Fichi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Fichi Proprietà

I fichi sono frutti dolci e particolari, non graditi a tutti ma, viste le loro proprietà terapeutiche, anche gli indecisi potrebbero decidersi a consumarli. Guarda i valori nutrizionali e i benefici sulla salute


I fichi, frutti dalle proprietà lassative, sono il prodotto della pianta Ficus carica, che appartiene alla famiglia delle Moraceae. Il fico comune è un albero originario dell’Asia sudoccidentale e del Mediterraneo orientale ed è una delle prime piante coltivate dall’uomo.

Fichi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Fichi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

La pianta dei fichi può raggiungere la ragguardevole altezza di 8 metri e si divide in due tipi principali: una produce i fioroni che giungono a maturazione all’inizio della primavera o, al massimo, alla fine dell’estate. L’altra produce i cosiddetti fichi normali che giungono invece a maturazione alla fine dell’estate.

Il fico è un frutto importante in tutto il mondo per il suo consumo sia secco che fresco. I suoi frutti, le radici e le foglie sono usati nella medicina tradizionale per curare vari disturbi come i problemi gastrointestinali, respiratori e cardiovascolari.

I fichi vengono coltivati in molti paesi tra cui i principali sono: Stati Uniti, Grecia, Turchia, Spagna e Portogallo.

I fichi hanno moltissime varietà, oltre 150, che si distinguono per le dimensioni e per i colori. I frutti possono essere verdi, marroni, viola e neri. Le varietà più apprezzate e commercializzate sono quelle verdi e nere.

Indice

Studi fitochimici su Ficus carica hanno rivelato la presenza di numerosi composti bioattivi come composti fenolici, fitosteroli, acidi organici, composizione di antociani, triterpenoidi, cumarine e composti volatili.

I composti fenolici totali, l’acido fenolico, l’acido clorogenico, i flavoni e i flavonoli, sono stati isolati dalle bucce di fichi freschi ed essiccati di Ficus carica. I fichi secchi contenevano quantità complessivamente più elevate di fenolici rispetto alla polpa dei frutti freschi, questo grazie al contributo della buccia secca.

Valori Nutrizionali

Tabella Nutrizionale per 100 gr di fichi
Acquag79,1
Zuccherig16,2
Proteineg0,75
Carboidratig19,2
Fibrag2,9
Grassig0,3
Minerali
Calciomg35
Potassiomg232
Ferromg0,37
Sodiomg1
Fosforomg14
Magnesiomg17
Manganesemg0,1
Zincomg0,15
Vitamine
Vitamina AIU142
B1mg0,06
B2mg0,05
B3mg0,4
B5mg0,3
B6mg0,11
Vitamina Cmg2
Vitamina Emg0,11
Vitamina Kmcg4,7
Beta Carotenemcg81
Luteina Zeaxantinamcg9
Folatimcg6

Fonte: USDA

Aminoacidi sono: acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina. 

Calorie

100 grammi di fichi freschi forniscono 74 kcal a differenza di quelli secchi che arrivano a 280 kcal.

Fichi: Proprietà e Benefici

Proteggono il Fegato

Non solo i frutti ma anche le foglie hanno proprietà benefiche. L’estratto di foglie ha mostrato effetti protettivi nei confronti del fegato nei ratti. (1)

Antipiretico

L’estratto etanolico, alle dosi di 100, 200 e 300 mg/kg, ha mostrato una significativa riduzione della normale temperatura corporea. L’effetto si è esteso fino a 5 ore dopo la somministrazione dell’estratto rispetto a quello dell’agente antipiretico standard, il paracetamolo. (2)

Memoria e Capacità d’Apprendimento

I ricercatori suggeriscono che l’integrazione alimentare di fichi può essere utile per il miglioramento dei deficit cognitivi e comportamentali associati all’Alzheimer. (3)

Antrace

L’antrace è un’infezione batterica spesso fatale, che si verifica in forme cutanee, inalatorie, gastrointestinali e meningee. Il National Institutes of Health sostiene che ci sono i presupposti per lavorare sui composti delle piante di fico per sviluppare prodotti per la pelle e possibilmente altre forme di infezione da antrace. (4)

Fichi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

I Fichi sono Antibatterici

Hanno proprietà antibatteriche e anti fungine naturali. Uno studio del 2013 suggerisce che l’estratto di fico è in grado di contrastare i batteri orali, alcuni tipi di funghi e microbi. (5)

Altri studi condotti su animali suggeriscono che questi frutti hanno la capacità di stimolare la risposta immunitaria dell’organismo. Questo spiegherebbe perché i fichi sono efficaci nel contrastare le malattie più comuni che sono comunque causate da batteri e agenti patogeni. (6)

Occhi e Pelle

Anche la vista e la pelle sono in grado di trarre benefici dalle sopracitate sostanze. Uno studio pubblicato sull’ Archives of Ophthalmology sostiene che mangiare 3 porzioni di frutta al giorno può ridurre del 36 % il rischio di degenerazione maculare legata all’età.

