Coriandolo: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Coriandolo Proprietà
Le foglie ed i semi di coriandolo erano già noti nell’antichità grazie ai loro valori nutrizionali e alle loro proprietà terapeutiche. Oggi anche la ricerca scientifica riconosce i suoi benefici sulla salute, vediamo quali sono
La pianta del coriandolo, nome scientifico Coriandrum sativum, è una pianta erbacea annuale conosciuta anche con il nome di Cilantro ed appartiene alla famiglia delle Apiecee/Ombrellifere.
La parola latina coriandrum deriva dal greco e significa somigliante alla cimice. Questo si deve al fatto che i frutti acerbi e le foglie del coriandolo emanano un odore sgradevole che richiama quello delle cimici.
La pianta è originaria dell’oriente, ha un fusto eretto e presenta piccoli fiori bianchi. Le parti utilizzate sono soprattutto i frutti che crescono ad inizio estate. Una delle sue proprietà più conosciute è quella digestiva, infatti per secoli la spezia è stata usata proprio per questo scopo. A tal proposito vi sono prove scritte che testimoniano il suo uso già dal 5.000 a.C.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Infiammazione
- Proprietà Digestive
- Batteri
- Cuore
- Colesterolo
- Controllo del Peso
- Ciclo Mestruale
- Diabete
- Controindicazioni
- Il Coriandolo in Cucina
- Curiosità
La spezia e le sue proprietà digestive vengono menzionate negli scritti sanscriti, nell’Antico Testamento, negli antichi papiri egizi e negli scritti del medico greco Ippocrate.
Come pianta medicinale, il coriandolo è stato usato come antifungino (1), antiossidante (2), ipolipidemico (3), antimicrobico (4), ipocolesterolemico (5) e sostanza anticonvulsivante (6).
Tradizionalmente, sia i semi che le parti aeree del coriandolo sono usati a scopo alimentare. Le foglie fresche sono usate come agente aromatizzante mentre i semi essiccati sono usati come spezie nella preparazione dei cibi.
Valori Nutrizionali del Coriandolo
Tabella Nutrizionale per 100 gr di semi e di foglie fresche di coriandolo |
Nutriente | Unità | Semi | Foglie |
Acqua | g | 8,86 | 92,21 |
Proteine | g | 12,37 | 2,13 |
Grassi | g | 17,77 | 0,52 |
Carboidrati | g | 54,99 | 3,67 |
Fibre | g | 41,9 | 2,8 |
Zuccheri | g | – | 0,3 |
Minerali | |||
Calcio | mg | 709 | 67 |
Ferro | mg | 16,32 | 1,77 |
Magnesio | mg | 330 | 26 |
Fosforo | mg | 40 | 48 |
Potassio | mg | 1267 | 521 |
Sodio | mg | 35 | 46 |
Zinco | mg | 4,70 | 0,50 |
Vitamine | |||
Vitamina A | IU | – | 6748 |
B1 | mg | 0,239 | 0,067 |
B2 | mg | 0,290 | 0,162 |
B3 | mg | 2,130 | 1,114 |
B6 | mg | – | 0,149 |
Vitamina C | mg | 21 | 27 |
Vitamina E | mg | – | 2,50 |
Vitamina K | mcg | – | 310 |
Folati | mcg | – | 62 |
Fonte: USDA Database
Il suo olio essenziale contiene dal 60 al 70 % di linalolo, ß-pinene, limonene, p-cimene, carvone, geraniolo, canfora, borneolo, canfene, terpinene e geranicetato. Contiene inoltre cumarine, flavonoidi ed acidi organici.
Calorie
100 gr di foglie fresche hanno un apporto calorico pari a 23 kcal. La stessa quantità di semi invece fornisce 298 kcal.
