Sapone fatto in Casa senza Soda Caustica
Sapone Fatto in Casa Senza Soda Caustica
Il sapone fatto in casa senza soda caustica ha origini molto antiche anche se non esistono dati certi che ne attestino con precisione la sua origine. Certamente una volta il sapone fatto in casa era una necessità e ci si arrangiava con quello che si aveva a disposizione.
Grasso animale e olio vegetale di recupero, quello utilizzato per friggere, erano gli ingredienti base per la preparazione di un sapone naturale fatto in casa. Non si buttava via niente.
Di questi tempi sta tornando di moda l’usanza di fare il sapone fatto in casa. Forse anche a causa della crisi economica, il desiderio di utilizzare prodotti naturali è sempre più diffuso. Così si ha anche la possibilità di personalizzare il nostro sapone fatto in casa con gli aromi che più ci piacciono. Inoltre si abbattono i costi, avendo la certezza di usare un sapone composto solamente da sostanze naturali e quindi non nocive
Cannella, arancia, salvia, malva, limone, lavanda, vaniglia, citronella, petali di rosa, sono tutte essenze che possono essere utilizzate per la creazione del sapone fai da te.
Sapone Fatto in Casa senza Soda Caustica
La ricetta standard per la preparazione del sapone fatto in casa prevede come ingrediente fondamentale l’utilizzo della soda caustica. Come si sa però, la soda caustica è una sostanza pericolosa in quanto corrosiva. È molto aggressiva in caso di contatto con la pelle o inalazione.
Infatti ogni ricetta del sapone che prevede l’utilizzo della soda caustica contiene avvertimenti sulla sua pericolosità e descrizioni sulle varie precauzioni da prendere per evitare possibili danni nel maneggiare la soda caustica.
Molte persone a cui piacerebbe provare a fare il sapone fatto in casa, si scoraggiano quando leggono della soda caustica e della sua pericolosità. Si chiedono se vi sia la possibilità di fare un sapone fatto in casa senza soda caustica. La risposta è si.
La soda caustica è la sostanza che permette la saponificazione, ovvero permette ai grassi di amalgamarsi con l’acqua e in seguito di solidificarsi.
Per preparare il sapone senza soda caustica, si può utilizzare al suo posto la lisciva (liscivia) che altro non è che un liquido ottenuto dalla bollitura prolungata di acqua e cenere.
Lisciva per Sapone Fatto in Casa senza Soda Caustica
Nella preparazione del sapone fatto in casa la lisciva sostituisce la soda caustica. Per prepararla occorre innanzitutto procurarsi della cenere di legno. Se non avete una stufa a legna o se non abitate in campagna potete sempre rivolgervi ad una pizzeria con forno a legna per procurarvi la cenere.
Una volta che avete la cenere dovete setacciarla. Dopo dovete mescolarla all’acqua, che dovrà essere senza calcare e povera di sali minerali (distillata oppure quella del condizionatore vanno entrambe bene). Bollite a fuoco lento per circa due ore durante le quali il composto va mescolato di tanto in tanto.
Per quanto riguarda la quantità di acqua e cenere da utilizzare vanno rispettate in modo scrupoloso le proporzioni che devono essere 1 : 5. Ovvero per un litro di acqua occorrono 200 grammi di cenere di legno, mentre per 5 litri d’acqua occorre un chilogrammo di cenere e così via.
Al termine della bollitura bisogna attendere che il liquido si raffreddi ed in seguito va filtrato attraverso un panno di cotone che può essere collocato sopra al secchio in cui travaserete la lisciva in modo che ne filtri tutto il contenuto.
Sapone Fatto in Casa senza Soda Caustica
Ecco dunque cosa serve per preparare il sapone fatto in casa senza soda caustica:
– 1 litro di lisciva (preparatene un po’ di più, in caso debba essere aggiunta per aumentare la densità del liquido)
– mezzo litro di olio d’oliva (va bene anche quello che è già stato utilizzato per friggere)
– 50 grammi di amido di riso
– essenze a piacimento
A questo punto bisogna mettere da parte in un contenitore circa 300 grammi di lisciva e sciogliervi dentro i 50 grammi di amido mescolando bene.
In una pentola scaldare l’olio fino a che raggiunge i 30° (per misurare la temperatura occorre un termometro per liquidi), quindi aggiungere i 700 gr. di lisciva che non contengono amido e mescolare per bene, dopodiché aggiungere i 300 gr. di lisciva in cui avete sciolto l’amido e mescolate ancora per bene. La lisciva fa da aggregante e sostituisce la soda caustica.
A questo punto si porta ad ebollizione la miscela ottenuta continuando a mescolare nello stesso senso fino a che non si otterrà un composto piuttosto denso, quasi come la densità della polenta. Se questa densità tarda ad arrivare è necessario versare altra lisciva fino a che non otterrete la consistenza desiderata.
A questo punto il sapone fatto in casa senza soda caustica è quasi pronto, non resta che aggiungere le proprie essenze preferite per rendere il sapone profumato, mescolare ancora un po’ e versare il contenuto ancora caldo negli appositi stampini o in un unico contenitore.
Il sapone fatto in casa senza soda caustica deve rimanere a stagionare per almeno 40 giorni in un luogo asciutto ed al riparo dei raggi del sole.
Consiglio
Quando versate il liquido ancora caldo del sapone fatto in casa senza soda caustica nelle formine, può capitare che questo, raffreddandosi, si ritiri perdendo così la forma che doveva assumere nella formina. Forse è preferibile versare tutto il sapone caldo in un unico stampo rettangolare (tipo le teglie in alluminio per forno) e, dopo la stagionatura, tagliarlo nella forma che preferiamo con un semplice coltello.
Sapone Fatto in casa senza Soda Caustica