Sambuco: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Sambuco Proprietà
Il sambuco è un vegetale con interessanti valori nutrizionali e alcune proprietà terapeutiche supportate dalla scienza. Della pianta si usano tutte parti a scopo terapeutico: fiori, corteccia, foglie e frutti
Il sambuco, nome botanico Sambucus Nigra, è una pianta appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae. Cresce in tutta Europa, dalle pianure alle zone di montagna.
La pianta ha l’aspetto di un arbusto che non supera i 4 metri di altezza. I fiori, molto profumati, sono di colore bianco crema e i frutti invece hanno l’aspetto di piccole bacche nere.
I fiori di sambuco vengono raccolti nel periodo primaverile, mentre, i frutti, si raccolgono da agosto a settembre. La maturazione delle bacche va da agosto fino a metà settembre.
Non solo i fiori e le bacche sono benefici per la salute, ma anche la corteccia, la radice, il gambo e le foglie sono stati usati soprattutto dalla popolazione rurale come medicina o cibo.
Ad esempio, la corteccia di sambuco è nota per le sue proprietà diuretiche e dimagranti, mentre le foglie di sambuco possono aiutare a rafforzare la resistenza alle malattie infettive.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Antiossidanti
- Analgesico
- Glicemia
- Diuretico
- Antibatterico
- Tumori
- Depressione
- Salute del Cuore
- Vie respiratorie
- Influenza
- Pelle
- Infiammazione
- Aterosclerosi
- Usi
- Succo
- Controindicazioni
- Curiosità
Il suo nome deriva dalla parola greca sambuché che sta ad indicare uno strumento musicale. Infatti in tempi passati era appunto dai rami cavi della pianta che si ricavava una specie di flauto. Ci sono prove che fanno pensare che questa pianta potrebbe essere stata coltivata dall’uomo preistorico. Addirittura sono state ritrovate ricette per farmaci a base di sambuco risalenti all’antico Egitto.
Gli studi suggeriscono che se usato nelle prime 48 ore in cui si manifestano i sintomi dell’influenza, ne riduce la durata. Secondo i risultati la guarigione avviene in media 4 giorni prima. (1)
Attenzione a non confondere la pianta del sambuco con altre piante velenose come ad esempio il Sambucus ebulus. Si tratta di un arbusto molto diffuso ma si distingue per l’altezza che arriva al massimo ad 1,5 metri.
I composti bioattivi presenti nelle bacche sono principalmente polifenoli e antociani. Il flavonolo principale in questa pianta è la rutina mentre gli altri flavonoli, isoquercitrina e astragalina, si trovano in quantità minori. (2)
Le bacche di Sambucus nigra contengono piccole quantità di tannini con un basso grado di condensazione. Si tratta di procianidine come l’epicatechina (88,4% dei tannini totali) e la catechina. Ecco nel dettaglio i suoi valori nutrizionali.
Valori Nutrizionali del Sambuco
Tabella Nutrizionale per 100 gr di bacche di sambuco |
Grassi | g | 0,50 |
Carboidrati | g | 18,40 |
Fibre | g | 7 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 38 |
Ferro | mg | 1,60 |
Magnesio | mg | 5 |
Fosforo | mg | 39 |
Potassio | mg | 280 |
Sodio | mg | 6 |
Zinco | mg | 0,11 |
Vitamine | ||
Vitamina A | IU | 600 |
B1 | mg | 0,070 |
B2 | mg | 0,060 |
B3 | mg | 0,500 |
B6 | mg | 0,230 |
Vitamina C | mg | 36 |
Folati | mg | 6 |
Fonte: USDA
Contiene flavoni e flavonoli come la quercetina e gli antociani. Altri composti che troviamo nel sambuco sono l’acido clorogenico e l’acido cinnamico.
Aminoacidi: acido glutammico, acido aspartico, alanina, arginina, cistina, glicina, isoleucina, lisina, prolina, serina, tirosina, treonina, triptofano e valina quelli presenti in quantità maggiore.
Calorie
100 grammi di bacche hanno una resa calorica pari a 73 kcal.
Sambuco: Proprietà e Benefici
Antiossidanti
Il sambuco è caratterizzato da un’elevata attività antiossidante che è principalmente attribuibile alla presenza di composti fenolici.
Gli antociani influenzano significativamente le proprietà antiossidanti delle bacche di sambuco. Con l’aumento della concentrazione di antociani aumenta anche l’attività antiossidante, ma solo a un certo livello, al di sopra del quale questo parametro inizia a scendere. (3)
Secondo la ricerca le sue proprietà antiossidanti sono in grado di proteggere le cellule del colon dagli effetti dannosi dello stress ossidativo. (4)
Analgesico
Il sambuco dimostra un moderato effetto analgesico e può essere utilizzato come antidolorifico contro emicrania, sciatica e dolori nevralgici. (5)
Glicemia
Nella tradizione popolare sia il fiore che le bacche sono state usate per curare il diabete. La ricerca scientifica ha confermato che gli estratti del fiore stimolano il metabolismo del glucosio e la secrezione di insulina. Queste due proprietà hanno come conseguenza l’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue.
Uno studio pubblicato sul Journal of Nutrition ha scoperto che l’estratto acquoso di sambuco aumenta in modo significativo il trasporto di glucosio e la glicogenesi senza nessuna aggiunta di insulina. (6)
Un recente studio su animali ha invece scoperto che l’estratto di sambuco diminuisce la resistenza all’insulina nei ratti diabetici. (7)
Diuretico e Lassativo
Le bacche di sambuco invece hanno proprietà principalmente lassative e purgative. La corteccia invece è principalmente impiegata a scopo diuretico e nella cura delle nevralgie e delle cisti.
Gli studi comunque sostengono che le bacche hanno un naturale effetto diuretico. (8)
Antibatterico ed Antivirale
Ha proprietà antibatteriche ed antivirali che possono contribuire ad alleviare alcuni tipi di allergia e a potenziare il sistema immunitario. Uno studio condotto in Irlanda ha dimostrato scientificamente le proprietà antibatteriche della pianta.
L’attività antibatterica di fiori, bacche e foglie di sambuco è stata studiata contro 13 patogeni nosocomiali, tra cui lo Staphylococcus aureus. La pianta ha mostrato attività inibitoria per la maggior parte dei batteri analizzati. Efficace per i Gram-positivi, come Staphylococcus sp. o Bacillus cereus e per i Gram-negativi, come Salmonella poona o Pseudomonas aeruginosa.
Gli estratti di fiori di sambuco hanno mostrato una maggiore efficacia antibatterica e zone di inibizione più ampie contro un’ampia gamma di batteri. (9)
Tumori
La ricerca conferma che l’estratto di bacche è ricco di antociani ed ha diverse proprietà terapeutiche compresa quella antitumorale. Gli studi indicano che in particolare il sambuco ha proprietà chemiopreventive. Questo significa che la sua assunzione può rallentare, inibire o invertire la formazione dei tumori. (10)
Uno studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food ha confrontato le proprietà antitumorali delle bacche del sambuco europeo (Sambucus Nigra) e di quello americano (Sambucus canadensis). I risultati dei test hanno confermato che entrambi i frutti delle piante hanno potenziali proprietà antitumorali. (11)
Depressione
Gli studi su animali hanno mostrato ottime proprietà antidepressive dell’estratto di sambuco. L’estratto della pianta alla dose di 1200 mg/kg, ha avuto effetti maggiori rispetto all’imipramina, un farmaco antidepressivo forte ed efficace. (12)
Salute del Cuore
Uno studio del 2015 condotto su animali suggerisce che l’estratto delle bacche può migliorare la salute cardiovascolare. Nei test i ratti che hanno ricevuto l’estratto hanno riscontrato una significativa riduzione del colesterolo LDL. Secondo i ricercatori questo effetto positivo sul colesterolo è da ricondursi all’attività antiossidante ed antinfiammatoria degli antociani. (13)
Un altro studio del 2015, sempre condotto sui ratti, ha rilevato che l’estratto di sambuco può avere effetti benefici sull’ipertensione. I ricercatori sostengono che l’uso di polifenoli per abbassare la pressione sanguigna può anche ridurre gli effetti collaterali associati ai farmaci antipertensivi. (14)
Vie Respiratorie
È stato riscontrato che l’integrazione di sambuco riduce sostanzialmente i sintomi delle vie respiratorie superiori. La sintesi quantitativa degli effetti ha prodotto una grande efficacia dell’effetto. (15)
Influenza
Recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato come il sambuco rappresenti un valido rimedio contro l’influenza. Sembra che un componente presente nelle bacche sia capace di circondare il virus influenzale e di impedirgli di attaccare le altre cellule. (16)
Uno studio del 2016 sostiene che l’integrazione di bacche di sambuco riduce durata e sintomi del raffreddore in chi viaggia in aereo. I viaggiatori che utilizzano le bacche da 10 giorni prima del viaggio fino a 4 giorni dopo, hanno una riduzione della durata del raffreddore di due giorni. (17)
In uno studio del 2009 le persone che hanno assunto 175 milligrammi di bacche per 4 volte al giorno, hanno sperimentato una notevole riduzione dei sintomi influenzali.
Durante l’epidemia di influenza che si verificò a Panama nel 1995 il governo utilizzò il sambuco per combatterla. Il suo succo ridusse notevolmente la durata e la gravità dell’influenza e l’epidemia fu così sconfitta.
Pelle e Occhi
Un infuso freddo di sambuco è ottimo rimedio per fare un lavaggio agli occhi infiammati e doloranti. Un unguento preparato con fiori di sambuco, cera d’api e olio di oliva è un vecchio rimedio utilizzato per le mani screpolate, ustioni e ferite.
Negli ultimi anni il sambuco è entrato a far parte degli ingredienti che compongono i prodotti cosmetici per la cura della pelle. Questo si deve alle proprietà dei suoi bioflavonoidi, degli antiossidanti e del suo alto contenuto di vitamina A che sono benefici per la pelle. (18)
I ricercatori hanno scoperto che un composto presente nelle bacche, l’antocianina, ha proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie che possono migliorare la condizione della pelle.
Infiammazione
L’estratto di fiori di S. nigra presenta un forte effetto antinfiammatorio nei ratti e di conseguenza la risoluzione dell’infiammazione acuta. Inoltre il sambuco ha effetti antinocicettivi, dimostrandone scientificamente l’uso diffuso come pianta medicinale. (19)
Aterosclerosi
Pare che il decotto ottenuto con fiori e bacche insieme abbia proprietà curative e preventive nei confronti dell’arteriosclerosi. Per la preparazione fare bollire 100 gr di fiori e bacche in 2 litri d’acqua per 20 minuti circa. Una volta raffreddato e filtrato berne per tre volte al giorno un bicchiere per tre settimane. (20)
Uno studio sui topi alimentati con sambuco, ha osservato riduzioni significative del contenuto di colesterolo totale nell’aorta indicando una minore progressione dell’aterosclerosi. (21)
Altri Usi
Il sambuco ci può venire in aiuto anche in caso di altre patologie come gotta, tachicardia ed emorroidi, ecco come. Per la tachicardia procurarsi 200 grammi di seconda corteccia secca (quella che si trova sotto la parte grigia esterna del fusto).
Metterla a macerare per un paio di giorni in un litro di vino rosso (possibilmente di qualità non scadente). Dopo aver filtrato il tutto lasciate a riposo per altri 2 giorni e bevetene poi 2, 3 bicchieri al giorno per regolarizzare il battito cardiaco.
Un decotto di sambuco, ottenuto con la seconda corteccia, è invece indicato nella cura della gotta, nella misura di 2 bicchieri al giorno.
Per le emorroidi è invece sufficiente tritare delle foglie fresche ed applicarle nella parte interessata per almeno 15 minuti.
Succo Concentrato di Sambuco
Il succo concentrato, ottenuto tramite spremitura di bacche selezionate, è ricco di bioflavonoidi ed antocianine. Questi composti hanno proprietà antiossidanti e quindi molto utili per la salute.
Il succo contiene vitamine, sali minerali, in particolar modo potassio, zuccheri, (fruttosio) ed aminoacidi.
Controindicazioni del Sambuco
È bene fare attenzione a non utilizzare mai la corteccia fresca o i frutti non ancora maturi. Questi infatti contengono acido cianidrico e possono provocare diarrea, nausea, vomito e, in alcuni casi respirazione difficoltosa.
Tutte le parti della pianta ma in particolare le bacche, se consumate in quantità eccessiva, possono causare vomito e dolori a livello addominale.
Se usato correttamente e per brevi periodi di tempo (5 giorni) la pianta non ha effetti collaterali.
Il sambuco non è raccomandato per bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni e per le donne in gravidanza o in allattamento. Sebbene non siano stati segnalati eventi negativi in questi gruppi, non ci sono dati sufficienti per confermare che sia sicuro. (22)
La pianta può interagire con i medicinali, consulta quindi un medico se stai assumendo i seguenti farmaci:
Curiosità
I fiori si utilizzano anche per aromatizzare alcune bevande e dolci in generale.
In tempi antichi le popolazioni germaniche erano solite pestare le bacche di sambuco per ottenere una tintura. Con questa si dipingevano il corpo in occasioni particolari come la caccia o la guerra.
Gli antichi romani invece dalle bacche ricavavano tinture per capelli.
Le proprietà ed i benefici del sambuco erano già noti in tempi antichissimi. Troviamo infatti varie citazione nelle opere di illustri personaggi come Plinio il Vecchio, Ippocrate e Teofrasto.
Gli indiani d’America hanno utilizzato per secoli la corteccia della pianta per curare gonfiori, infiammazioni ed anche per facilitare il parto.
Nell’antichità era ritenuto un albero in possesso di proprietà mistiche ed era considerato di buon auspicio piantarne un albero vicino alla casa. Si pensava che allontanava malattie e spiriti maligni.
Forse non Tutti Sanno Che
Una leggenda narra che la croce sui cui fu crocefisso Gesù Cristo fosse stata costruita con il legno di sambuco. Anche Giuda si narra che si fosse impiccato ad un ramo di questo albero.
Sulla pianta cresce un fungo violaceo che ha forma di orecchio ed è commestibile. Questo fungo viene chiamato Orecchio di Giuda ed ha proprietà terapeutiche. In particolar modo si utilizza per i problemi al sistema respiratorio.
Le bacche ed i fiori sono anche buoni da mangiare e ci sono diverse ricette per la preparazione di marmellate, budini e anche frittelle di fiori di sambuco.
Con le bacche ed i fiori si prepara anche il vino di sambuco.
Il medico greco Ippocrate, a causa delle spiccate proprietà terapeutiche, descriveva la pianta come la sua scorta di medicinali.
Sambuco: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali