Zenzero: Proprietà, Benefici, Valori Nutrizionali

Zenzero Proprietà

Lo zenzero è una delle spezie più salutari del mondo. Ha ottimi valori nutrizionali e sorprendenti proprietà terapeutiche supportate da studi scientifici. Ecco i suoi benefici

Lo zenzero è una spezia dalle molteplici proprietà, il suo nome scientifico è Zingiber officinalis. Che differenza c’è tra zenzero e ginger? Questa è una domanda che spesso le persone si fanno in merito a questa spezia. La risposta è nessuna. Infatti questi due nomi vengono usati indifferentemente per identificare la stessa pianta.

Lo zenzero ha origini asiatiche, appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae ed è strettamente legata alla curcuma. Il suo nome risale a oltre 3.000 anni fa dalla parola sanscrita srngaveram, che significa “radice di corno”, in base al suo aspetto

In greco, si chiamava ziggiberis , e in latino, zinziberi. È interessante notare che lo zenzero non cresce allo stato selvatico e le sue origini reali sono incerte.

Lo zenzero ha un sapore particolarmente piccante, aromatico e pungente. La parte della pianta che viene utilizzata, sia a scopo alimentare che a scopo curativo, è la radice. La polpa della radice può essere bianca, gialla o rossa, a seconda della varietà.

Indice

• Valori Nutrizionali
• Calorie
• Proprietà e Benefici
• Antiossidanti
• Nausea
• Digestione
• Dolori Muscolari
• Dolori mestruali
• Artrite
• Diabete
• Sudorifero
• Tumori
• Cuore
• Colesterolo
• Ulcera
• Alzheimer
• Infezioni
• Dose Giornaliera
• Controindicazioni
• Come consumare
• Conservazione
• Curiosità

La scorza, sempre di colore bruno, è sottile, se il ginger è stato raccolto quando era ancora giovane. Se invece la raccolta è avvenuta quando era più vecchio allora la scorza è più spessa.

Il suo aroma speziato è principalmente dovuto alla presenza di chetoni, in particolare i gingeroli. Questi sembrano essere i suoi componenti principali che vengono studiati maggiormente della ricerca scientifica.

Negli ultimi anni, l’interesse per lo zenzero e per i suoi vari costituenti come agenti terapeutici è aumentato notevolmente. Anche gli studi scientifici incentrati sulla verifica delle proprietà farmacologiche e fisiologiche dello zenzero sono aumentati. (1)

La concentrazione di oli essenziali aumenta con l’invecchiamento della radice per cui, l’uso previsto del rizoma determina il momento in cui viene raccolto. Se l’estrazione dell’olio è lo scopo principale, la radice può essere raccolta dopo 9 mesi o più.

Valori Nutrizionali dello Zenzero

Aminoacidi: acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.

Calorie

100 grammi di parte edibile forniscono 80 kcal.

Zenzero: Proprietà e Benefici

Antiossidanti

Lo stress ossidativo è associato a numerose malattie. Un meccanismo spesso proposto per spiegare le proprietà e i benefici per la salute dello zenzero, è associato alle sue proprietà antiossidanti. (2)

Alcuni studi riportano che il ginger riduce i marcatori di stress ossidativo legati all’età. (3) Gli studi ci informano che la radice di zenzero contiene un livello molto elevato di antiossidanti, superato solo dal melograno e da alcuni tipi di bacche. (4)

Nausea

Gli usi della pianta a scopo terapeutico sono molteplici. Da lungo tempo gli studi hanno dimostrato  le sue proprietà utili contro gli stati di nausea e di vomito. (5)

La spezia ha una lunga storia di uso contro il mal di mare. Gli studi suggeriscono che la sua efficacia potrebbe essere simile a quella dei farmaci. La ricerca suggerisce che lo zenzero può essere alleviare la nausea ed il vomito dopo gli interventi chirurgici. (6, 7)

Secondo gli studi però sembra che la spezia sia più efficace quando si tratta di nausea legata alla gravidanza. Secondo una revisione di studi del 2014 sarebbero sufficienti 1,5 gr al giorno di zenzero per ridurre in modo significativo i sintomi della nausea. (8, 9)

Digestivo e Carminativo

Storicamente alla sua radice vengono attribuite proprietà digestive utili anche nella cura dei problemi gastrointestinali. In erboristeria lo zenzero viene ritenuto un buon carminativo.

