Vita di Pi di Yann Martel – Recensione Libro
Vita di Pi – Recensione libro
Vita di Pi
di Yann Martel
Titolo originale :”Life of Pi“
Genere: Narrativa
Anno di pubblicazione: 2001
Editore: Piemme
Traduzione di Clara Nubile
Trama
Piscine Molitor Patel ha sedici anni, è indiano e porta il nome di una piscina di Parigi. Decide di farsi chiamare semplicemente “Pi” e crede in tutte le religioni. Durante il viaggio verso il Canada con la sua famiglia e gli animali dello zoo che il padre dirige, la nave naufraga e Pi si ritrova su una scialuppa, nel mezzo dell’Oceano Pacifico, insieme ad una tigre del Bengala.
Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla per riuscire a sopravvivere, nonostante la sete, la fame e gli squali. Il loro è un viaggio straordinario e terribile, ironico e violento, realistico e allegorico. Un viaggio che trascina il lettore fino all’ultima pagina con un colpo di scena che lascerà senza parole.
Incipit
“La mia dolorosa esperienza mi lasciò triste e depresso.
Furono gli studi universitari e le pratiche religiose a riportarmi lentamente alla vita. Ancora oggi conservo quelle che alcuni considerano le mie strane inclinazioni in fatto di culto.”
Recensione
Vita di Pi è la storia di un naufragio e della capacità di un ragazzino di sopravvivere nonostante la paura, la mancanza di cibo ed acqua e la presenza ingombrante e pericolosa di una tigre affamata sulla sua scialuppa.
Non è difficile scrivere la recensione di questo libro perché Vita di Pi è un romanzo che racchiude tutto quello che cerco da sempre nella lettura. C’è avventura, fantasia, capacità dell’autore, riflessioni ispirate e belle frasi da ricordare.
Vita di Pi è un libro che, una volta letto, resta indelebile nella memoria, per la storia e la particolarità dei personaggi ma anche per il finale, che ovviamente non rivelerò, che lascia aperte diverse interpretazioni.
Vita di Pi è un libro davvero ben scritto, con una trama avvincente e quel tocco di mistero che non guasta. Nonostante sia un romanzo, il libro è stato costruito tecnicamente così bene da poter tranquillamente apparire come una storia plausibile anche nella realtà, vera nei ricordi di chi la racconta.
Il protagonista è un ragazzo che ci insegna la bellezza della fede, di tutte le fedi, e che, attraverso la sua incrollabile speranza, ci mostra quanto questa possa fare davvero la differenza, anche nella vita reale.
Durante la lettura ci si immedesima facilmente con il protagonista tanto da combattere emotivamente con lui per la sopravvivenza, pagina dopo pagina. È un libro che appassiona e che coinvolge il lettore.
Ha una struttura narrativa molto semplice ma ogni pagina può essere letta anche in modo metaforico. Anche per questo Vita di Pi è una lettura interessante ed insolita.
C’è da dire che, comunque, che non è una lettura adatta a tutti. Contiene alcune scene piuttosto cruente, molto realistiche e ben descritte che potrebbero anche turbare l’animo delle persone più sensibili.
Consiglierei questo libro a chi ha voglia di leggere qualcosa di diverso dal solito ed è in grado di vedere nella natura, nonostante essa a volte possa apparirci crudele, un senso di Giustizia Suprema.
Citazione
“Voglio dire due parole sulla paura. È lei l’unico vero avversario. Solo la paura può sconfiggere la vita. È un’avversaria intelligente e perfida, io lo so bene. Non ha dignità, non rispetta leggi né regole, non ha pietà.”
Curiosità
Vita di Pi ha vinto nel 2002 il prestigioso premio letterario Brooker Prize.
Nel 2012 dal romanzo è stato tratto un film, Vita di Pi, diretto da Ang Lee.
Vita di Pi – Recensione Libro