L’Arte di Ascoltare i Battiti del Cuore – Recensione
L’arte di Ascoltare i Battiti del Cuore – Recensione libro
L’Arte di Ascoltare i Battiti del Cuore
di Jan Philipp Sendker
Titolo originale : ” Das Herzenhören “
Genere: Romanzo
Anno di pubblicazione: 2002
Editore: Beat
Traduzione di Francesco Porzio
Trama
Il padre di Julia, un avvocato di New York di origini Birmane, scompare nel nulla dopo la sua laurea. Dopo quattro anni di incertezze, durante i quali le indagini si sono fermate ad un biglietto aereo per la Birmania, Julia decide di partire verso la patria d’origine di suo padre per trovare delle risposte alla sua scomparsa.
Qui incontrerà un uomo che, nonostante la sua iniziale diffidenza, le racconterà la storia di un amore incancellabile dal sapore fiabesco, segnato dal destino, che sarà in grado di riavvicinarla, in qualche modo, a suo padre …
Incipit
“La prima cosa che mi colpì furono i suoi occhi. Sprofondati nelle orbite, sembrava non potessero far altro che fissarmi. Anche gli altri clienti della sala da tè mi guardavano in modo più o meno impudente, ma lui era il più sfacciato di tutti. Come se fossi una creatura esotica, qualcosa che si vede per la prima volta. ”
Recensione
L’arte di ascoltare i battiti del cuore è un libro che mi ha molto colpito; è una storia d’amore ma tra le righe di questo romanzo si può leggere molto di più.
L’arte di ascoltare i battiti del cuore è scritto in un modo scorrevolissimo e gradevole. Nonostante sia basato su continui flash-back, la lettura di questo romanzo è agevole e la storia scorre placidamente senza alcuna difficoltà e, soprattutto, senza annoiare.
I personaggi di L’arte di ascoltare i battiti del cuore sono indimenticabili e delineati con delicatezza. Si impara a conoscerli pagina dopo pagina, sembra quasi di vederli e di spiare le loro risate e le loro lacrime. Sono rimasto piacevolmente impressionato dalla capacità di Jan-Philipp Sendker di indagare l’animo umano.
Egli ha una grande capacità di mettere per iscritto, in modo così semplice e pulito, sentimenti e sensazioni davvero difficili da spiegare che, molto probabilmente, in tanti abbiamo provato, almeno una volta nella vita. La mia recensione non può dunque che essere positiva.
Il libro, oltre a raccontare una bella storia d’amore, ci accompagna tra le strade della Birmania, ci fa sentire suoni, odori, sapori che non conosciamo. Allo stesso tempo ci immerge in una cultura così lontana da noi che sembra non appartenerci.
Forse però, questa cultura ci è più vicina di quel che pensiamo … perché gli esseri umani provano gli stessi sentimenti ovunque e da sempre.
Il romanzo mi è piaciuto perché L’arte di ascoltare i battiti del cuore mi ha dato modo di riflettere su molti argomenti. Quanto conosciamo davvero le persone che ci sono vicine? Sappiamo davvero vedere e sentire quello che ci circonda? Si può immolare la propria vita nel nome dell’amore? Perché ci convinciamo che il nostro modo di essere felici valga per tutti?
Insomma L’arte di ascoltare i battiti del cuore è una lettura poco impegnativa che però può aprire tante porte nel nostro cuore e nella nostra mente.
Concludo la recensione consigliando L’arte di ascoltare i battiti del cuore a tutti quelli che hanno bisogno di credere ancora nell’amore.
Citazione
“Vogliamo essere amati come amiamo noi. Ogni altro modo ci è estraneo, lo guardiamo con dubbio e sfiducia, ne fraintendiamo i segni, non capiamo la sua lingua. Accusiamo. Affermiamo che l’altro non ci ama. E invece forse ci ama in un modo tutto suo, che noi non conosciamo.”
Curiosità
Jan-Philipp Sendker, l’autore di del libro, lavora come giornalista per Stern ed è stato il corrispondente di questo giornale in Asia per quattro anni.
Jan-Philipp Sendker ha dato un seguito alla storia di L’arte di ascoltare i battiti del cuore, nel romanzo ” Gli accordi del cuore”.
L’arte di ascoltare i battiti del cuore – Recensione libro