Germogli: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Germogli Proprietà
I germogli sono vegetali con valori nutrizionali di tutto rispetto, grazie alle loro proprietà apportano diversi benefici alla salute che sono supportati da studi scientifici, ecco quali
I germogli a cui facciamo riferimento in questa pagina sono quelli destinati ad uso alimentare. Più precisamente quelli di bambù, di cereali o legumi che vengono fatti germinare per essere poi consumati.
In commercio si trovano confezionati, già pronti per essere consumati. A seconda del tipo di seme da cui hanno origine, hanno colori e aspetto diversi.
Quando parliamo di germogli per l’alimentazione umana ci vengono in mente quelli di soia che sono i più comuni ed i più diffusi. In questo caso però occorre fare una precisazione. Quelli di soia che troviamo normalmente in commercio non sono ottenuti dalla soia ma bensì dal fagiolo indiano Mung verde o fagiolo Mungo.
Il vero germoglio di soia è quello che si ricava dal seme di soia gialla la cui pianta è conosciuta con il nome di Glicine max. Questa è una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose originaria dell’Asia.
Il consumo di germogli di piante come parte delle diete quotidiane umane sta gradualmente aumentando e i loro benefici per la salute stanno attirando l’interesse dei ricercatori.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Antiossidanti
- Tumori
- Diabete
- Colesterolo
- Antivirali
- Aterosclerosi
- Germinazione
- Curiosità
Il crescente consumo di germogli di erba medica è dovuto al loro alto contenuto di saponine e altri utili composti bioattivi presenti nei semi germinati.
È noto che tali composti possiedono attività antiossidante, attività antivirale, attività immunostimolante e attività antidiabetica, tra le altre funzioni sia nell’uomo che negli animali. (1)
Il grano saraceno germogliato è noto per le sue funzioni antiossidanti, anti ipocolesterolemiche e neuroprotettive. (2)
Quelli di cavolo rosso e di broccoli sono noti per le loro proprietà antimicrobiche, antitumorali e antiobesità. (3)
Valori Nutrizionali dei Germogli
Tabella Nutrizionale per 100 grammi di germogli di soia |
Acqua | g | 90,4 |
Proteine | g | 3,04 |
Carboidrati | g | 5,94 |
Grassi | g | 0,18 |
Zuccheri | g | 4,13 |
Fibre | g | 1,8 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 13 |
Rame | mg | 0,164 |
Ferro | mg | 0,91 |
Magnesio | mg | 21 |
Fosforo | mg | 54 |
Potassio | mg | 149 |
Selenio | mcg | 0,6 |
Sodio | mg | 6 |
Zinco | mg | 0,41 |
Vitamine | ||
Vitamina A, RAE | mcg | 1 |
B1 | mg | 0,084 |
B2 | mg | 0,124 |
B3 | mg | 0,749 |
B6 | mg | 0,088 |
Vitamina C | mg | 13,2 |
Vitamina E | mg | 0,1 |
Vitamina K | mcg | 33 |
Folati | mcg | 61 |
Fonte: USDA
Calorie dei Germogli
100 grammi hanno un apporto calorico pari a 30 kcal.
Germogli: Proprietà e Benefici
Attività Antiossidante
Numerosi composti fenolici e non fenolici sono stati identificati nei germogli per avere attività antiossidanti. (4)
È stato dimostrato che i i glucosinolati dei broccoli e del cavolo rosso mostrano attività di scavenging dei radicali liberi. (5)
Tumori
I ricercatori hanno scoperto che i germogli di cavolo rosso esercitano una maggiore attività antitumorale rispetto alle verdure mature grazie dell’alto contenuto di glucosinolati. (6)
I composti fenolici nel grano saraceno, tra cui la rutina e la quercetina, possono indurre l’apoptosi delle cellule tumorali e l’arresto del ciclo cellulare. Possono inoltre prevenire la citotossicità, inibire la migrazione e la progressione delle cellule. (7)
I germogli di erba medica contengono L-canavanina che possiede un potente effetto inibitorio contro le cellule tumorali. (8)
Diabete
Gli studi hanno dimostrato che la maggior parte degli antiossidanti naturali nei semi germogliati, possono esercitare l’azione dei meccanismi di difesa contro lo stress ossidativo. In questo modo inibiscono gli enzimi primari che idrolizzano i carboidrati in zuccheri semplici. (9)
Anche i germogli di broccolo hanno proprietà antidiabetiche. (10)
Colesterolo
Gli studi hanno confermato l’efficacia dei semi germogliati negli effetti protettivi contro le malattie cardiache causate da livelli di colesterolo squilibrati.