Ci sono alcuni studi che dimostrano come questa radice sia in grado di accelerare lo svuotamento dello stomaco nei pazienti con indigestione cronica. In un primo esperimento la spezia ha portato il tempo di svuotamento dello stomaco da 16 a 12 minuti. (10)

In un altro studio condotto su 24 individui lo zenzero ha accelerato lo svuotamento dello stomaco del 50 %. (11)

Riduce inoltre la presenza di gas intestinali favorendone l’eliminazione. In cucina quindi viene usato non solo per insaporire le pietanze, ma anche per renderle più digeribili dal nostro organismo.

Dolori Muscolari

La sua assunzione è in grado di apportare benefici in caso di dolori muscolari derivanti da attività sportiva o lavorativa. (12)

Dolori Mestruali

Uno degli usi tradizionali della spezia è appunto quello di alleviare i dolori mestruali.

Uno studio condotto su 150 donne prevedeva l’assunzione giornaliera di 1 gr di zenzero per i primi 3 giorno del ciclo. (13)

I risultati sono stati sorprendenti, la spezia ha ridotto il dolore con la stessa efficacia di farmaci come l’ ibuprofene e l’acido mefenamico.

Artrite

Molti degli effetti benefici di questa radice sono attribuibili al gingerolo. Questo è il componente attivo che gli conferisce quel sapore inconfondibile e che ha potenti proprietà antinfiammatorie. Proprio grazie all’attività del gingerolo, questa spezia si è rivelata utilissima nel trattamento dell’artrite.

Uno studio condotto su persone affette da osteoartrite alle ginocchia ha dato esiti positivi per quanto riguarda la riduzione del dolore. Il 75% dei pazienti che erano stati trattati esclusivamente con lo zenzero aveva riscontrato una riduzione notevole del dolore e del gonfiore. Allo stesso tempo questi pazienti hanno avuto un aumento nelle capacità motorie. I pazienti a cui era stato somministrato un placebo non hanno avuto nessun beneficio. (14)

Un altro studio ha scoperto che una combinazione di zenzero, cannella ed olio di sesamo, se applicata localmente, può ridurre dolore e rigidità nei pazienti con osteoartrite. (15)

Zenzero e Diabete

Uno studio del 2015 ha analizzato l’effetto della polvere di zenzero su 41 pazienti con diabete di tipo 2. I risultati hanno evidenziato che 2 gr di polvere al giorno della spezia assunta a digiuno riducono la glicemia del 12 %. (16)

I risultati del test hanno anche mostrato una riduzione del 10 % dei marcatori dei livelli di zucchero in 12 settimane.

Uno studio del 2018 riferisce che lo zenzero ha evidenti effetti migliorativi sul controllo del glucosio e sulla sensibilità all’insulina. Tutto questo sulla base di effetti collaterali trascurabili. (17)

Uno studio iraniano del 2017 su pazienti diabetici riferisce che il consumo di ginger ha ridotto in modo significativo i livelli sierici di glicemia a digiuno. (18)

Una revisione di 10 studi del 2018 sostiene che lo zenzero ha mostrato un significativo effetto benefico nel controllo del glucosio e nella sensibilità all’insulina. (19)

I ricercatori della Nigeria riferiscono la supplementazione di chiodi di garofano e zenzero fermentato possiede proprietà antidiabetiche. Queste possono aiutare a controllare la glicemia nel diabete di tipo 2. (20)

Sudorifero

Lo zenzero ha la capacità di riscaldare l’organismo. Allo stesso tempo stimola la sudorazione, cosa che può rivelarsi utile in casi di febbre e raffreddori.

Lo Zenzero è Antitumorale

Negli ultimi anni c’è stato un crescente interesse nei confronti delle applicazioni terapeutiche antitumorali dello zenzero e dei suoi vari componenti. Gli studi si sono concentrati sulle proprietà antitumorali di varie forme di ginger. Da un estratto grezzo o parzialmente purificato ai gingeroli, in particolare il gingerolo e lo shogaols,.

Il gingerolo contenuto nella radice sarebbe in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali al colon retto ed alle ovaie. A sostenerlo è una ricerca presentata al Frontiers in Cancer Prevention Research, un importante raduno di esperti di cancro.

Gli studi confermano che le proprietà antitumorali sono dovute ad un composto chiamato 6-gingerolo che si trova in grandi quantità nella radice cruda. (20)

In uno studio del 2012, 2 gr di estratto di radice al giorno hanno ridotto in modo significativo i marcatori infiammatori del colon in 30 individui. Ci sono inoltre diverse ricerche scientifiche che suggeriscono che la spezia può essere efficace contro il tumore al seno, alle ovaie ed al pancreas. (21, 22, 23)

È stato riportato in diversi studi che componenti dello zenzero hanno un’efficace attività di promotore antitumorale. (24, 25)

Uno studio sui ratti ha segnalato che il ginger ed i suoi costituenti inibiscono la promozione del tumore alla pelle. (26)

Ci sono numerosi studi che suggeriscono che i composti dello zenzero sopprimono la proliferazione delle cellule tumorali umane attraverso l’induzione dell’apoptosi. (27, 28)

Uno studio dell’Università delle Hawaii riferisce che l’estratto di zenzero, e il gingerolo in particolare, riducono efficacemente la proliferazione delle cellule tumorali del colon. (29)

Salute del Cuore

Oltre ai suoi effetti in relazione ai tumori, alcune prove supportano un ruolo protettivo per lo zenzero nella funzione cardiovascolare. Uno studio iraniano ha rilevato che la polvere di zenzero (3 g / giorno in capsula) ha ridotto significativamente i livelli lipidici in pazienti volontari. (30)

Il consumo di ginger (5 g) ha inibito l’aggregazione piastrinica indotta, negli uomini che hanno consumato 100 g di burro al giorno per 7 giorni. (31) Uno studio successivo ha dimostrato che lo zenzero ha migliorato l’attività fibrinolitica. (32)

È stato riportato che i composti dello zenzero stimolano direttamente l’assorbimento del calcio del reticolo miocardico. (33)

Uno studio del 2016 riferisce che l’estratto di zenzero riduce significativamente le anomalie strutturali del cuore nei ratti diabetici. (34)

Uno studio condotto a Taiwan nel 2018 suggerisce che l‘estratto di ginger ha effetti rilassanti e vaso protettivi sulle arterie coronariche dei suini. (35)

Colesterolo

Come risaputo alti livelli di colesterolo LDL sono associati ad un maggior rischio di malattie cardiache. Uno studio della durata di 45 giorni effettuato su 85 pazienti con colesterolo alto, ha dato esiti interessanti. Una somministrazione di 3 gr al giorno di polvere di zenzero ha causato una riduzione significativa della maggior parte dei marcatori del colesterolo.

C’è anche uno studio condotto sui ratti che sostiene che l’estratto di radice riduce il colesterolo allo stesso modo del farmaco atorvastatina. (36)

Uno studio iraniano ha rilevato che la supplementazione con capsule di ginger riduce in modo significativo il colesterolo cattivo (LDL). (37)

Secondo uno studio israeliano sui topi l’estratto di zenzero riduce il colesterolo LDL, ne inibisce l’ossidazione e previene l’arteriosclerosi. (38)

Ulcera

Lo zenzero è efficace nel trattamento delle ulcere dello stomaco. Uno studio pubblicato su Molecular Nutrition e Food Research ha constatato che questa radice è più potente di un farmaco specifico per il trattamento dell’ulcera.

Uno studio del 2011 sui ratti ha dimostrato che la spezia in polvere ha effetti protettivi nei confronti delle ulcere gastriche. (39)

Un altro studio indiano ha chiaramente dimostrato che l’estratto acquoso di ginger è stato in grado di proteggere la mucosa gastrica dalle lesioni indotte dallo stress. (40)

Alzheimer

Si ritiene che lo stress ossidativo e l’infiammazione cronica siano tra i responsabili dell’Alzheimer e del declino cognitivo legato all’età.

Alcuni studi su animali suggeriscono che gli antiossidanti e gli altri composti presenti nello zenzero possano contrastare le risposte infiammatorie che si verificano nel cervello. Ci sono anche diverse prove scientifiche che affermano che lo zenzero può migliorare la funzione cerebrale. (41)

Uno studio condotto su 60 donne suggerisce che l’estratto di radice migliora la memoria ed il tempo di reazione del cervello. (42)

Molti altri studi su animali invece dimostrano che la spezia può proteggere il cervello dal declino legato all’età. (43)

Secondo uno studio condotto in Pakistan, lo zenzero essiccato può avere effetti benefici nel trattamento della demenza, incluso il morbo di Alzheimer. (44)

Infezioni

Le proprietà antibatteriche di questa spezia sono da attribuirsi ai suoi eccellenti valori nutrizionali e al gingerolo, il composto bioattivo presente nello zenzero fresco.

Secondo al ricerca l’estratto della radice può bloccare la proliferazione di diversi tipi di batteri. Gli studi suggeriscono che lo zenzero è molto efficace contro i batteri legati alle malattie infiammatorie delle gengive. (45, 46)

Altri studi suggeriscono che lo zenzero fresco può essere efficace contro il virus RSV che causa infiammazioni respiratorie. (47)

Dose Giornaliera

La dose giornaliera consigliata per godere pienamente delle sue proprietà varia dai 10 ai 30 grammi al giorno. A seconda dei propri gusti può essere utilizzato crudo, in polvere, in tisana, essiccato e in succo.

Controindicazioni dello Zenzero

Lo zenzero è universalmente riconosciuto come un alimento dalle proprietà salutari. In soggetti particolarmente sensibili però può provocare mal di stomaco e gonfiore addominale.

La radice fresca, se consumata in quantità esagerate o se non masticata a dovere, può provocare disturbi in soggetti con problemi di ulcera, infiammazioni intestinali ed anche calcoli biliari.

È stata suggerita cautela durante l’assunzione di ginger a causa di un’apparente associazione con episodi segnalati di un aumento del rischio di sanguinamento dopo un intervento chirurgico. (38, 39)

Secondo altre segnalazioni la sua assunzione potrebbe interferire con il Warfarin (Coumadin). (40) Dal lato opposto un altro studio sostiene che il ginger non interagisce con farmaci anticoagulanti come il Warfarin. (41)

Come Consumare lo Zenzero

È molto versatile e si adatta ad essere usato in molti modi. Per godere delle sue proprietà possiamo saltarlo fresco in padella ed a fettine sottili. Lo si può abbinare alle verdure di nostro piacimento. Possiamo aggiungerlo in polvere al riso, alla carne, al pesce ed anche al purè di patate. Qui di seguito qualche altra idea su come consumarlo.

Tisana antinfluenzale: in una tazza d’acqua riporre alcune fette di radice di zenzero e far bollire il tutto per una decina di minuti. Al termine si filtra e, se si preferisce, si dolcifica, possibilmente con del miele.

Bibita rinfrescante: unite acqua, succo di limone, zenzero fresco grattugiato, ghiaccio e miele.

Condimento per le insalate: radice tritata, salsa di soia, aglio ed olio extravergine d’oliva.

Mele al forno: eliminate il torsolo dalle mele e riempitele con zenzero in polvere, noci tritate, uva passa o fichi secchi e miele. Lasciate cuocere in forno fino a che non saranno morbide.

Conservazione dello Zenzero

La radice fresca può essere riposta in un sacchetto di carta ad uso alimentare e messa in frigorifero. In questo modo può essere conservata per diverse settimane. Quello secco o in polvere deve invece essere conservato in un contenitore a chiusura ermetica. Possibilmente in un luogo buio e fresco.

Curiosità

Si ritiene che indiani e cinesi abbiano prodotto la pianta come radice tonica per oltre 5.000 anni per curare molti disturbi.

Lo zenzero veniva usato come agente aromatizzante molto prima che la storia venisse formalmente registrata. Era un articolo di commercio estremamente importante ed è stato esportato dall’India nell’impero romano oltre 2.000 anni fa, dove è stato particolarmente apprezzato per le sue proprietà medicinali.

In Birmania la radice viene fatta bollire unitamente ad una sostanza zuccherina ricavata dall’albero della palma. Questo composto viene assunto per prevenire l’influenza ed i malanni ad essa legati.

Anche in Cina se ne fa un uso simile. La radice viene affettata e bollita in acqua zuccherata come cura per il raffreddore.

Negli Stati Uniti viene invece utilizzato per prevenire la nausea tipica della gravidanza e quella derivante dal mal di mare. Questa caratteristica della radice è supportata da studi medici.

A differenza dei farmaci anti vomito che possono provocare effetti collaterali, lo zenzero è un prodotto assolutamente naturale e sicuro. Ne bastano piccole dosi.

C’è una tecnica orientale che prevede di mangiare un piccolo pezzo di zenzero in salamoia con aceto dopo ogni pasto. Questo sembra un metodo molto efficace per contrastare l’alito cattivo.

Forse non Tutti Sanno Che

Le proprietà ed i benefici dello zenzero erano già noti alle popolazioni dell’antichità. Attualmente in India e Cina viene utilizzato prevalentemente per insaporire i piatti, soprattutto quelli a base di carne.

Nel XIII e nel XIV secolo, il valore di mezzo chilo di spezia era equivalente al costo di una pecora.

In occidente la polvere di radice di zenzero viene venduta come medicinale nelle farmacie sotto forma di capsule.

Nelle Filippine viene masticato al fine di allontanare gli spiriti maligni.

Alla regina Elisabetta I d’Inghilterra viene attribuita l’invenzione dell’uomo di pan di zenzero, che divenne poi una popolare sorpresa natalizia.

Il rizoma viene utilizzato per la preparazione di liquori e, grattugiato, per insaporire per gli alimenti. Il suo sapore è amaro e in cucina viene anche impiegato per la preparazione di bevande digestive.

Il principale produttore di zenzero è l’India ma viene coltivato anche in Brasile, Messico, Perù, Giamaica, Fiji, Indonesia e Australia.