Le foglie di fico contengono composti bioattivi che contrastano l’attività dei radicali liberi. Recenti studi confermano che le foglie hanno proprietà foto tossiche nei confronti di alcuni tumori della pelle. Si ritiene che i composti responsabili di questi benefici siano le cumarine, gli acidi grassi e i composti bioattivi. (7)

Fichi e Rughe

Ci sono diversi studi che dimostrano le proprietà anti rughe dell’estratto di foglie. I risultati di tali ricerche hanno mostrato che chi usa prodotti a base di estratto di foglie di fico ha avuto una riduzione della lunghezza e della profondità delle rughe. (8)

Le creme a base di estratto di foglie potrebbero anche essere usate per curare l’acne, l’ iper pigmentazione e persino le lentiggini. Tali proprietà sono supportate da uno studio del 2014 pubblicato sull’ Indian Journal of Pharmaceutical Sciences. (9)

Energizzanti

Hanno un alto contenuto di zuccheri facilmente assimilabili. Per questo motivo rappresentano una fonte di energia prontamente utilizzabile dal nostro organismo. Secondo uno studio del 2011 anche i carboidrati presenti nel frutto concorrono nell’aumentare i livelli di energia del corpo. (10)

I Fichi Regolano la Pressione

Il buon contenuto di potassio lo rende un alimento con proprietà utili a controllare la pressione sanguigna. Contrasta gli effetti della grande quantità di sale che assumiamo quotidianamente mangiando alimenti trasformati a livello industriale. Ricordiamo che un consumo elevato di sodio, abbinato a uno scarso apporto di potassio, può portare all’ipertensione.

Il consumo regolare di questi frutti è utile per abbassare la pressione sanguigna. La fibra presente nella polpa aiuta a ridurre la pressione mentre il potassio la mantiene regolare. Questo è quanto emerso da una ricerca del California Department of Public Health’s. (11, 12)

Oltre al potassio, secondo altri studi, anche gli omega-3 e gli omega-6 sono utili per regolare la pressione sanguigna.

Diabete

In Italia non siamo abituati a pensare alle foglie di fico come un qualcosa di commestibile. In alcune parti del mondo invece le foglie vengono regolarmente consumate. È stato ripetutamente dimostrato infatti, che le foglie di fico hanno proprietà utili alle persone che soffrono di diabete. Le foglie hanno una proprietà particolare. Sono in grado di ridurre la quantità di insulina richiesta nelle persone che necessitano iniezioni di questa sostanza.

Studi preliminari sui ratti dimostrano che l’estratto di foglie di fico riduce i livelli di glucosio nel sangue dei ratti. Ulteriori studi mostrano che l’estratto di foglie può ridurre il colesterolo LDL e combattere lo stress ossidativo causato dal diabete. (13, 14)

Altri studi suggeriscono che i fichi hanno proprietà utili nel trattamento degli effetti collaterali del diabete. Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie di questi frutti normalizzano molte funzioni corporee danneggiate dal diabete. (15)

Antitumorali

Nella tradizione popolare questi frutti sono noti come rimedio per molti problemi di salute, tra i quali anche i tumori. (16)

Alcuni composti presenti nel frutto sono tossici per le cellule di diversi tipi di tumore umano. (17)

Uno studio che ha coinvolto più di 50.000 donne in post menopausa, ha dimostrato che quelle che avevano un dieta più ricca di fibre alimentari riducevano del 34 % la possibilità di sviluppare un tumore al seno. Alcuni frutti ricchi di fibra alimentare oltre a fico sono i datteri, le prugne e le pere.

Fonti autorevoli sostengono che il regolare consumo di questi frutti estivi è utile per prevenire il tumore al colon. Oltre alla fibra ci sono anche i numerosi semi presenti nella polpa che raccolgono le sostanze nocive nel colon e ne favoriscono l’espulsione. (18)

Fichi: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

 

Salute del Cuore

Il loro regolare consumo aiuta a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue, particelle di grasso che sono spesso causa di malattie cardiache. Puoi approfondire questo argomento consultando questo studio in lingua inglese. (19)

Contengono Omega 3 ed Omega 6. Questi acidi grassi sono in grado di ridurre il rischio di malattie coronariche. Le sue foglie inoltre contengono composti in grado di ridurre i trigliceridi a tutto vantaggio della salute del cuore.

