Zafferano: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali
Zafferano Proprietà
Lo zafferano è una delle spezie più contraffatte a causa del suo alto costo. Ecco i suoi valori nutrizionali, le proprietà terapeutiche e le controindicazioni
Sapevi che lo zafferano ha anche proprietà terapeutiche? Ebbene sì, non si tratta solamente di una spezia prelibata. La ricerca scientifica ha infatti confermato molte delle sue virtù e proprietà.
Il nome della pianta che produce lo zafferano è Crocus sativus. È una piccola pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Iridacee. La parte che viene utilizzata sono gli stimmi, dai quali si ricava la costosissima polverina utilizzata in cucina.
Lo zafferano è una delle spezie più costose al mondo perché deve essere raccolto a mano. Per questo motivo la spezia viene spesso contraffatta da persone senza scrupoli.
Oltre 200.000 stimmi essiccati (ottenuti da circa 70.000 fiori) producono 500 g di zafferano puro e costano fino a 6 euro al grammo.
Sebbene sia stato usato per migliaia di anni come spezia, ora è diventato famoso anche le sue proprietà nutritive e per i suoi effetti medicinali. (1)
Indice
- Valori Nutrizionali
- Proprietà e Benefici
- Depressione
- Tumori
- Memoria
- Vista
- Diabete
- Disfunzione Erettile
- Sindrome Premestruale
- Pressione Sanguigna
- Alzheimer
- Depressione
- Tisana
- Uso in Cucina
- Attenzione
- Curiosità
Lo zafferano non viene utilizzato solamente a scopo culinario, ma anche a scopo curativo. Le popolazioni arabe furono le prime che gli attribuirono proprietà terapeutiche. La prima è quella di indurre il buonumore, come un antidepressivo naturale.
In Italia le maggiori aree in cui si coltiva questa preziosa spezia sono l’Umbria, le Marche, la Sardegna e l’Abruzzo. Oltre all’Italia, lo zafferano viene anche coltivato in Francia, Grecia, Spagna, Iran, Turchia e in alcune regioni dell’India.
Valori Nutrizionali dello Zafferano
Tabella nutrizionale per 100 grammi di zafferano |
Acqua | g | 11,9 |
Proteine | g | 11,4 |
Carboidrati | g | 65,4 |
Grassi | g | 5,85 |
Zuccheri | g | 0 |
Fibre | g | 3,9 |
Ceneri | g | 5,45 |
Minerali | ||
Calcio | mg | 111 |
Rame | mg | 0,33 |
Ferro | mg | 11,1 |
Magnesio | mg | 264 |
Manganese | mg | 28,4 |
Fosforo | mg | 252 |
Potassio | mg | 1724 |
Selenio | mcg | 5,6 |
Zinco | mg | 1,09 |
Vitamine | ||
Vitamina A, RAE | mcg | 27 |
B1 | mg | 0,115 |
B2 | mg | 0,267 |
B3 | mg | 1,46 |
B6 | mg | 1,01 |
Vitamina C | mg | 80,8 |
Folati | mcg | 93 |
Fonte: USDA
L’analisi chimica ha evidenziato la presenza di oltre 150 componenti negli stimmi. (2)
Calorie dello Zafferano
100 grammi di spezia hanno 310 Kcal.
Zafferano: Proprietà e Benefici
Depressione
Sembra strano ma gli studi hanno dimostrato che lo zafferano ha proprietà simili a quelle di alcuni farmaci antidepressivi. Per trarre benefici ne occorrono 30 mg al giorno che per altro non hanno effetti collaterali. (3)
Proprietà Antitumorali dello Zafferano
Lo zafferano è ricco di antiossidanti che contrastano l’attività dei radicali liberi. La ricerca ha associato il danno dei radicali liberi allo sviluppo dei tumori.
Ovviamente non stiamo parlando di una cura miracolosa ma semplicemente di alcuni composti che interagiscono in modo positivo con certi tumori a livello cellulare. In studi in provetta alcuni composti della spezia hanno ucciso le cellule tumorali in modo selettivo. (4)
Consumare lo zafferano a titolo preventivo può aiutare e male non fa.
Memoria
Diversi studi sostengono che la spezia ha proprietà utili a migliorare la memoria, anche nel caso di pazienti con l’Alzheimer. Questi benefici sono dovuti alla presenza nella pianta di potenti antiossidanti. (5)
I ricercatori sostengono che lo zafferano è in grado di migliorare la capacità di apprendimento e la memoria. (6)
I Benefici dello Zafferano Alla Vista
La vitamina A è utile per contrastare la degenerazione maculare tipica dell’età avanzata. Può anche aiutare a migliorare la vista negli adulti perché protegge dai danni provocati dai radicali liberi. (7)
Zafferano e Diabete
Il buon quantitativo di manganese aiuta l’organismo a regolare i livelli di zucchero nel sangue e l’insulina. In questo modo la sua assunzione torna utile per prevenire il diabete di tipo 2 o di moderarne i sintomi se la patologia è già in corso. (8)
Disfunzione Erettile
Si dice che la medicina popolare da sempre utilizza la spezia come afrodisiaco.
Anche gli studi sembrano supportare questa tesi. Negli esperimenti, 200 mg di zafferano per 10 giorni hanno prodotto significativi miglioramenti in chi soffriva di disfunzione erettile. (9)
Sindrome Premestruale
Negli studi la spezia ha dimostrato di essere efficace nell’alleviare i sintomi della sindrome premestruale. Dopo la somministrazione di zafferano, è stato osservato un effetto significativo nei cicli 3 e 4 del Total Premenstrual Daily Sintomi e della Hamilton Depression Rating Scale che indica l’efficacia di C. sativus nel trattamento della sindrome premestruale. (10)
Pressione Sanguigna
Negli studi su animali gli estratti acquosi dei petali hanno ridotto la pressione sanguigna. La somministrazione dell’estratto acquoso di petali di zafferano (500 mg/kg) ha ridotto la pressione sanguigna da 133,5±3,9 a 117±2,1 mmHg nei ratti. (11)
Alzheimer
La somministrazione di zafferano a 30 mg/giorno (15 mg due volte al giorno) è risultata efficace quanto il donepezil per il trattamento dell’Alzheimer da lieve a moderata nei soggetti di età pari o superiore a 55 anni. (12)
In un altro studio, 46 pazienti con Alzheimer da lieve a moderato, sono stati trattati con lo zafferano per 16 settimane. I risultati hanno mostrato che le funzioni cognitive nel gruppo trattato con la spezia erano significativamente migliori rispetto al placebo. (13)
Depressione
Una delle scoperte più consolidate sui benefici dello zafferano è la sua attività antidepressiva. Sono stati condotti studi clinici che valutano la sua efficacia nella depressione da lieve a moderata.
Secondo i ricercatori due suoi principi attivi che sono la crocina e il safranale, hanno effetti antidepressivi. (14)
Poiché lo stigma di C. sativus è molto costoso, i ricercatori usano le foglie di questa pianta perché è più economica e possiede ugualmente un effetto antidepressivo. (15)
Analogamente agli antidepressivi, lo zafferano può esercitare il suo effetto antidepressivo modulando i livelli di alcune sostanze chimiche nel cervello. Tra queste c’è la serotonina, un neurotrasmettitore che migliora l’umore. (16)
Come Preparare la Tisana di Zafferano
Ecco come preparare un infuso con proprietà antistress e digestiva. Si mette un pizzico di zafferano in polvere in una tazza d’acqua e si porta ad ebollizione. In seguito si lascia riposare per 10 minuti e si aggiunge un cucchiaino di miele. Bevuta alla sera prima di coricarsi questa bevanda aiuta a conciliare il sonno.
Uso dello Zafferano in Cucina
Lo zafferano è un ingrediente comune in molte cucine del mondo e viene utilizzato per dare un sapore unico e un colore intenso ai piatti. In Italia è spesso utilizzato per preparare il risotto alla milanese, nella paella spagnola e in altri piatti a base di riso. Inoltre, può essere utilizzato per aromatizzare salse, zuppe, carni e pesce.
Per utilizzare lo zafferano in cucina, è consigliabile utilizzare solo i filamenti, evitando il calice, e aggiungerlo ai piatti a fine cottura in modo che non perda il suo aroma e il suo colore. Inoltre, è possibile utilizzarlo in polvere ma è sempre meglio optare per quello fresco e di alta qualità.
Ecco alcuni esempi di come utilizzarlo in cucina:
- Risotto alla milanese: Lo zafferano è l’ingrediente principale per il famoso risotto alla milanese, che viene preparato aggiungendo i filamenti di zafferano a un soffritto di cipolla e burro, quindi mescolato con il riso e il brodo caldo fino a ottenere la giusta consistenza.
- Paella: È un ingrediente chiave nella paella, un piatto tradizionale spagnolo a base di riso, carne, pesce e verdure. Viene aggiunto al soffritto di cipolla, aglio e pomodoro per conferire il caratteristico colore e sapore alla paella.
- Zuppa di piselli: Può essere utilizzato per aromatizzare una zuppa di piselli, aggiungendolo al soffritto di cipolla, carota e sedano e mescolandolo con i piselli e il brodo vegetale.
- Salsa di pesce: È possibile utilizzarlo per preparare una deliziosa salsa di pesce, aggiungendo i filamenti a una base di burro, vino bianco, scalogno e panna e lasciando sobbollire per qualche minuto.
- Arrosto di manzo: Può essere utilizzato per aromatizzare un arrosto di manzo, aggiungendo i filamenti al soffritto di cipolla e carota e mescolandoli con il vino rosso e il brodo per creare una deliziosa salsa di accompagnamento.
Attenzione
Come per tutti gli alimenti è bene fare attenzione a non esagerare. Assumere 20 grammi di zafferano tutti in una volta può risultare letale! Per una donna in gravidanza l’assunzione di 10 grammi è pericolosissima perché può addirittura provocare l’aborto. La dose ideale che non dovrebbe mai essere superata è di 1,5 grammi al giorno.
Già il consumo di 5 gr può causare avvelenamento da zafferano. I sintomi comprendono:
- Colorazione gialla della pelle
- Diarrea con sangue
- Vertigini
- Vomito
- Senso di intorpidimento
- Sanguinamento da labbra, naso e palpebre
Curiosità
Il detto Vale tanto oro quanto pesa, visto l’elevato prezzo attuale, si addice particolarmente bene a questa spezia.
Nei secoli passati è stato uno dei principali mezzi di commercio con l’oriente e per questo motivo è stato soprannominato oro rosso.
Già nell’antichità lo zafferano, con le sue proprietà, rappresentava un ottimo rimedio per diversi disturbi. In alcuni testi medici risalenti all’antica Persia già venivano sottolineati i suoi benefici rispetto ai disturbi respiratori e alle ulcere dello stomaco.
Lo zafferano è stato menzionato nella Bibbia, nella parte che riguarda Salomone, insieme a mirra, aloe e cannella, come una delle spezie più preziose.
Lo stigma dello zafferano è stato usato come medicina oltre 3600 anni fa. (17)
Inoltre è è stato utilizzato in varie preparazioni di oppioidi per alleviare il dolore dal XVI al XIX secolo. (18)
In Spagna è stato utilizzato nella colorazione delle tuniche intorno al 2400 a.C..
Forse non Tutti Sanno Che
Il suo utilizzo si fa risalire ai tempi degli antichi egizi e degli antichi romani. A quei tempi alla spezia venivano attribuite proprietà terapeutiche utili a curare una vasta gamma di disturbi. Ad esempio l’asma, i dolori mestruali, le malattie del fegato e la depressione.
I guaritori egizi lo usavano per trattare i problemi gastrointestinali. Gli antichi romani invece lo usavano per guarire le ferite e i problemi respiratori.
La parola zafferano deriva dalla parola araba za’faran che significa appunto giallo. Già nell’antichità era utilizzato dagli antichi egizi che lo impiegavano nella composizione di tinture, profumi ed oli.
Zafferano: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali