Da Sapere sulla Gentilezza
Da Sapere: La Gentilezza, Come Usarla
La gentilezza, per essere esercitata in modo efficace, deve essere una forma di generosità, senza alcun calcolo ne desiderio di qualcosa in cambio.
Devi sapere che chi è gentile è consapevole del fatto che questa potrebbe essere non ricambiata o immeritata ma, in ogni caso, è convinto che ne valga la pena.
Essere gentili significa principalmente armarsi di pazienza. Essere gentili significa aprirsi agli altri, portargli rispetto, avere voglia di ascoltarli anche quando dall’altra parte non c’è il comportamento che ci aspettavamo.
Bisogna sapere che diffondere la gentilezza comporta l’avere un buon livello di tolleranza nei confronti delle persone sgarbate e negative. Questo vuol dire che quando si fa un gesto gentile bisogna accettare a priori l’idea di fare un sacrificio per l’altro. Anche senza avere un riscontro positivo immediato.
Sono proprio le persone più difficili, scontrose ed arroganti ad aver maggiormente bisogno di gesti gentili. Sentendosi accettate invece che contrastate, possono iniziare a superare le loro difficoltà emotive.
La gentilezza ci insegna ad essere umili e ogni individuo, per quanto maleducato ed antipatico ci possa apparire, ha il diritto di essere ascoltato e, magari, di essere capito … non è forse questo quello di cui tutti abbiamo bisogno?
Se non Viene Naturale, è Falsa?
La gentilezza deve venire dal cuore ma, in certi casi, può anche aver bisogno di basare le sue fondamenta più sulla buona educazione che sulla sincerità.
Mi spiego meglio.
A volte essere spontanei, esprimere i propri sentimenti con sincerità, ci spinge ad essere bruschi con le persone che non ci piacciono o che non riteniamo meritevoli di gesti gentili.
Allo stesso modo se il nostro essere gentili non si basa sull’autentica intenzione di fare del bene, i nostri gesti verranno percepiti per quello che sono, pura formalità, e privati quindi di qualunque valore ed effetto a lungo termine.
Quando l’essere gentili ci viene naturale è un dono, costruisce ponti tra le persone, diffonde positività e migliora la gente.
Quella meno spontanea, quella che deriva dall’educazione, è altrettanto utile se possiede buoni propositi, perché ci aiuterà a mitigare gli aspetti più irruenti del nostro carattere, contribuendo anche a metterci in guardia dagli approfittatori che tutte le persone gentili incontrano sulla loro strada.
A seconda della circostanze, che sia spontanea o formale, è comunque reale ed efficace se dentro di noi esiste un intento positivo nei confronti degli altri.
L’unica forma realmente falsa è quella che si fonda sull’interesse personale, sul tentativo di ricavarne qualcosa. Questa, comunque, ha vita breve perché chi non è gentile nell’animo, prima o poi, si mostrerà per quel che è veramente.
Da Sapere sulla Gentilezza