Vaniglia: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Vaniglia Proprietà
La vaniglia si ottiene dal baccello (frutto) che viene prodotto dall’unica orchidea che produce frutti commestibili. Ha interessanti valori nutrizionali e le sue proprietà terapeutiche sono dimostrate da diversi studi scientifici
La vaniglia, nome scientifico Vanilla Planifolia, è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidaceae ed è originaria del Messico. Cresce ad un’altezza non superiore ai 700 metri in regioni con una temperatura media compresa tra i 20° ed i 31° centigradi.
Delle circa 110 specie di vaniglia che sono state identificate, solo due sono importanti in termini di commercio e coltivazione. Vanilla planifolia e V. tahitensis. Tra queste la V. planifolia è la più apprezzata per le sue proprietà aromatiche ed è quindi ampiamente coltivata e utilizzata per la produzione di additivi alimentari. La sua lavorazione per produrre i baccelli di vaniglia è molto impegnativa e va fatta solo in modo manuale e da persone esperte. (1, 2)
Viene coltivata in tutti i paesi tropicali ma quella più pregiata è la V. Bourbon proveniente dal Madagascar. Altre varietà conosciute sono quella di Tahiti e la vaniglia Tahitensis prodotta in Nuova Guinea.
Indice
- Valori Nutrizionali
- Calorie
- Proprietà e Benefici
- Infiammazione
- Afrodisiaca
- Ansia e Depressione
- Colesterolo
- Tumori
- Antiossidanti
- Stress
- Insonnia
- Batteri
- Preparazione
- Febbre
- Curiosità
Ad oggi è il Madagascar il principale produttore mondiale di questa spezia. Altri paesi che ne producono quantità rilevanti sono l’Indonesia e l’India.
Si tratta di uno degli aromi più utilizzati al mondo. I frutti maturi della vaniglia, chiamati anche fagioli o baccelli, sviluppano proprietà aromatiche caratteristiche attraverso il processo di stagionatura. Il suo principale composto aromatizzante è la vanillina.
La produzione di vanillina dalle orchidee è laboriosa, lenta e costosa. Cinquecento chilogrammi di baccelli di vaniglia producono solo 1 kg di vanillina.
Meno dell’1% della produzione globale di vanillina proviene dalle orchidee. Invece, la stragrande maggioranza è prodotta chimicamente da combustibili fossili o dall’idrolisi acida della lignina. (3)
Valori Nutrizionali della Vaniglia
Composizione Chimica per 100 gr di estratto di vaniglia
Acqua | g | 52,58 |
Proteine | g | 0,06 |
Grassi | g | 0,06 |
Carboidrati | g | 12,65 |
Zuccheri | g | 12,65 |
Alcol | g | 34,4 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 11 |
Ferro | mg | 0,12 |
Magnesio | mg | 12 |
Fosforo | mg | 6 |
Potassio | mg | 148 |
Sodio | mg | 9 |
Zinco | mg | 0,11 |
Vitamine | ||
B1 | mg | 0.011 |
B2 | mg | 0,095 |
B3 | mg | 0,425 |
B6 | mg | 0,026 |
Fonte: Nutritionvalue
Calorie
100 grammi di vaniglia hanno un apporto calorico pari a 288 kcal.
Vaniglia: Proprietà e Benefici
Vaniglia e Infiammazione
L’infiammazione, quella cronica in particolare, rappresenta un grave pericolo per la salute in quanto è alla base della maggior parte delle malattie. Oltre ad eliminare dalla dieta i cibi che causano infiammazione (carne, zuccheri, etc..) è anche consigliabile inserire quelli con proprietà antinfiammatorie.
Uno studio condotto sui ratti ha esaminato le proprietà antinfiammatorie della vanillina. I risultati hanno evidenziato che questo composto è utile per prevenire o ridurre il danno causato dalle lesioni epatiche. (5)
Uno studio coreano molto recente suggerisce che questa spezia ha proprietà anti-neuro infiammatorie e può agire come agente terapeutico naturale per le malattie neuro infiammatorie. (6)
Uno studio condotto in Tunisia sui ratti ha rilevato gli effetti antiossidanti e antinfiammatori della vanillina. In particolare questo composto svolge un ruolo protettivo nei confronti del fegato. (7)
Afrodisiaca
È una spezia molto nota per le sue proprietà afrodisiache infatti, agli inizi del Novecento, i dottori dell’epoca consigliavano il consumo della spezia per superare i problemi legati alla sfera sessuale.
Uno studio condotto sui lavoratori di vaniglia rivelò l’esistenza di una malattia professionale chiamata vanillismo. Questa annoverava tra i suoi sintomi un incessante eccitazione sessuale.