Coriandolo: Proprietà e Benefici
Antinfiammatorio
Sia le foglie che i semi contengono antiossidanti. La ricerca conferma che tali composti hanno proprietà antinfiammatorie. I loro benefici sono legati al fatto che sono in grado di contrastare gli effetti nocivi dei radicali liberi. (7)
Uno studio del 2010 condotto su animali suggerisce che l’estratto di coriandolo rallenta l’invecchiamento della pelle che spesso è causato dai radicali liberi. (8)
Uno studio in provetta invece ha scoperto che gli antiossidanti presenti nei semi riducono l’infiammazione e bloccano la crescita delle cellule tumorali nello stomaco, nella prostata, seno, polmoni e colon. (9)
Le malattie neurodegenerative come il Parkinson, l’Alzheimer, i tumori cerebrali, la sclerosi multipla e la meningite sono associate all’infiammazione cronica. Uno studio americano ha rilevato che l’assunzione di alcune spezie, tra le quali anche il coriandolo, hanno proprietà antinfiammatorie e prevengono le malattie neurodegenerative. (10)
Proprietà Digestive
I semi di coriandolo hanno diverse proprietà terapeutiche: favoriscono la digestione, aiutano ad eliminare i gas intestinali ed apportano benefici in caso di crampi intestinali.
Uno studio pubblicato su Digestive Diseases and Sciences ha esaminato un gruppo di persone con la sindrome dell’intestino irritabile. Dopo 8 settimane di assunzione di un preparato a base di coriandolo i partecipanti allo studio hanno riscontrato una riduzione del dolore e dei sintomi associati a questa patologia. (11)
Secondo gli studi i suoi semi aggiunti ai piatti accelerano e migliorano il processo digestivo. (12)
Probabile Antibatterico
Studi scientifici pubblicati nel 2011 sul Journal of Medical Microbiology attribuiscono all’olio essenziale di coriandolo proprietà antibatteriche.
Altri studi in provetta attribuiscono ai composti presenti nelle foglie fresche di questa pianta proprietà utili a contrastare le infezioni. (13)
Uno studio in provetta ha dimostrato che i composti presenti nelle foglie aiutano a combattere le infezioni di origine alimentare. La spezia si è dimostrata particolarmente efficace nei confronti del batterio della Salmonella enterica. (14)
Un altro studio in provetta suggerisce che i semi di coriandolo combattono i i batteri che causano infezioni all’apparato urinario. (15)
Tutte le ricerche sopra citate sono ancora in fase sperimentale per cui occorrono ulteriori approfondimenti per ufficializzare tale proprietà.
Protegge il Cuore
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci informa che le malattie cardiache sono la principale causa di morte in tutto il mondo. (16)
Ci sono diversi studi che suggeriscono che sia le foglie, sia i semi di coriandolo, possono ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache. (17, 18)
Uno studio del 2010 ha scoperto che l’estratto di coriandolo può ridurre la coagulazione del sangue. Questa proprietà della spezia può effettivamente ridurre il rischio di malattie cardiache.(19)
Uno ricerca condotta su animali ha inoltre scoperto che l‘estratto di semi è in grado di ridurre la pressione sanguigna. I ricercatori hanno constatato che gli animali a cui è stato somministrato l’estratto espellevano maggiori quantità di acqua e sale attraverso le urine. (20)
Tutti questi fattori possono influire positivamente sulla salute del cuore.
Il Coriandolo Abbassa il Colesterolo
Gli studi hanno dimostrato che l’introduzione di questa spezia nella dieta è in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Gli esperimenti condotti sugli animali hanno dimostrato che i semi di coriandolo riducono in modo significativo il colesterolo cattivo (LDL) ed aumentano quello buono (HDL). (21)
Controllo del Peso
Secondo la medicina ayurvedica il decotto di semi riduce i livelli di composti grassi presenti nel sangue. La ricerca suggerisce che gli steroli presenti nelle foglie e nei semi di coriandolo inibiscono l’assorbimento del colesterolo presente negli alimenti. Questa proprietà ha un influsso benefico sul mantenimento del pesi corporeo. (22)
Ciclo Mestruale
I suoi semi possono aiutare le donne ad avere un ciclo sano e regolare. La loro assunzione infatti aiuta a regolare la funzione delle ghiandole endocrine e degli ormoni che regolano il ciclo mestruale. Inoltre possono aiutare a ridurre il gonfiore, i crampi ed il dolore durante il ciclo. Nella medicina ayurvedica questa spezia viene impiegata regolarmente per regolare il ciclo mestruale. (23)
Diabete
Elevati livelli di zucchero nel sangue rappresentano un fattore di rischio per il diabete di tipo 2. Sia le foglie che i semi, secondo recenti studi, sembrano in grado di ridurre i livelli di zucchero nel sangue. (24, 25)
In un test su animali i ricercatori hanno scoperto che quelli alimentati con i semi di coriandolo avevano livelli di zucchero più basso nel sangue. (26)
In un altro studio condotto su ratti diabetici si è rilevato che le foglie sono efficaci nel ridurre i livelli di zucchero nel sangue quanto un farmaco per il diabete. (27)
Controindicazioni del Coriandolo
L’uso del coriandolo è sconsigliato alle donne durante la gravidanza e l’allattamento, inoltre un uso eccessivo può causare problemi a livello nervoso.