D’altra parte, i germogli di erba medica sono stati associati ad un effetto inibitorio contro l’assorbimento del colesterolo e la loro riduzione nel plasma sanguigno. (11)
I semi germogliati di broccoli e cavolo rosso riducono i livelli di colesterolo epatico grazie ai loro alti livelli di glucosinolati. (12)
Antivirali
È stato segnalato che il consumo di germogli come quelli dei fagioli mung riduce l’infezione virale. L’efficacia relativa di vari semi germogliati sui virus offre una possibilità per la ricerca sul futuro dei fitoagenti antivirali. La scoperta di agenti antivirali sicuri ed efficaci da questi estratti può proteggere l’umanità dai virus resistenti ai farmaci. (13)
Aterosclerosi
Nell’erba medica, le interazioni colesterolo-saponina sono suggerite come meccanismo per l’attività anti aterosclerosi in esperimenti su animali. (14)
La ricerca suggerisce che i germogli di erba medica sono una buona fonte dietetica di fitochimici anti aterosclerosi.
Semi e Germinazione
Quasi tutti i semi di cereali e legumi non sono commestibili allo stato crudo in quanto troppo duri. Spesso hanno un sapore non gradevole e difficili da digerire.
Per poterli mangiare e renderli così digeribili i semi vanno cotti. Il calore infatti trasforma le sostanze dure da digerire in sostanze digeribili.
Allo stesso tempo però la cottura elimina anche alcune proprietà delle sostanze contenute nei semi. Questo non accade invece con la germinazione.
Germinazione
Vi sono 3 metodi principali per fare germinare i semi ed ottenere quindi una buona germinazione.
Il primo è quello di mettere a bagno dei semi in un bicchiere (dipende dalla quantità di semi) d’acqua a 20 ° e cambiare l’acqua ogni giorno. Entro un massimo di 5 giorni dovrete vedere spuntare i primi germogli.
Il secondo metodo per ottenere la germinazione è quello di mettere i semi tra due strati di cotone bagnati ed attendere 3 giorni per vedere iniziare il processo. In questo caso bisogna fare attenzione a non lasciare asciugare il cotone. Va mantenuto sempre umido al punto giusto (non troppo bagnato).
Il terzo metodo prevede di mettere sotto terra (circa un centimetro) i semi e mantenere umido il terreno. Entro 6 giorni dovreste vedere i primi risultati.
Curiosità
È indispensabile quando si acquistano, assicurarsi che non siano stati trattati con pesticidi o anticrittogamici. In questa fase dello sviluppo del seme, il germoglio assorbe molte sostanze dal terreno e sarebbe quindi molto pericoloso cibarsene.
La maggior parte dei germogli può essere consumata cruda (è il modo migliore per approfittare delle loro proprietà). Alcuni tipi vanno invece sbollentati prima, in quanto contengono sostanze che impediscono l’assorbimento da parte dell’organismo delle sostanze nutrienti (è il caso dei germogli dei piselli e dei ceci).
Possono essere conservati in frigo per una settimana circa, meglio se ogni 2 giorni si provvede al loro risciacquo.
Forse non Tutto Sanno Che
Pare che i germogli venissero usati sin dai tempi più antichi grazie alle loro proprietà terapeutiche. Nel Grande Erbario della Medicina Cinese risalente a più di 2.500 anni fa, compaiono notizie sui germogli di soia e le loro proprietà terapeutiche. Questi venivano impiegati per la cura dei dolori alle ginocchia, dei disturbi digestivi e problemi polmonari.
Nella medicina Ayurvedica indiana si ritiene che l’estratto di bambù sia in grado di contrastare gli effetti dell’avvelenamento. In particolar modo i morsi di serpente e di scorpione.
Nella medicina cinese invece si ritiene che gli estratti di bambù siano in grado di provocare le contrazioni uterine. Vengono quindi utilizzati nell’ultimo mese di gravidanza.
Per ottenere la germinazione dei semi si può utilizzare un germogliatore. Un meccanismo appositamente studiato per far germinare i semi. È composto da alcuni piatti forati sovrapposti su cui scorre l’acqua, questo sistema previene la formazione di muffa.
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