Central Park di Guillaume Musso – Recensione
Central Park – Recensione Libro
Central Park
di Guillaume Musso
Titolo originale: ”Central Park“
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2014
Editore: Bompiani
Traduzione di Sergio Arecco
Trama
Siamo nel 2013, a New York. È una mite mattina d’autunno quando Alice, una poliziotta parigina, si risveglia su una panchina di Central Park. Ha addosso una pistola che non le appartiene e la sua camicetta è sporca di sangue anche se fortunatamente, non è ferita.
La cosa più assurda è che Alice è ammanettata a Gabriel, un jazzista che la sera prima ha suonato in un pub irlandese e che, come lei, non ha la minima idea di come sia finito a Central Park.
Come mai non ricordano nulla della notte appena trascorsa? E soprattutto chi li ha portati dall’altra parte dell’oceano senza che loro fossero coscienti? E perché?
Incipit
« All’inizio il soffio vivace e pungente sul viso.
Il fruscio leggero delle foglie. Il mormorio distante di un ruscello. Il cinguettio discreto degli uccelli. I primi raggi del sole che s’indovinano attraverso il velo delle palpebre ancora chiuse. »
Recensione
Devo dire che le storie raccontate da Guillaume Musso sono sempre molto particolari e Central Park non fa eccezione. È un thriller ben costruito che appassiona ed incuriosisce fin dalle prime pagine.
La mia recensione di Central Park comincia dallo stile di Musso che è sempre piacevolmente scorrevole. Guillaume Musso non usa mai virtuosismi stilistici né cerca di impressionare il lettore con le parole. È pulito, diretto, sufficientemente sintetico seppur abbastanza descrittivo là dove è necessario per far entrare il lettore all’interno della scena.
Leggere questo libro è stato per me semplice e piacevole come per un altro libro dello stesso autore, L’uomo che credeva di non avere più tempo. Anche se non considero i suoi romanzi dei capolavori di letteratura, ho sempre trovato i libri di questo autore molto godibili, pur se poco impegnativi. Ogni volta che leggo un nuovo libro di Musso trovo la conferma di questa mia opinione.
I protagonisti sono definiti ed abbastanza credibili anche se alcuni lati del loro personaggio vengono estremizzati un po’ troppo. Alice rappresenta le donne forti di oggi, caparbia, con un lavoro difficile ed una storia personale molto dolorosa. Testarda, tenace, inarrestabile è in antitesi con il personaggio maschile del thriller, dipinto con toni molto più miti e sfuggenti.
La trama è interessante ed imprevedibile. Fino agli ultimi capitoli non mi aveva neppure sfiorato l’idea che il finale potesse essere quello che Guillaume Musso ha scelto per Central Park, e questo è senza dubbio un grande merito dell’autore.
Finale Inverosimile
Anche se il finale è abbastanza inverosimile, per quel che mi riguarda è preferibile ad una conclusione più realistica ma scontata. Peccato soltanto per la svolta decisamente troppo melensa degli ultimi due capitoli. Ne avrei fatto volentieri a meno perché tolgono forza non soltanto al finale ma all’intera storia.
Mi è piaciuta anche la costruzione temporale di Central Park. Si parte dal presente per avere, durante la lettura, qualche flashback della protagonista ma è soltanto alla fine che si ha una corretta collocazione temporale di tutti gli eventi.
Al termine della lettura viene naturale andare a rileggersi qualche passaggio del libro per avere la conferma che tutto sia stato sistemato dall’autore nel modo giusto.
Central Park è un libro di puro intrattenimento. Durante la lettura di questo libro non sorgono particolari considerazioni anche se il finale, che naturalmente non svelerò, spinge senza dubbio a qualche riflessione.
Molto belle le citazioni che Guillaume Musso pone all’inizio di ogni capitolo del libro. Una peculiarità alla quale ci ha abituato fin dai suoi primi romanzi.
Concludo la mia recensione di Central Park consigliando questo libro a chi vuole leggere qualcosa di poco impegnativo ma, allo stesso tempo, piacevole, ben scritto ed inusuale.
Citazione
«Basta un istante. Uno sguardo. Un incontro. Per sconvolgere un’esistenza. La persona giusta al momento giusto.»
Curiosità
Guillaume Musso, l’autore di questo libro, oltre ad essere uno scrittore, insegna scienze economiche e sociali al Centro Internazionale di Valbonne.
Central Park ha venduto 74.000 copie solo nei primi tre giorni dopo la pubblicazione e, al momento, più di un milione soltanto in Francia.
Del romanzo esiste anche un edizione in forma di audio libro.
Central Park è l’undicesimo romanzo di Guillaume Musso.
Central Park recensione libro