Uno studio indiano condotto sui ratti maschi ha determinato che la vanillina, nella dose di 200 mg/kg, ha senza dubbio proprietà afrodisiache. (8)
Ansia e Depressione
La spezia è anche nota per ridurre ansia e depressione. I ricercatori pensano che questi benefici siano dovuti alle sue proprietà antinfiammatorie. Recenti studi infatti paiono confermare il legame infiammazione depressione. (9)
Uno studio del 2013 ha valutato gli effetti antidepressivi della vanillina sui topi. I risultati hanno dimostrato che un dosaggio di 100 mg per Kg ha effetti positivi sulla depressione. I ricercatori affermano che la vanillina ha gli stessi effetti della fluoxetina, un farmaco per la depressione, ma senza effetti collaterali. (10)
Colesterolo
Per ora gli studi sono stati condotti solamente sui ratti ma la vanillina ha dimostrato di avere una buona efficacia nel ridurre il colesterolo alto. Se vuoi ridurre il colesterolo alto in modo naturale puoi provare ad integrare l’estratto di vaniglia nel cibo che mangi regolarmente. (11)
Antitumorale
Come più volte citato, sua molecola aromatica principale, responsabile della sua caratteristica fragranza, è la vanillina. La vanillina è un polifenolo con proprietà antiossidanti. Secondo recenti studi ha dimostrato di essere in possesso di proprietà antitumorali. (12)
In uno studio tailandese questo composto a dimostrato di sopprimere la migrazione delle cellule tumorali e le metastasi in un modello murino, ma il suo meccanismo d’azione è sconosciuto. (13)
Secondo uno studio brasiliano la vaniglia, la vanillina nello specifico, rivela un’attività antiossidante, un’azione antitumorale ed un potenziale terapeutico nel trattamento e nella prevenzione dei tumori. (14)
Uno studio giapponese riporta che la vanillina mostra attività anti-mutagena e inibisce la cancerogenesi chimica. (15)
Oltre agli effetti benefici della vanillina ricordiamo anche le proprietà antitumorali dei composti antiossidanti dell’olio essenziale.
Antiossidanti
Per molto tempo la medicina ufficiale ha considerato la vanillina un potente antiossidante. Ora nuovi studi hanno determinato che l’estratto di vaniglia ha un attività antiossidante maggiore della vanillina. (16, 17)
Stress
La vaniglia, o meglio il suo aroma, sembra in grado di svolgere un’attività rilassante e calmante nei confronti del sistema nervoso. Questi benefici sono efficaci anche nei confronti dello stress, disturbo tipico di questo secolo.
Insonnia
Anche chi soffre d’insonnia pare possa trarre benefici dalla da questa spezia. Un bicchiere di latte di soia aromatizzato con questa spezia può aiutare a prendere sonno grazie appunto alle proprietà rilassanti di quest’ultima.
La Vaniglia è Antibatterica
Gli studi hanno evidenziato che che i prodotti derivati da questa spezia hanno anche proprietà antibatteriche. È per questo motivo che spesso vengono inclusi in un regime terapeutico per il trattamento dell’herpes labiale in modo naturale. (18)
In caso di herpes devi immergere un batuffolo di cotone nell’estratto di vaniglia ed applicarlo sulla ferita per 4 volte al giorno. Già dopo la prima applicazione i risultati sono visibili in modo evidente.
Il suo olio essenziale contiene eugenolo, una sostanza utile a combattere le infezioni e a ridurre le infiammazioni da febbre.
Febbre
Anche la ricerca ha riconosciuto la sua efficacia nel combattere la febbre. Oltretutto questa spezia è stata usata per lungo tempo come rimedio popolare per ridurre la febbre. (19)
Il Processo di Preparazione della Vaniglia
I baccelli vengono raccolti quando la loro maturazione non è ancora giunta al termine e vengono poi immersi per alcuni minuti in acqua calda. In seguito vengono chiusi in una cassa di legno ad una temperatura di 50° gradi per un paio di giorni.
Questa tecnica conferisce loro la classica colorazione scura della vaniglia che troviamo in commercio. Inoltre permette ai baccelli di liberare la vanillina che come abbiamo detto conferisce alla spezia il caratteristico aroma.
L‘ultima fase consiste nell’essiccazione dei baccelli che di norma dura alcune settimane prima che il prodotto sia idoneo alla commercializzazione.
Olio Essenziale e Neonati
L’olio essenziale può essere utilizzato per calmare i neonati semplicemente mettendone qualche goccia nel diffusore di essenze. In alternativa è possibile procedere a dei massaggi da effettuarsi su tutto il corpo del neonato con 4 gocce di olio essenziale diluite in olio di mandorle.
L’olio essenziale è composto principalmente da vanillina e da altre sostanze con proprietà rilassanti. Grazie a questi composti la vaniglia aiuta anche a stimolare la circolazione sanguigna della muscolatura nel basso addome.
Curiosità
L’assunzione di estratto di vaniglia risulta utile alle donne per regolare il ciclo mestruale.
La vanillina, essendo una sostanza con proprietà antiossidanti, inibisce la formazione di una sostanza chiamata perossinitrito. Questo composto è dannoso per le cellule cerebrali. Attualmente sono in corso studi per verificarne gli effetti sui pazienti interessati dal morbo di Alzheimer.
Nel corso degli anni la spezia è stata usata per la preparazione di farmaci utili a trattare l’ipertensione, i problemi di cuore ed il morbo di Parkinson.
Nell’antichità la popolazione atzeca la utilizzava mescolata al cacao per la preparazione di una bevanda molto apprezzata.
Forse non Tutti Sanno Che
La coltivazione di questa spezia non è alla portata di tutti. Occorre infatti una notevole perizia per coltivarla. La fecondazione delle piante va fatta in modo del tutto manuale così come la preparazione della spezia.
La vaniglia è utilizzata con il tè o il caffè ma il suo impiego si estende anche ai liquori come i vov e liquori vari.
Dalla sua semina occorrono poi almeno 3 anni per assistere alla prima fioritura della pianta. Questa poi avverrà per almeno 10 anni ancora, producendo 80/100 baccelli all’anno.
Nella nostra cucina la vaniglia viene utilizzata principalmente nella preparazione di dolci e si impiega per aromatizzare cioccolato, latte, zucchero, liquori, torte, bevande e gelati.
In profumeria viene spesso aggiunta all’arancio per la preparazione di saponette, creme o altri prodotti per la bellezza.
Il suo nome deriva dal termine latino vagina che in italiano significa guaina, baccello.
Vaniglia: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali