ad una Federazione affiliata al Coni. La validità di questo documento è di 6 anni.

Documenti Necessari

Questi i documenti necessari per fare il porto d’armi:

  1. Certificazione rilasciata dalla USL locale che confermi l’idoneità psico-fisica dell’individuo richiedente. La certificazione può anche essere rilasciata da strutture sanitarie militari e dalla Polizia di Stato. Questa certificazione è richiesta per ogni tipo di porto d’armi.
  2. Dichiarazione sostitutiva della certificazione che attesta il conseguimento dell’abilità tecnica a maneggiare le armi. Questa documentazione è richiesta per tutte le licenze tranne che per l’uso dei bastoni animati.
  3. Attestazione dell’avvenuto pagamento delle tasse (gli importi e le modalità di pagamento sono a cura degli Uffici Territoriali Competenti) in relazione alla licenza richiesta. Ad oggi gli importi dovrebbero essere di 115 € per le concessioni governative e 1,27 € per il costo del libretto.
  4. Due fotografie recenti formato tessera.
  5. Due marche da bollo da 16 €, una per l’istanza e l’altra per il provvedimento.
  6. Il richiedente deve presentare una dichiarazione sostitutiva in cui attesta di non trovarsi in condizioni che per legge impediscono il conseguimento del permesso. La dichiarazione deve riportare anche le generalità delle persone conviventi.
  7. Per la licenza di porto d’armi per difesa personale occorre presentare anche la documentazione che dimostra il bisogno di girare armati.

Chi non può Ottenere il Permesso

Non possono richiedere il porto d’armi:

Le persone che in passato si sono dichiarate obiettori di coscienza. Oppure le persone che sono state incriminate per atti di violenza o di detenzione illegale di armi. Sono comunque escluse dall’ottenere questo tipo di permesso tutte quelle persone che per la loro condotta si sono dimostrate non idonee al possesso di armi.

Come fare il porto d’armi

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