Grazie al contenuto di pectina, un tipo di fibra solubile, i fichi aiutano a ridurre i livelli colesterolo LDL nel sangue. Secondo gli studi infatti, la fibra si lega al colesterolo in eccesso nell’apparato digerente e ne facilita l’espulsione attraverso le feci. (20)

Anemia

È risaputo che la carenza di ferro nel corpo può causare l’anemia. Il ferro è un componente chiave dell’emoglobina. Uno studio ha scoperto che il consumo di fichi secchi migliora i livelli di emoglobina nel sangue. (21)

Disfunzione Erettile

La ricerca sostiene che una maggiore assunzione di alimenti ricchi di flavonoidi come i fichi, è associata a una ridotta incidenza di disfunzione erettile. (22)

I Fichi Secchi

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I fichi secchi si ottengono dalla raccolta del frutto quando è giunto a piena maturazione e dalla sua conseguente essiccazione al sole. A questa fa seguito un trattamento chimico di disinfestazione da eventuali parassiti. Affinché il fico raggiunga un grado di essiccazione ottimale è necessario che perda circa il 35% dell’acqua in esso contenuto.

In Italia le varietà di fichi maggiormente utilizzate per ottenere i fichi secchi sono: Brogiotto, Dottato, Farà.

Conservazione dei Fichi

Il fico è un frutto particolarmente delicato e bisogna quindi fare attenzione quando, non volendolo consumare subito, si intende conservarlo. Nel frigorifero possono essere conservati per un massimo di 3 giorni.

È bene però riporli in qualche contenitore chiuso onde evitare l’assorbimento di odori provenienti da altri cibi presenti nel frigorifero.

Un’altra soluzione di conservazione può essere il congelamento. In questo caso però bisogna ricordarsi che potranno essere conservati per non più di 30 giorni.

I fichi secchi invece possono essere conservati più a lungo. L’unica attenzione è quella di conservarli in un luogo non accessibile agli insetti. Questi infatti potrebbero essere attirati dalla presenza di zuccheri.

Controindicazioni dei Fichi

I fichi sono uno dei pochi frutti a contenere ossalati, sostanze presenti nelle piante. Quando questi composti diventano troppo concentrati nei fluidi corporei possono dare luogo a problemi di calcoli renali o alla cistifellea. Per questo motivo chi è già interessato da queste patologie dovrebbe astenersi dal consumare i fichi.

I fichi sono anche abbastanza ricchi di vitamina K, che può interferire con i farmaci anticoagulanti e renderli meno efficaci. (23)

Alcune persone potrebbero essere allergiche a questo frutto. Se hai un’allergia al polline di betulla, potresti avere maggiori probabilità di avere un’allergia ai fichi. Inoltre contengono anche lattice naturale, a cui alcune persone potrebbero essere allergiche. (24)

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Curiosità

Da sottolineare che il fico non è un vero e proprio frutto ma un ricettacolo della pianta. I granellini contenuti all’interno rappresentano i veri frutti.

Secondo la medicina popolare il lattice contenuto nelle foglie è un ottimo rimedio per la cura e l’eliminazione delle verruche.

Nella sua lunga storia questo frutto è stato usato per trattare una vasta gamma di disturbi. La ricerca scientifica ha dimostrato che questi frutti sono utili per il trattamento dell’anemia, dei tumori, del diabete, per le malattie del fegato, le ulcere e le infezioni del tratto urinario. (25)

Nella Bibbia viene riportato che Adamo ed Eva, per coprire le proprie nudità a causa della vergogna del peccato, staccarono alcune foglie dall’Albero della Conoscenza del Bene e del Male. L’albero è quello del fico.

Si narra che a Platone, essendo un grande estimatore dei frutti, venne dato il nome di “mangiatore di fichi“. Inoltre egli sosteneva che cibarsi di fichi contribuiva ad accrescere l’intelligenza.

Anche Plinio si era dimostrato sensibile alle virtù di questi frutti. Infatti era solito affermare che mangiarli aumentava la forza dei giovani e manteneva la salute degli anziani.

Forse Non Tutti Sanno Che

Una ricerca svolta presso Università di Innsbruck in Austria ha evidenziato che i fichi raggiungono la maggior quantità di antiossidanti quando sono completamente maturi.

La fibra vegetale contenuta nei fichi prende il nome di lignina. Essa è molto utile per combattere i disturbi intestinali.

Gli alberi della varietà selvatica possono vivere fino a 100 anni e possono raggiungere i 30 metri di altezza.

In passato il lattice presente nelle foglie di fico veniva utilizzato per cagliare il latte e per la  produzione di diversi formaggi.

Il succo di frutta di Ficus carica mescolato al miele viene utilizzato per l’emorragia. Nella medicina indiana i frutti sono usati come blando lassativo, espettorante e diuretico. (26)

Secondo un’antica leggenda il lupo che nutriva Romolo e Remo, i fondatori di Roma, riposava sotto una pianta di fico. Nei secoli seguenti il fico nell’antica Roma era considerato un frutto sacro.

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