Piante carnivore
Piante Carnivore, Cura e Coltivazione
Le piante carnivore, sotto certi aspetti, sono piante estremamente affascinanti che hanno saputo adattarsi a terreni poveri di sostanze nutritive.
Queste piante integrano la loro dieta con proteine animali che ricavano dalla digestione di insetti e piccoli animali.
Esistono molte specie di piante carnivore, più di 500. Queste utilizzano generalmente delle trappole naturali costituite dalle loro foglie. Queste hanno forme e funzioni particolari, atte a catturare e a digerire insetti ed animali di piccole dimensioni.
Le piante carnivore utilizzano diversi tipi di trappole per catturare le loro prede. Alcune usano foglie simili a contenitori dotati di un coperchio che si chiude trattenendo così la preda al suo interno. Queste foglie a forma di contenitore hanno al loro interno degli enzimi digestivi che permettono alla pianta carnivora di digerire gli insetti catturati.
Altri tipi di piante carnivore utilizzano una sorta di meccanismo con chiusura a scatto delle proprie foglie. Una volta che i sensori della pianta rilevano la presenza di un insetto o di un piccolo animale, le foglie si chiudono improvvisamente ed intrappolano la preda al loro interno. In seguito la pianta produce degli enzimi digestivi che le permetteranno di metabolizzare la preda.
Un altro metodo utilizzato da questo genere di piante per intrappolare le prede è quello che utilizza una sostanza appiccicosa per immobilizzare gli insetti. Altre specie di piante invece, utilizzano ingegnosi sistemi che spingono le prede in modo forzato, o le risucchiano, nel loro apparato digerente.
Cura e Coltivazione
In natura queste piante crescono e si sviluppano in zone geografiche con clima caldo ed umido. Con particolari cure ed attenzioni, è possibile coltivarle anche a casa propria.
Negli ultimi tempi molte persone si sono appassionate alla coltivazione delle piante carnivore. Questo grazie anche grazie all’aspetto particolare ad alla loro curiosa funzione acchiappa insetti. Non è raro infatti trovare in vendita questo tipo di piante o i loro semi, anche nei supermercati e gli ipermercati.
In questa pagina proponiamo l’approfondimento, per quanto riguarda la cura e la coltivazione, dei tipi di piante carnivore più curiose e più diffuse.
PIANTE CARNIVORE
La Dionaea muscipula, anche nota come “Venere acchiappamosche”. È una delle piante carnivore più facilmente reperibili in commercio nel nostro Paese. La Dionaea può essere propagata sia per talea che per seme.
ApprofondisciLa Nepenthes è una pianta di tipo rampicante. Le sue trappole sono costituite da una sorta di contenitore ( ascidio ) contenente un liquido in cui le prede vengono annegate e digerite.
ApprofondisciLa Sarracenia è un’erbacea a carattere perenne originaria degli Stati Uniti. Le trappole sono costituite da grosse foglie che formano una sorta di tubi verticali alla cui sommità è presente un opercolo.
ApprofondisciLa Drosera è una pianta carnivora appartenente alla famiglia delle Droseraceae. la Drosera utilizza una sostanza viscosa prodotta da apposite ghiandole per catturare le sue prede.
ApprofondisciLa Darlingtonia è una pianta carnivora che si nutre di insetti che attira tramite la secrezione di nettare. A causa della sua forma particolare è anche chiamata col nome di Pianta cobra.
ApprofondisciIl genere Pinguicola conta diverse specie della quali quasi tutte sono a carattere perenne. Questa pianta carnivora cattura e digerisce le sue prede per mezzo di una sostanza collosa presente sulle foglie.
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