Come tutti gli alimenti di origine vegetale, può provocare nelle persone sensibili problemi di allergia.
Si sono riscontrati casi, a fronte di un eccessiva assunzione di coriandolo, di persone che hanno lamentato la troppo sensibilità della pelle all’esposizione ai raggi solari.
Il Coriandolo in Cucina
Il suo utilizzo in cucina è diffuso in tutte le parti del mondo, l’Italia è invece uno dei paesi in viene poco impiegato.
Il coriandolo è dunque principalmente una spezia che si utilizza anche per insaporire piatti a base di carne, pesce, verdure ma non solo, viene anche utilizzato per aromatizzare birre, confetti e biscotti.
Uno dei principali usi dei suoi semi è quello della preparazione degli insaccati come mortadella e salsicce. In oriente i semi macinati sono uno degli ingredienti del curry mentre in altri paesi i semi vengono utilizzati per aromatizzare pane e dolci.
I semi interi, spesso scambiati per pepe, vengono anche utilizzati per aromatizzare il gin e altri liquori.
Le foglie invece vengono utilizzate al posto del prezzemolo per aromatizzare vari piatti, non per niente il coriandolo è anche conosciuto come prezzemolo cinese.
In Thailandia invece, le radici, unite ad aglio e pepe, sono utilizzate per la preparazione di un condimento caratteristico del posto.
In ultimo, il consumo di semi è particolarmente indicato per gli individui affetti da celiachia in quanto non contengono glutine.
Curiosità
Lo scrittore romano Plinio il Vecchio sosteneva che alcuni semi posti sotto al cuscino avevano la proprietà di curare alcuni mali come per esempio il mal di testa.
La pianta venne introdotta nel nostro continente dagli Egiziani che già in tempi antichi mettevano i suoi semi nel vino per aromatizzarlo ma non solo.
I semi sono stati ritrovati anche all’interno delle tombe egiziane proprio a significare l’importanza che veniva loro data per quanto riguarda le proprietà terapeutiche.
I semi di coriandolo vanno conservati interi, al buio, in barattoli di vetro con chiusura ermetica. Una volta macinati non conservano le loro proprietà a lungo, meglio quindi macinarli al momento.
Il finocchio mal sopporta la vicinanza del coriandolo nell’orto per cui, se decidete di seminarlo tenete le due piante lontane una dall’altra.
Appartiene alla stessa famiglia del cumino e dell’aneto.
Può anche essere coltivato in vaso. Quando le foglie tendono a diventare gialle quello è il segnale che è tempo di raccogliere i semi.
Il suo utilizzo risale a più di 5.000 anni fa e viene anche citato sulla Bibbia nel libro dell’Esodo.
Forse Non Tutti Sanno Che
Il coriandolo, insieme all’avocado ed al peperoncino è anche l’ingrediente base della famosa salsa guacamole.
Nella medicina cinese il coriandolo veniva impiegato nella cura delle intossicazioni alimentari.
L’aroma del coriandolo è molto particolare e pungente, per questo motivo non è tollerato da molte persone.
L’esercito romano lo portò in Europa dove veniva usato per conservare la carne mentre i cinesi erano convinti che neutralizzasse l’intossicazione alimentare.
Coriandolo: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali